Dario Greggio

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Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Dario Greggio.



Dario saluta i suoi fedeli
l'inizio di un lungo viaggio...
File:Dario Greggio stappa lo champagne.jpg
Dario festeggia la morte di tua madre
File:Dario Greggio aforismario.jpg
« Solo la morte dei bambini italiani potrà rimediare a quello che mi è successo »
(Dario Greggio sull'importanza dei giovani)
« BASTA BERLUSCONI! BASTA! DEVI CREPARE IN GALERA PORCO DIO! »
(Dario Greggio e le sue considerazioni su Berlusconi)
« E' inutile che mi fai bimbiribimbiribimbiribim, io quel dito, quando te lo prendo, te lo ficco nel culo di tua moglie, con te che guardi, e le altre dita ve le infilo un po' ovunque, finché vi sollazzate fino ad esplodere di orgasmi! »
(Dario Greggio su Kamasutra)

Il Profeta Dario Greggio (Torino, 5 marzo 1967) è un noto artista, scrittore e filosofo italiano. Noto principalmente per i video che ha iniziato a caricare dal 2011 su youtube, è una guida spirituale per molti, un pazzo per altri, ma tutti sono concordi nell'affermare che ispiri molta simpatia nei suoi spettatori.

Biografia

Nato a Torino nel 1967, dopo aver finito le scuole superiori lavora per 3 anni per conto di varie aziende, nel campo soprattutto dell'elettronica. La vita da impiegato non lo soddisfa e, vedendo un futuro noioso e poco promettente, decide di mettersi in proprio, creando una società di domotica e attrezzature di elettronica con il suo amico di sempre, un certo Paolo Vino. La società (il cui nome sarà ADPM) e il sodalizio sembrano andare bene, i primi anni, ma dopo uno spiacevole incontro nel 2000 con un cliente poco collaborativo e molto volubile, un certo chiropratico Jean Michel Sabourdy, il quale chiedendo di pagare e farsi pagare in nero riteneva fosse più giusto porre fine ai lavori a caso e senza nemmeno pagare un risarcimento come giusto che sia. Il sodalizio inizia a cedere, anche perché Paolo Vino decide di pagare metà dei soldi che il chiromerdoso chiede, senza consultarsi con Dario e senza nemmeno avvisarlo.

Fine del sodalizio con il socio coniglio e approdo su YouTube

Nonostante l'incontro-scontro con il chiromerdoso, la società continua ad operare per gli anni a venire, anche se in modo molto discostante: mentre Dario lavora a gran parte della struttura della società, oltre a occuparsi sempre più dei clienti e delle loro assurde richieste, il Paolo Vino tende a fare molto poco, spendere i soldi della società per pagare debiti e multe e introduce, come nuovo elemento nella società, un certo Massimiliano Stramandinoli, il quale, insieme al socio coniglio, distrugge definitivamente quel poco di stabilità che era rimasta nella società e nel rapporto personale tra Dario e il coniglio. Nel 2009, Dario scioglie definitivamente ADPM, per poi pubblicare una lunga lettera di sfogo sul sito ufficiale e caricando su youtube due video, nei quali sfoga contro l'ex socio coniglio e il calabrese di merda per antonomasia, come li chiama lui. I video fanno il giro di tutto il paese, in men che non si dica tutti i fattoni del mondo hanno un nuovo idolo, un nuovo Dio che gli sforna quasi quotidianamente nuovi video da vedere per godersi meglio la fattanza. Inconsapevolmente, Dario, in quei fatidici giorni, diede vita a un nuovo culto.

Video contro Berlusconi, gli italiani di merda e gli autovelox

La vera fama per il futuro Profeta, però, arriverà nel 2010, quando pubblicherà il suo primo vero e proprio video virale. Trattasi di Basta col Porco Dio di Berlusconi, video nel quale il Profeta condivide con il mondo di internet le sue perplessità sulla politica nazionale, in particolare esprime alcuni dubbi sull'allora premier Silvio Berlusconi, all'epoca indagato. L'accoglienza è clamorosa, il video viene visto da tutta la community di Youtube, che vedrà per i prossimi mesi, tra le sue tendenze, remix, YouTube Poop, trollaggi di chatroulette e altre reinterpretazioni di quello che viene considerato tutt'oggi come il miglior capolavoro di sempre del Profeta, tale da accomunarlo ai maestri letterari del calibro di Nonno Fiorucci, Mario Magnotta e persino Sua Santità Papa Germano I. La popolarità su internet non fa altro che crescere sempre più, dando a Dario una florida carriera come fenomeno virale di internet (nell'epoca d'oro, il mondo vedrà capolavori del calibro di Autovelox!, La palla di plasma che cambierà le sorti della XVII legislatura, Quanto amore e quanto risentimento e TG Nerone). Purtroppo, della sua vita privata, non si potrà dire lo stesso.

Eventi del 2013-14

In base alle ricostruzioni date dallo stesso Dario, il 23 gennaio del 2013[1], a casa Greggio, vengono ricevute due chiamate: la prima è di un presunto ex-cliente pisano, che afferma di essere stato truffato per posta con la promessa di un Iphone a un prezzo stracciato (tutto questo nell'attesa dell'arrivo dei soldi di un certo principe Nigeriano), la seconda di un ignoto pugliese che afferma più o meno la stessa cosa. Il pisano afferma che vuole sporgere denuncia, ma il Profeta, sapendo di non aver commesso nessun illecito, sporge una controdenuncia e la storia sembra finire lì. Quello che non sa è che, nel mentre, sta avvenendo un processo-farsa contro di lui, in sua assenza[citazione necessaria], che si concluderà un anno dopo con una condanna fatta e finita per truffa, dal tribunale di Pisa, firmata dal GIP Elsa Iadaresta: 3 mesi di carcere o 25.000 euro di multa. Nei mesi da gennaio ad aprile del 2014, il nostro eroe chiede aiuto rivolgendosi a diversi avvocati, oltre che alla caserma di Avigliana, ma tutti gli scrollano le spalle. Ormai chiaro che il ricorso, in Italia, non partirà mai, dopo un lungo post di sfogo su facebook dove ricorda al mondo il suo affetto e la sua preoccupazione per i bambini, specie quelli dell'asilo di fronte casa sua a Trana, viene ingiustamente ricoverato per 2 settimane nell'ospedale psichiatrico di Rivoli, dove viene soggetto a TSO. Tutto questo avveniva il 21 maggio del 2014[2]. PORCODDIO LA MORTE AI BAMBINI ITALIANI, MORTE! BASTA ITALIA! PIGNORATE LA FIGA DI VOSTRA MADRE!

Migrazione in Austria

Dopo aver cercato inutilmente di fare ricorso, di far luce tramite i giornali e i media sull'ingiustizia subita e di cercare una soluzione in qualche modo, Dario ha capito che, ormai, è giunto per lui il momento di approdare verso nuovi lidi. Dopo aver venduto la casa a Trana, con tutte le attrezzature per domotica, Dario si trasferisce a Innsbruck, in Austria, nel maggio del 2016. I video di questo periodo, oltre a parlare dell'ingiusta condanna e degli abusi, sembrano intrisi di speranza per un futuro migliore, in un luogo giudicato dal Profeta come migliore (basti osservare opere come X Massimiliano o Truffe per posta), ma, a differenza delle precedenti opere del Maestro o dei grandi classici, vediamo qualcosa che non va, qualcosa è cambiato; il lume della ragione è perso per sempre.

Puttana serba, Ali Asciaffancul e fuga da Innsbruck

Nemmeno in Austria la vita sembra andare rosa e fiori. I nemici, questa volta, sembrano avere lo stesso antico modus operandi dell'ex socio coniglio; tra questi, tre sono le figure che hanno dato più tormenti:

  • Urina Perisic, nota anche come puttana serba; ex collega/collaboratrice del Profeta, alla quale ha prestato circa 60.000 euro, inizialmente non restituiti. Spalleggiata persino dal suo capo e credendo di poter fare causa al Greggio nazionale, è a lei che dobbiamo il capolavoro Morti varie. Nonostante le maledizioni, pare sia tornata sui suoi passi e abbia restituito i soldi.
  • Dr. Robert Siegle, agente immobiliare locale al quale il Profeta si è rivolto per la vendita della casa; per ringraziarlo del buon lavoro, della calma e della pazienza, infatti, ha deciso di cedere la casa al compratore una settimana prima della cessione vera e propria, senza avvisare Dario. E ROBERT SIEGLE C'HA IL CANCRO AGLI OCCHI, STRONZO DI MERDA! MUORI, CANCRO AL TIROLO! BAMBINI BIONDI MORTI, PORCODDIO!
  • Ali Asciaffancul, compratore della casa ad Innsbruck. Si è fottuto le chiavi una settimana prima che avvenisse l'effettiva vendita della casa.

Risalgono a questo periodo novità post-moderne come il video contro i terroni ed il tirolo e il video di addio all'Austria. L'esperienza di 4 anni in Austria, che il Profeta definirà una versione snob, piccola e fredda dell'Italia dove si mangia da schifo[citazione necessaria], porterà ad un enorme evoluzione, sia del pensiero personale, che della filosofia del culto greggista.

Pensiero, dialettica e seguito

Dario Greggio durante l'orazione quotidiana, con indosso le sacre vesti

La fama iniziale del Greggio non ha dato, inizialmente, il seguito che il Profeta si sarebbe aspettato. Molti, inizialmente, lo avrebbero reputato uno dei numerosi fenomeni da baraccone italiani su Youtube che erano molto in voga all'epoca, nella sottocategoria dei video con la gente che bestemmia. La particolarità di Dario Greggio, però, sta nei rari momenti di sanità mentale e lucidità, nei quali si possono ammirare riflessioni che oscillano tra filosofia e fancazzismo. Son questi momenti, oltre alle famose citazioni che suscitano particolare ilarità, ad aver fatto sì che il Profeta raggiungesse il seguito di cui può godere tutt'oggi, tant'è vero che si può affermare che esista una sorta di Chiesa di Dario Greggio. Ma qual è, quindi, la filosofia di questa chiesa greggista? Gli scienziati Oral-B hanno formulato questi brevi teoremi su cui si baserebbe tutta la filosofia del Greggio e dei suoi seguaci:

  • Solo gli onesti si salvano dall'ira divina del Profeta; l'onestà, la rettitudine e il fancazzismo sono la giusta via per allontanare le proprie vite dall'adirazione del Profeta, perché la nostra colpa è quella di esser nati;
  • Chi non è onesto può rimediare risarcendo e chiedendo scusa; capita a tutti di fare errori, specie se ai danni di Dario o simili, ma l'importante è saper rimediare, perché altrimenti si andrà incontro a una fine terribile
  • Chi non risarcisce deve morire; preferibilmente devastato dai cancri, ma anche uno schianto in auto, una sifilide o un incidente sono una buona alternativa
  • I carabbimerda sono la feccia del pianeta.

Opere

Collegamenti esterni

Note

  1. ^ una data che farete fatica a dimenticare
  2. ^ una data che vi ricorderete quando per voi sarà finita



Cribbio! Quante profanità sul mio conto