Seveso
Il Seveso è
un fiume che scorre in Polentonia e che s'immette nelle ridenti fogne di Milano.
Noto per i suoi pesci con millemila occhi, straripa ogni volta che qualcuno rovesci un bicchiere d'acqua, causando ingenti danni ad appartamenti, cantine, automobili e tricicli. È anche famoso per essere il più grande fiume europeo ad avere il maggior quantitativo di rifiuti galleggianti sulle proprie acque, presentandosi così col caratteristico color giallo scuro tendente al marroncino.
Percorso
Il Seveso nasce dalle stesse sorgenti di Altissima Levissima Purissima in Uzbekistan, e dopo una svolta a destra, un'inversione a U e una sosta ai box, raggiunge le verdi vallate di Heidi, ove i monti sorridono e le caprette fanno "ciao". Salutate le caprette il fiume si dirige verso la capitale padana, per poi sfociare nelle limpidissime acque della Martesana.
Composizione chimica delle acque
- Detersivo (25%)
- Rifiuti di qualsiasi tipo: biciclette del Paleolitico, paperelle di gomma, bambole gonfiabili bucate, albero maestro della Mayflower, ecc. (20%)
- Cianuro (15%)
- Carcasse di animali in avanzato stato di decomposizione (10%)
- Listerine, una bomba per denti e gengive. (5%)
- Acqua (3%)
Nota: La matematica è un'opinione. ⇒
Il problema delle inondazioni
Da diversi secoli il fenomeno delle inondazioni è sempre più frequente nelle zone di Prato Centenaro, Bicocca, Niguarda e Puffolandia e, non ascoltando Dio le preghiere vane dei vari sindaci di Milano, nel 1954 si decise di costruire uno scolmatore.
Mentre gli ingegneri
si impegnavano affinché il lavoro venisse completato, Cristoforo Colombo, reduce da un recente viaggio nelle americhe, entrò trionfante a Milano a bordo della Pinta, facendo straripare il fiume.
La metropolitana venne chiusa a causa dell'ingorgo creatosi tra due fermate, tra le quali il mostro di Loch Ness si era incastrato. Quando lo scolmatore venne completato, il fiume si era evoluto, decuplicando la propria portata. Ancora oggi il comune, la provincia e la regione, con l'ausilio delle truppe sovietiche, stanno cercando di trovare una soluzione a questo problema.
Abitanti celebri
Il fiume non è solo un'indistinta brodaglia marrone, è anche luogo di permanenza e villeggiatura, più o meno stabile di diversi VIP. Tra i più famosi ricordiamo:
- Renzo Bossi, soprannominato per questo Il Trota;
- Bin Laden, residente dal 2002, sebbene sia noto che l'uomo più ricercato al mondo si nasconda in queste acque, nessuno ha ancora trovato il coraggio di avvicinarsi a causa del cattivo odore emanato dal fiume;
- Mignolo e Il Prof., nonostante i numerosi tentativi di fuga;
- Testa di Medusa, protagonista del celeberrimo quadro di Carrabbaggio, che con i suoi tentacoli afferra i fuggiaschi e li rinchiude nuovamente nella gabbia;
- Tutte le persone apparse su Chi l'ha visto?, che preferiscono vivere nelle acque putride che ritornare tra le braccia dei loro parenti;
- Giuliano Ferrara, il maggior esempio di pantegana presente sulla Terra, responsabile dell'innalzamento del livello delle acque[citazione necessaria].