Thirteen - 13 anni: differenze tra le versioni

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{{Cit|Un film che racconta il mio passato! Io naturalmente sono la bionda figacciona!!|[[Avril Lavigne]] su Thirteen}}
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Thirteen è il film con cui si è voluto raccogliere tutte le minchiate possibili e immaginabili che una qualunque ragazzina, che il giorno prima era una bambina che giocava coi miniponi, al suo suo tredicesimo compleanno decide di dover fare. Quel giorno da fuoco a tutti i suoi vestitii e una indefinibile di peluches, si esercita insultando la madre, che poverina, per tutto il film cerca di convincerla a tornare in sé dicendole di quanto i suoi capelli siano biondi, e cucendole i suoi jeans preferiti, ma si rimprovera di essere troppo severa per questo secolo.
Il suo nuovo personaggio di Tracy attira l'attenzione della sexy della scuola, Evie, così diventa la sua nuova amica del cuore e la accompagna nei posti di spaccio.
Tengono in camera una lista di cose assurde, ed ogni sera spuntano nuove idee scommettendo su chi sipravvive più a lungo. In una tipica serata di tresca lesbo, Evie confessa a Tracy che se fossero rimaste vive avrebbero battuto il guinnes dei piercing ovunque.

Questo film è particolarmente misterioso, in quanto non si capisce quale sia il messaggio che voglia dare. Alcuni psicologi affermano che che il film sia una sorta di consolazione per i poveri adulti che si sono ritrovati genitori, sapendo che ci sia sempre di peggio con cui misurarsi; altri sostengono che invece sia un modo per i giovani di vivere le loro più grandi curiosità, senza però farsi arrestare o denunciare.


== La storia ==
== La storia ==

Versione delle 00:49, 11 ott 2019

« Un film che racconta il mio passato! Io naturalmente sono la bionda figacciona!! »
(Avril Lavigne su Thirteen)

Thirteen è il film con cui si è voluto raccogliere tutte le minchiate possibili e immaginabili che una qualunque ragazzina, che il giorno prima era una bambina che giocava coi miniponi, al suo suo tredicesimo compleanno decide di dover fare. Quel giorno da fuoco a tutti i suoi vestitii e una indefinibile di peluches, si esercita insultando la madre, che poverina, per tutto il film cerca di convincerla a tornare in sé dicendole di quanto i suoi capelli siano biondi, e cucendole i suoi jeans preferiti, ma si rimprovera di essere troppo severa per questo secolo. Il suo nuovo personaggio di Tracy attira l'attenzione della sexy della scuola, Evie, così diventa la sua nuova amica del cuore e la accompagna nei posti di spaccio. Tengono in camera una lista di cose assurde, ed ogni sera spuntano nuove idee scommettendo su chi sipravvive più a lungo. In una tipica serata di tresca lesbo, Evie confessa a Tracy che se fossero rimaste vive avrebbero battuto il guinnes dei piercing ovunque.

Questo film è particolarmente misterioso, in quanto non si capisce quale sia il messaggio che voglia dare. Alcuni psicologi affermano che che il film sia una sorta di consolazione per i poveri adulti che si sono ritrovati genitori, sapendo che ci sia sempre di peggio con cui misurarsi; altri sostengono che invece sia un modo per i giovani di vivere le loro più grandi curiosità, senza però farsi arrestare o denunciare.

La storia

La bionda Tracy approfondisce la conoscenza con la nuova amica Evie

Dopo una breve e deludente carriera da pornostar, la giovane e finta bionda Tracy decide di rifarsi le tette (o meglio di farsele proprio) e mentre cerca informazioni in una clinica talassoterapica, ove incontra anche il dottor Pereira e due scoiattoli ninfomani, fa la conoscenza di Evie, ragazza con il nome di un Pokémon intenta a farsi un piercing sulla lingua con un trapano.

Le due diventano ottime amiche e se la danno vicendevolmente finché si rompono le palle a fare le lesbiche e decidono di dedicarsi a una vita più retta e misericordiosa. Da qui inizia la seconda parte del film, nella quale vengono raccontate le peripezie delle due simpatiche protagoniste: fare pompini a tutto spiano, bere intrugli sconosciuti, picchiarsi a vicenda, consumare ingenti quantità di chupa-chups pensando ad altro, entrare nell'esercito di Avril Lavigne, dichiarare guerra all'Iraq per avere il petrolio, partecipare a manifestazioni con striscioni del tipo "più piercing per tutti!", fregare borse portafogli e vestiti, rimanere incinte di due dei 300 spartani (beninteso, due ciascuna) e abbandonare i loro pargoli davanti alla sede del governo di Roma. I due bimbi di Tracy diventeranno poi Silvio Berlusconi e Ignazio La Russa, gli altri due Mila e Shiro.

Il tutto a tredici anni: per questo il film si chiama "thirteen". La pellicola finisce con le due protagoniste che si cospargono di scorie radioattive prese dal tubo di scarico del cesso del vicino di casa di Topo Gigio e del preside della tua scuola, nel pallido tentativo di imitare la creatura delle tenebre che in un suo video si cosparge di vernice rosa immaginando che sia sperma.

Personaggi

  • Tracy
  • Evie
  • Tutti gli altri, che non contano un cazzo di cane.
  • Tua madre, che è la migliore amica di Tracy e Evie.
  • Avril Lavigne che dopo aver recitato in "La terza madre" di Dario Argento, è qui l'idolo delle due sfigate protagoniste nonché voce fuori campo che racconta la vicenda.
  • Il preside della tua scuola fa una piccola comparsata.