Harry Potter (libri)

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Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Harry Potter
File:Harry.gif
Il simbolo della saga Potteriana.

La saga letteraria di Harry Potter, scritta da J.K. Rowling dopo un'overdose di alcool e maria, narrano la storia di un giovane maghetto emo, Harry Potter, che accompagnato dai fedeli amici Ron Weasley ed Hermione Granger affronta tutte le comuni difficoltà della vita magica, come affrontare serpentoni pietrificatori o Signori Oscuri desiderosi di morte.

Personaggi

Protagonisti

  • Harry James Potter:
    Harry studia Storia della magia.
    traviato dalla morte dei suoi genitori da parte di Voldemort, Harry Potter è colui che si ficcherà in un sacco di casini mortali per poi uscirne sempre vivo per miracolo. Ha una capacità visiva di 0,1 diottrie; nonostante ciò gioca a Quidditch.
  • Ronald Bilus Weasley: cresciuto in una famiglia tanto numerosa quanto povera, Ron (per comodità Il Rosso) sarà il fedele leccapiedi di Harry nelle sue imprese suicide assieme ad Hermione. Schifa i ragni di ogni forma e dimensione.
  • Hermione Jane Granger: nerd inzialmente schifata dall'intera scuola, avrà un'amicizia interessata con Ron ed Harry, la cui positiva influenza ridurrà la sua intelligenza a quella di uno studente comune, anche se sarà sempre più nerd degli altri. Ha una strana passione per gli elfi domestici.

Altri studenti di Hogwarts

  • Draco Malfoy: il bulletto della zona. Accompagnato dagli insignificanti Tiger e Goyle, darà spesso noie ad Harry, e più di una volta la loro rivalità degenerà in mazzate, anche se sotto sotto i due sono amici.
  • Neville Paciock: sembra essere l'idiota della situazione. Perde in continuazione parecchie cose e la sua mente non sembra in grado di elaborare ricordi più remoti di venti minuti; nonostante ciò aiuterà spesso il trio nelle loro imprese, anche se sarà più che altro un intralcio.
  • Ginevra Molly Weasley: meglio conosciuta come Ginny, è la sorella minore di Ron. Comincerà l'esperienza ad Hogwarts posseduta da Voldemort per qualche mese, e non riuscirà a dire una sillaba in cospetto di Harry per qualche anno, sua nobile e immancabile ragione di vita nonché futuro marito.
  • Fred e George Weasley: i due gemelli Weasley che considerano loro scopo nella vita rompere le scatole a chiunque, prediligendo Ron. Compaiono sempre quando meno te l'aspetti e perciò sono citati dappertutto, anche se non fanno granché.
  • Luna Lovegood: questo personaggio alquanto bizzarro compare senza un evidente motivo dal quinto libro in poi. Crede di essere la migliore amica di Ginny, che però la prende segretamente per il culo. Va in giro con le cipolle nella borsa e talvolta aiuta il trio.
  • Cho Chang: l'ambigua ragazza anglo-cinese che trascorre il tempo a piangere. Harry avrà un'intensa storia con lei, che durerà circa venti minuti, poi ricomincerà a piangere sulla propria vita. È emo.

Staff di Hogwarts

  • Albus Percival Wulfric Brian Silente:
    Il facoltoso preside di Hogwarts
    è il Preside di Hogwarts. Non si capisce bene cosa faccia dalla mattina alla sera: comunque è ritenuto il più grande mago del mondo e avrà molte scaramucce con Voldemort.
  • Severus Piton: l'insegnante "dal naso adunco" di pozioni. Detesta Harry ma gli salva la vita più volte, è fedele a Silente ma lo uccide, adora Voldemort ma lo tradisce, insomma, è un po' astruso come essere umano.
  • Rubeus Hagrid: mezzogigante che vive in capanna con un cane, insegna lo studio dei mostri assassini. È il "grande amico" di Harry e lo inizia all'alcool.
  • Minerva McGranitt: vicepreside di Hogwarts, ha una passione non ricambiata per Silente, e terrorizza i suoi alunni mediante la trasfigurazione. Sa trasformarsi in gatto, ed effettivamente ne ha i baffi.
  • Quirinus Raptor: creatura balbettante e nervosa che al posto della nuca ha Voldemort. Viene ucciso senza che a nessuno importi.
  • Gilderoy Allock: ignorante belloccio che insegnerà per un anno la Difesa contro le arti oscure. Si vanterà per tutto il libro di essere un semidio, poi verrà trascinato nella Camera e verrà smemorato.
  • Remus Lupin: unico insegnante di Difesa che non ha fatto una brutta fine. Nasconde un piccolo segreto: è un lupo mannaro. Verrà quindi cacciato a gran voce dai paparini dei serpeverde razzistoni.
  • Alastor "Malocchio" Moody:
    Il professor Lumacorno ripassa la lezione.
    uomo ciclope alquanto paranoico che verrà ingaggiato come ennesimo insegnante di Difesa, ma che sarà rinchiuso in un baule e pelato. La sua paranoia verrà però trasmessa agli studenti, che fonderanno l'ES nel quinto libro.
  • Dolores Jane Umbridge: emerita leccapiedi di Caramell, si approprierà indebitamente di Hogwarts per poi essere cacciata da un branco di centauri. È oltremodo rompipalle.
  • Horace Lumacorno: nel sesto libro questo panciuto omone sostituirà Piton come insegnante di pozioni. Si creerà un gruppo di raccomandati che comprenderà anche Harry, Hermione e Ginny, mentre non caga Ron, che è pressoché normale.

Altri individui

  • Sirius Black: è il padrino di Harry, che tutti credono un assassino ma che in realtà non lo è. Sa trasformarsi in un cane nero mangiauomini, ma in fondo è affettuoso. È parente di Gattuso.
  • Peter "Codaliscia" Minus: celebre voltagabbana creduto morto da tutti. Nonostante sia nerd, uccise tredici persone con un incantesimo e incolpò Sirius, che da allora muore dalla voglia di ucciderlo.
  • Cornelius Oswald Caramell: è il simpatico Ministro della Magia, che poi è incapace come Neville. Creerà una campagna diffamatoria contro Harry e Silente, ma verrà calciorotato via con tanto di bestemmie.
  • Rufus Scrimgeour : sostituirà Caramell come ministro. Non se la caverà malaccio, ma farà una corte spietata ad Harry per convincerlo a fare le pubblicità pro-ministero. Harry non lo cagherà più di tanto.
  • I Dursley: unici parenti in vita di Harry, babbani. Razzisti della buon'ora, schifano Harry in quanto mago, e amano rinchiuderlo nei sottoscala cercando di attirare i Servizi Sociali a prelevarlo, cosa che non accadrà. In compenso verrà prelevato da Hagrid, con loro sollievo.
  • Lucius Malfoy: primo dei leccapiedi di Voldemort. Passato al partito del nemico, nessuno lo arresterà anche se tutti lo odiano, e così, dopo aver fatto il benefattore paparino di Draco Malfoy, torna dal padroncino e viene alfine arrestato.
  • Bellatrix Lestrange: famosa mangiamorte segretamente attratta da Voldy, il quale non la caga. Violentò i genitori di Neville causandone la pazzia.

Il cattivone

  • Lord Voldemort, il cattivone che uccide tutto e tutti. Simile a Michael Jackson anche per abitudini, muore dalla voglia di uccidere Harry. Alla fine muore lui, vabbé.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

Harry Potter e la Pietra Filosofale

   La stessa cosa ma di più: Harry Potter e la Pietra filosofale.

Scoperto di essere un mago, il giovane Harry Potter si avventurerà nel mondo magico di Hogwarts, stringendo una forte e falsa amicizia con Ron Weasley e, successivamente, con Hermione Granger. L'anno scolastico alla scuola di magia proseguirà fra cani a tre testa, spaventosi troll armati di mazza e voli di dieci metri da una scopa.

Harry verrà a scoprire che un leggendario strumento illegale di piaciere, la Pietra filosofale, è custodita a Hogwarts e che un pazzo maniaco al servizio di Voldemort vuole rubarla per i loschi fini del padrone. Tutti e tre cominceranno a sospettare di Piton, ma quel poveraccio in fondo non c'entrava niente. Il vero comlplottatore si rivelerà essere il personaggio più insignificante del capitolo, il prof. Raptor, che sotto l'inedito turbante albanese nasconde la testa del Padron Voldemort. Harry si salvà per culo dalla sua furia omicida e la Pietra viene distrutta, anche se a nessuno importa. Neanche a Silente.

Harry Potter e la Camera dei Segreti

   La stessa cosa ma di più: Harry Potter e la Camera dei segreti.

Durante le vacanze, un elfo masochista avverte Harry di un pericolo mortale che striscia indisturbato per Hogwarts. Harry non la caga e se ne va felice ad Hogwarts col fedele amico Ron, nonostante il mancato viaggio in treno sostituito da un giretto su un'auto volante.

Durante l'anno, Harry comincerà a sentire voci nei muri e parecchia gente verrà pietrificata da un Basilisco che uccide con lo sguardo. Nessuno muore grazie alla solita dose di culo, ma Ginny, sorella di Ron, viene imprigionata e Harry dovrà ingaggiare un violento scontro col serpentone per salvare la pelle a tutti. Si verrà a scoprire che il serpentone era stato aizzato dal ricordo-fantasma-qualcosa di Voldemort ragazzo generatosi da un diario che poi era un Hocrux. Ma questa è un'altra storia.

Harry Potter e il Calice di Fuoco

Dopo i normali casini pre-scolastici, Harry e compagnia bella tornano ad Hogwarts, dove un invecchiato Silente annuncia alla scuola l'imminente istituzione di un antico Torneo Incredibile Magico Assassino TreMaghi, al quale partecipa un mago per ciascuna delle tre scuole partecipanti, che sono, oltre all'ospitante Hogwarts, anche un Istituto sovietico e un'Accademia francese. Il Campione, che non può avere più di 17 anni, viene scelto da un bicchiere, il Calice di Fuoco.

Ebbene, i campioni vengono scelti: per i russi c'è Viktor Krum, campione di Quidditch che poi è bulgaro, la francesina Fleur Delacour e, per Hogwarts, il bulletto della situazione Cedric Diggory. Ma dato che se Harry se ne fosse stato buono buono a vedere il torneo la storia s'impappinava, dal bicchiere esce anche il nome di Harry, che in barba ad ognuna delle regole sopra citate partecipa. E naturalmente rischia la vita in ciascuna delle tre prove. Ma all'ultima prova si ritrova catapultato assieme a Diggory, che giustamente viene ucciso, in un cimitero dove assiste al ritorno di Voldemort e, naturalmente, si salva la pelle per un puro caso (in questo caso, la gemellanza fra bacchette) e torna a casa. Poi nella spiegazione finale verrà intavolata una storia in cui è fondamentale un'elfa domestica che nel film non è manco citata.

Harry Potter e l'Ordine della Fenice

Quest'estate le disavventure estive rischiano seriamente di mettere nei cazzi amari Harry, che però viene graziato dalla burocrazia e può tornare ad Hogwarts, dove trascorre l'anno in preda ad attacchi continui di emicrania e crisi di nervi alimentate anche dall'arrivo della ministeriale leghista Dolores Umbridge. Ron e Hermione, invece di mandarlo a quel paese come avrebbe fatto chiunque, lo spingono a creare un gruppo clandestino di Difesa contro le arti oscure, a cui partecipano, contate, tutte le ventisette persone su ottomila studenti che non lo credono matto.

Prima delle vacanze, il quattrocchi dà il suo primo lacrimoso bacio all'emarginata cinese Cho Chang, con cui ebbe una storia di circa venti minuti. Poi, durante il resto dell'anno scolastico, dopo una serie innumerevole di casini che porteranno alla fuga del preside e del guardiacaccia, il coma della McGranitt, la sparizione di uno studente, la fuga di Fred e George su scope e l'inizio di un nuovo '68 ad Hogwarts, Harry ha una visione del tutto falsa in cui Sirius veniva trucidato e si reca al ministero portandosi non due, ma cinque compari dietro. Morirà effettivamente Black, gli altri saranno tutti salvi e tante care cose.

Harry Potter e il Principe Mezzosangue

L'estate scorre abbastanza tranquilla e senza pericoli di vita o espulsione, e in effetti il sesto anno scolastico trascorrerà stranamente come in una scuola normale; certo, a parte due tentati avvelenamenti e l'improvvisa capacità di Harry in pozioni dettata illegalmente dalle citazioni scritte su un libro usato appartenente, un tempo, ad un certo Principe Mezzosangue. Grazie alle note del libro, Harry avrà di che far rosicare ad Hermione, superandola.

Ronald avrà per la prima volta una ragazza, anche se accetta Ron solo per compassione; però poi la manderà presto a quel paese. Harry, invece, rosicherà tanto vedendo Ginny, che cerca di mandare giù il fatto che Harry la ignora, in compagnia bella di un negro. Quando ammetterà di essere stato un idiota a non averla cagata per cinque anni, questa calcioroterà con tanto di ringraziamenti il negro e si butterà fra le esili braccia del quattrocchi, che da allora comincia a credersi un tosto fighissimo. Ad interrompere la telenovela, Harry e Silente vanno a caccia di Hocrux e Silente viene ucciso da Piton, che faceva finta di fare finta di fingere di stare dalla parte di Voldemort. Alla fine Harry deciderà di prolungare a tutto l'anno prossimo l'avventura suicida lasciando Hogwarts.

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Personaggi

Beh, come sempre il numero dei personaggi non diminuisce, sono loro a variare, per non causare uno stato di frigidezza nel lettore; i nuovi arrivati sono:

  • Remus John Lupin: Imparentato alla lontana col celeberrimo
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    Lupin a trasformazione ultimata.
    ladro gentiluomo, sarà l'unico professore di Difesa contro le Arti Oscure a non essere pazzo, narcisista, posseduto, occultato o che so io. Unica pecca: è un licantropo. Stringerà una forte amicizia con Harry, gli insegnerà a scacciare i Dissennatori e a causa del suo problemino mensile manderà a puttane 365 pagine di libro.
  • Peter Minus: eccolo qui un'altro di quei personaggi di cui ce ne sbattiamo le palle. 13 anni prima della vicenda narrata vende i genitori di Harry a Voldemort facendo credere a tutti che fosse stato Black, poi pur essendo un
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    Uno spensierato Peter Minus che gioca.
    essere senza spina dorsale mostra la forza di spirito necessaria a compiere una strage, far incolpare uno dei suoi migliori amici e fingersi morto. È un animagus, ovvero può trasformarsi in un animale, nel suo caso il più inutile del mondo, un topo; passerà tredici anni da topo nella famiglia Weasley, che tristezza, senza mangiare perchè non c'erano soldi. Poteva essere un cane nudo, un gatto, una zebra, un fenicottero, uno spermofilo (??), anche una bavosa o uno scazzone, ma topo è proprio triste.... Scappa alla fine del libro, dopo essere stato preso, e se ne ritorna da Voldemort.
  • Dissennatori: personaggio da descrivere al plurale perchè sono tutti uguali, forse sono tutti fratelli. In realtà costoro erano uomini, trasformatosi poi in creature malvage e infime, i Controllori del Treno. Se ci fate caso scoprirete che nel primo volume della saga Harry aveva il biglietto per Hogwarts e nel secondo non ne ha avuto bisogno perchè era a bordo della Delorian, ma nel terzo... non ha avuto scampo; Stavano per prendergli l'anima, per qualche euro di biglietto. È risaputo inoltre che costoro detengano nove anelli del potere. Si accaniranno contro Harry durante tutto l'anno, organizzando pure una manifestazione pacifica nei pressi del Lago, pur di avere quei soldi.
  • Sirius Black: un altro animagus, che si è fatto 13 anni in galera per un attentato terroristico che non aveva commesso per poi decidere di evadere. È il tizio che Minus tradirà, oltre ai genitori di Harry e Lupin e, come scopriremo alla fine, non il reale fautore della scomparsa di Lily e James Potter (c'è un intreccio da telenovela in questo libro, non pare anche a voi?), bensì l'affettuso padrino di Harry dalla risata simile ad un latrato. Non sarà scagionato, e gli brucerà un pò il sedere in seguito alla fuga di Minus. È costretto a fuggire in sella ad un cavallo col becco e le ali.

Sibilla Cooman: l'unica professoressa di Hogwarts laureatasi ad honorem, non serve a un cazzo nè come donna nè come insegnante. Insegna una materia inutile sotto ogni punto di vista e la cosa più bella è che neanche lei la conosce; sta cercando di impararla a forza di insegnarla.

Storia

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

Questo è l'unico libro della saga dove nessuno muore, ma con una trama talmente intrcciata che dubito possiate comprenderla. Tutto inizia con Harry che, tornato a casa per le vacanze estive, ha una crisi di follia e rende sua zia bulimica e piena d'elio, cosicchè la stessa somigli ad un pallone aerostatico. Dopodichè prende e scappa di casa, rifugiandosi a Diagon Alley, dove ad aspettarlo trova, invece di un'unità cinofila pronata a riportarlo a casa, il Ministro della Magia, Caramell, che lo gli dà un buffetto su una guancia e lo manda a dormire. Intanto Harry verrà a sapere della fuga da Azkaban di un pazzo incontrollabile assassino pluriomicida, Sirius Black. Sapendo che Harry era a Diagon Alley, Ron e Hermione si autoinvitano al soggiorno in hotel e Ron si porta dietro tutta la famiglia (il che è assurdo, dato che i Weasley si sono ritrovati con 7 figli non avendo avuto avuto nemmeno i soldi per comprare i preservativi ogni volta). Hermione invece, molto più indipendente, abbandona la sua famiglia e va a comprarsi un gatto, un bel micione rosso con diverse fratture nella zona occipitale. Il topo di Ron comincia a soffrire di anoressia e calvizie. Alla fine Harry viene a scoprire che il pazzo lo sta cercando, ma non gliene frega niente. Sul treno per Hogwarts, Harry svenirà a causa del terrificante potere dei Dissennatori, che volevano approfittarsi degli studenti con la solita scusa di cercare pazzi omicidi sotto ai mantelli; ovviamente Harry, essendo l'unico senza biglietto e senza genitori ai quali raccontare l'accaduto, è stato il primo a subire la loro ira, e poco ci mancava cheanche gli altri subissero la stessa fine se non fosse stato per il prof. Lupin e il suo trucchetto dei fari antinebbia sulla punta della bacchetta, meglio conosciuto col nome di Expecto Patronum. Arrivato ad Hogwarts Harry diventa cinofobico, ad Hermione vengono le occhiaie e Ron comincia a nutrire strani dubbi sulle condizioni psico-fisiche dell'amica; inoltre quel terrone dislessico di Hagrid diventa insegnante di Cura delle Creature Magiche e pensa bene di farsi licenziare il primo giorno di lavoro, arrivando molto vicino a far ammazzare Malfoy da un quadrupede pennuto imbizzarrito;

Magie usate nei libri

  • Minchius Maximus: l'incantesimo più semplice per allungare a dismisura il proprio pene.
  • Ad Minchiam Evirationem: per difendersi da chi ti vuole inchiappettare, incantesimo che tu non useresti mai.
  • Analitate Papis: Evocando Papa Mosconi come patronum, Harry può difendersi dagli scagnozzi della C.h.i.e.s.a., dai comunisti benpensanti e da tutti i santi possibili immaginabili.

Note