Utente:GorillaK2/Sandbox: differenze tra le versioni

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{{Pasolini}}
{{Pasolini}}
{{Film
{{Film
|titolo=La Terra vista dalla Luna (episodio di Le streghe)
|titolo=Che cosa sono le nuvole (episodio di ''Capriccio all'italiana'')
|immagine=[[File:film Le streghe (La terra vista dalla luna) locandina.jpg|180px]]
|immagine=[[File:film che cosa sono le nuvole locandina.jpg|220px]]
|didascalia=Ce vò coraggio!
|didascalia=Sapevatelo!
|paese=[[Italia]]
|paese=[[Italia]]
|regista=[[Pier Paolo Pasolini|Pier Pablo Pisolini]]
|regista=[[Pier Paolo Pasolini|Pier Pablo Pisolini]]
|casaproduttrice=Verano Production™
|casaproduttrice=Pupazzo Production™
|sceneggiatura=[[Pier Paolo Pasolini|Pier Paolo Facciotuttoio]]
|sceneggiatura=[[Colonnello Giuliacci]]
|anno=[[1967]]
|anno=[[1968]]
|genere=[[Meteorologia]]
|genere=Grottesco (ma girato all'aperto)
|colore=Purtroppo sì
|colore=Purtroppo sì
|suono=Fastidioso
|suono=Dolby Sul Round
|attori=[[Totò]], [[Ninetto Davoli]], [[Silvana Mangano]]
|attori=[[Totò]], [[Ninetto Davoli]], [[Franco e Ciccio]]
}}
}}
{{cit2|Ah, straziante meravigliosa bellezza del creato!|Iago ([[Totò]]) che osserva nascosto le [[tette]] di Desdemona.}}

'''Che cosa sono le {{s|popp}} nuvole?''' è l'episodio girato da Pasolini contenuto in '''Capriccio all'italiana''', un film collettivo del 1968 composto anche da:
{{cit2|Tremate, tremate, le streghe sono tornate!|Slogan [[Femminismo|femminista]] usato in modo [[paraculo]] per promuovere il film.}}
* ''Ma che cazzo ne so io'', di [[Qualcuno]].

* ''Ora chiedo a mio cugino'', diretto da [[Qualcun altro]].
'''La Terra vista dalla Luna''' è l'episodio girato da Pasolini contenuto in '''Le streghe''', un film collettivo del 1967 composto anche da:
* ''Parte la segreteria telefonica'', di [[Stanley Rubik]].
* ''La strega bruciata viva'', di [[Luchino Visconti]] Kobram, Gran Lup Man, Mascalzon di Gran Croc.
* ''Senso civico'', diretto da [[Mauro Bolognini|Mauro "Socmel" Bolognini]].
* ''Adesso gli scrivo su Uozzap'', diretto da [[Mr. Lui]].
La storia è tratta dalla tragedia ''Otello'' di [[William Shakespeare|Guglielmo Agitasfere]], ma adattata in un contesto teatrale in pieno stile pasoliniano:
* ''La siciliana'', di [[Franco Rossi|Franco "Mizzeca" Rossi]].
# gli attori recitano legati a fili come marionette;
* ''Una sera come le altre'', diretto da [[De Sica|Vittorio De Sica]].
# il [[regista]] diventa un puparo;
In tutti gli episodi troviamo l'attrice Silvana Mangano, in uno [[Alberto Sordi]], in altri addirittura [[Clint Eastwood]] e [[Annie Girardot]], a testimoniare che il mondo del cinema in quegli anni passava per [[Cinecittà]], mentre oggi non ci passa più nemmeno il [[Autobus|43 barrato]].<br /> Pasolini si affida alla coppia Totò-Davoli, già collaudata con ''[[Uccellacci e uccellini]]'', che è come fare il ''whisky e coca'' utilizzando il Macallan 1926<ref>in questo caso specifico è prevista la [[lapidazione]]</ref>. Per la prima volta il regista si affida al colore, indeciso a lungo tra la tecnica ''Ferraniacolor'' (utilizzata per ''Totò A Colori'' nel '52) e la più attuale e diffusa ''Technicolor'', optando proprio alla fine per una terza: quella a [[cazzo di cane]].
# le persone tra il pubblico diventano sceme a capire per quale motivo non smettono di buttare i soldi a vanvera.
{{Dialogo2|Intervistatore|È il suo primo film a colori, cosa ne pensa?|Pasolini|A farlo in bianco e nero non avrei ottenuto questo risultato.}}
La trama è nota a tutti, ma un ripassino prima di indugiare in un [[Cazzata|volo di fantasia, e spararla come viene]], è d'uopo. Nel frattempo prendete un [[tè]].<br /> Pasolini si affida per l'ultima volta alla coppia Davoli-Totò, il primo è stanco dei ruoli da comprimario, il secondo è stanco di vivere e muore prima di vedere il film nelle sale.<br /> In uno degli altri episodi troviamo Stefano D'Orazio, famoso in seguito come: ''"quello che ha ostinatamente tentato per anni di suonare la batteria con i [[Pooh]] senza riuscirci"''. Non è l'unica presenza mutuata dal mondo della musica, proprio nell'episodio di Pasolini recita [[Domenico Modugno]], nel ruolo del "[[Er Monnezza|monnezzaro]]" che butta le marionette alla discarica. Sono tempi in cui non esiste la [[raccolta differenziata]] e comunque: trovare una collocazione per un attore che si finge una marionetta, è sicuramente più difficile che procurarsi un [[cassonetto differenziato per il frutto del peccato]].<br /> Ad interpretare Cassio e Roderigo troviamo la coppia Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, vere e proprie leggende dei ''[[100 peggiori film di tutti i tempi|film che tutti hanno visto ma guai a parlarne altrimenti si passa per deficienti]]''.
{{Dialogo2|Intervistatore|Avere personaggi con i [[Rutilismo|capelli arancione]] le sembra un buon risultato?|Pasolini|Noto una certa ironia nella sua domanda.}}
{{Dialogo2|Roderigo|Non dirmi altro! Proprio tu, Iago, che ti sei servito del mio denaro come di roba tua, eri al corrente di tutto e me l'hai taciuto.|Iago|Sangue di Dio. Non volete ascoltarmi. Se mi sono mai sognato una cosa simile, avreste ragione di detestarmi.}}
{{Dialogo2|Intervistatore|La Mangano con i capelli verdi era proprio necessaria?|Pasolini|Non le permetto di discutere le mie scelte stilistiche.}}
{{Dialogo2|Roderigo|Quindi non dovrei?|Iago|Magari sputarmi in faccia ogni volta che mi vedi potresti evitarlo?!}}
{{Dialogo2|Intervistatore|Ma vattela a pijà 'nder culo!|Pasolini|Sì, non si preoccupi!}}
La [[critica]] lo definì un [[film d'autore]], che è come dire: ''"Qualcuno l'avrà girato, mica s'è fatto da solo!"'' È anche la peggiore cosa che possano dire di un film, i registi temono questa definizione come la peste, perché pone l'opera nella categoria ''"Cosa diavolo ti viene in mente di andarlo a vedere che al [[Test:Misura il tuo QI|test del QI]] sei arrivato al livello Sgombro?!"'' Cosa che scoraggia quasi il 74% della popolazione.
La [[critica]] accolse favorevolmente il film, vuoi per la presenza delle star internazionali, vuoi per la generosa [[mazzetta]] offerta da
[[De Laurentiis|Dino De Laurentiis]].
{{cit2|Una pellicola godibile, De Laurentiis conferma il suo fiuto per il buon cinema. Poteva ambire al "capolavoro", se solo fosse stato
meno [[spilorcio]].|La rivista di cinema ''Il Prezzolato''}}


== Trama illustrata ==
== Trama illustrata ==
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File:film che cosa sono le nuvole scena 1.jpg|La compagnia teatrale ''Appesi a un filo'' si appresta ad entrare in scena. L'occasione è ghiotta, il famoso giornalista Piermatteo Tumulti Agitati vuole scrivere un pezzo sul loro peculiare stile, dal titolo: ''"Se non sai più cosa inventare puoi sempre darti fuoco"'', attenta analisi delle innovative scuole di recitazione che vanno affermandosi in provincia di [[Macerata]]. Gli attori sono euforici, finalmente qualcuno li sta cercando e non è l'esattore del [[pizzo]].
File:film La terra vista dalla luna scena 1.jpg|''Ciancicato Miao'' e suo figlio ''Baciù'', che vivono in un imprecisato futuro (che per convenzione assumiamo valere [[Boh]]), piangono sulla tomba della moglie-madre ''Crisantema'', morta per indigestione di funghi avvelenati. Mentre parlano decidono di sostituirla con una nuova Donna, palesando una delicatezza che al confronto rende [[Mario Borghezio]] un lord inglese.
File:film che cosa sono le nuvole scena 2.jpg|Iago, l'alfiere<ref>ma potrebbe anche essere un pedone</ref> di Otello, scopre sua moglie Emilia in atteggiamento ambiguo con Cassio. In realtà l'uomo le sta consigliando un prodotto per la lucidatura delle cassapanche in mogano, ma Iago è accecato dalla gelosia e vede il marcio in tutto, tranne sulla sua faccia, che sembra ci abbia vomitato sopra un [[vegetariano]]. Ordisce un machiavellico piano per liberarsi del rivale, farà credere a Otello che nelle mire di Cassio ci sia Desdemona, moglie del moro.
File:film La terra vista dalla luna scena 2.jpg|I due si imbattono in una donna dai capelli verdi, inginocchiata davanti all'altarino di [[San Marzano]]. Per ''Miao'' è bella come una dea, e come tale sembra [[Legge del Tiraggio|tirarsela]], per poi scoprire (dopo mezza giornata di monologhi e una caterva di domande che nemmeno il modulo del [[censimento]] [[ISTAT]] del [[2011]]) che è sordomuta. A gesti ''Miao'' le chiede di sposarlo, sfiorando più volte un calcio nelle [[palle]] perché come mimo fa veramente pena.
File:film che cosa sono le nuvole scena 3.jpg|Dopo la confidenza di Iago, Otello è incazzato nero. Il suo primo istinto sarebbe stato di sguainare la scimitarra e fare tre metri di salsicce con Cassio, ma Iago consiglia prudenza: ''"Prima dobbiamo scoprire se la baldracca si è attaccata al Cassio"'', una battuta di cui al moro sfugge sia la sottile ironia che la parola "baldracca", unico sinonimo di [[troia]] che non ha ancora fatto suo. ''"Fido Iago, hai ragione! Prima di dare colpa alla mia amata, vediamo se quel Cassio l'ha ingroppata."''
File:film La terra vista dalla luna scena 3.jpg|La donna, che risponde<ref>si fa per dire</ref> al nome di ''Assurdina Cai'', inspiegabilmente accetta. Se fossimo in una favola, un rospo del genere dopo il bacio si tramuterebbe nella migliore delle ipotesi in [[Massimo Ceccherini]]. In fretta e furia si trova una [[chiesa]], il prete è insospettito dalla premura e pensa che la donna sia [[incinta]], poi guarda la coppia e ci ripensa: deve essere completamente [[Scemo|scema]].
File:film che cosa sono le nuvole scena 4.jpg|A volte ci vuole davvero poco a confondere la parola "fazzoletto" con "letto", soprattutto se chi ti sta vicino fa apposta rumore mentre il soggetto spiato la dice. Otello è amareggiato, non tanto per la perdita della donna, quanto per il calo della sua autostima. Evidentemente, la [[Pene d'ebano|ragione per cui una donna bianca di buona famiglia avesse scelto un moro come marito]], è stato soppiantata, forse da un [[Superdotato|motivo ancora più grosso]]. Otello ordina a Iago di liberarsi di Cassio, con ogni mezzo.
File:film La terra vista dalla luna scena 4.jpg|Dopo la cerimonia la famiglia arriva a casa, una baracca fatiscente nella quale non vorrebbe vivere nemmeno un ricercato dall'[[FBI]]. C'è poi un problema ancora più grande: ''Baciù'' dormiva ancora nel lettone assieme ai genitori, al solo pensiero ''Assurdina'' ha i conati, ''Miao'' invece ha in mente di trombarsi la dea quanto prima. La [[privacy]] impone una nuova abitazione.
File:film che cosa sono le nuvole scena 5.jpg|Il brigadiere Roderigo non è certo un audace, l'ultima decisione presa in proprio (meditata per tre giorni) è stata quella di ciucciarsi il pollice. Con Cassio la prende larga, usando tatto e diplomazia: ''"Hai per caso copulato con Desdemona?"'' ... ''"Un coito senza volere?"'' ... ''Un amplessino per sbaglio?"'' Cassio è disorientato, possiede un lessico di 43 parole in totale, per ordinare un pranzo al ristorante dice solo ''"pappa"''. Quando Roderigo diventa diretto e gli chiede: ''"Ti sei trombato Desdemona?"'', va nel pallone per l'infamante accusa.
File:film La terra vista dalla luna scena 5.jpg|Considerando che l'unico mutuo che riuscirebbe ad ottenere (mettendo l'ipoteca sulla baracca) sarebbe una cifra equivalente a tre caffè, ''Miao'' escogita una innocente truffa per fare soldi. ''Assurdina'' si finge sfrattata e minaccia di buttarsi dal [[Colosseo]], intanto i due raccolgono le offerte di passanti e turisti. All'improvviso però scivola e muore per la caduta. La gente si fa restituire i soldi, che sono tempi duri.
File:film che cosa sono le nuvole scena 6.jpg|Nel frattempo Otello si occupa {{s|della maial}} di Desdemona. [[Pillola del giorno dopo|Il rimedio]] è ancora sperimentale, ma è comunque un'alternativa preferibile al mestolo, che tra l'altro potrebbe rovinare la mercanzia. Purtroppo il genere dell'opera è il dramma, quindi un morto ci deve scappare. Durante una votazione, a cui ha partecipato tutta la compagnia, si è scelto di far morire "quella col nome più idiota", proposta che ha ottenuto il 100% dei voti.
File:film La terra vista dalla luna scena 6.jpg|Tornati {{s|a cas}} alla baracca, i due ritrovano ''Assurdina'' serenamente intenta ad attenderli. Dopo comprensibili attimi di terrore, nei quali il forte spavento non incide minimamente sulla bruttezza dei due soggetti, essi prendono ad interrogare l'apparizione. Lei li rassicura, sebbene morta può comunque cucinare, risolvere il problema della [[quadratura del cerchio]], lavare i panni e fare "le cosacce" con ''Miao''.
File:film che cosa sono le nuvole scena 7.jpg|Il pubblico sembra non gradire il teatro sperimentale, ancora meno un'accozzaglia di principianti e una presuntuosa biondina con le doti recitative di [[Sara Tommasi]], specie se li tratta da idioti. Sul palco piombano alcuni facinorosi provenienti dall'ala di estrema destra del teatro. Hanno staccato i braccioli dei sedili e li muovono nervosamente in aria, il grido ''"famoli a pezzi"'' è il segnale che scatena l'ecatombe. Il bilancio è pesante: fili strappati e parti di marionette sparse ovunque.
File:film che cosa sono le nuvole scena 8.jpg|Domenico Modugno carica quel che resta di Iago e Otello su un [[Apecar]], per poi portarli alla discarica. In attesa che giunga l'[[oscura signora]], che apparirà presto sotto la forma di una ruspa, i due hanno modo di contemplare la bellezza del creato. Dopo il fastidioso incontro con un [[gabbiano]], in evidente [[Diarrea|difficoltà intestinale]], Otello resta incantato dal cielo e dalle nuvole. Iago non condivide l'entusiasmo del moro, però tutto sommato [[poteva andare peggio]]... ed inizia a piovere.
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L'episodio termina con un cartello contenente una profonda<ref>quanto una fossa</ref> morale:
[[File:Pasolini morale morto o vivo.jpg|thumb|center|380px|...se escludiamo l'[[INPS]].]]


== Riconoscimenti ==
== Riconoscimenti ==
* Il film è stato inserito in uno scaffale del magazzino della De Laurentiis, ogni tanto passa qualcuno e dice: ''"Anvedi! Non me lo ricordavo 'sto film"'''.
* Il film era su uno scaffale sbagliato nel magazzino della De Laurentiis, se ne sono accorti ma non l'hanno spostato per pigrizia.

== Curiosità ==
{{Curiosità}}
* [[Maurizio Gasparri]], dopo aver visto il film in tv, si è fatto firmare un autografo dalla moglie. Era entrata nella camera da letto con la maschera antirughe al [[cetriolo]], lui ha pensato che fosse [[Totò]].
* [[Gian Luigi Rondi]] ha definito la pellicola: ''"Cinema d'avanguardia, un audace sconfinamento nel [[Teatro Kabuki]]"''. Ha poi aggiunto: ''"Franco e Ciccio hanno confermato la maturità mostrata in 2 mattacchioni al Moulin Rouge"''


== Note ==
== Note ==
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== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
*[[Rutilismo]]
*[[Omini verdi]]
*[[Fantasma]]
*[[Trombamico]]
*[[Bastardo]]
*[[Fantasma Formaggino]]
*[[Manuali:Reagire ad un tradimento]]

Versione delle 21:38, 19 gen 2016

Template:Pasolini

GorillaK2/Sandbox
[[File:|frameless|center|260x300px]]Sapevatelo!
Paese di produzioneItalia
GenereMeteorologia
RegiaPier Pablo Pisolini
Interpreti e personaggi
Totò, Ninetto Davoli, Franco e Ciccio
« Ah, straziante meravigliosa bellezza del creato! »
(Iago (Totò) che osserva nascosto le tette di Desdemona.)

Che cosa sono le

nuvole? è l'episodio girato da Pasolini contenuto in Capriccio all'italiana, un film collettivo del 1968 composto anche da:

La storia è tratta dalla tragedia Otello di Guglielmo Agitasfere, ma adattata in un contesto teatrale in pieno stile pasoliniano:

  1. gli attori recitano legati a fili come marionette;
  2. il regista diventa un puparo;
  3. le persone tra il pubblico diventano sceme a capire per quale motivo non smettono di buttare i soldi a vanvera.

La trama è nota a tutti, ma un ripassino prima di indugiare in un volo di fantasia, e spararla come viene, è d'uopo. Nel frattempo prendete un .
Pasolini si affida per l'ultima volta alla coppia Davoli-Totò, il primo è stanco dei ruoli da comprimario, il secondo è stanco di vivere e muore prima di vedere il film nelle sale.
In uno degli altri episodi troviamo Stefano D'Orazio, famoso in seguito come: "quello che ha ostinatamente tentato per anni di suonare la batteria con i Pooh senza riuscirci". Non è l'unica presenza mutuata dal mondo della musica, proprio nell'episodio di Pasolini recita Domenico Modugno, nel ruolo del "monnezzaro" che butta le marionette alla discarica. Sono tempi in cui non esiste la raccolta differenziata e comunque: trovare una collocazione per un attore che si finge una marionetta, è sicuramente più difficile che procurarsi un cassonetto differenziato per il frutto del peccato.
Ad interpretare Cassio e Roderigo troviamo la coppia Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, vere e proprie leggende dei film che tutti hanno visto ma guai a parlarne altrimenti si passa per deficienti.

Roderigo : Non dirmi altro! Proprio tu, Iago, che ti sei servito del mio denaro come di roba tua, eri al corrente di tutto e me l'hai taciuto.
Iago : Sangue di Dio. Non volete ascoltarmi. Se mi sono mai sognato una cosa simile, avreste ragione di detestarmi.
Roderigo : Quindi non dovrei?
Iago : Magari sputarmi in faccia ogni volta che mi vedi potresti evitarlo?!

La critica lo definì un film d'autore, che è come dire: "Qualcuno l'avrà girato, mica s'è fatto da solo!" È anche la peggiore cosa che possano dire di un film, i registi temono questa definizione come la peste, perché pone l'opera nella categoria "Cosa diavolo ti viene in mente di andarlo a vedere che al test del QI sei arrivato al livello Sgombro?!" Cosa che scoraggia quasi il 74% della popolazione.

Trama illustrata

Riconoscimenti

  • Il film era su uno scaffale sbagliato nel magazzino della De Laurentiis, se ne sono accorti ma non l'hanno spostato per pigrizia.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Maurizio Gasparri, dopo aver visto il film in tv, si è fatto firmare un autografo dalla moglie. Era entrata nella camera da letto con la maschera antirughe al cetriolo, lui ha pensato che fosse Totò.
  • Gian Luigi Rondi ha definito la pellicola: "Cinema d'avanguardia, un audace sconfinamento nel Teatro Kabuki". Ha poi aggiunto: "Franco e Ciccio hanno confermato la maturità mostrata in 2 mattacchioni al Moulin Rouge"

Note

Template:Legginote

  1. ^ ma potrebbe anche essere un pedone

Voci correlate