Utente:Malaugurio/Sandbox

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« Eppur si muove! »
(Galileo Galilei)
« Telefono casa »
(Alieni Comunisti)
Ecco la sonda Incapacity sulla superficie di Saturno mentre raccoglie dati inutili.

L'astronomia, che etimologicamente significa non a scapito di un topo (dal greco: αστρονομία = ά α privativo + στροννός a scapito di + μuς topo), è la scienza il cui oggetto è l'osservazione della notte stellata: studia vita, morte e miracoli degli oggetti che formano l'Universo e che passano sopra di te. Nel tempo libero si diletta praticando la caccia alla volpe.

L'astronomia non deve essere confusa con gastronomia, stronzo-mania, logopedia, grafologia e in minor misura con l’astrologia, la scienza dell’Horroscopo. Anche se le due discipline hanno un'origine comune, esse sono totalmente differenti: gli astronomi hanno abbracciato il metodo scientifico a differenza degli astrologi, ferrei sostenitori del liberismo economico.

Storia

Una spettacolare Eclipse di sole.

La moderna astronomia ha la sua origine nel lavoro geniale di cinque studiosi: Sailor Moon, Sailor Marx, Sailor Mercury, Sailor Galilei e Sailor Keplero. Prima delle loro scoperte si credeva ciecamente a qullo che diceva la Bibbia e la C.H.I.E.S.A., e nulla poteva essere messo in discussione. Oggi la situazione si è capovolta: è la Scienza che detta il potere, e la povera C.H.I.E.S.A. non può nemmeno entrare a dire la sua in una mesta aula magna universitaria (sic!).


Ticho Brahe e Keplero definirono le orbite dei corpi celesti, Copernico e Galilei dimostrarono che invece al centro vi era il Sole ma fu l'astronomo siciliano Arturo Cogliandro a dimostrare che i corpi celesti sono, in realtà, delle palle e che l'Universo è popolato da palle vaganti.

Gli astronomi inferiori

Eccoli qui:

Galileo

   La stessa cosa ma di più: Galileo Galilei.

Galileo passò parecchi guai a causa dell'astronomia e fu per puro caso che non fu trasformato in un arrosto. Egli osservava i corpi celesti mediante un apparecchio da lui perfezionato, il cannocchiale, ma gli ecclesiastici rifiutarono di utilizzarlo perché di forma oscena. Lo incriminarono dinanzi alla Santa Inquisizione (facente parte della C.H.I.E.S.A.). Di fronte alla scelta: O ti rimangi tutto o il rogo, il grande scienziato non ebbe dubbi e disse: "Il rogo? Col cazzo! Qui già fa caldo.....".

Per paura che ci ripensase la Chiesa lo condannò a morte tramite decapitazione su sedia elettrica.

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Un’affascinante eruzione solare immortalata dal telescopio spaziale Bubble Bobble.

Ticho Brahe

Tra i geni umani pre-mosconici spicca indubbiamente la monumentale figura di Thico Brahe, astronomo danese e scopritore delle leggi matematiche di movimento degli astri. Ticho Brahe passò la sua intera vita osservando le stelle, fino al punto da rinunciare ad andare al cesso per non interrompere le sue osservazioni e morendo per le conseguenze della costipazione: di lui hanno scritto sia il Pera, teorico delle appuzzature, che Mosconi stesso, oltre ad un ampio compendio della sua astronomia pubblicato da vari autori, tra cui il Mariottide. Brahe dimostrò:

  • che il moto dei corpi celesti è vario, a seconda.
  • che è indispensabile pulire le lenti del cannocchiale per vederci qualcosa.
  • che occorre chiudere l'occhio che non è applicato alla lente del cannocchiale.
  • che i corpi celesti si vedono meglio di notte.
  • che l'osservazione astronomica consente, nel contempo, di fare qualche pediluvio.

Keplero

Astronomi minori