Non battete quella porta: differenze tra le versioni
N3ts (rosica | curriculum) Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{Film orrendo}} |
|||
{{Citazione|Ma chi è [[Quel mona che batte la porta|Quel mona che batte la porta e che chiude urlando]]?!?|Germano Mosconi|Germanface|[[Quel mona che batte la porta|Quel mona che batte la porta e che chiude urlando]]}} |
{{Citazione|Ma chi è [[Quel mona che batte la porta|Quel mona che batte la porta e che chiude urlando]]?!?|Germano Mosconi|Germanface|[[Quel mona che batte la porta|Quel mona che batte la porta e che chiude urlando]]}} |
||
Versione delle 10:02, 11 ago 2008
Non battete quella porta è un film del 1666 a.G. (avanti Germano) diretto dal famoso regista svervegese Blutskvaryghkh che ha consacrato (o sconsacrato come dir si voglia) al cinema il terribile mostro Germanface
Trama
Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo. |
In una splendida giornata di undicembre, quattro Papaboys stavano scorrazzando felicemente nel veronese con la loro automobile, quand'ecco che quest'ultima va in panne.
I nostri cari amici cercano perciò un posto dove chiedere assistenza ma, ahinoi, entrano proprio in quel posto in cui l'aria è impregnata di blasfemia...gli studi di Telenuovo.
Da questo punto in poi il film sarà inghiottito in una spirale di orrori che neanche Galeazzi riesce a inghiottire.
Commento
Film crudo, violento, che i Cannibal Corpse a confronto cantano le canzoni di natale. Memorabile la scena in cui Quel mona che incolla i fogli viene torturato proprio con le forbici per staccare i fogli con la colla.
Consigliato ad un pubblico di soli adulti immaturi.
I nomi dei quattro Papaboys massacrati (non per finzione) nel film.
- Quel mona che batte la porta (e che chiude urlando)
- Quel mona che incolla i fogli
- Quello che fa quel cazzo di rumore lì
- Quello che continua ad andare avanti e indrio (con quella porta li).