Utente:Cacciatorpediniere/firma/2: differenze tra le versioni
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[[File:Pangea.gif|center|thumb|330px|Giugno 1914: ecco come si presentava il mondo prima che iniziassero i conflitti.]] |
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== Le armi: this is evolution! == |
== Le armi: this is evolution! == |
Versione delle 12:21, 30 dic 2009
Krante Kuerra | |
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"Ehm, comandante! Parigi è da quella parte." | |
Luogo: | Nel mondo, più o meno. |
Inizio: |
Era una notte buia e tempestosa... |
Fine: | |
Esito: |
La Svizzera vince a sorpresa con una de-neutralizzazione fulminante al 90° minuto |
Casus belli: |
Rivoltelle troppo arrugginite |
Fazioni in guerra | |
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Comandanti | |
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La prima guerra mondiale (1914 - se ci va di culo domani), per i contemporanei "Guerra lampo", fu la prima guerra a essere trasmessa in mondovisione, con un cast eccezionale e colpi di scena mozzafiato. Nel vero senso della parola.
Contesto storico
In europa non scoppiava una guerra da quando Napoleone combattè contro gli austriaci la storica "guerra dei pretzel". A quei tempi in europa la situazione era molto critica: i Caledoni non volevano cedere i propri territori, Artù regnava incontrastato al nord europa, i cyber-soldati si potenziarono con armi al plutonio e vigeva un forte anacronismo storico.
In quell'epoca si formarono diverse alleanze: la Triplice Alleanza (Franscia, Regno Unito e Regno Disunito), la Triplice Intesa (Menage a trois Austro-German-Prusso con bonus "Italia voltagabbana") e i Triplici Neutrali (Norvegia, Benelux e Svizzera). Ognuna di queste aspirava alla conquista del mondo[2]. L'occasione adatta per i piani bellici si presentò poco dopo, nel minuscolo paese della Serbia, all'epoca una frazione del grande impero di Montenegro.
La causa del conflitto
La scintilla che fece scoppiare il conflitto fu invero piuttosto banale... L'arcisuperipermega duca Fulvio Ferdinando, mentre faceva shopping a Sarajevo con sua moglie, fu raggiunto da uno studente no-global di quelle parti, che lo colpì con una torta in nome dell'ecologia. Purtroppo l'arci...arf...arf...megaduca Filippo Ferdinando era allergico alla glassa, e prima di morire sotto atroci dolori disse testuali parole:
Questi accadimenti contribuirono alla fortuna dei primi film muti, che trasformarono l'omicidio in un business cinematografico non indifferente.
I primi focolai
Dunque, trovato un pretesto abbastanza valido, le grandi potenze mondiali presero parte al conflitto fra Serbia e Austria, nonostante le ripercussioni di questo sarebbero state pari a quelle di un bisticcio fra dodicenni. La Germania favorì l'Austria, i francesi e gli inglesi la Serbia, il Congo si alleò con l'impero asburgico, l'Italia fece finta di non aver capito un corno andandosene fischiettando, e infine si coalizzarono la Bulgaria e la Serbia, la Norvegia e la Danimacchia, i Ricchi e Poveri. L'impero Ottomano, al primo turno, si rinforzò di tre carrarmati e passò i dadi al generale tedesco Schieffler, un maestro di tattica militare che azzardò un attacco "Germania vs. Resto del mondo".
Le armi: this is evolution!
Il Piano Schlieffen
Il piano Schlieffen consisteva in una rapida mobilitazione al fronte, ai confini dell'europa, con manovre di tattica offensiva in Russia e in Francia e pausa merenda alle 15.00. I primi attacchi avvennero sul fronte francese: Schlieffen aveva intenzione di conquistare l'Alsazia-Lorena, l'Olanda, il Lussemburgo, e qualora fosse avanzato un po' di tempo il mondo. Le prime battaglie furono una totale disfatta, tanto che Schlieffen, ritirandosi in una casupola di campagna con lussi sfrenati e danzatrici Hawaiane, lasciò il comando dell'esercito al generale Milhouse Von Matke. Purtroppo a quel punto l'esercito si era ridotto a dodici tiratori scelti, sette bersaglieri, e una guardia pretoriana avanzata dalle guerre puniche.
Come ovvio che fosse, durante la prima battaglia sul Marna, Von Matke subì una grave sconfitta che lo costrinse a un'umiliante ritirata e al pagamento di duecento dobloni d'oro a Otto Von Tèttete, con il quale aveva scommesso sulla vittoria dei tedeschi.
La battaglia della Marna
Questa battaglia che segnò giustappunto il fallimento del piano Schieffel, ebbe la durata di ben 7 giorni. Se ne deduce che quel mattacchione di Milhouse Von Matke, prima della battaglia, probabilmente vide una cassetta che non avrebbe dovuto vedere. Gli scontri avvennero presso il fiume Marna, ma si trattava principalmente di offese verbali poichè all'epoca non c'era alcun ponte che collegasse una sponda del Marna all'altra. L'errore principale fu commesso la notte del 12 settembre 1914, quando Von Motke decise di costruire delle trincee presso il fiume. Purtroppo la corrente in piena sommerse tutte le trincee e gli scavi dei soldati tedeschi, che morirono sotto i rifiuti velenosi e gli scarichi tossici del Marna. Gli inglesi e i francesi, pur non avendo contribuito alla vittoria, festeggiarono con champagne e pudding la clamorosa vittoria. L'unico fra i crucchi a salvarsi fu il comandante Von Motke, che ritornato in patria fu preso a schiaffi e sottoposto a spiacevoli tirate d'orecchie dai superiori.
I tedeschi avevano perso una battaglia, ma non la guerra![l'ha detto mio cugino]
Epilogo
La guerra si conclude con una sconfitta della Germania, dell'impero Austro-Ungarico e di McCain. Alla Germania furono imposte condizioni durissime dal trattato di Versail quali il pagamento dei danni di guerra in un milione di frighi a legna, millemila miliardi di Luigi D'Oro e tre fiumi pescosi.
Preceduto da: 1914 - Mai |
Guerra della pasta | Succeduto da: Prima guerra mondiale 2, la vendemmia |
Voci correlate
- Seconda guerra mondiale
- Terza guerra mondiale
- Quarta guerra mondiale
- Quinta guerra mondiale
- Pace
- Caporetto
Note
- ^ Iù-ess-ei! Iù-ess-ei!
- ^ Tranne i neutrali: loro vivevano allegri e spensierati in un paradiso vellutato di prati color rosa e turchese