Utente:Maxped/Sandbox3: differenze tra le versioni

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[[File:Craxi Chiesa e Water.jpg|300pxthumb|right|Craxi donò a Chiesa questo trofeo in ricordo delle goliardate di quel periodo]]
{{Cit|Guardate che fanno tutti così!|[[Claudio Martelli]] prepara la sua arringa difensiva.}}
{{Cit|Guardate che fanno tutti così!|[[Claudio Martelli]] prepara la sua arringa difensiva.}}



Versione delle 16:48, 25 ago 2011

Craxi donò a Chiesa questo trofeo in ricordo delle goliardate di quel periodo
Craxi donò a Chiesa questo trofeo in ricordo delle goliardate di quel periodo
« Guardate che fanno tutti così! »
(Claudio Martelli prepara la sua arringa difensiva.)
« Non è colpa mia! È colpa della società! »
(Duillio Poggiolini prepara la sua arringa difensiva)
« Non è colpa mia! È colpa di mio fratello! »
(Paolo Berlusconi prepara la sua arringa difensiva)
« Tanto lo sapete che alla fine non mi faccio neanche un giorno di galera! »
(Gianni De Michelis prepara la sua arringa difensiva dalla discoteca.)
« .......... »
(Giulio Andreotti prepara la sua arringa difensiva)
« Queste condanne seguono un preciso disegno politico dei giudici comunisti! »
(Bettino Craxi crea un nuovo tormentone)
« Contro questa corrotta classe politica ho deciso di scendere in campo! »
(Silvio Berlusconi prepara la sua arringa difensiva)
« BUM! »
(La pistola di Raul Gardini prepara la sua arringa difensiva)
« Volevo tranquillizzare tutti dicendo che questo processo mi riguarda e si chiama così proprio perché io sono pulito. Sono stato frainteso! »
Silvio mostra la prova definitiva della sua estraneità.

Il termine Mani pulite e stato suggerito dal soprannome di Ponzio Pilato un prefetto romano maniaco dell'igiene. Mani pulite è stato uno dei maggiori scandali (forse il più grande) dei nostri tempi, nonché lo slogan dei Tronky. Un inchiesta iniziata nel 1783 e finita nel 1995 portò alla luce traffici di caramelle e riviste osé fra le sale di Montecitorio che per anni avevano nuociuto alla salute e all'integrità dello stato: ma grazie a un gruppo di giudici, guidati dal gip di Mestre Antonio Di Pietro, tali traffici vennero ben presto fermati e passati in mano alla nuova, pulita classe politica.

Mario Chiesa viene colto con le mani nel cesso

Tutto ha inizio nel 1992. Luca Magni il proprietario di una piccola impresa di pulizie entra nell'ufficio di Mario Chiesa seduto comodamente sulla sua poltrona in pelle di panda, per pagargli una tangente e ottenere un appalto.

Mario : Buongiorno ingenere, si accomodi! Allora ha portato il malloppo?
Imprenditore : Veramente ho solo la metà, non si potrebbe dilazionare il pagamento?
Mario : Già le ho fatto un favore con l'appalto, non le sembra di tirare troppo la corda?
Imprenditore : Dovrei riuscire a saldare la prossima settimana...
Mario : Ok, ok...sono sempre troppo buono. Mi dia i sette milioni, forza!
Imprenditore : Grazie ingeniere, lei ha un animo nobile. Quasi dimenticavo...le ho fatto anche una sorpresa.
Mario : Ah, che caro! E di che si tratta?
Imprenditore : Lei è su Candid Camera dei Carabinieri!

Spaventato, Mario apre il cassatto della scrivania e prende i soldi delle tangenti del mese, circa quarante milioni delle vecchie lire e si chiude in bagno. I carabinieri irrompono nell'ufficio e si ammassarono davanti alla porta del gabinetto indirizzati dal Magni.

Appuntato : Ingegner Chiesa esca da li, lei è in arresto!
Mario Chiesa : Non sono Chiesa, sono la donna delle pulizie.
Appuntato : Chiesa non faccia il furbo e esca fuori!
Mario Chiesa (camuffando la voce) : Vi dico che sono la donna delle pulizie, l'ingegnere ha fatto una cacca così grossa che non riesco a farla scendere. Non vi con soglio di entrare, c'è una puzza...

I carabinieri si guardano confusi dal rumore dello sciacquone ma un maresciallo ha l'intuizione:

Maresciallo : Sta cercando di shcappare dalle tubbature! Scfondate la porta!

Mario viene trovato mentre cerca disperatamente di infilare le banconote dentro al water

Maresciallo : Visto che avevo raggione? E anche la donna delle pulizie aveva raggione, guarda quanta ce n'è li dentro, e che colore strano!

Mario Chiesa viene interrogato e sputtana tutti

Il Gip di Palermo

Chiesa viene interrogato dal Gip ma sulle prime nega tutto, anche di essere Chiesa. Di Pietro che aveva bloccato i due conti di Chiesa in Svizzera denominati Fiuggi e Levissima, gli fa recapitare un messaggio dal suo avvocato:

« Dica a Chiesa che è rimasto senza la minerale »

Il Mario, toccato sul vivo, inizia a fare nomi, molti nomi, troppi nomi. Per tre giorni continua sputtanando il parlamento quasi per intero, deputati, senatori, ministri, uscieri, guardie giurate. Poi segue con personaggi dello spettacolo, giornalisti, artisti, letterati ma la lista non finisce li. Viene fermato quando inizia a fare nomi su generali della finanza e dell'Arma. Qui ci scappa il morto sussurra qualcuno. Nonostante il riserbo dei PM la notizia trapela e scoppia il panico tra le alte sfere. solo L'opinione pubblica non si accorge di nulla. Addirittura due carabinieri raggiungono a casa di un deputato del PSI ma il politico alla vista delle divise scoppia in lacrime:

Politico : SIIIII...sigh.... LO CONFESSO!, confesso tuttooooo....Buaaaa!
Appuntato : Non se la dovrebbe prendere così per una m...
Politico : Avete ragioneeeeee... Dovevo persarci prima.....non si deve rubareeee...sniff....
Appuntato : Rubare?
Politico : Sii..lo... e va bene, va bene! ...sniff..non solo quello...buaaaa. Corruzione, concussione, finanziamento illecito...ueeee
Appuntato : Ma veramente noi saremmo venuti per la mul...
Politico : UAAAA! È vero, confesso...sniff...la mulatta minorenne ...l'ho comprata coi soldi delle tangentiiii...SNIFF
Appuntato : No la mult...
Politico : SIIIII...BUAAA! La multiproprietà fasullaaaaa....è...sniff....è stata un idea miaaaaa, ma non volevo, non volevo...
Appuntato : La multa per divieto di sosta.
Politico : M...multa? AAAAAAAAAAH...la multa! No...scusate...è che stavo facendo le prove per la recita dell'asilo di mio figlio e...
Appuntato : ...
Politico : In verità...è cheee...mi comporto sempre così quando ho le mestruazioni
Appuntato : ....
Politico : Ok..vi seguo in centrale.

I Carabinieri perquisiscono due poveri clochard

Duillio ha molto sofferto, poverello. Guardate i solchi sotto le borse scavati da lacrime amare che sgorgano dalla fonte eterna della povertà!

Domanda: osservate bene la foto qui a sinistra, quanto valutereste quest'uomo così, a pelle? Direi un innocuo vecchietto strabico, magari un po' introverso, così a occhio lo valuterei...30.000 delle vecchie Lire. Ebbene costui, amici cari, è in realtà Arsenico Duillio Poggiolini detto Lupin il genio del furto e della truffa! Ma non bruciamo le tappe. Nel 1993 gli inquirenti fanno perquisire centinaia di abitazioni appartenenti ad uomini illustri, scoperchiando un pozzo senza fondo. Un giorno a causa di una soffiata di un collega inquisito viene perquisito l'appartamento di Duillio Poggiolini, ministro della sanità. Poggiolini si presenta ai carabinieri con una vestaglia logora di canapa e due zoccoli olandesi con il legno quasi completamente consumato. Lo affianca la moglie Pierr Di Maria Poggiolini, con una vestaglia damascata di una zia defunta, bigodoni e due pantofole lise con le orecchie di Topolino. Il tenente dell'Arma gli mostra il mandato di perquisizione mentre, trattenendo a stento le lacrime, si scusa con la scalcinata coppia: "Sono sicuro che il magistrato ha preso un abbaglio signor ministro, faremo in un attimo." poi si rivolge sottovoce ai due carabinieri: "Ragazzi fate una cosa veloce e non rompete niente, poveretti!" . Un carabiniere inizia a fissare un quadro nella sala uno dei molti quadri appesi in sala:

Carabiniere : Ma quella non è la tela che hanno rubato l'anno scorso agli Uffizi?
Tenente : Non sia ridicolo, sarà una copia!

Il carabiniere in cucina apre distrattamente una mensola piena zeppa di barrette di cioccolato fondente incartate con stagnola dorata e senza marca. In salotto il tenente si siede sul divano cercando di ingerire una ciofeca di caffè preparata dalla moglie pensando: " Poveracci, sti ministri, non pensavo che facessero una tale vitaccia, hanno pure dovuto imbottire il divano con la carta." Conclusa l'affrettata perquisizione il tenente costernato si scusa con i Poggiolini non poterò fare a meno di notare che i due tremano visibilmente."Ma guarda te!", pensa " Hanno pure l'Alzheimer!". Proprio mentre stanno per uscire un carabiniere inciampa in un logoro puff in similpelle che si ribalta facendo uscire il contenuto: un mucchio di mazzette di banconote di grosso taglio. Il tenente insospettito rifece il giro della casa e scopre che le opere sono tutte originali, le barrette di cioccolato sono lingotti d'oro e il divano è imbottito con BOT, CCT e obbligazioni dello Stato. Duillio cerca di scaricare tutta la colpa sulla madre. Viene perquisita anche la casa dove vive la mamma, una vecchietta ultracentenaria e il nipote subnormale. L'appartamento è letteralmente tappezzato di quadri di Guttuso e altri famosissimi imbratta-tele per un valore diottre 40 miliardi, due conti a Lugano e un barone a Monaco. Ma come fece Duillio ad ammucchiare tutto questo immane tesoro? Lesinava sulla spesa? Faceva prostituire la mamma? Ballava la Lap Dance di notte? No, no, e ancora no! Come ministro della sanità faceva passare gli esami a partite di sangue infetto, medicinali scaduti, organi putrescenti, vaccini inutili, trattamenti omeopatici, siringhe riciclate dai cassonetti, dentifrici al mercurio, ecc. per conto delle case farmaceutiche e si pigliava laute bustarelle. Duillio allora, vale molto di più di quello che pensavate vero? Si stima oltre un cento miliardi. Questo accade quando si giudica dalle apparenze.

La mattanza continua

Jannuzzi a De Michelis: "'Ok, ti faccio l'articolo contro la magistratura ma voglio qualcosa in cambio'..."

I politici si difendono a colpi di propaganda anti-toga e scatenano vari giornalisti tra i quali ricordiamo il celebre complottista che viene ripetutamente condannato senza per altro mai pagare. Mentre gli strepitosi funamboli del giornalismo si arrampicano con scioltezza sugli specchi a strapiombo, sono coinvolte nello scandalo centinaia di decine di unità di persone. I più sprovveduti e inesperti tra gli indagati, inconsapevoli di come funziona la politica e non potendo ancora candidarsi in Forza Italia in quanto non ancora esistente, decidono di farla finita. In quel periodo non è raro trovare cataste di imprenditori e politici ai bordi delle strade e non è facile per il sindaco di Roma dover affrontare anche quest'emergenza rifiuti inattesa. Intanto alla sede della Dc si stappano bottiglie di spumante quando giunge la notizia che il tesoriere Severino Citaristi ha stabilito un nuovo Guinnes World Record avendo superato i 70 avvisi di garanzia in un colpo solo. Intanto Gabriele Cagliari, incarcerato per le tangenti Enimont si suicida soffocandosi con un sacchetto di plastica (non è una battuta). Raul Gardini si spare sei colpi di pistola alla tempia. De Michelis, messo alle strette si barrica nei gabinetti del Genux e sopravvive due settimane con la coca sui lavandini. Vengono condannati praticamente tutti. Anche Bettino Craxi e il povero Poggilini e consorte a sette anni di carcere.

L'opinione pubblica reagisce

L'opinione pubblica. Capito perchè tutti la vogliono fottere?

Mentre i politici passeggiano per le vie di Roma con l'ombrello sempre aperto a causa frequenti piogge di avvisi di garanzia l'opinione pubblica dorme sonni profondi. Poi un tale Falcone si fa un volo di un centinaio di metri aiutato da una carica di tritolo. L'o.p. Si gira sull'altro lato, dove il cuscino e più fresco. I politici inquisiti accusano i politici che non li hanno difesi, il perlamento è deserto sono quasi tutti in tribunale. L'o.p. si sveglia di soprassalto credendo di aver sentito un rumore, si guarda intorno e tranquillizzatasi ritorna a dormire. Un certo Borsellino sparisce dalla faccia della terra con un gran botto.

De Michelis preoccupato per la piega che stanno prendendo gli eventi

L'o.p. Scende dal letto e va alla finestra:

« OEH,! Avete rotto i coglioni con quel casino! Oeh, scemo! Sei tu che fai quei botti? »

Sotto la finestra sta passando casualmente Scalfaro che viene preso a sputazzi. Poco dopo Emilio Fede fonda il TG4. L'o.p. viene colta da un terribile mal di testa e torna a letto. Bettino Craxi viene arrestato. L'o.p. Svegliata dal suono delle sirene si incazza e scaglia dalla finestra la prima cosa che gli capita sottomano, poi esclama: Cazzo! Era il mio porcellino portamonete! Berlusconi si candida per evitare la garera e promette a tutti 100.000 nuovi porcellini. L'o.p. lo vota.

Di tutte le centinaia di condannati quasi nessuno finisce in galere. Bettino Craxi ottiene l' asilo politico in Tunisia, Martelli ottiene l'asilo politico a Canale 5, De Michelis alla Baia Imperiale ch rifiuta; . Poggiolini, condannato a sette anni sconta due giorni di arresti domiciliari, tutti gli altri vengono salvati da prescrizioni, mazzette ai giudici e alla fine tana per tutti grazie all'indulto. Sarete lieti di sapere che alla fine non ha pageto nessuno (oltre a noi). Dei 10.000 miliardi rubati ne tornano indietro 90. E vissero tutti vissero felici e contenti. Molti addirittura ritornano in politica. Gli altri vivono tuttora di rendita grazie al malloppo. Se lo avessero saputo i suicidi...

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Curiosità poco interessanti

  • Mario Chiesa ha riscosso tangenti fino al 2009 per conto di Compagnia delle opere, associazione legata a Comunione e liberazione poi è stato beccato di nuovo. Ora stufo di andar dentro e fuori di galera vuole candidarsi al parlamento per lavorare in pace.
  • Gianni De Michelis è attualmente assistente di Brunetta. Come attività parallela produce olio di oliva attraverso la spremitura dei propri capelli.
  • Bettino Craxi è attualmente morto. Anche se non mi hanno ancora mostrato il cadavere.

Il pool di Manipulite

Gli indagati