Andrea Diprè
Quest'articolo è sotto processo!
Le sue sorti sono in mano al giudice Santi Licheri, che sta decidendo se cancellarlo o meno. Il tuo voto può fare la differenza (ma non illuderti più di tanto...). Leggi la politica di cancellazione di Nonciclopedia. |
Andrea Diprè approva questo articolo Perchè Andrea Diprè è un genio, un critico famosissimo, il commissario anti-mafia dell'arte, in poche parole è Andrea Diprè. E lui approva questo bellissimo articolo, così sconosciuto eppure bellissimo, fatelo conoscere a tutti perchè Andrea Diprè approva questo magnifico articolo |
Andrea Diprè è un critico d'arte bravissimo e famosissimo, persino più di mio nonno Asdrubale. Andrea Diprè è noto in tutto il mondo per i personaggi colti e intelligenti e per aver (creato/fatto conoscere al grande pubblico) l'arte catafratta, non come mio nonno Asdrubale, che fondò semplicemente un'azienda piccola e poco conosciuta chiamata Apple insieme a un suo collega del cazzo.
In poche parole Andrea Diprè è Andrea Diprè, il critico famosissimo.
Biografia
Il critico d’arte Andrea Diprè nacque a Tione di Trento, che si trova nel Trentino-Alto Adige, una regione molto ordinata a livello culturale e vaginale.
Quando era ancora un feto [1] gli cadde un dizionario in testa e da quel momento non poté fare a meno di parlare usando vocaboli random.
A scuola tutti lo prendevano in giro, anche le professoresse, perché Andrea Diprè era troppo avanti rispetto a quegli avvezzi dei suoi compagnucci, ma questo purtroppo non fermò il preside a spostarlo nella classe dei bambini ritardati mentali. Da quell’oleoso momento Andrea Diprè si rese conto che doveva dare più importanza ai ritardati mentali tipo Giuseppe Simone, Sasha Grey e tutti gli altri. Spaccandosi la mente su come migliorare la reputazione dei ritardati mentali, gli venne un idea superba; decise di intervistarli. Le prime interviste non vennero molto bene, gli intervistati stavano zitti e mosche per tutta l’intervista e alla fine si mettevano a piangere.
Andrea Diprè pensò a come non ottenere cotanta paura dai bambini [2], poi gli venne un idea: per intervistarli doveva avere un movente. Ma quale??? L’idea gli venne quando, ammesso ad un'altra scuola, c’era una lezione d’arte e quindi intervistò i bambini col movente del disegno. I bambini continuarono a non rispondere e a piangere, ma quando Diprè cominciò a distribuire caramelle agli intervistati tutto fu risolto.
Al giorno d’oggi Diprè è diventato il critico d’arte per eccellenza, e continua a intervistare pittori sconosciuti ma dal talento per niente vacuo tipo Sasha Grey, Sara Tommasi e Giuseppe Simone [3].
Il Diprè Museum
Il Diprè Museum non è un museo; è il museo. Si trova a New York City perchè l'Italia è un paesino sconosciuto, uno Stato disperso fra il mondo, un negro in mezzo ai bianghi, quindi l'unico modo per far conoscere alla gente le opere d'arte preferite dal coltissimo Diprè è avere un museo nella grande mela.
Nel museo ci sono i quadri preferiti del maestro Andrea Diprè, dove tutti gli americani conosceranno le opere d'arte preferite dal critico Diprè, così l'autore di un quadro a caso verrà osannato per aver fatto un quadro così bello, e quindi per accontentare gli americani bramosi di vedere altre opere d'arte di cotanta bellezza sarà costretto a farli a non finire. Molto probabilmente diventerà un venduto, ma non è importante, l'importante è che la sua opera d'arte sia conosciuta da tutti gli abitanti della grande mela.
Critiche
Nessuna, lui e perfetto, anzi, è ‘’’il’’’ critico è nessuno può criticare ‘’’il’’’ critico, perché il maestro Andrea Diprè è perfetto.
E ORA LA PARTE MIGLIORE...
Andrea Diprè recensirà le immagini di Nonciclopedia!