* L'utente anonimo '''84.253.141.148''', dall'alto della sua vasta cultura, mi ha entusiasticamente apostrofato come "Un grandissimo coglione e un figlio di puttana". Tale aulica definizione ha suscitato ovviamente i miei più vivi ringraziamenti all'autore, che per chi non lo sapesse ha scritto anche un bellissimo articolo intitolato '''Romilda Parziale''' (vergognosamente cancellato dopo appena otto minuti).
* Ho avuto anche un vivace confronto culturale con l'esimio professore [[Utente:Sexdade]], il quale ha replicato alla mia accusa di BTA con dotte disquisizioni sintetizzabili in "Ma lo sapevi che tua mamma è una coprofila???? mel'ha detto tuo padre prima.. l'ho incontrato mentre era lì con la minigonna rossa che schiaffeggiava nel culetto un tipo vestito da paperino.. ". Innanzi a tali inconfutabili argomentazioni ho ammesso la resa.<br />E l'ho fatto bannare.
== Voci create in stato di [[ebbrezza]]: ==
Versione delle 19:22, 7 set 2008
Io credo che nessun argomento sia così serio da non poter essere deriso! Sappi perciò che la mia risposta alle tue rosicate sarà sempre e comunque questa!
Milo Laerte Bagat in una posa di ascetica meditazione (a destra). Questo affascinante idiota è un utente registrato di Nonciclopedia dal 31 luglio 2008.
Luogo di nascita
Vicenza
Anno di nascita
1989
Sesso
Tre volte al dì.
Occupazione
Mantenuto sociale nonché aspirante Re del Mondo.
Statura
1,88 m
Peso
70 kg dopo essersi farcito di pastasciutta in ogni orifizio.
Occhi
Ben due.
Capelli
Quarantamiladuecentosessantasette.
Segni particolari
Ha una cicatrice a forma di postino sull'alluce destro.
Tiziano Ferro, la Matematica, la Chiesa e chi la difende, i Bimbiminkia, Mr. Lui, i romanzi per donnette con in copertina dei fusti seminudi e delle dame pettorute, viaggiare in treno, i bigotti, i rosiconi, gli pseudo-artisti moderni, il gelato alla fragola, i tormentoni orrendi, chi modifica i suoi articoli su Nonciclopedia e soprattutto utente che si nasconde dietro l'IP
te.
Il suo motto:
Ognuno ha quel che si merita.
« Partono tutti incendiari e fieri ma quando arrivano sono tutti pompieri. »
(Milo Laerte Bagat rubando un verso di Rino Gaetano)
Il nickname Milo Laerte Bagat è composto dall'anagramma del mio nome e del mio cognome. I più valenti esperti di La Settimana Enigmistica, tra i quali figura l'illustre Utente:Q.N.c.l.s.d.N., hanno congiunto i loro sforzi e hanno scoperto il vero nome del sottoscritto: Ilmo Ertela Tagaba. Non importa il fatto che in "Tagaba" ci sia una A di troppo. Ebbene sì, mi hanno scoperto!
L'ammirevole vandalo utente Utente:Cinghiale dei monti è stato così gentile da scrivere la pagina di discussione Milo Laerte Bagat vouto come la sua testa, un'opera che ha goduto di breve vita e imperitura fama. Ancor oggi è sconosciuto il significato del termine "vouto": a tal proposito i Ricercatori Oral-B azzardano che esso sia la storpiatura di "vuoto", ma non sanno dire in quale lingua.
L'utente anonimo 84.253.141.148, dall'alto della sua vasta cultura, mi ha entusiasticamente apostrofato come "Un grandissimo coglione e un figlio di puttana". Tale aulica definizione ha suscitato ovviamente i miei più vivi ringraziamenti all'autore, che per chi non lo sapesse ha scritto anche un bellissimo articolo intitolato Romilda Parziale (vergognosamente cancellato dopo appena otto minuti).
Ho avuto anche un vivace confronto culturale con l'esimio professore Utente:Sexdade, il quale ha replicato alla mia accusa di BTA con dotte disquisizioni sintetizzabili in "Ma lo sapevi che tua mamma è una coprofila???? mel'ha detto tuo padre prima.. l'ho incontrato mentre era lì con la minigonna rossa che schiaffeggiava nel culetto un tipo vestito da paperino.. ". Innanzi a tali inconfutabili argomentazioni ho ammesso la resa. E l'ho fatto bannare.