Vestiti e stile

Per poter sparare a zero senza contraddizioni sui gay, i preti da sempre si vestono in maniera molto virile e sobria, clerical-chic: gonne lunghe e ricamate con del pizzo, con sopra una tunica larga e corta con bordini orlati, e sopra ancora una stola con ricami dorati e ghirigori allucinanti.

 
Fulgido esempio di prete che ha capito tutto di stile, very cool

Nell'ambito ecclesiastico i vestiti e lo stile sono molto importanti e il classico per eccellenza è probabilmente lo zuccotto, tipico dei vescovi, che dà quello stile naziskin che chiunque vorrebbe. Tornata sulle passerelle anche l'elegante e raffinata moda del cilicio tra i cultori di poesie leopardiane e l'ormai consolidato gusto per il vintage: discrete tutine rosso porpora con raffinate sottogonne di pizzo e delicato colletto di pizzo ricamato in rosso e oro, il tutto completato da un delizioso cappellino in porporina dorata [1].

Lo stile trapela anche fuori dalle passerelle ufficiali, infatti è tornato molto in auge nelle varie catechesi lo stile Inquisitor Scortese con l'ecclesiastico accessoriato di versione rilegata in attualissima pelle umana del Malleus maleficarum (ed. MOIGE) [2] sotto braccio e avvolto dal fascino del proferitore di terribili maledizioni nella lingua dei morti. Riscuote però molto successo anche l'immagine del bonaccione: nascondendo nel loro profondo invece una possessione demoniaca dei teletubbies, il prete preferisce uno stile sobrio e casual da persona normale, vestiti normali, scarpe normali, cappelli da cowboy normali, maschere sadomaso normali. Vi sono infine i più stilosi di tutti che tendono ad avere idee extracosmostupende e trasgressive in fatto di vestiario decidendo di dire messa vestiti da Burzum oppure completamente nudi.[3].Da notare anche le sfumature castigate assunte grazie al collare.

Piatti Tipici Locali

 
Un altro prodotto tipico.

La Chiesa possiede una lunga tradizione gastronomica tramandata nei secoli (quello che passa il Convento). Di antica tradizione è il Musulmano, pietanza speziata di origine araba che veniva servita porchettata come il suo succedaneo, il maiale, in piadina o panino, e l' eretico, un gustoso dessert flambé. Inizialmente l'eretico era servito con contorno di ostie, cialdine azzime di derivazione ebraica e accompagnate da abbondante vino, scippato agli antichi romani. Col tempo i palati e la richiesta si sono fatti più raffinati, venendo incontro alle continue esigenze della popolazione della Chiesa. Sono oggi piatti tipici:

  • Strozzapreti.
  • San Daniele (nudo e) crudo (prosciutto preferito di Frate Salciccia).
  • Cosciotto di gay alla liberal. Ingredienti: 1/4 di coscia di gay di primo taglio, 2 spilloni arrugginiti, sangue di vergine, prezzemolo, olio, sale. Preparazione: lasciar rosolare il cosciotto di gay e preparare a parte un impasto di spilloni, sangue di vergine, prezzemolo e sale. Aggiungere l'impasto al cosciotto. Servire tiepido.
  • Arrosto di Legge Laica. Ingredienti: una o più Leggi Laiche, preferibilmente Annata '74 o '78, Giuliano Ferrara. Preparazione: mischiare a casaccio e vedere che succede. Generalmente nulla di buono.
  • Discorso alla Cei. Ingredienti: 1 Dizionario della Lingua Italiana, 1 Sacra Bibbia, 1 film a caso, 1 Traduttore Automatico dall'Italiano a una Lingua Indoeuropea a caso. Preparazione: frullare accuratamente il Dizionario della Lingua Italiana e versare su un capitolo scelto a caso della Sacra Bibbia. Infornare per 30 minuti a 180°. Tagliare un film a caso tagliato a julienne e cospargerlo sulla Sacra Bibbia dopo la cottura. Per il Mercato Internazionale tradurre il tutto a caso. Servire a caso.

Economia

 
Questo bancomat in latino può essere utilizzato per procurarsi i contanti per le indulgenze.

L'economia della Chiesa Cattolica Romana Apostolica si basa sulle poche offerte che i pochi fedeli donano e che consistono in pochi sei miliardi di euro esentasse. Nonostante questa disperata situazione di povertà degna di un paese del quinto mondo, la Chiesa riesce ad amministrarli al meglio investendo in povere cose di poco conto:

  • Strani oggetti di oro a forma di più (' † ') in acciaio inox, poi venduti nelle televendite di Vatikancasa[4]
  • Forfora. Chili e chili di forfora che il Vaticano importa direttamente dalla Colombia.
  • Tonnellate di giornaletti raffiguranti donzelle poco vestite per salvare gli uomini dal peccato e render loro meno difficoltosa l'ascesa al Regno dei Cieli. Qualcuno li utilizza anche per spargere il seme della conoscenza in perpetue e bambini, pratica molto in voga in questo periodo.
  • Incenso, sostanza asfissiante che probabilmente collabora enormemente all'effetto serra e al buco nell'ozono.
  • Salvezza™, il prodotto più richiesto in tutto il mondo. La Chiesa da sempre produce nei suoi stabilimenti la Salvezza™ che può essere acquistata con una semplice offerta[5] in tutte le sacrestie autorizzate. Acquistare Salvezza™ che sulla scatola non espone il marchio CEI potrebbe causare a chi la dovesse assumere emorroidi, perdita dell'anima, produzione di latte dalle ghiandole mammarie e mestruazioni maschili.
  • Bibbia®, La più usata come arma di difesa personale e/o di distruzione di massa.

Note

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  1. ^ In pratica, la Chiesa possiede l'equivalente del guardaroba di Freddie Mercury nella tournée del 1985
  2. ^ testo utilizzato negli asili infantili
  3. ^ So cool!
  4. ^ Alcune di esse possono avere in aggiunta un omino che prende il sole beato, ma questo ormai viene considerato di cattivo gusto
  5. ^ Millemila euro iva esclusa


Collegamenti esterni

Voci correlate

 
Il patriarca ortodosso esplora la via per un ricongiungimento con l'onorata società.