Antifascismo: differenze tra le versioni

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[[File:Mario antifascista.jpg|miniatura|[[Super Mario]], icona dell'antifascismo.]]{{citazione|In Italia i fascisti si dividono in due categorie: i fascisti e gli antifascisti.|[[Ennio Flaiano]], prima di essere picchiato da un antifa con l'accusa di essere fascista}}
{{incostruzione}}
{{citazione|L'[[Italia]] è una repubblica democratica basata sull'antifascismo e sul pigliarlo in culo se non sai l'[[inglese]] e [[fuga di cervelli|non te ne vai via]].|Primo articolo della [[costituzione italiana]]}}
L''''antifascismo''' è una simpatica corrente di pensiero nata di seguito ad alcune [[Seconda Guerra Mondiale|incomprensioni]] col [[ventennio|governo precedente del governo precedente del governo precedente]].


== L'antefatto ==
{{Cit|L'antifascismo è una stronzata!!!!!|bimbominkia su youtube nei commenti di video dal chiaro contenuto antifasciata.}}
Il fattaccio nacque presumibilmente tra l'[[ottobre]] e il [[novembre]] del [[1882]] quando un [[socialista]] [[anarchico]] di nome Alessandro Mussolini, fabbro di professione, [[terrorista]] per passione, ingravidò un sacco di [[patate]] che in seguito scoprì che furono una maestrina di scuole elementari, con un [[ostia]] ficcata nel [[lobo]] occipitale del cervello, di nome Rosa Maltoni. Nove mesi dopo nacque un simpatico [[pampino]] dallo sguardo solare e dalla fulgida chioma.
{{Cit|L'[[Italia]] è una repubblica democratica basata sull'antifascismo e sul pigliarlo in culo se non sai l'[[inglese]] e [[fuga di cervelli|non te ne vai via]].|Primo articolo della [[costituzione italiana]]}}


Il piccolo venne battezzato con rito [[cristiano]], ma col nome di 3 importanti socialisti<ref>Ciò spiegherebbe quella che alcuni storici definiscono come [[Incoerenza|mancanza di coerenza]] da parte del regime.</ref>, ovvero [[Benito Mussolini|Benito Amilcare Andrea Mussolini]].
L''''antifascismo''' è una simpatica corrente di pensiero, la quale è nata a seguito di alcune [[Seconda Guerra Mondiale|incomprensioni]] col [[ventennio|governo precedente al governo precedente al governo precedente]].


Crescendo, il giovane Benito divenne, come il babbo, un socialista anticlericale spaccaminchia e tirannico, ma in seguito maturò ideucce tutte sue che fecero fare la fine del topo a molti amici del babbo.
==L'Antefatto==


Per farla breve, El Pelatos, coltivò [[seghe mentali]] nazionalistiche condivise da molti suoi contemporanei, i quali erano ancora ebbri per l'[[Unità d'Italia]] avvenuta alcuni decenni prima, incentrate sulla ricreazione dell'[[Impero Romano]]. Ma come fare? Ovvio, formare un [[partito]] nazionalista<ref>Le menate e i paroloni come sindacal-corporativo, combattentismo, social-revisionista e organicismo sono sottigliezze.</ref>, battezzato Partito [[Fascista]], il quale, dopo una scampagnata chiamata da molti '''La Marcia su [[Roma]]''', prese il potere nel [[1922]] ed instaurò una [[dittatura]] che durò circa 20 anni.
Il fattaccio nacque quando presumibilmente nel periodo tra Ottobre e Novembre del 1882, un [[socialista]] [[anarchico]] di nome Alessandro Mussolini, fabbro di professione, terrorista per passione, ingravidò un sacco di patate che in seguito scoprì essere una maestrina di elementare con un ostia ficcata nel lobo occipitale del cervello di nome Rosa Maltoni. Nove mesi dopo nacque un simpatico [[pampino]] dallo sguardo solare e dalla fulgida chioma<ref> HAHAHAHAHA!!!!</ref>.
In questo periodo, sull'euforia del consenso in patria e all'[[estero]]<ref>Da parte di politici come [[Churchill]] e [[Roosevelt]], che in seguito gli fecero il culo.</ref>, Mussolini invase l'Abissinia, proclamò l'[[impero italiano|impero delle banane]] ed infine se la bullò per aver aiutato [[Francisco Franco]] a prendere il potere in [[Spagna]] durante la sua guerra civile.


Verso l'amichetto [[Hitler]], Mussolini dichiarerà disprezzo totale per le ideologie [[Razzismo|razziste]] [[Nazismo|naziste]], smontandole teoria per teoria... Peccato per gli [[ebrei]] italiani che nell'estate del'[[1938|38]] vennero promulgate, su un giornaletto tipo "Settimana enigmistica" chiamato ''La difesa della razza'', una serie di idiozie antisemite che portarono molti ebrei nostrani a fare la fine dei loro compari polacchi.
Il piccolo venne battezzato con rito cristiano ma col nome di 3 importanti socialisti <ref> ciò spiegherebbe quella che alcuni storici definiscono come mancanza di coerenza da parte del regime</ref> ovvero [[Benito Mussolini|Benito Amilcare Andrea Mussolini]].


In seguito, con lo scoppio della seconda guerra mondiale, er Duce si unì al Fuhrer mandando un esercito impreparato verso una guerra [[impossibile]] da vincere, tanto che l'8 settembre [[1943|'43]], il Re e gli altri fascisti, vedendo la malaparata, si guardarono in faccia e poi guardarono Mussolini che li guardò di rimando. Quando Benny riprese conoscenza sì riscoprì in prigione, mentre il suo indistruttibile [[governo]] fu dissolto nel giro di un [[petosecondo]].
Crescendo, il giovane Benito divenne come il babbo un socialista anticlericale spaccaminchia e tirannico, ma in seguito maturò ideucce tutte sue che fecero fare la fine del topo a molti amici del Babbo.
Ovviamente Hitler non poteva perdere l'alleato che gli parasse le chiappe da sud, così lo liberò e lo mise a capo di uno stato fantoccio<ref>Secondo alcuni, tale stato fantoccio esiste ancora col nome di [[Repubblica Italiana]].</ref> chiamato [[RSI]].


Il resto è solo guerra civile, [[qualunquismo|bla bla bla]], partigiani, repubblichini, morti ammazzati da tutte le parti e Mussolini appeso come un salame a Piazzale Loreto.
Per farla breve a proposito della vita di Mussolini che c'entra marginalmente con questo articolo, El Pelatos, coltivò [[seghe mentali]] nazionalistiche condivise da molti sui contemporanei, i quali erano ancora ebbri per l'[[Unità d'Italia]] avvenuta alcuni decenni prima, ed esse erano incentrate sulla ricreazione dell'[[Impero Romano]]. Ma come fare? Ovvio, formare un partito nazionalista<ref> le menate e i paroloni come sindacal-corporativo, combattentismo, social-revisionista e organicismo sono sottigliezze che lasciamo a truzzi, nerd e bimbiminkia apparteneti ai vari spettri politici di destra e sinistra che fungono da pretesto per insultarsi su youtube e per scannarsi in piazza con l'ormai tradizonale periodo annuale di scontri tra dimostranti anti-[[gelmini]] di [[casa pound]], dei [[centri sociali]] e i [[pulotti]]</ref> battezzato Partito Fascista il quale dopo una scampagnata chiamata da molti '''La Marcia su Roma''' prese il potere nel 1922 ed instaurò una dittatura che duro circa 20 anni.
In questo periodo, sull'euforia del consenso in patria ed all' estero <ref> da parte di politici come [[Churchill]], [[Roosevelt]] che in seguito gli fecero il culo </ref>, Mussolini invase l'Abissinia, proclamò l'[[impero italiano| impero delle banane]] ed infine se la bullò per aver aiutato [[Francisco Franco]] a prednere il potere in Spagna durante la sua guerra civile.
In seguito, verso l'amichetto [[Hitler]], Mussolini dichiarerà disprezzo totale per le ideologie razziste naziste, smontandole come un grande teoria per teoria... peccato per gli ebrei italiani che nell'estate del'38 vennero promulgate su un giornaletto tipo "Settimana enigmistica" chiamato "La difesa della razza" un sacco di idiozie antisemite che portarono molti ebrei nostrani a fare la fine dei loro compari polacchi.


== Conseguenze ==
In seguito, con lo scoppio della Seconda Guerra mondiale, er Duce si uni al Fhurer mandando un esercito impreparato verso una guerra impossiblie da vincere, tanto che l' 8 settembre '43, il Re e gli altri fascisti vedendo la malaparata si guardarono in faccia e poi guardarono Mussolini che li guardò di rimando. In seguito Benny riprese conoscenza per riscoprirsi in prigione e il suo governo <ref>che sarebbe dovuto essere indistruttibile</ref> dissolto nel giro di 1 petosecondo.
Se l'Italia ai tempi del Re e del Duce era considerata uno schifo, in seguito divenne una fogna nella quale per 50 anni l'[[Democrazia Cristiana|Hitler-Jungend papale]] tenne botta assieme alla [[Mafia]] fino al [[1994]], [[anno]] in cui [[Silvio Berlusconi|Lui]] entrò nella politica nostrana.
Ovviamente Hitler non poteva perdere l'alleato che gli parasse le chiappe da Sud, così lo liberò e lo mise a capo di uno stato fantoccio <ref> secondo alcuni tale stato fantoccio esiste ancora col nome di Repubblica Italiana</ref> chiamato RSI. Guerra civile, [[qualunquismo|bla bla bla]], partigiani, repubblichini, morti ammazzati da tutte le parti e Mussolini appeso come un salame a Piazzale Loreto.


Tralasciando eventuali simpatie o antipatie politiche per l'uno o l'altro schieramento<ref>Se al giorno d'oggi hanno ancora un senso.</ref>, oggi si possono fare quattro grandi raggruppamenti tra gli italiani secondo un censimento statale dell'anno [[2009]].
==Conseguenze==


=== Primo gruppo: Gibboni ===
Se prima l'Italia con il Re e il Duce era uno schifo, in seguito divenne una fogna nella quale per 50 anni l'[[Democrazia Cristiana|Hitler-Junged papale]] tenne botta assieme alla [[Mafia]] fino al 1994, anno in cui [[Silvio Berlusconi|Lui]] entrò nella politica nostrana.
Massa amorfa di 40-60enni costituente circa il 60% della popolazione italiana, costituita principalmente da disillusi di sinistra e piccoli borghesi frustrati. Essi sono forse i peggiori, poiché ammalati di accidia acuta, [[odio]] ad oltranza per i politici, sfiducia totale per il [[futuro]] e per il mondo e, nei casi peggiori, di [[orchite]] mentale. Loro sono i principali seguaci di programmi televisivi di grande contenuto culturale e morale come [[Studio Aperto]], [[Porta a Porta]] e [[Grande Fratello]].


=== Secondo gruppo: Fascistelli ===
Tralasciando eventuali simpatie o antipatie politiche per l'uno o l'altro schieramento<ref> se al giorno d'oggi hanno ancora un senso</ref>, oggi si possono fare quattro grandi raggruppamenti tra gli Italiani, [[Ricercatori Oral-B|secondo un censimento statale dell'anno 2009]]:
Minoranza costituente circa il 10% della popolazione, composta da [[Anziana|vecchiette]] rincoglionite e minorati minorenni, accomunati da una [[povertà]] lessicale tipica dei semi-vegetali e dal potere di riuscire a fare sempre e solo l'esatto contrario di ciò che compie il terzo gruppo. Ecco riportato un [[esempio]]:


{{dialogo|Comunistello|Oook, ci siamo persi, credo però che dovremmo andare a destra|Fascistello|E io dico invece che dovremmo andare a sinistra!|Comunistello|Fregato!!!|Fascistello|PORC...}}
*Primo Gruppo: '''I Gibboni'''
Finisce qui il dialogo verbale, si procede a legnate.
Massa amorfa di 40-60enni costituente circa il 60% della [[italiano medio|popolazione italiana]], costituita principalmente da disillusi di sinistra e piccolo-borghesi frustrati. Essi sono forse i peggiori, poichè ammalati di accìdia acuta, odio ad oltranza per i politici, sfiducia totale per il futuro e per il mondo e nei casi peggiori di orchite mentale. Loro sono i principali seguitori di programmi televisivi di grande contenuto culturale e morale come [[Studio Aperto]], [[Porta a Porta]], [[Grande Fratello]] e simili.


=== Terzo gruppo: Comunistelli ===
*Secondo Gruppo: '''Fascistelli'''
[[File:25 aprile sempre.jpg|right|thumb|75px|La data a cui è rimasta bloccata la mente del comunistello.]]
Minoranza costituente circa il 10% della popolazione, composta da vecchiette rincoglionite e truzzetti di destra, accumunati da una povertà lessicale tipica dei semi-vegetali e per il fatto che qualunque cosa facciano quelli del Terzo Gruppo, loro fanno sempre e solo l'esatto contrario
Ovvero quella massa di cazzoni maleodoranti dei [[centri sociali]], strafatti e stra-ripetenti. Il loro [[linguaggio]] mischia dialetti nordici, centrali, merdionali, insulari, slang da ghetto, [[Lingua araba|arabo]], cinese, [[spagnolo]] e assiro. La loro attività principale è popolare le aree degradate delle città universitarie e fare casino durante ogni tipo di manifestazione. Fortunatamente sono circa il 5% della popolazione campione.


=== Quarto gruppo: Centro-sinistroidi e Liberaloidi (CSeL) ===
'''Esempio'''
Incredibilmente gli oppositori della destra, in generale, non sono necessariamente dei sinistroidi [[droga]]ti dei centri sociali e gli oppositori della sinistra<ref>Che comunque rimangono una forte minoranza per amor di coerenza.</ref> non sono necessariamente dei bacchettoni catto-fascisti.
In realtà esistono persone di varia estrazione sociale anti-fasciste, anti-leghiste, anti-comuniste che credono (invano) che in Italia una vera [[democrazia]] sia possibile. Ormai da troppi anni però sono oggetto di frustrazione, dovuta al fatto che ogni singola e benedetta volta che cercano uno dibattito semplicemente verbale con [[gente]] di destra/sinistra, essi vengono tacciati come i peggiori [[Stalin|stalinisti]] ammazzabambini e mangiapreti da una parte e peggiori neonazisti ammazzaimmigrati dell'ultima decade dall'altra. Il dialogo sottostante spiegherà meglio il concetto:


{{dialogo|CSeL|Non sono d'accordo con questo governo, i politici sono corrotti e collusi con la [[mafia]], vere e proprie caste di intoccabili che non sanno risolvere i problemi base del popolo e del nostro paese, perennemente deriso all'estero.|Risposta comunistoide|[[Sindrome di Caps Lock|AOH]]! A fascio de mmerda!!! Brutto razzista intollerante assassino, mo lo sai che mi' nonno era partigiano reggiano e s'è fatto il culo contro [[Gente come te|quelli come te]]??? Mo tanto tra poco vi riapprendiamo tutti a piazzale Loreto!!! DUX MELO SUX, crepa Berlusconi!!!!!|Risposta fascistoide|TU! MISERABILE COMUNISTA FROCIO DROGATO BASTARDO NEGROFILO TRADITORE DELLA PATRIA!!! I camerati presto busseranno alla tua porta [[Sindrome del distacco forzato della punteggiatura|e poi vediamo perché le cose voglio che me le dici in faccia frociooooo]]!!!!}}
{{dialogo|Sinistroide|Oook, ci siamo persi, credo però che dovremmo andare a destra|Fascistello|E io dico invece che dovremmo andare a SINISTRA!|Sinistroide|Fregato!!!|Fascistello|PORC...(finisce a legnate)}}
Solitamente i dibattiti vengono affrontati in centri culturali online come [[Youtube]] e vari social network.


== L'antifascismo nella cultura e nel vivere quotidiano ==
*Terzo gruppo: '''Comunistelli'''
[[File:La Destra - duri e incazzati.jpg|thumb|right|290px|Finché c'è vita c'è speranza...]]
Ovvero quella massa di cazzoni maleodoranti<ref> Ok ok, moralmente simpatici in CERTI casi, ma comunque schifosi sul piano estetico</ref> dei centri sociali, strafatti e stra-ripetenti; il loro linguaggio mischia dialetti nordici, centrali, merdionali, insulari, slang da ghetto, arabo, cinese, spagnolo e assiro e la loro attività principale è popolare le aree degradate delle città universitarie e fare casino durante ogni tipo di manifestazione. Fortunatamente sono circa il 5% della popolazione campione
Di fatto, tranne per quelli che credono veramente nell'antifascismo, questa ideologia è stata col tempo sempre più delegittimata e banalizzata, vuoi per il cambio generazionale<ref>Ovvero generazioni di giovani rincoglioniti, venuti su con [[Mediaset]] e merendine.</ref>, vuoi per il fatto quasi naturale che la gente è volubile e si stanca di sentirsi ripetere un po' le stesse cose, vuoi le sempiterne [[crisi di governo]] e la sfiducia galoppante, mitigata solo dalla vittoria della propria [[La squadra del cuore|squadra del cuore]] dello scudetto, e dalle inchieste di [[Studio aperto]] sull'ennesima mignotta in TV. Oramai purtroppo, essa è de facto l'unica cosa a cui si appigliano quegli arteriosclerotici di [[politici di sinistra]], incapaci di rappresentare una sinistra vera, mentre dalla parte opposta, è la parola magica che i [[politici di destra]] usano assieme al mantra delle ''toghe rosse'' per circuire quei poveri gonzi che li votano.


Ma coloro che si oppongono al ritorno delle destre resistono ancora e i segni sono un po' ovunque, anche sotto la finestra di casa vostra:
*Quarto gruppo: '''Centro-sinistroidi e Liberaloidi''' (CSeL)
Incredibilmente a dispetto di quello che [[tu]] pensavi, gli oppositori della destra in generale non sono per forza dei sinistroidi drogati dei centri sociali <ref> stereotipo discriminatorio che [[l'autore di questo articolo]] condivide appieno....( o forse si diceva a pieno?!?)</ref>, mentre gli oppositori della sinistra<ref> Che comunque rimangono una forte minoranza per amor di coerenza</ref> non sono necessariamente dei bacchettoni catto-fascisti.
Tra di loro ci sono anche persone di varia estrazione sociale dotate di cervello anti-fasciste, anti-leghiste, anti-comuniste che credono (invano) che in Italia una vera democrazia sia possibile <ref> poveri coglioncelli </ref>, ma ormai da troppi anni il loro motivo di frustrazione principale è dovuto al fatto che ogni singola e benedetta volta che cercano uno dibattito semplicemnte verbale con gente di destra/sinistra, essi vengono tacciati come i peggiori Stalinisti ammazza bambini e mangiapreti da una parte e peggiori Neonazisti ammazza-immigrati dell'ultima decade.


{{citazione|ANTIFA SIEMPRE|Murales su un [[muro]] nel centro urbano}}
'''Esempio'''
{{citazione|anti-ANTIFA SxEMPRE|Correzione apportata dopo qualche settimana}}
{{citazione|Anti-anti-ANTIFA SxEMPRE|Controcorrezione}}
{{citazione|anti-Anti-anti-ANTIFA SxEMPRE|Che al mercato mio padre comprò...}}
{{citazione|AnTi-anti-Anti-anti-ANTIFA SxEMPRE|Aridanghete}}
{{citazione|*schizzo di sangue rappreso* AnTi-anti-Anti-anti-ANTIFA SxEMPRE|Il muro finiva dove era parcheggiato il camion di un camionista magiaro con due braccia dello spessore di una testa di equino.}}


Oltre ai muri, anche l'etere informatico è campo di battaglia per gli antifascisti e i loro antagonisti bonobo, e se da una parte muri, manifesti stracciati di [[CasaPound]] o di commemorazione dei caduti della RSI, croci celtiche, svastiche, falci e martelli e fasci littori sono i simboli di demarcazione territoriale dei vari gruppi, i social network come Youtube, Feisbuc, [[MySpace|Maispeis]], [[Twitter|Tuitter]], sono i nuovi feroci campi di battaglia dove individui col nickname del tipo ''Legionario88'', ''SiegHeil90'', ''nobisdux87'' lanciano veri e propri dibattiti filosofici con gente dal nickname del tipo ''Fuffi93'', ''Gattopardo67'', ''Abellafra19'' nei quali vengono presi in considerazione [[filosofi]] e filosofie, eventi e personaggi storici, elucubrazioni morali e materiali su tutto ciò che è avvenuto dal [[1939|'39]] ad oggi impiegando intere pagine di dialoghi, per poi concludersi in prese per il culo, insulti e minacce di [[morte]].
{{dialogo|CSel|Non sono d'accordo con questo governo, i politici sono corrotti e collusi con la Mafia, vere e proprie caste di intoccabili che non sanno risolvere i problemi base del popolo e del nostro paese, perennemente deriso all'estero.|Risposta Comunistoide|AOH!!! a fascio de mmerda!!! Brutto razzista intollerante assassino, mo lo sai che mi' nonno era partiggiano-reggiano e s'è fatto il culo contro quelli come te??? Mò tanto tra poco vi riapprendiamo tutti a piazzale Loreto!!! DUX MELO SUX, crepa Berlusconi!!!!!|Risposta Fascistoide|TV MISERABILE COMVNISTA FROCIO DROGATO BASTARDO NEGROFILO TRADITORE DELLA PATRIA!!!, i camerati presto busseranno alla tua porta e poi vediamo perché le cose voglio che me le dici in faccia frociooooo!!!!<ref> infatti al giorno d'oggi la maggior parte dei cosiddetti dibattiti si fanno du internet, specialmente su youtube</ref>}}

==L'antifascismo nella cultura e nel vivere quotidiano==
[[File:La Destra - duri e incazzati.jpg|thumb|right|finchè c'è vita c'è speranza...]]
Di fatto, tranne per quelli che credono veramente nell'antifascismo, questa ideologia è stata col tempo sempre più delegittimata e banalizzata, vuoi per il cambio generazionale<ref>Ovvero generazioni di giovani rincoglioniti venuti su con mediaset e merendine</ref>, vuoi per il fatto quasi naturale che la gente è volubile e si stanca di sentirsi ripetere un pò le stesse cose, vuoi le sempiterne crisi di governo e la sfiducia galoppante mitigata solo dalla vittoria della propria squadra del cuore allo scudetto e dalle inchieste si [[Studio aperto]] sull'ennesima mignotta in tv. Oramai purtroppo, essa è de facto l'unica cosa a cui si appigliano quegli arteriosclerotici di [[politici di sinistra]], incapaci di rappresentare una sinistra vera, mentre dalla parte opposta, è la parola magica che i [[politici di destra]] usano assieme al mantra delle ''toghe rosse'' per circuire quei poveri gonzi che li votano.

Ma coloro che si oppongono al ritorno delle destre resistono ancora e i segni sono un pò ovunque:

'''Esempio''':

{{Cit|ANTIFA SIEMPRE|Murales su un muro nel centro urbano}}
{{Cit|anti-ANTIFA SxEMPRE|Correzione apportata dopo qualche settimana}}
{{Cit|Anti-anti-ANTIFA SxEMPRE|Controcorrezione}}
{{Cit|anti-Anti-anti-ANTIFA SxEMPRE|Che al mercato mio padre comprò...}}
{{Cit|AnTi-anti-Anti-anti-ANTIFA SxEMPRE|Aridanghete}}
{{Cit|*SCHIZZO DI SANGUE RAPPRESO*AnTi-anti-Anti-anti-ANTIFA SxEMPRE|Il muro finiva dove era parcheggiato il camion di un camionista magiaro con due braccia dello spessore di una testa di equino.}}

Oltre ai muri, anche l'etere informatico è campo di battaglia per gli antifascisti e i loro antagonisti bonobo, e se da una parte muri, manifesti stracciati di casapound o di commemorazione dei caduti della RSI, croci celtiche, svastiche, falci e martelli e fasci littori sono i simboli di demarcazione territoriale dei vari gruppi, i social network come youtube, feisbuc, Maispeis, Tuitter, ecc sono i nuovi feroci campi di battaglia dove individui col nickname del tipo ''Legionario88'', ''SiegHeil90'', ''nobisdux87'' lanciano veri e propri dibattiti filosofici con gente dal nickname del tipo ''Fuffi93'', ''Gattopardo67'', ''Abellafra19'' nei quali vengono presi in considerazione filosofi e filosofie, eventi e personaggi storici, elucubrazioni morali e materiali su tutto ciò che è avvenuto dal '39 ad oggi impiegando intere pagine di dialoghi per poi concludersi con prese per il culo, insulti e minacce di morte.

==Curiosità==
[[File:Facebook 1984.jpg|thumb|left||250x425pxl|la pagina di Feisbuc di "a me piace benito"]]
* Youtube è diventato il più grande centro di arruolamento di Destra perchè è pieno di video con le musiche dei [[270bis]], [[non nobis domine]], [[zetazeroalfa]], [[gesta bellica]] ed altri con immagini varie di Mussolini, Hitler, dittatori sanguinari vari, scene dal film [[il gladiatore]], documentari della BBC sul ventennio e le guerre puniche.


== Curiosità ==
{{Curiosità}}
*Youtube è diventato il più grande centro di arruolamento di destra perché pieno di video con le musiche dei [[270bis]], [[non nobis domine]], [[zetazeroalfa]], [[gesta bellica]] ed altri con immagini varie di Mussolini, Hitler, dittatori sanguinari vari, scene dal film [[Il gladiatore]], documentari della BBC sul ventennio e le [[guerre puniche]].
*Il principale motivo di odio degli antifascisti sono la morte/tortura/soprusi/violenze dei nazifascisti sui propri nonni.
*Il principale motivo di odio degli antifascisti sono la morte/tortura/soprusi/violenze dei nazifascisti sui propri nonni.
*I nazifascisti rispondono che l'olocausto non è mai esistito.


== Note ==
*I Nazifascisti rispondono con frasi tipo :comunista di merda; me ne frego; frocio schifoso; Nobis; DUX MEA LUX; EBREO/MARUCCA DI MERDA; gli ebrei complottano contro gli ariani ed infine con sfigato ignorante, l'olocausto non è mai esistito.

*Come chiunque abbia finito di leggere questo articolo avrà capito il[[Categoria:Fascismo]] [[autore di questo articolo|suo autore]], è un povero [[qualunquismo|qualunquista]] becero che di queste [[supercazzola|menate se ne frega il giusto]]
















==Note==
{{Note|2}}


[[Categoria:Ideologie]]
<references/>
[[Categoria:Movimenti]]
[[Categoria:Politica]]

Versione attuale delle 02:26, 13 giu 2023

Super Mario, icona dell'antifascismo.
« In Italia i fascisti si dividono in due categorie: i fascisti e gli antifascisti. »
(Ennio Flaiano, prima di essere picchiato da un antifa con l'accusa di essere fascista)
« L'Italia è una repubblica democratica basata sull'antifascismo e sul pigliarlo in culo se non sai l'inglese e non te ne vai via. »
(Primo articolo della costituzione italiana)

L'antifascismo è una simpatica corrente di pensiero nata di seguito ad alcune incomprensioni col governo precedente del governo precedente del governo precedente.

L'antefatto

Il fattaccio nacque presumibilmente tra l'ottobre e il novembre del 1882 quando un socialista anarchico di nome Alessandro Mussolini, fabbro di professione, terrorista per passione, ingravidò un sacco di patate che in seguito scoprì che furono una maestrina di scuole elementari, con un ostia ficcata nel lobo occipitale del cervello, di nome Rosa Maltoni. Nove mesi dopo nacque un simpatico pampino dallo sguardo solare e dalla fulgida chioma.

Il piccolo venne battezzato con rito cristiano, ma col nome di 3 importanti socialisti[1], ovvero Benito Amilcare Andrea Mussolini.

Crescendo, il giovane Benito divenne, come il babbo, un socialista anticlericale spaccaminchia e tirannico, ma in seguito maturò ideucce tutte sue che fecero fare la fine del topo a molti amici del babbo.

Per farla breve, El Pelatos, coltivò seghe mentali nazionalistiche condivise da molti suoi contemporanei, i quali erano ancora ebbri per l'Unità d'Italia avvenuta alcuni decenni prima, incentrate sulla ricreazione dell'Impero Romano. Ma come fare? Ovvio, formare un partito nazionalista[2], battezzato Partito Fascista, il quale, dopo una scampagnata chiamata da molti La Marcia su Roma, prese il potere nel 1922 ed instaurò una dittatura che durò circa 20 anni. In questo periodo, sull'euforia del consenso in patria e all'estero[3], Mussolini invase l'Abissinia, proclamò l'impero delle banane ed infine se la bullò per aver aiutato Francisco Franco a prendere il potere in Spagna durante la sua guerra civile.

Verso l'amichetto Hitler, Mussolini dichiarerà disprezzo totale per le ideologie razziste naziste, smontandole teoria per teoria... Peccato per gli ebrei italiani che nell'estate del'38 vennero promulgate, su un giornaletto tipo "Settimana enigmistica" chiamato La difesa della razza, una serie di idiozie antisemite che portarono molti ebrei nostrani a fare la fine dei loro compari polacchi.

In seguito, con lo scoppio della seconda guerra mondiale, er Duce si unì al Fuhrer mandando un esercito impreparato verso una guerra impossibile da vincere, tanto che l'8 settembre '43, il Re e gli altri fascisti, vedendo la malaparata, si guardarono in faccia e poi guardarono Mussolini che li guardò di rimando. Quando Benny riprese conoscenza sì riscoprì in prigione, mentre il suo indistruttibile governo fu dissolto nel giro di un petosecondo. Ovviamente Hitler non poteva perdere l'alleato che gli parasse le chiappe da sud, così lo liberò e lo mise a capo di uno stato fantoccio[4] chiamato RSI.

Il resto è solo guerra civile, bla bla bla, partigiani, repubblichini, morti ammazzati da tutte le parti e Mussolini appeso come un salame a Piazzale Loreto.

Conseguenze

Se l'Italia ai tempi del Re e del Duce era considerata uno schifo, in seguito divenne una fogna nella quale per 50 anni l'Hitler-Jungend papale tenne botta assieme alla Mafia fino al 1994, anno in cui Lui entrò nella politica nostrana.

Tralasciando eventuali simpatie o antipatie politiche per l'uno o l'altro schieramento[5], oggi si possono fare quattro grandi raggruppamenti tra gli italiani secondo un censimento statale dell'anno 2009.

Primo gruppo: Gibboni

Massa amorfa di 40-60enni costituente circa il 60% della popolazione italiana, costituita principalmente da disillusi di sinistra e piccoli borghesi frustrati. Essi sono forse i peggiori, poiché ammalati di accidia acuta, odio ad oltranza per i politici, sfiducia totale per il futuro e per il mondo e, nei casi peggiori, di orchite mentale. Loro sono i principali seguaci di programmi televisivi di grande contenuto culturale e morale come Studio Aperto, Porta a Porta e Grande Fratello.

Secondo gruppo: Fascistelli

Minoranza costituente circa il 10% della popolazione, composta da vecchiette rincoglionite e minorati minorenni, accomunati da una povertà lessicale tipica dei semi-vegetali e dal potere di riuscire a fare sempre e solo l'esatto contrario di ciò che compie il terzo gruppo. Ecco riportato un esempio:

- Comunistello: “Oook, ci siamo persi, credo però che dovremmo andare a destra”
- Fascistello: “E io dico invece che dovremmo andare a sinistra!”
- Comunistello: “Fregato!!!”
- Fascistello: “PORC...”

Finisce qui il dialogo verbale, si procede a legnate.

Terzo gruppo: Comunistelli

La data a cui è rimasta bloccata la mente del comunistello.

Ovvero quella massa di cazzoni maleodoranti dei centri sociali, strafatti e stra-ripetenti. Il loro linguaggio mischia dialetti nordici, centrali, merdionali, insulari, slang da ghetto, arabo, cinese, spagnolo e assiro. La loro attività principale è popolare le aree degradate delle città universitarie e fare casino durante ogni tipo di manifestazione. Fortunatamente sono circa il 5% della popolazione campione.

Quarto gruppo: Centro-sinistroidi e Liberaloidi (CSeL)

Incredibilmente gli oppositori della destra, in generale, non sono necessariamente dei sinistroidi drogati dei centri sociali e gli oppositori della sinistra[6] non sono necessariamente dei bacchettoni catto-fascisti. In realtà esistono persone di varia estrazione sociale anti-fasciste, anti-leghiste, anti-comuniste che credono (invano) che in Italia una vera democrazia sia possibile. Ormai da troppi anni però sono oggetto di frustrazione, dovuta al fatto che ogni singola e benedetta volta che cercano uno dibattito semplicemente verbale con gente di destra/sinistra, essi vengono tacciati come i peggiori stalinisti ammazzabambini e mangiapreti da una parte e peggiori neonazisti ammazzaimmigrati dell'ultima decade dall'altra. Il dialogo sottostante spiegherà meglio il concetto:

- CSeL: “Non sono d'accordo con questo governo, i politici sono corrotti e collusi con la mafia, vere e proprie caste di intoccabili che non sanno risolvere i problemi base del popolo e del nostro paese, perennemente deriso all'estero.”
- Risposta comunistoide: AOH! A fascio de mmerda!!! Brutto razzista intollerante assassino, mo lo sai che mi' nonno era partigiano reggiano e s'è fatto il culo contro quelli come te??? Mo tanto tra poco vi riapprendiamo tutti a piazzale Loreto!!! DUX MELO SUX, crepa Berlusconi!!!!!”
- Risposta fascistoide: “TU! MISERABILE COMUNISTA FROCIO DROGATO BASTARDO NEGROFILO TRADITORE DELLA PATRIA!!! I camerati presto busseranno alla tua porta e poi vediamo perché le cose voglio che me le dici in faccia frociooooo!!!!”

Solitamente i dibattiti vengono affrontati in centri culturali online come Youtube e vari social network.

L'antifascismo nella cultura e nel vivere quotidiano

Finché c'è vita c'è speranza...

Di fatto, tranne per quelli che credono veramente nell'antifascismo, questa ideologia è stata col tempo sempre più delegittimata e banalizzata, vuoi per il cambio generazionale[7], vuoi per il fatto quasi naturale che la gente è volubile e si stanca di sentirsi ripetere un po' le stesse cose, vuoi le sempiterne crisi di governo e la sfiducia galoppante, mitigata solo dalla vittoria della propria squadra del cuore dello scudetto, e dalle inchieste di Studio aperto sull'ennesima mignotta in TV. Oramai purtroppo, essa è de facto l'unica cosa a cui si appigliano quegli arteriosclerotici di politici di sinistra, incapaci di rappresentare una sinistra vera, mentre dalla parte opposta, è la parola magica che i politici di destra usano assieme al mantra delle toghe rosse per circuire quei poveri gonzi che li votano.

Ma coloro che si oppongono al ritorno delle destre resistono ancora e i segni sono un po' ovunque, anche sotto la finestra di casa vostra:

« ANTIFA SIEMPRE »
(Murales su un muro nel centro urbano)
« anti-ANTIFA SxEMPRE »
(Correzione apportata dopo qualche settimana)
« Anti-anti-ANTIFA SxEMPRE »
(Controcorrezione)
« anti-Anti-anti-ANTIFA SxEMPRE »
(Che al mercato mio padre comprò...)
« AnTi-anti-Anti-anti-ANTIFA SxEMPRE »
(Aridanghete)
« *schizzo di sangue rappreso* AnTi-anti-Anti-anti-ANTIFA SxEMPRE »
(Il muro finiva dove era parcheggiato il camion di un camionista magiaro con due braccia dello spessore di una testa di equino.)

Oltre ai muri, anche l'etere informatico è campo di battaglia per gli antifascisti e i loro antagonisti bonobo, e se da una parte muri, manifesti stracciati di CasaPound o di commemorazione dei caduti della RSI, croci celtiche, svastiche, falci e martelli e fasci littori sono i simboli di demarcazione territoriale dei vari gruppi, i social network come Youtube, Feisbuc, Maispeis, Tuitter, sono i nuovi feroci campi di battaglia dove individui col nickname del tipo Legionario88, SiegHeil90, nobisdux87 lanciano veri e propri dibattiti filosofici con gente dal nickname del tipo Fuffi93, Gattopardo67, Abellafra19 nei quali vengono presi in considerazione filosofi e filosofie, eventi e personaggi storici, elucubrazioni morali e materiali su tutto ciò che è avvenuto dal '39 ad oggi impiegando intere pagine di dialoghi, per poi concludersi in prese per il culo, insulti e minacce di morte.

Curiosità

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  • Youtube è diventato il più grande centro di arruolamento di destra perché pieno di video con le musiche dei 270bis, non nobis domine, zetazeroalfa, gesta bellica ed altri con immagini varie di Mussolini, Hitler, dittatori sanguinari vari, scene dal film Il gladiatore, documentari della BBC sul ventennio e le guerre puniche.
  • Il principale motivo di odio degli antifascisti sono la morte/tortura/soprusi/violenze dei nazifascisti sui propri nonni.
  • I nazifascisti rispondono che l'olocausto non è mai esistito.

Note

  1. ^ Ciò spiegherebbe quella che alcuni storici definiscono come mancanza di coerenza da parte del regime.
  2. ^ Le menate e i paroloni come sindacal-corporativo, combattentismo, social-revisionista e organicismo sono sottigliezze.
  3. ^ Da parte di politici come Churchill e Roosevelt, che in seguito gli fecero il culo.
  4. ^ Secondo alcuni, tale stato fantoccio esiste ancora col nome di Repubblica Italiana.
  5. ^ Se al giorno d'oggi hanno ancora un senso.
  6. ^ Che comunque rimangono una forte minoranza per amor di coerenza.
  7. ^ Ovvero generazioni di giovani rincoglioniti, venuti su con Mediaset e merendine.