Pubblicità: differenze tra le versioni
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Versione delle 17:50, 2 set 2008
 
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Template:Primapagina La pubblicità è un’offerta vantaggiosa diretta a far conoscere l'esistenza o ad incrementare il consumo e l'uso di un bene o un servizio, a solo scapito del libero arbitrio. La pubblicità spesso è presente nella nostra vita, ma possiamo trovarla solo alla radio (in programmi radiofonici, radiogiornali, consigli per gli acquisti), in televisione (in programmi televisivi, telegiornali, film, consigli per gli acquisti), su riviste (su articoli e sugli spazi destinati alla pubblicità), nei libri, su internet, al cinema (prima del film e un po’ anche durante, via!), a tavola, nei videogiochi, via SMS, al telefono, per posta, in luoghi di culto, in luoghi di interesse storico, dove si pratica sport, nelle scuole, per la strada e dentro i mezzi di trasporto, in mare, in cielo.
Inoltre esistono riviste mirate, siti web e programmi televisivi appositi se cercate informazioni più precise. Noi vi possiamo venire incontro, ma poi dovete darvi una mossa anche voi, perdio!
La pubblicità ieri
La forma di pubblicità più diffusa nell'antichità erano i "messaggi sui sassi", lanciati poi contro le persone bersaglio del prodotto sponsorizzato. Si spiega così uno dei più fortunati slogan del passato di una nota azienda della quale Gesù è stato testimonial:
seguito dall’immancabile cascata di rocce da parte dei consumatori che utilizzandolo, erano senza peccato.
Nel medioevo la pubblicità della Diavolina® accompagnava i frequenti roghi.
Ma è con l’età dei Lumi che la pubblicità ha il suo boom: con il noto slogan
Voltaire conquista anche i palati più raffinati. Il resto è storia!
La pubblicità oggi
Oggi la Civiltà sopravvive e progredisce grazie alla pubblicità! La pubblicità ci guida, ci consiglia e ci aiuta nelle scelte difficili. È un dono da non sottovalutare...
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La pubblicità permette che ogni servizio offerto sia gratuito o scontato: è proprio grazie a essa che possiamo gustarci una buona puntata di Porta a Porta senza dover spendere un centesimo! Se la pubblicità non ci fosse, videogiochi come Ogame non sarebbero più gratuiti! Se sui treni non ci fosse pubblicità, probabilmente il biglietto sarebbe carissimo e il servizio lascerebbe a desiderare!!
Anche questo articolo non sarebbe probabilmente esistito senza la pubblicità, come del resto potete notare.
Il tempo dell'autore dell’articolo non si dà mica via a gratis!! È questo il Libero mercato!
Pubblicità è informazione!!!
Certa gente non comprende che la pubblicità è un servizio a tutti gli effetti: la Tim tribù si fa un mazzo tanto per informarci dei vantaggi nel campo della telefonia mobile e noi cambiamo canale? Cioè, si può fare come si crede, ma si perde un vero affare...! Dammi retta: dai un’occhiata al massimo puoi sempre dire di no! ;-)
Nessuno ti obbliga... anche se non troverai mai un’offerta migliore, quindi è da stupidi non approfittarne!!!!
Accuse infondate alla pubblicità
Qualche comunistello anarchico fumatore di graminacee ha accusato la pubblicità di annichilire le menti...
...mettete le mani a becco di gallina...
Ora fermi così, che vi faccio il filmato mentre dite “Italia Unooooo!!!!”
Durata media delle pubblicità in TV
La durata di un giro di pubblicità si calcola in biscioni (B), che è la durata di un giro di spot nel facoltoso Canale 5. Un biscione (unità di misura) equivale a circa venti minuti. Solitamente si utilizzano i millibiscioni (1000 mB= 1 B).
- Rai 1: 0,261 B (261 mB)
- Rai 2: 0,467 B (467 mB)
- Rai 3: 0,198 B (198 mB)
- Rete 4: 0,706 B (706 mB)
- Canale 5: 1 B (1000 mB)
- Italia 1: 0,991 B (991 mB)
- La7: 0,973 B (973 mB)
Proprietà fisiche e leggi della pubblicità
Generali
- La pubblicità tende ad occupare tutto lo spazio che ha a disposizione (come un gas).
- Attualmente, il limite è al 18% della programmazione oraria. 4 h 19m 12s. Solo per la tv.
- L'oggetto pubblicizzato rende il doppio degli altri della sua categoria pur costando la metà, inoltre procura felicità e sentimenti gioiosi nella persona che lo utilizza.
Non ti sei accorto che non c'era un verbo a pagarlo oro, zuccone? Ma da oggi non è più un problema:
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- Luoghi e orari della pubblicizzazione di un prodotto sono inversamente proporzionali ai luoghi di reale utilizzo del prodotto.
- Qualsiasi prodotto pubblicizzato, in particolare i dentifrici, è sempre il più consigliato dagli esperti e spesso è eletto prodotto dell'anno.
- Il prodotto in questione, qualunque sia la sua natura, diverrà oggetto di attenzione e passione morbosa da parte di ogni membro della famiglia.
- Se nella pubblicità spuntano almeno un paio di tette, allora quello è il prodotto giusto da acquistare che stavi cercando da tempo, indipendentemente da qualsiasi cosa ti servisse.
Televisione
Abitazioni
- La dimensione media di un'abitazione si aggira fra i diecimila e gli undicimila kmq, dei quali quattromila sono occupati solo dal bagno.
- Non esistono condomini. Esistono solo villette unifamiliari.
- Non esiste il disordine.
- Nel caso la vostra casa diventi una fogna, non c'è nulla di cui preuccuparvi poiché tornerà pulita in 26 millesimi di secondo con una sola lucidata.
- Quando, e solo quando, vi verrà voglia di fare pulizie, stranamente sarete sempre in ritardo o avrete la suocera davanti la porta. Ma questo non sarà mica importante.
Persone
- Il numero percentuale di persone brutte che appaio sullo schermo è 0,09%
- Chiunque è dotato di muscoli pur non eseguendo alcuna attività fisica.
- Le persone cominciano ad invecchiare solo a partire dall'ottantesimo anno di età e l’unico problema relativo alla senilità è fissare la dentiera alla gengiva.
Vita
- Durante una semplice colazione il tempo viene allungato.
- Svegliarsi è piacevole è porta il sorriso sulle labbra. Anche se stai per affrontare undici ore di lavoro in miniera.
- Qualunque famiglia si può permettere due o tre mesi di vacanza.
- Le cene e i pranzi con i parenti sono piacevoli e felici.
- Basta guardare negli occhi una donna per rimorchiarla.
- Chiunque può trasformarsi da pezzente a novello Briatore chiedendo un prestito. Certo, il fatto che poi il prestito vada restituito e lo stipendio resti quello da pezzente è un mero dettaglio senza importanza.
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« Io l'ho provato, ragazzi: è sensazionale! »
(Stalin)
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Lavoro e scuola
- Un lavoratore medio si può permettere, a scelta, una Lamborghini o una Rolls-Royce.
- Non esistono contadini o operai, esistono solo ricchi manager.
- Un'aula scolastica comune è grande quanto una casa, ovviamente linda e pinta.
Persone che amano la pubblicità. Non in maniera figurata.
ATTENZIONE:Se evidenzi il testo, riceverai una gradita sopresa!
 
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