Nabari no Ō

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia destinata a un pubblico di soli adulti.
(Rimpallato da Nabari)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Attenzione, sono vietati spoiler di questo genere:

- Yoite muore per aver usato troppo il Kira

Quindi vedete di fare attenzione a non dire come morirà Yoite... Tutti gli altri spoiler però sono ammessi.


« Cucù! »
« Macheōōōōōō?! »
(Il Vate si vede l'anime in lingua originale (senza sottotitoli).)
« È tutta colpa tua, Yoite, lo sai, vero? »
(Tutti a Yoite ogni qualvolta capiti qualcosa di spiacevole.)
« Se fosse possibile averlo, vorresti lo Shinrabansho? »
(Miharu a tutti.)
« Certo che noooo!!! »
(Tutti a Miharu (mentendo spudoratamente).)
« Sì lo vorrei! Certo che vorrei quel fottutissimo Shirabansho, per diventare l'uomo più supercazzuto del mondo! Ora ti levi dai maroni? »
(Kotaro Fuuma in risposta alla domanda di Miharu, dopo averla sentita per la 500000000000 volta.)
« Una soluzione c'è... SCAPPARE!!!! »
(Kumohira ogni volta che è in difficoltà.)
« Io sono indifferente. »
(Miharu risponde alla domanda "Ma sei gay o etero?")
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Nabari no Ō

Nabari no Ō (隠の王, letteralmente: Il re dei Nabbi) è un anime tratto da un manga creato da una mente molto, ma molto, ma moooolto malata, come quella di ogni mangaka.

Trama

Miharu Rokujo è un simpaticissimo adolescente di 14 anni, ed è come tutti i protagonisti degli Shonen: vive in Giappone, va a scuola, studia, cucina nel ristorante cinese della nonnina (è bravissimo a fare le frittate di uova di struzzo), ed è anche leggermente gaio. Il ragazzo però vanta di una grandissima qualità: l'indifferenza. Il suo hobby preferito è infatti fare l'indifferente davanti alla TV.
Tutto scorre normale nella sua vita al villaggio di Banten, quando improvvisamente incontra due nuovi amici: un suo compagno di scuola, Kouichi Aizawa, e il suo nuovo prof. d'inglese, Thobari Kumohira Durandal[1].
Miharu però non sa una cosa su di loro: i due sono in realtà membri di un naruto-cosplay-fan-club, cioè sono dei ninja.
Miharu non sa ancora una cosa [2]: dentro il suo corpo è racchiuso lo Shinrabansho, una fottutissima arte ninja in grado di fare qualsiasi cosa[3].
In seguito all'incontro con i due, Miharu viene attaccato da una schiera di nemici, i Kairoshu, che lo vogliono stuprare per ottenere la sua arte segreta.[4] Dopo avergli salvato la vita[5], i due spiegano a Miharu la situazione (cioè che loro fanno parte del mondo dei Nabbi, dove si imita Naruto eccetera eccetera) il quale finalmente viene a sapere tutto, e decide di allenarsi con i due per andare a buttare al cesso la sua bellissima arte.
Durante queste avventure, di cui nessuno ha capito niente, incontreranno molti altri amici e anche tanti nemici, come Raimei Shimizu e Yoite[6].

Personaggi

Miharu Rokujo

Miharu in tutta la sua virilità.

Significato del nome: Indifferenza fatta persona
Biografia: Il giovane Miharu ha 14 anni ed è il detentore della famosissima arte dello Shinrabansho, che permette di fare proprio qualsiasi cosa, come detto sopra. Non ho voglia di narrarvi tutta la sua storia dalla data nascita alla data morte[7], anche perché non finirei più.
Caratteristiche: Il nostro giovane amico è, all'inizio, indifferente a tutto e a tutti. Poi, quando scopre di essere il detentore dell'arte, diventa un incredibile segaiolo, sempre pronto a farsi segate mentali su ciò che è giusto o ciò che è sbagliato. Ah, e diventa anche un incredibili rompipalle, sempre pronto a tentare di coinvolgere gli altri nelle sue segate mentali.
Un'altra sua particolarità è quella di darsela a gambe nei momenti più cruciali della serie, come le spiegazioni di cos'è una certa cosa. Questa sua abitudine fa sempre incazzare Raimei, che prontamente lo stordisce e poi lo riporta indietro a sentire la spiegazione.
Frase ricorrente: Se fosse possibile asportare lo Shinrabansho, lo vorresti?

Thobari Kumohira Durandal

Significato del nome: Colui-che-corre-come-il-vento.
Biografia: Kumohira ha ben 25 anni, viene presentato come insegnante d'inglese, anche se le uniche parole che conosce sono "Hello, can I help you?" E le ripete in continuazione per tutta la durata dell'anime. Anche la sua biografia è, purtroppo, troppo lunga da raccontare, e lo sfaticato autore di questa pagina non ne vuole sapere di scriverla. Sappiate solo che (leggete questo spoiler a vostro rischio e pericolo) ha ammazzato tutti i parenti di Miharu così, perché era piuttosto gaio in quel momento, risparmiando solo il piccolino. Per poi prenderselo sulle spalle e scappare[8] dai Kairoshu che li inseguivano.
Caratteristiche: Kumohira è un personaggio scialbo. È disposto a dare la vita per proteggere chi ama. Solo fino a un certo punto, però, perché, essendo probabilmente il più furbo della serie, quando intuisce che l'avversario lo straccerà in meno di due minuti prende baracca e burattini e scappa come il vento. Il significato del suo nome è dovuto anche a questo.
Frase ricorrente: Miharu, io darò la mia vita per proteggerti! Come? Sta arrivando un nemico potentissimo?! È lui? MIHARU SCAPPA! Io ti raggiungo subito!!!

Kouichi Aizawa

Significato del nome: Qualcosa che c'entra con l'arcobaleno, ma nessuno sa il perché.
Biografia: Koichi ha 14 anni ed è immortale. Sì, immortale. Avete capito benissimo. Nessuno sa il perché. Tanto basta a descrivere il suo passato e, tanti saluti, l'autore si è risparmiato ancora la fatica di spiegare cazzate.
Caratteristiche: Il ragazzo ha i capelli bianchi e gli occhi rossi (per questo suo peculiare sharingan senza tomoe si crede quindi futto di un incesto tra Sasuke e Sakura), e anche di questo nessuno sa il perché. Possiamo dire che è anche molto enigmatico, ma di questo nessuno sa il perché. È innamorato di Raimei, ma nessuno sa il perché. È molto rompimaroni, ma nessuno sa il perché.
Frase ricorrente: Raimei, ce l'hai un ragazzo? Raimei, ti piace Miharu? Raimei, combattiamo insieme? Raimei, Raimei! RAIMEIII!!!

Raimei Shimizu

Significato del nome: La Samurai
Biografia: Raimei ha 14 anni, ed è un personaggio molto simile a Sasuke di Naruto, dal punto di vista biografico ed è simile a Vegeta nei combattimenti (lo scoprirete dopo il perché). Fa parte del villaggio di Fuuma. Quando era piccola, il suo fratellone Raiko (non vi ricorda qualcuno??) uccise tutto il suo clan. Lei allora si mise in testa di andare a vendicarsi per ammazzarlo.
Caratteristiche: Raimei è incredibilmente testarda e orgogliosa. Koichi è chiaramente innamorato di lei, ma lei se ne strafotte perché le sue fantasie erotiche si concentrano su Miharu, che, al solito, fa l'indifferente.
Frase ricorrente: Io sono una samurai! Tu non puoi battermi!! (e ovviamente le prende di santa ragione come Vegeta)

Kotaro Fuuma

« Allora bello, casa mia o casa tua? »

Significato del nome: Colui che fuma più di tutti
Biografia: Non si sa la sua età. È il leader del villaggio di Fuuma, ovvero quello che fornisce la ganja da fumare per tutti.
Caratteristiche: Ama le donne. È probabilmente l'unico personaggio etero della serie. Infatti la maggior parte degli abitanti del suo villaggio sono donne (o transessuali) che fanno andare avanti la discendenza battendo o andando con il nostro Kotaro. Solo degli Otaku di grande esperienza possono accorgersi che in realtà non è altro il professor Lyman Banner di Yu-Gi-Oh! GX che dopo la sua commovente morte nella prima serie si è teletrasportato in un altro anime di bassa lega.
Frase ricorrente: Senti, bella, allora è ok per il 12? Aspetta... Ohi, bella, tu, sei libera per il 13? Sì? Perfetto... Ehm, tu, bellissima, per il 14 hai impegni?

Saraba Minami

Significato del nome: La gnocca di turno
Biografia: Sconosciuta
Caratteristiche: È la sorella maggiore di Juji, ed è una gnocca tremenda. Ha una scollatura terribilimente allettante e un viso angelico. Non per niente è sempre insieme a Kotaro.
Frase ricorrente: Il mio ruolo in questo anime NON è quello della gnocca! Io sono UTILISSIMA!!

Juji Minami

Significato del nome: L'altruista
Biografia: Si sa solo che ha 12 anni.
Caratteristiche: È la sorella di Saraba. È molto altruista: passa tutto il giorno ad aiutare la gente che si è fatta male[9], anche se ha solo un piccolo graffietto sul pollice. Questo infatti la porta a dare la precedenza di cure a coloro che hanno un graffietto, per poi andare da quelli che stanno morendo dissanguati.
Frase ricorrente: Tranquillo, ti aiuto io... non ti affaticare troppo... aspetta un minuto, c'è qualcun altro che ha bisogno di me...

Tojuro Hattori

Significato del nome: il Malefico della serie
Biografia: Ha 59 anni e, alla sua veneranda età, sta ancora a fare il cattivone in un anime anziché andare in pensione. Vabbè, su questo sorvoliamo...
Caratteristiche: È il capo del Kairoshu.

Yoite

Sì. Ce l'ha con te. E non gli stai per niente simpatico. Fortuna che non puoi annusare...
   La stessa cosa ma di più: Shinigami.

Significato del nome: Scappate
Biografia: Ecco un'altra lunghissima storia che l'autore non ha voglia di narrare[10]... vi basti sapere che ha 16 anni e che da lui bisogna stare lontani. Molto lontani. Il perché lo saprete dopo.
Caratteristiche: Lui uccide. Uccide per un motivo molto oscuro durante le prime puntate. Più si va avanti con la serie si scopre che... il nostro spietato mietitore di anime altri non è che un ragazzino bisognoso d'affetto. Infatti, per via della sua puzza pestilenziale, nessuno gli vuol stare vicino e quindi scappa. Quando vede qualcuno, Yoite alza il braccio per abbracciarlo, ma così la sua puzza si diffonde e quello ha due possibilità: o crepare o scappare. E quasi sempre crepa.
I Kairoshu, quando l'hanno visto, non se lo sono fatto scappare. Hanno soprannominato il suo modo di uccidere la gente come "Tecnica Kira" (di nuovo, non vi ricorda qualcuno?!) e lo usano come arma letale. Ad usare però il Kira il giovane Yoite si rovina, perché le sue ghiandole sudoripare rischiano di andare in cancro e ucciderlo.
Frase ricorrente: "Ma io... esisto?"

Kazuhiko Yukimi

Significato del nome: La traduzione italiana è molto simile a quella di Yoite, tranne che per una piccola parte (il cognome). Significa infatti "Scappate che è meglio"
Biografia: Andiamo avanti.
Caratteristiche: Il nostro tizio è l'unico capace di sopportare la puzza di Yoite, avendo anche lui un odore non molto gradevole, infatti li potrete vedere sempre appiccicati. Nutre una certa antipatia per Raiko, per il semplice motivo che esso gli ruba tutte le fungirl.
Frase ricorrente: "Io sono fighissimo: nessuno è più figo di me!!!"

Raikou Shimizu

Significato del nome: Qualcosa...
Biografia: È il brutto stronzo della situazione. La sua biografia è simile (per non dire uguale) a quella di Itachi Uchiha: da ragazzo sterminò tutto il suo clan lasciando in vita solo la sorella (che si mise in testa di ammazzarlo) per poi fuggire e unirsi ai cattivoni di turno. E la cosa più sorprendente è che in realtà è un angioletto incompreso.
Caratteristiche: È il personaggio-plagio della serie: ha il nome di Light Yagami, la biografia di Itachi Uchiha e i capelli di Sakura Haruno, nonostante alcuni pensino che sia nato dall'unione di Mello e Szayel-Aporro Grantz. Come la sorella Raimei, è un bravo samurai ed è anche un tantino orgoglioso di questa sua abilità. È sempre in guerra con Yukimi perché ha tutte le fungirl dalla sua parte.
Frase ricorrente: Io sono un samurai: è tecnicamente impossibile battermi. (Come per la sorella, qui segue una bella batostaccia)

Gau Meguro

   La stessa cosa ma di più: Gay.

Significato del nome: Plagio di Final Fantasy VI
Biografia: A nessuno importa.
Caratteristiche: Personaggio inutile e riempitivo, creato soltanto perché il mangaka di quest'opera un giorno s'è detto: "Ehi, non ho ancora plagiato un videogioco! Devo rimediare!" E così prese l'ignoto personaggio di Final Fantasy VI chiamato appunto Gau, ma solo il suo nome, e lo schiaffò nel boschetto della sua fantasia, così, senza degnarsi neanche di dargli una biografia o un aspetto decente... L'unica cosa che serve a caratterizzarlo è l'attaccamento morboso al suo salvatore Raikou, il quale poi, neanche a farlo apposta, lo picchierà a sangue e lo spedirà all'ospedale per buona parte della serie.
Frase ricorrente: Signor Raikou! Signor Raikou! Signor Raikou! Signor Raikou!!

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Contribuisci a scop migliorarla disintegrando le informazioni nel corpo della voce e aggiungendone di inappropriate

Light Yagami si è accorto che qualcuno lo sta copiando...
  • L'autore\autrice (ancora non si è capito bene) ha plagiato roba ovunque per creare questo bellissimo capolavoro. Le hanno fatto causa i due autori di Death Note (per il titolo e la scena iniziale della prima puntata, per il nome del ragazzo-ciliegia, per i nomi Aizawa e Hattori e per il suo colore di capelli e per il nome della tecnica di Yoite), l'autore di Naruto (per il mondo dei ninja, per il protagonista con dentro un potere speciale, per la strage del clan Shimizu), l'autore di Hunter x Hunter (sempre per lo sterminio del clan Shimizu) e il WWF (per maltrattamento puzzole[11]), quello di Trigun per i metodi pacifisti del professore e quello di Black Lagoon per la ragazzina assatanata con i capelli bianchi. Presto però si sono accodati anche l'autrice di Full Metal Alchemist per tutta la parte che parla del Daja (perché per prepararlo vanno mescolati un paio di persone vive nella dolce mistura, per non parlare del fatto che per poco non usciva anche la storia dello scambio equivalente) e quel pazzo del creatore di Neon Genesis Evangelion per le seghe mentali esistenziali della coppia Yoite & di Miharu. Le ultime ad aver accusato il plagio sono le quattro donne più sadiche del Giappone, a causa dei nomi di due personaggi, Fuuma e Subaru.
  • Quando Raimei prova delle forti emozioni (felicità, tristezza...) alza la testa e i suoi codini rimangono fermi a mezz'aria, ignari dell'esistenza della forza di gravità.
    Raimei ci da la prova dell'immunità dei suoi codini dalla forza di gravità.
  • Quando Yoite appare in un posto chiuso, che quasi sempre è la camera da letto di Miharu, tutti i presenti tranne quest'ultimo svengono.
  • Miharu è l'unico a poter sopravvivere alla puzza di Yoite grazie al suo miracoloso Shinrabansho. Ed è per questo che la nostra puzzola comincia a stargli sempre appiccicato.
  • Yoite è molto emo: infatti ogni volta che incontra Miharu chiede il suo aiuto per suicidarsi, in quanto una normale lametta non fa effetto su di lui scogliendosi al solo contatto con i vapori tossici emanati dal suo sudore.
  • Yoite non può salire le scale. O almeno, può salirle se lo costringete, ma, una volta in cima, inizierà a tossire, contorcersi per terra, lamentarsi e chiamare la mamma in un modo così penoso da farvi pentire di ciò che avete fatto.
  • Alla fine dell'ultima puntata, sempre la nostra cara puzzola Yoite si piazza su una sedia a dondolo di sua nonna e inzia a fare una sciarpa di lana (da abbinare al suo cappello) con i ferri da calza (sempre appartenuti a sua nonna).
  • Raikou e Raimei sono, oltretutto, anche grandi geni musicali. Un'intera puntata dell'anime è proprio dedicata alla loro prima composizione, la "Polka". Ad aprile 2009 è prevista l'uscita del loro primo CD, intitolato "In memoria del clan Shimizu".
  • Raikou e Raimei sono dei cloni malriusciti di Itachi e Sasuke Uchiha: infatti uno dei due desidera ossessivamente uccidere il fratello perché quest'ultimo ha sterminato l'intero clan di famiglia per una qualche ragione inspiegabile, mentre l'altro cade in dipendenza da farmaci di vario tipo ( e tinte per capelli) e alla fine della serie si decide a togliere il disturbo.
  • L'altissima qualità di questo anime fa sì che, a volte, Yoite appaia con un occhio nero (No, non perché l'hanno pestato... l'iride è nera, l'iride!!) e uno blu.
  • Raikou è mancino. Cosa ve ne importa? Ma che ne so, è una curiosità..

Voci condannate

Note

  1. ^ Ma come cazzo si chiama?
  2. ^ È un ignorante, che ci volete fare?
  3. ^ Sì, proprio qualsiasi... per questo tutti la vogliono.
  4. ^ Ma dimmi te se Koichi e Kumohira non portano sfiga...
  5. ^ ficcandogli una spada nello stomaco.
  6. ^ Sì, si chiama solo Yoite. Niente cognome. Stupiti, vero?
  7. ^ Tra l'altro sconosciute.
  8. ^ Come al solito.
  9. ^ Anche se sono nemici, e questo la porterà a subire continui stupri da parte di questi ultimi.
  10. ^ Anche perché non c'ha capito una mazza nemmeno lui.
  11. ^ Yoite e Yukimi.