{{Cit2|Berlusconi non avrà mantenuto la promessa di dare agli [[Italiano medio|italiani]] un milione di posti di lavoro in più, ma di sicuro grazie a lui io ho lavorato moltissimo negli ultimi anni...|Ilda Boccassini si esprime sulle politiche [[Silvio Berlusconi|lavorative]] attuate in [[Italia]]}}
{{Cit2|Berlusconi non avrà mantenuto la promessa di dare agli [[Italiano medio|italiani]] un milione di posti di lavoro in più, ma di sicuro grazie a lui io ho lavorato moltissimo negli ultimi anni...|Ilda Boccassini si esprime sulle politiche [[Silvio Berlusconi|lavorative]] attuate in [[Italia]]}}
'''Ilda Boccassini''' (Nata il [[7 dicembre]] [[1949]] a [[Napoli]]) meglio nota come ''[[Caterpillar]]'' o ''Palle d'acciaio'' dalla [[Comunista|sinistra italiana]] e come ''[[Puttana|Puttanone mediatico]]'' dalla [[Fascismo|destra italiana]], è una [[donna]] e già questo, di per sé, la dice lunga; a ciò va aggiunto il fatto, gravissimo e inaccettabile, che sia nata a [[Napoli]]. Oltretutto è anche considerevolmente vecchia e racchia, reato gravissimo e immorale. Inoltre, e qui si raggiunge l'apice<ref>O l'[[Apicella]], che di si voglia...</ref> della cialtroneria e della [[Sesso anale|turpitudine morale]], è un [[magistrato]] stanziato come Procuratore Aggiunto presso [[Milano]]. E poi si chiama ''Ilda''. {{citnec|Che [[cazzo]] di nome è ''Ilda''!?|e=Sdegno necessario}}
'''Ilda Boccassini''' (nata il [[7 dicembre]] [[1949]] a [[Napoli]]) meglio nota come ''[[Caterpillar]]'' o ''Palle d'acciaio'' dalla [[Comunista|sinistra italiana]] e come ''[[Puttana|Puttanone mediatico]]'' dalla [[Fascismo|destra italiana]], è una [[donna]] e già questo, di per sé, la dice lunga; a ciò va aggiunto il fatto, gravissimo e inaccettabile, che sia nata a [[Napoli]]. Oltretutto è anche considerevolmente vecchia e racchia, reato gravissimo e immorale. Inoltre, e qui si raggiunge l'apice<ref>O l'[[Apicella]], che di si voglia...</ref> della cialtroneria e della [[Sesso anale|turpitudine morale]], è un [[magistrato]] stanziato come Procuratore Aggiunto presso [[Milano]]. E poi si chiama ''Ilda''. {{citnec|Che [[cazzo]] di nome è ''Ilda''!?|e=Sdegno necessario}}
== Biografia ==
== Biografia ==
Versione delle 21:10, 2 mar 2011
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Ilda Boccassini
« Berlusconi non avrà mantenuto la promessa di dare agli italiani un milione di posti di lavoro in più, ma di sicuro grazie a lui io ho lavorato moltissimo negli ultimi anni... »
(Ilda Boccassini si esprime sulle politiche lavorative attuate in Italia)
All'inizio degli anni 90' viene defenestrata dalla procura di Milano per via di contrasti interni in seno al C.S.M.C. che la porteranno a vagabondare in giro per questure questuando un posto di lavoro. Chiede ed ottiene il trasferimento alla procura di Caltanissetta dove rimane fino al 94' per indagare sulla morte di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino senza però riuscire a trovare una pista decente che sia una. Torna a Milano in pompa magna riuscendo a farsi odiare da tutti ma proprio tutti collaborando alle indagini sull'inchiesta detta Mani Pulite[3] subito dopo le dimissioni di Antonio di Pietro dalla magistratura. Ovviamente questa comunistella ne approfitta per concentrare l'offensiva giudiziaria sul povero Cesare Previti e sull'ancor più povero Silvio Berlusconi.
Oggi
Attualmente indaga sul caso riguardante l'affidamento di una giovane monaca marocchina pudica e casta, definito giornalisticamente caso Ruby, nota negli ambienti della politica e della moda, che avrebbe compiuto alcuni furti ma soltanto, e di questo ci sono prove più che provate, per donare ai poveri, come è solito fare d'altra parte il nostro Cavaliere. L'inchiesta interessa, tra gli altri, il presidente del Consiglio dei Ministri italiano l'illustrissimo Silvio Berlusconi che, secondo l'accusa, infamante e ridicola, avrebbe esercitato indebite pressioni sulla questura di Milano per ottenere il suo rilascio e che l'avrebbe pagata in cambio di prestazioni sessuali quando era ancora minorenne. A causa di quest'incarico e di altre attività che hanno impegnato le procure della Repubblica nel ricercare nell'onorevole e onoratissimo Silvio Berlusconi l'autore di reati quali concorso esterno in associazione mafiosa, prostituzione minorile, concussione, corruzione, strage, appropriazione indebita, traffico di droga, riciclaggio di denaro sporco, abuso d'ufficio, frode fiscale e falso in bilancio, la consideriamo a ragion veduta fra gli appartenenti ad una frangia, ampia quanto il Gran Canyon, della magistratura sovietica e comunista che strumentalizza in maniera evidente le procure a fini eversivi nel tentativo di interdirlo dalle funzioni politiche e di governo. Ecco ora che l'ho detto puoi anche smetterla di puntarmi il mitra contro dai...
Verbali e quisquilie varie
STO CARICANDO LA SCENEGGIATURA...
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Caso Ruby
SCENA - Questura di Milano. Uffici del procuratore capo Edmondo Bruti Liberati. Il 2 Luglio 2010 Ruby si presenta in questura per rispondere alle domande di Ilda Boccassini mentre gli altri in ufficio si spippettano guardando Ruby. Entra vestita in maniera elegante di un rosso acceso, così acceso che qualcuno dal palazzo accanto vedendo strani riflessi rosati dalle finestre ha chiamato i pompieri. Mandati via i molesti ma efficienti pompieri l'interrogatorio comincia.
- Ilda Boccassini: “Allora innanzitutto buongiorno. Lei è Karima El Marough, al secolo Ruby giusto?”
- Ruby: “Lo nego nella maniera più assoluta!”
- Ilda Boccassini: “Scusi ma le ho chiesto solo di confermare la sua identità! Cosa nega mi scusi??”
- Ruby: “Ah scusi scusi avevo capito male, questo lo dovevo dire dopo, giusto. Si si sono Karima El Marough! Bel nome Karima eh? È esotico e inusuale al punto giusto e poi...”
- Ilda Boccassini: “Tagli corto signorina per carità! Qua non abbiamo mica tutto il giorno! Mi dica come ha conosciuto Silvio Berlusconi?”
- Ruby: “Ma non lo so non mi ricordo, forse ad una festa di beneficenza. Anzi forse l'ho conosciuto quando prestavo servizio come volontaria nella Croce Rossa e lui veniva a dare una mano ogni tanto. Mi piace troppo vestirmi da infermiera sa...”
- Ilda Boccassini: “Si si va bene va bene...ma lei poi ad Arcore come è arrivata?”
- Ruby: “Mi ci hanno portato quei due mattacchioni di Lele e Fede chiusa dentro una torta per fare una sorpresa al Cavaliere! Sa com'è lui è così spiritoso adora le goliardate!”
- Ilda Boccassini: “Si mi rendo conto ma scusi come si è presentata? Berlusconi era a conoscenza della sua identità? E sapeva che lei era minorenne?”
- Ruby: “Allora io a Berlusconi per scherzare dissi che ero la nipote più piccola di Mubarak e che avevo 23 o 24 anni ma poi lui mi ha portato in camera e lì abbiamo parlato un po' così lui mi ha dato dei soldi e si è fatto all'amore e quando mi ha offerto un alloggio all'Olgettina alla fine ho dovuto dirgli che ero una diciassettenne se no non si potevano esaurire le pratiche no? E poi mi scusi ma chi ci crede a quella storia della nipote di Mubarak andiamo...aspetti che ho detto?”
- Ilda Boccassini: “Una delle poche cose sensate della sua vita...”
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Caso Ruby
INTERCETTAZIONE - Nicole Minetti parla al telefono con Emilio Fede
- Nicole Minetti: “Ciao caro come ti vanno le cose?”
- Emilio Fede: “Eh diciamo...ho una cervicale terribile, mi fanno male i talloni per via dei calli e ho un paio di emorroidi grandi quanto due mele del Sud Tirolo senza parlare del...”
- N. Minetti: “Eccheccazzo Fede ma che schifo! E poi stai sempre a lamentarti ma stai un po' più rilassato no!?”
- Fede: “Senti Nicole ma che tranquillo?? Hai visto che gente c'era ieri?”
- N. Minetti: “Beh in effetti si fuori da ogni logica terrena!”
- Fede: “Tra l'altro c'era una delle, sai una delle due gemelline, che ieri rompeva i coglioni co' sta storia del suo appartamento, che ne voleva uno più grosso, na roba...”
- N. Minetti: “Ma dai!?”
- Fede: “Si te lo giuro! Quelle facevano la fame! Pompini a trecento euro! E adesso le troviamo con i coltelli e chili di cocaina in macchina! Son persone pericolosissime!”
- N. Minetti: “Senti Fede io non posso fare altro che riferire gli ordini del boss of the boss capisci? Sono solo il tramite! Capisci?”
- Fede: “Si capisco capisco...ma stasera che ne dici di una bottarella? Io dietro e tu davanti come i bei vecchi tempi!”
- N. Minetti: “Emilio?”
- Fede: “Si?”
- N. Minetti: “Vaffanculo...”
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Caso Ruby
SCENA - Questura di Milano. Ufficio del Procuratore Aggiunto Tutancamon. Il PM interroga il testimone A. Si quella coi capelli rossi ex-compagna di classe di Nicole Minetti che non la da via al vento come se non fosse e sua e che per questo si crede meglio di tutti.
- PM: “Lei è mai stata ad Arcore? Ci racconti brevemente la sua versione dei fatti...”
- Testimone A: “Sì, sono stata ad Arcore fondamentalmente perché mi avevano detto che c'erano delle opportunità di ottenere un qualche tipo di insomma...una spintarella come si dice in gergo. Purtroppo a me non andava di spogliarmi così mi sono presa solo i cinquemila euro che mi ha passato il Premier...”
- PM: “Spogliarsi? Può essere più precisa?”
- Testimone A: “Che dovrei dirle mi scusi? Spogliarsi significa spogliarsi, togliersi le mutande e ballare a culo all'aria! Si perché a Berlusconi piace essere circondato da sederi sculettanti e tettone giganti. Contento?”
- PM: “Mi scusi ma mi sembra di arguire che il Premier le abbia chiesto favori sessuali. Sono per caso in errore?”
- Testimone A: “No Sherlock Holmes non sei in errore. Minchia poi dicono di essere contrari alla riforma del sistema giudiziario...”
Pag.4
MEMORIE DIFENSIVE depositate da Niccolò Ghedini - L'avvocato del Premier l'onorevole Niccolò Ghedini si incontra col suo assistito Silvio Berlusconi ponendo domande scomode con la sagacia, l'arguzia e la prontezza di spirito che lo contraddistingue, alla ricerca intrepida della verità e del suo trionfo.
- S. Berlusconi: “Dai su Niccolò cribbio, lo sappiamo entrambi che io non dormo più di quattro ore a notte sempre preso da impegni di lavoro e sempre prodigo per il bene degli italiani. Cosa debbo fare ridurti la paga? Su andiamo...”
- N. Ghedini: “No no si figuri Onorevole, ma poi ieri sera com'è andata la cena con la sua cara amica?”
- S. Berlusconi: “Tutto a meraviglia. Bella musica, ottime pietanze, torta stupenda...peccato però che lei non me l'ha voluta dare cribbio. Ci speravo avevo proprio voglia di aggiungere una tacca alla mia collezione di farfalle...MA DAI SU NICCOLÒ! CHE CAZZO MI FAI DIRE!? Questa tagliala e mettici un monologo sulla Magistratura politicizzata di sinistra di mezz'ora...”
- N. Ghedini: “Certo certo ma entriamo nel merito Onorevole. Lei conosce una ragazza marocchina di nome Ruby?”
- S. Berlusconi: “Sì certo è la nipote di Mubarak! Io ho scongiurato una crisi internazionale, o almeno sono riuscito a ritardarla di alcuni giorni...”
- N. Ghedini: “Ha mai pagato per avere favori sessuali da lei?”
- S. Berlusconi: “Assolutamente no! Assolutamente no! Le ho solo regalato collane, gioielli, orecchini, una Smart, un appartamento e qualche centinaia di migliaia di euro in contanti. Cosa ci sarebbe di strano?”
- N. Ghedini: “Nulla nulla...piuttosto che cos'è il Bunga Bunga?”
- S. Berlusconi: “Inizialmente era una barzelletta ma io l'ho voluto trasformare in un meraviglioso spettacolo teatrale che andrà in scena in tutta Europa! Emilio Fede interpreterà un verme e Lele Mora una serpe, che ne pensa? Lei potrebbe fare Smeagle no?”