Jerzy Dudek: differenze tra le versioni
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Sin da subito la fama della sua [[santità]] ha attraversato le nazioni e i popoli: quattro giorni dopo è apparso nello stadio di [[San Siro]] uno striscione dei tifosi dell'[[Inter]] che, sulle orme del connazionale [[Wojtyla]], invocava "Dudek santo subito", per tributare già in vita il giusto riconoscimento a un uomo contraddistintosi nella lotta al [[Milan|Male]]. Perché ovunque vi sarà un Milan da sconfiggere gli individui in difficoltà possano rivolgere gli occhi a un modello di santità e ripeterne le gesta. |
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==Palmarès== |
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Versione delle 23:28, 8 set 2014
San Jerzy da Dudek è un santo polacco.
Il miracolo
La Polonia è una famosa terra di santi: l'ultimo di essi è Jerzy Dudek, dodicesimo portiere del Real Madrid, ex del Liverpool. La sua santità si è rivelata in tutta la sua evidenza nella notte del 25 maggio 2005 ad Istanbul, in occasione della finale di Champions League Liverpool-Milan. Dopo che i gol di Gerrard, Smicer e Xabi Alonso avevano rimontato lo 0-3 dell'intervallo, Dudek si è chiaramente sentito chiamato a un compito superiore, e ha prestato il suo corpo alla realizzazione di un evento soprannaturale. Il primo miracolo si è manifestato al 12° minuto del secondo tempo supplementare, quando ha incredibilmente deviato un tiro di Shevchenko da un metro destinato a entrare; ma Dudek, assistito dalle forze del Bene, non aveva esaurito la sua missione, come hanno rivelato i successivi rigori: esibendosi in una meravigliosa danza è riuscito a disorientare i rigoristi del Milan Pirlo e, ancora, Shevchenko. Proprio quest'ultima parata ha consegnato matematicamente la Champions al Liverpool. Sin da subito la fama della sua santità ha attraversato le nazioni e i popoli: quattro giorni dopo è apparso nello stadio di San Siro uno striscione dei tifosi dell'Inter che, sulle orme del connazionale Wojtyla, invocava "Dudek santo subito", per tributare già in vita il giusto riconoscimento a un uomo contraddistintosi nella lotta al Male. Perché ovunque vi sarà un Milan da sconfiggere gli individui in difficoltà possano rivolgere gli occhi a un modello di santità e ripeterne le gesta. Sfortunatamente il nostro eroe subito dopo quella parata è scomparso nel dimenticatoio, attualmente è il millesimo portiere del Real Madrid e il sesto della Polonia.
Palmarès
- una Lega (o sega?) dei campioni.
- un torneo di breakdance.
- Un posto da titolare... ma anche no.
- Primo calciatore polacco a vincere qualcosa