Bilbo Baggins
Bilbo Baggins è uno scrittore, avventuriero, esploratore e capitalista hobbit della Contea. La sua ricchezza è frutto di un misterioso viaggio compiuto da giovane con lo stregone Gandalf e altri 13 nani ebeti.
Biografia
La carriera
Bilbo nasce come tutti gli hobbit della Contea nel fondo di una caverna coperta di fango e sterco. La sua esistenza prosegue scandita dalle solite dormite di 14 ore e dalle fumate di erba pipa con gli amici che gli creò un’elevata dipendenza.
Una mattina Bilbo si vede fare irruzione in casa lo stregone Gandalf coi suoi scagnozzi che lo sequestrano ai suoi familiari per chiederne in seguito il riscatto. La famiglia Baggins non credendo alla fortuna che gli era capitata decidono di ignorare le richieste dello stregone e continuare a vivere come se nulla fosse accaduto. Ma tanto ormai lo hobbit era entrato nella banda di taglia gole di Gandalf che prenderà il nome di “Banda del buco” a causa dei colpi messi a segno entrando nelle case dei malcapitati dal buco del cesso. La sua prima missione è rubare un anellino di poco valore a un mostriciattolo deforme che viveva tutto solo in una caverna umida e sporca proprio come il suddetto inquilino. Quella vecchia volpe di Bilbo riuscì con l’inganno a derubare la strana creaturina del prezioso Anello dopo averlo circuito con la scusa di essere rimasto incinto dopo la notte di sesso non protetto appena compiuta e convinse Gollum a donargli il “suo Tessoro” così da rivenderlo per riuscire a pagare le spese di mantenimento del bambino. Non vi preoccupate cari lettori, l’astuto hobbit non era rimasto incinto perché a insaputa di Gollum aveva preso piccoli accorgimenti che si tramandavano al tempo di padre in figlio. Si, è meglio cercare di non capire la sessualità degli Hobbit.
L’ultima fatica della banda del buco e del Boss Gandalf fu quella di uccidere un povero drago pensionato e totalmente rincoglionito per rubare le tonnellate di oro e cianfrusaglie su cui cagava sopra ormai da una vita. Come al solito toccò a Bilbo il compito di distrarre il vecchio Smaug (questo era il suo nome) con promesse di pensioni più ricche e un comodo posto nell’ospizio della Contea. Ovviamente erano tutte farneticazioni usate per abbindolarlo e fargli alzare il grasso culo da quella meraviglia di tesoro dopodiché venne colpito e squartato a morte dall’orda malefica dei 13 nani e divorato nella strada per il ritorno.
Il bottino venne diviso equamente tra Gandalf e Bilbo dopo aver avvelenato i nani in un bordello di Bosco Atro. Anzi lo hobbit rimediò ben metà della sua parte più l’Anello rubato a quello storpio di Gollum ma solo perché lo stregone non si era reso conto che razza di aggeggio avesse tra le mani.
A Casa Baggins
Ritornato alla Contea più ricco e malvagio che mai, decise di vendicarsi di tutti i parenti che si erano rifiutati di pagare il riscatto anni prima. Che vi serva di lezione:Baggins non dimentica facilmente. Scoperto il potere dell’invisibilità che gli derivava dall’anello uccise uno a uno tutta la sua famiglia compresi dei suoi lontani cugini a cui era appena nato un figlio:Frodo. Preso dal rimorso e spinto dall’ultimo briciolo di umanità che gli rimaneva decise di prendere con se il piccolo Frodo e crescerlo come suo.
La sua vita continuò a scorrere tranquilla tra infinite grattate di palle,dormite,notti estreme con hobbit poco devote e le immancabili fumate di erba pipa col narghilè. Era anche molto tollerante riguardo le scappatelle del nipote Frodo col servitore Sam noto a tutto il paese che i due aveva stretto una profonda amicizia. Bilbo iniziò anche il romanzo dove raccontava tutte le sue avventure con la banda del buco facendole passare come inventate di sana pianta. Il libro divenne anche un best seller nella Contea. La sua placida vita venne interrotta quando Gandalf tornò a regolare i conti per la storia dell’Anello che ormai era passato in eredità a Frodo. Il caro zietto aveva deciso di lasciarlo al povero nipote ritardato così da levarsi di torno la seccatura di fare un viaggetto per andare a distruggerlo e sperare di evitare la punizione di Gandalf, che gli spezzò ugualmente le gambe e bruciò la casa.
Ormai vecchio e handicappato era stato accolto a Gran Burrone alla corte di Elrond come giullare e poggiapiedi grazie alla sua bassa statura.
La fine
Come portatore dell’ Unico Anello insieme a Frodo,Gandalf e un altro gruppetto di elfi fuori di testa venne portato su una barca il più lontano possibile a morire di noia in mezzo ad un’isola sperduta nel niente senza uno straccio di giornalino porno né un grammo di erbetta speciale. Nulla di questo poté accadere perché la nave naufragò uccidendo tutti i passeggeri, ma questa è un’altra storia…
A Hobbiville, il suo villaggio natale, dove un tempo sorgeva Casa Baggins vi è ora una targa commemorativa per ricordarlo nei giorni avvenire: