Prince of Persia: I due troni: differenze tra le versioni
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[[File:Kai.jpg|right|thumb|150px|Il filmato iniziale e finale del gioco, nella fervida immaginazione del Principe]] |
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* '''Il Principe''' |
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Versione delle 13:13, 6 giu 2013
' videogioco | |
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Dagli sviluppatori di Prince of Persia: Spirito Guerriero...
che poi sono gli stessi di Prince of Persia: Le sabbie del tempo... |
Dopo la figata di Prince of Persia: Spirito Guerriero...
e la supermegacicciafigatissima di Prince of Persia: Le sabbie del tempo... |
Dopo le notti in bianco passate a giocare a Prince of Persia: Spirito Guerriero...
e dopo le due fidanzate perse per Prince of Persia: Le sabbie del tempo... |
Prince of Persia: I due troni (Prince of Persia: The two thrones, in lingua originale)[1] è il terzo capitolo della saga di Prince of Persia, realizzato da Niubbi-soft nel 2005 per PS2 e per PSP, sotto le mentite spoglie di Prince of Persia: Rival Swords.
Pare che la figata di questo gioco sia il fatto che include in sè gli elementi migliori dei due predecessori, ovvero i rompicapo[2] di The sands of time e gli schermi inondati di sangue di Warrior Within.
I personaggi
- Il Principe
Protagonista assoluto del gioco, è il figlio del re di Persia[3] Babaman. All' inizio del gioco, lo vediamo mentre torna alla sua città con Kaileena a bordo di una nave, dopo aver fatto fuori il Visir, cambiato il suo destino e quello della sua donna, eliminato il Dahaka, sventato un'invasione aliena, suonato in una rock band e, secondo la leggenda, sconfitto 300 spartani che passavano per caso da quelle parti.
- Dark Prince
Già apparso nel gioco classico, è il gemello cattivo del protagonista, frutto degli anni passati a fare tutte quelle cose come bruciare carbone in una caldaia e infornare pizze[4]. Da tale stile di vita, probabilmente, derivano il suo carattere rozzo e il suo taglio di capelli alla Dragon Ball.
- Kaileena
Ex-imperatrice del tempo, nonchè voce narrante del gioco, è la nuova compagna del Principe. E poi muore...
- Il Visir Zervan
Il cattivo principale. Era già morto alla fine di Prince of Persia: Le sabbie del tempo, ma, andando indietro nel tempo, il Principe ha anche cancellato gli eventi del primo gioco, facendolo tornare in vita e permettendogli di ottenere il dominio sulla sua patria. Poi, però, riscrive la storia per far morire di nuovo il Visir, ritrovandosi di nuovo a combattere il Dahaka[5]. Quindi torna di nuovo indietro nel tempo per eliminare il Dahaka, facendo tornare in vita il Visir. Poi riavvolge di nuovo il tempo e...
- Farah
La figlia del Maharajah, morta e resuscitata come il Visir, è ora di nuovo ridotta in schiavitù. In compenso, non ricorda più nulla dei bei momenti trascorsi con il Principe.
Trama
Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria. |
La storia inizia da dove era finito Prince of Persia: Spirito Guerriero, con il Dahaka morto e il Principe di Persia che fa sesso con Kaileena, che raggiunge un senso di piacere tale di avere visioni della città di Babilonia che brucia.
All' inizio del gioco, il Principe fa ritorno alla sua città su un' aeronave insieme a Kaileena, destinata ad essere la pignantamillesima sposa nel suo harem. Propio mentre pronuncia la fatidica frase: "Non preoccuparti; nessuno ti farà del male qui...", il protagonista vede la sua città in fiamme, la nave va a pezzi e la sua consorte viene catturata per essere sacrificata in un rituale Dada.
Tuttavia, uccidendola, il Visir causerà la sua stessa trasformazione in uno scarrafone volante e quella dei suoi sudditi in zombie. Il Principe, invece, riesce a recuperare il suo pugnale del tempo, ma si ritrova con un enorme tatuaggio punk sul braccio sinistro che, oltre a non piacergli, gli fa perdere credibilità nei confronti del popolo, in quanto non andava ancora di moda nella Persia medievale, e un abnorme pezzo di filo interdentale incastrato che gli impedisce di fare il gesto dell' ombrellino[6]. Inoltre, ha spesso la strana sensazione di sentire una strana voce dentro di lui che gli fornisce utili consigli tipo: "Salta e ammazzati", ma darà la colpa di ciò alle sabbie del tempo che si era sniffato la sera prima. Solo più tardi scoprirà che si tratta di un' infezione dovuta alle scarse condizioni igieniche del tatuaggio.
In ogni caso, il suo obiettivo è quello di riprendersi il suo trono[7] prima che il Visir, grazie al potere delle sabbie, riesca a farsi una legge ad personam per far ammazzare tutti i babilonesi, per poi inviare un messaggio agli alieni grazie ai poteri dei frutti del mare, alterando il regolare corso degli eventi e sfruttando il lato oscuro del Principe per assorbire l' energia vitale del pianeta, portando il mondo alla distruzione.
Inoltre, il Principe si imbatte in Farah, che, come in Prince of Persia: Le sabbie del tempo, gli starà fra i piedi per quasi tutto il gioco, costringendolo a soddisfare le sue assurde richieste[8]. Fortunatamente, però, tutto ciò, oltre a una recente gita con il movimento religioso Famiglia Cristiana, farà crescere in lui un certo altruismo, che gli garantirà l' appoggio del popolo e lo aiuterà non poco sia nello scontro con la sua parte malvagia che in quello con il Visir, anche se un po' meno quando va al supermercato.
Dopo un lungo ed estenuante viaggio fatto di salti, combattimenti e seghe mentali, il nostro eroe riesce finalmente ad entrare nel palazzo del cattivo e lo uccide a colpi di insetticida, liberando Kaileena che fugge via con le sabbie del tempo, il pugnale, l' immondizia da buttare e tutte le diavolerie di questo mondo, riportando la situazione alla normalità. Al Kettivon Prins, invece, è stato consentito, come ultimo desiderio, di farsi ownare a morte da quello buono in un angolo appartato.
Il gioco finisce con il Principe che, vedendo una luce in stile Kingdom Hearts 2 e seguendola, si ritrova sotto le gambe di Farah e le racconta una fiaba per farla addormentare[9]. Per contro, egli ha tradito le spose del suo harem, che lo aspettano a casa per ammazzarlo di botte[10]. Ma questa è un' altra storia...
Gameplay e innovazioni
Come già accennato all' inizio, Prince of Persia: I due troni è la rappresentazione dell' itinerario di un viaggio turistico ispirato agli avvenimenti di Prince of Persia: Le sabbie del tempo.
In parole povere, lo schema di gioco è basato principalmente sull' ennesima combinazione di fasi acrobatiche, combattimenti e enigmi all' interno di ambientazioni già visitate, con l' aggiunta di alcune diavolerie come appendersi a buchi nel muro immaginari, sfruttare il cadavere del nemico per saltare ancora più in alto, usare la catapulta per additare un asino che vola e fuggire e fare lo sgambetto a un gruppo di nemici per farli rotolare per le scale.
Sfortunatamente, però, la ripetitività sarà violentemente smorzata dall'introduzione di alcune grandi novità.
Sistema di combattimento
Le piccole scaramucce tipiche della saga e di tutti i giochi del genere possono ora essere risolti in tre modi differenti.
- Speed Kill (Sbrigati a morire, che ho da fare)
Quando lo schermo si oscura all' improvviso, vuol dire che il Principe può effettuare un assassinio rapido[11].
In pratica, il personaggio si lancerà addosso al nemico come un ninfomane e gli girerà attorno per circa mezz'ora in perfetto stile Matrix, mentre il giocatore si mette comodo e aspetta che quel cavolo di pugnale si illumini per poi premere il pulsante d' attacco, finché tutti i nemici presenti non saranno morti[12]. È il sistema più semplice per sconfiggere i nemici.
Quando si entra in modalità Dark Prince, tutto questo casino di roba viene sostituito dalla comparsa di Michele misseri in gioco, che strozzerà il nemico
- Free-Fighting System (Lotta libera)
Per gli incapaci che non riescono ad usare le Speed Kill e i testoni che non amano le cose troppo semplici.
In pratica, il nostro simpatico arrampicamuri si cimenterà in uno scontro tradizionale contro un' orda di nemici che, tra l' altro, ora possono usare le sabbie del tempo come lui. Fortunatamente saranno messe a nostra disposizione anche una serie di mosse e armi supplementari come in Prince of Persia: Spirito Guerriero, una più debole dell' altra.
- Fuga
Il sistema più ricercato.
La biga
Più avanti nel gioco, il Principe avrà la possibilità di noleggiare a tempo indeterminato una bellissima biga della serie I Carovanieri dello Zodiaco con ben due cavalli di potenza[13]. Ciò significa che potremo utilizzarla per alcune gare in perfetto stile Burnout Paradise.
Qui di seguito riportiamo i comandi:
- Croce: accelera;
- Quadrato: frena/retromarcia (da sempre il tasto più sopravvalutato nella storia dei giochi di guida);
- Cerchio: sgancia siluro;
- Triangolo: autodistruzione;
- L1: rallenta/riavvolgi il tempo;
- R1: attiva il NOS;
- L2/R2: derapata, massima potenza.
Lato oscuro
Per quanto possa sembrare assurdo, in alcune fasi del gioco, il vecchio principe caruccio e coccolone che ruba ai ricchi per dare ai poveri si trasformerà in un famelico Heartless assetato di sangue che ama sottoporre le sue vittime a pratiche sadomaso con la sua lunga coda da scavatore.
Questa modalità comprende circa il 60% delle censure del gioco a causa dell'estrema brutalità del sistema di combattimento[14], che differisce notevolmente da quello sano e fumettoso del Principe normale.
Ciò nonostante, il Dark Prince differisce di pochissimo da quello buono, in quanto possiede più o meno le stesse abilità. Per contro, invece:
- Ha difficoltà di erezione con le donne in quanto queste fuggono terrorizzate;
- Perde energia in continuazione e va costantemente ricaricato con della sabbia;
- È più rompiballe del Principe in quanto non smette mai di parlare e dire battutine che
- Quando si è in modalità Dark Prince, quello intrappolato nel braccio diventa il Principe normale, che assumendo quella voce un po' dark, diventa piuttosto irritante;
- È debole all'acqua.
Tuttavia, in fondo, non è così male.
I boss del gioco
Oltre ai comuni mortali che si trovano un po' ovunque, in questo gioco il Principe dovrà obbligatoriamente affrontare un numero considerevole di nemici particolarmente potenti che creano disturbo sia a lui che alla quiete pubblica.
- Klompa: un gigante panzone che ha perso la sua mandibola dopo aver mangiato la peperonata impepata di cozze di zia Caterina.
Il Principe pone fine alle sue eterne sofferenze causandogliene di nuove agli occhi e alle ginocchia.
- Il Colosso: scartato da Shadow of the Colossus e Crash of the Titans senza un perché, è un enorme mostro di pietra in cerca di vendetta con un potenziale distruttivo che non possiamo descrivere per non urtare la sensibilità di alcuni lettori.
Il Principe lo troverà al centro del Colosseo, il suo luogo segreto in cui medita in santa pace lontano dal mondo[15]. Poi gli pianterà un pugnale sulla schiena e lo userà come mezzo di trasporto per abbattere il cancello, lasciandolo infine a terra agonizzante. Una fine dignitosa, non c'è che dire...
- Mahasti: una donna di malaffare che gestisce il bordello di Babilonia. Attacca il Principe perché rivuole indietro la sua frusta.
Il Principe, invece, sarà spinto ad eliminarla sia dalla lotta contro la prostituzione all' interno del suo regno che dalla voglia di vendicarsi, ma dovrà fare i conti con la sua incredibile velocità che le permette di fare la manicure mentre aspetta che il suo nemico arrivi da lei.
Inoltre dovrà spiegare il tutto a Farah...
- Gemelli Twins: direttamente dal cartone animato One Piece. Sono i due migliori guerrieri del Visir, accomunati dalla forza dell' Amore.
Il Principe li metterà l'uno contro l'altro postando foto compromettenti su Facebook e DeviantART[16]. Morto il primo, l'altro si arrabbierà con il Principe e lo attaccherà con furia bovina, ma quest'ultimo verrà salvato da un fulmine a ciel sereno come al solito. Ma che sarà stato?
- Visir Zervan trasformato: è il boss finale. Durante la prima parte del combattimento non farà altro che tentare di mettere lo sgambetto al Principe mentre questi lo attacca con furia ovina, evidentemente poco felice di assistere al rapimento di Farah.
Nella seconda parte del combattimento tenterà la fuga volando, ma avrà la pessima idea di buttare via le sue termiti che, divorando parte del paesaggio circostante, ne faranno svolazzare alcuni pezzi, permettendo al Principe di risalire fino a raggiungere l' altezza del nemico. Come facciano a rimanere sospesi nel vuoto, tuttavia, non è ancora chiaro.
Curiosità
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.
Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?
- Grazie a questo gioco, le vendite della crema bigusto sono saliti alle stelle;
- In ogni caso, anche se la crema al cioccolato piace a tutti, il Dark Prince non piace a nessuno;
- Questo è il primo [17]gioco mai pubblicato da Frank Lo Rutto;
- Anche se urla come un'ossessa, tua nonna non potrà mai comporre la colonna sonora di Prince of Persia, pertanto sei pregato di farla smettere;
- Il Principe ha vinto l' Oscar come Il personaggio morto e resuscitato più volte nella storia dei videogiochi 2005;
- Il Principe di Persia è colpevole di bigamia[18], ma non può essere arrestato, in quanto non è mai lo stesso e cambia a seconda del gioco;
- Questo è l'unico gioco della saga in cui il Principe non viaggia nel tempo.
Note
- ^ Visto? So anche come si scrive in inglese! E poi dicono che noi nonciclopediani siamo degli stolti...
- ^ e non solo...
- ^ O forse dovrei dire Babilonia? No, sul serio...
- ^ Lavorando in nero, ovviamente...
- ^ Eccovi spiegata anche la trama di Prince of Persia: Revelations
- ^ che, tra l' altro, non ha mai fatto durante il corso dell' intera saga
- ^ inteso unicamente come il seggio reale; nulla di eclatante
- ^ come dare i suoi soldi a un barbone che dice di essere un veggente
- ^ E poi, eventualmente, stuprarla nel sonno
- ^ Avete già dimenticato la loro schiacciante superiorità numerica?
- ^ In un certo senso...
- ^ Nota: la perdita della vista nella vita reale non giustifica eventuali tentativi di omicidio plurimo
- ^ Più un gattino che aveva investito strada facendo
- ^ il restante 40% è attribuito al finale Hentai di Prince of Persia: Spirito Guerriero
- ^ Ma avreste davvero il coraggio di fargli una cosa simile? Poverino...
- ^ Internet a quei tempi era lentissimo, per cui sono arrivate solo allora, dopo una serie incredibile di trappole mortali, inseguimenti con la biga e altre peripezie
- ^ e ultimo
- ^ che è comunque più bella della tua
Voci correlate
- Prince of Persia: Le sabbie del tempo
- Prince of Persia: Spirito Guerriero
- Prince of Persia: Le sabbie dimenticate
- Prince of Persia (PS3)
- God of War
Collegamenti che alterano il corso della storia
fanno ridere, anche quando si è in modalità normale;