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Sgarbi si guadagna il suo compenso televisivo cercando di farsi notare in qualsiasi modo.
« Colpa mia. »
(Dio su Vittorio Sgarbi)
« Zitto, Capra! »
(Vittorio Sgarbi su Dio)
« Capra di merda! Prete del laicismo! Mi fai schifo! »
(Sgarbi, riferendosi al suo esorcista)

Vittorio Sgarbi (al secolo Vittorio Sgarbo) è un critico d'arte, politico, scrittore e imprecatore italiano, noto per la creatività con cui manda a cagare la gente. Sgarbi è il più famoso "invettivologo" italiano, e cioè uno studioso alla continua ricerca di nuovi insulti (come capra o merda secca, dei quali detiene il copyright).

Biografia (in)completa

 
Vittorio Sgarbi in un momento di relax.

Vittorio Adalberto Filippo Giovanni Ottaviano Augusto Conte Di Cavour Singroppa Maria Sgarbi nasce nel 1952 da una bestemmia. I suoi genitori, una mucca pazza e una nutria marina analfabeta, lo deposero in un cassonetto dei rifiuti nocivi alla salute e lo abbandonarono. Sgarbi visse per strada nei suoi primi anni di vita, imparando a dire "merda secca" in seicentosessantasei lingue diverse.

Da giovane si laureò in Storia dell'Arte presso O' Scorreggione, trattoria della provincia di Roma, e con il tempo acquisisce fama di critico d'arte. Grazie alla sua irriverenza verso i deboli e il suo servilismo verso i potenti, diviene ospite di Maurizio Costanzo e ha un suo programma in TV in cui può esprimere tutto il suo provocatorio talento di critico con affermazioni come "La Gioconda era una mignotta". Qui commenta opere di artisti da lui inventati, di modo che nessuno possa contestare le sue panzane, e convince i telespettatori a comprare scarabocchi di dubbia artisticità.

Negli anni '90 diviene fedelissimo di Berlusconi ed entra in politica con FI. Diventerà così sottosegretario alla cultura solo perché era l'unico del Polo delle Libertà a saper distinguere un Picasso da un segnale stradale. Intanto comincerà a frequentare soubrette e stellette televisive, seducendole con la classica scusa "Sali a casa mia che ti faccio vedere la mia collezione di cazzi del Parmigianino".

Oggi Sgarbi è considerato un tipo intrigante, che mette assieme la parolaccia e la strenua difesa dei valori cristiani, gli scatti nevrotici d'ira e la masturbazione per il suo ciuffo di capelli. Si presenta spesso in TV in veste di tuttologo, per dare giudizi su argomenti di cui non capisce una ceppa, ma in cui vuol dire comunque la sua, per poi offendere gente a caso, urlare, sbraitare, sputare sul pubblico, calarsi le braghe e dare fuoco alle proprie scorreggie, il tutto per il gusto della provocazione e della protesta, o più probabilmente per far salire l'audience.

Quando si tratta di trasformarla in caciara, gli autori televisivi sanno sempre a chi rivolgersi.

- Autore 1: “Ci serve qualcuno che dica un po' di parolacce per far salire l'audience, chi invitiamo?”
- Autore 2: “Le alternative sono: Alvaro Vitali, Er Monnezza e Vittorio Sgarbi”
- Autore 1: “Chiamiamo Sgarbi: a differenza di tutti gli altri, può offendere una sordomuta paraplegica orfana e nessuno gli dirà mai niente.”
- Autore 2: “Una sordomuta paraplegica orfana, eh? Ottima idea per il prossimo programma.”

Grazie a conoscenze ecclesiastiche di rilievo, è riuscito ad arrivare a partecipare a programmi televisivi culturali tipo L'Arena di Giletti, Domenica Cinque o "La pupa e il secchione", in cui potrà offendere chiunque purché non parli male della Chiesa.

Nel 2005 diventa, per un errore burocratico, sindaco della città di Salemi, ricostruendola a immagine e somiglianza di Roma Antica e New York per distogliere l'attenzione dal loschi traffici di opere d'arte contraffatte.

Studi del cervello sgarb(i)ato

Intorno agli anni '30 importanti studiosi come Albert Einstein, Archimede e Dr. House si riunirono a Versailles per studiare la composizione cerebrale di Sgarbi. Dagli studi venne evidenziata una particolare zona del cervello, denominata poi "ZONA SGARBATA", causa di impulsi rabbiosi improvvisi che si possono manifestare con violenza verbale, fisica e sessuale nei confronti del primo malcapitato a tiro e che lasciano una serie di segni permanenti, primo tra tutti una gran faccia da stronzo. Probabilmente queste crisi improvvise sono dovute ad un abuso di tutte quelle sostanze il cui uso Sgarbi depreca ogni volta che va in TV.

Welcome to Oxford : Sgarbi dixit

« Ladro, impotente, testa di cazzo, truffatore, lesbica! »
(Sgarbi non sa cosa rispondere.)
« Culattone! Culattone! Culattone! »
(Sgarbi quando la badante sbaglia la stiratura.)
 
Acquista anche tu una Sgarbie! Se tiri la cordicella sul retro, ripeterà "CAPRA!" all'infinito.
« E non parlar male dei preti dappertutto, nelle missioni, dove ci sono i poveri altroché! Tu non hai fatto un cazzo non i preti, i preti i cattolici hanno salvato milioni di bambini, anche tutti e sempre e non parlar male della chiesa ateo bastardo! Ateo fasullo! Ateo fasullo! Ateo fasullo! Non coglione come te che parli male dei preti. Parla male di te stesso! Parla male di te stesso! [...] sei una merda secca, pensi all'esibizione della tua oscena bisessualità, ridicolo!! [...] ignorante! Capra! Non dire cretinate [...] non ha mai fatto un cazzo in vita sua capra e ignorante! Legga Dante! Legga Manzoni! Impari quella capra, il cazzo gli piace! »
(Vittorio Sgarbi si dichiara a Cecchi Paone.)
« Fascista! Fascista! Fascista! »
(Vittorio Sgarbi su comunisti.)
« Comunista! Comunista! Comunista! »
(Vittorio Sgarbi su fascisti.)
« Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! Taci! »
(Vittorio Sgarbi quando viene messo in difficoltà.)
« Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Restituisca i soldi! Lei gratis! Restituisca i soldi! Pagato! Pagato! Comunista pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Lei gratis! »
(Vittorio Sgarbi su Roberto Benigni.)
« Io non capisco perché si debbano far vedere questi preti che, anche giustamente, hanno un'inclinazione verso i bambini »
(Vittorio Sgarbi, degna perla di saggezza.)

Dialogo sulla moralità tra Sgarbi e la Mussolini

 
Sgarbi mentre si masturba.
- Alessandra Mussolini: “E TE STRAPARLI!”
- Vittorio Sgarbi: “Ma chi cazzo sei tu? Capra, oca, ignorante, vai a fare in culo, merda secca...”
- Alessandra Mussolini: “Tu straparli!”
- Vittorio Sgarbi: “Merda secca, hai rotto il cazzo, cretina”
- Alessandra Mussolini: “Ma questo è matto”
- Vittorio Sgarbi: “M'hai rotto i coglioni! Parla per te e non toccarmi, merda! Vaffanculo!!”
- Alessandra Mussolini: “MA TU SEI MATTO VERAMENTE”
- Vittorio Sgarbi: “M'hai rotto i coglioni! M'hai rott... parla per te! Ignorante e fascista!”
- Alessandra Mussolini: “VAI A FARE IN CULO, NON TI PERMETTERE”
- Vittorio Sgarbi: “Cretina d'un pezzo di merda, FASCISTA!!!”
- Eroe del pubblico: “Rispetto per le donne! Rispetto!”
- Vittorio Sgarbi: “Ma non rompere i coglioni, merda!”

Curiosità

 
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Secondo fonti ancora da accertarsi nel 1998 Sgarbi riuscì a finire una frase di senso compiuto senza neanche una parolaccia
  • Il ciuffo di Sgarbi è patrimonio dell'UNESCO
  • Detiene quattro record mondiali:
    • Quello di "Vergognati" consecutivi, con ben 15 "vergognati" consecutivi
    • Quello di "Pagato" consecutivi, con ben 17 "pagato" consecutivi
    • Quello di "Taci" consecutivi, con ben 22 "taci" consecutivi
    • Quello di "Bugiardo e Pagato" consecutivi, con ben 9 "Bugiardo e Pagato" consecutivi
    • Quello di "Balle" consecutivi, con ben 16 "Balle" consecutivi

Voci correlate

Collegamenti esterni