Guerra della pasta

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(Rimpallato da La guerra della pasta)
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L'indignazione di un giovane arabo riguardo la guerra...
« Escono dalle pareti!! Escono dalle fottute pareti!!! »
(Marine americano su soldati imperiali)
« Eh meno male!!!! ...SLURP! »


La guerra della pasta è una guerra relativamente poco conosciuta, poiché ben mascherata da G.W. Bush che, venuto a sapere di questa disputa, spostò il campo di battaglia in Iraq dichiarandogli guerra. Così da farci credere che fosse solo una stupida guerra per il petrolio.

Lo scoppio della guerra

Inizialmente il Sacro Impero della Pasta era in buoni rapporti con il resto della nostra specie, alla quale forniva viveri per la sopravvivenza in cambio di Plastica, materiale molto ricercato e utilissimo per la formazione delle buste di plastica per mantenere uniti i sudditi del Re Maccherone durante gli spostamenti aerei e non. Nonostante questi floridi commerci la pace era destinata a finire; infatti il Re Maccherone dichiarò guerra alla Nato e cominciò a preparare battaglia nel suo paese, dal luogo sconosciuto. L'intelligente Bush, avendo intuito la gravità della situazione, decise di spostare la battaglia in Iraq, di comune accordo con il Re che vedeva in quel luogo sperduto un area fertile per le sue fabbriche di soldati, soprattutto grazie all'abbondante Grano.

Ma quali furono le vere motivazioni?

In verità si è recentemente scoperto, grazie all'FBI, che questa disputa è da ritenersi conseguenza di una delusione amorosa del Re Maccherone, la cui ragazza preferì un comune umano a lui disprezzando la mancanza di un organo riproduttivo della razza Pastosa.

Questo fece imbestialire il Re che, sentendosi ferito nel suo orgoglio, prima uccise con le sue mani il pretendente e poi dichiarò guerra a noi umani.
La scintilla che diede il via al conflitto

Fase iniziale

Il piano del malefico Re consisteva inizialmente nel dare ai suoi fedeli soldati dei speciali sughi al tritolo e di indurli a farsi mangiare dalla popolazione in modo da generare una sorta di "Esplosione Interna" provocando quel fenomeno che viene chiamato dai mass media "kamikaze". Questo piano non presentava difetti poiché è assai difficile controllare i civili che mangiano pasta, soprattutto i giorni in cui veniva servita nelle mense dei soldati americani, provocando il panico ogni mercoledì e facendo crollare nel più profondo abisso le azioni della Barilla Iraqena.

L'allargamento del conflitto

All'apice della disputa l'opinione pubblica era spaccata in due tra chi voleva che l'intero pianeta Terra si coalizzasse contro il Re, e i pacifisti che continuavano a protestare, protestare e ancora protestare poiché finalmente avevano trovato un pretesto accettabile.

Le famose manifestazioni in piazza dei pacifisti

Alleati dell'Impero

In questa guerra l'Impero della Pasta schierò oltre ai suoi temibili soldati anche dei validissimi alleati:

  • Ronald McDonald: ebbene sì... È lui l'addetto ai rifornimenti dei sughi al tritolo usati per generare l'effetto Kamikaze sui nemici, oltre a questi terrificanti condimenti Ronald schiera in campo i suoi hamburger, adetti alle cure dei soldati e al recupero dei cadaveri in campo (secondo delle foto satellitari non recuperano i cadaveri, ma bensì li fagocitano in modo da raggiungere uno stato avanzato del normale hamburger). Naturalmente questa alleanza frutterà grossi vantaggi a Ronald, a cui è stato promesso un intero contingente di Spaghetti in caso di vittoria, così da abbattere la concorrenza di Burger King.
Anche lui si è unito alla guerra!
  • La Barilla: costretta a dare i suoi fondi di Grano all'Impero, perché la sua situazione finanziaria la vedeva piena di debiti. A prima vista potrebbe sembrare un aiuto inutile, ma grazie ai geni di questa casa farmaceutica azienda familiare si è riuscito a creare un vero e proprio esercito con un preciso schieramento e con una scala gerarchica.

La disfatta dell'Impero

Il nuovo nemico ha ora un volto....

Recenti aggiornamenti sono arrivati direttamente dal fronte! Durante un raid notturno a CastelBarilla il mitico Galeazzi è riuscito a inglobare nel suo stomaco e a digerire Il Tiranno decretando la fine della guerra e la vittoria di noi tutti umani (urrà urrà).

Ormai bisogna solo aspettare che i nostri soldati facciano ritorno per dare inizio ai festeggiamenti....

È questa la fine? (NO)

Quando si dice la speranza è l'ultima a morire, ma muore pure quella.... Dopo la recente vittoria riportata a CastelBarilla sembrava fosse stata messa la parola fine a questa rovinosa guerra durata 143gh~43•¾90oKl∑ anni, ma dalle ceneri del Re si dice sia appena stato modellato un suo successore. Secondo alcuni volantini americani dovrebbe essere più o meno simile ad Azathoth...

Foto di guerra

Curiosità

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  • L'arma più usata dai Marine in questa guerra è la bocca. Al momento l'unica arma in grado di sopprimere la minacca Pasta.
  • Il Riso Scotti stranamente è rimasto nella neutralità, non schierandosi dalla parte di Nessuno. Probabilmente per la sua grande amicizia con la pasta integrale De Cecco.

Voci correlate