Utente:Flaming Ace/Sandbox/3: differenze tra le versioni

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[[File:Cthulhu1.jpg|thumb|center|400px|Non spiare la mia sand, o dirò a Cthulhu di relegarti nell'oscura R'lyeh fino a che non avrai letto tutti i racconti di Lovecraft.]]
[[File:Cthulhu1.jpg|thumb|center|400px|Non spiare la mia sand, o dirò a Cthulhu di relegarti nell'oscura R'lyeh fino a che non avrai letto tutti i racconti di Lovecraft.]]

= Onepunch Man =
[[File:One-Punch Man - Saitama.jpg|thumb|right|330px|Saitama e la sua indiscutibile superiorità dialettica.]]
{{Dialogo2|Mostro alieno fortissimo|L'armatura che usavo per contenere la mia potenza sconfinata adesso è in frantumi!|Saitama|Ok.}}

{{Cit2|Questa volta vincerò io, Saitama!|Sonic poco prima di risvegliarsi in ospedale.}}

{{Cit2|Se gli eroi scappano e si nascondono, chi resterà a combattere?|Saitama leggendo il bigliettino del suo biscotto della fortuna.}}

{{Cit2|DEVO ASSOLUTAMENTE SEGNARMELO!|Genos ogni volta che Saitama apre bocca.}}

'''Onepunch Man''', detto anche ''One Punchman'', ''One-Punchman'' o ''Dove minchia va lo spazio!?'', è un webcomic la cui qualità grafica si deve palesemente al rifiuto categorico, da parte dell'autore, di disegnare con la mano dominante. Da questo fumetto dall'aspetto [[South Park|southparkiano]] sono stati tratti un [[manga]] disegnato in modo tale che leggerlo non causi paralisi cerebrale e un [[anime]] definito "superganzo" da un critico degli [[anni '70]].

== Trama ==

;Premessa
[[File:One-Punch Man - Granchilante.png|thumb|right|300px|Ogni volta che si vuole far conoscere One-Punch Man a [[qualcuno]], fargli vedere Granchilante è un modo sicuro per mostrare il livello di serietà dell'opera.]]
Dopo aver salvato un [[bambino]] con un mento a forma di scroto da un uomo-granchio in [[mutande]], un giovane disoccupato si allena così duramente da perdere tutti i [[capelli]] e da arrivare al punto di uccidere qualsiasi cosa con un pugno. Siamo solo alla premessa e c'è già abbastanza materiale per far internare l'autore e i suoi discendenti fino alla quinta generazione. Saitama, questo il nome del [[Calvizie|calvo]] oneshottatore di eserciti, passa così il [[tempo]] leggendo [[Hunter x Hunter]], guardando la [[tv]] e intervenendo ogni tanto per obliterare con un colpo solo il [[mostro]] apocalittico di turno che nel 90% dei casi avrebbe tranquillamente i requisiti per fare l'antagonista in [[Adventure Time]]. I mostri di questo genere sono definiti "esseri misteriosi" perché "schifi ambulanti senza senso" pareva brutto, e spesso si tratta di persone che, ridottesi a fare la stessa cosa per un tempo troppo lungo come dei maniaci compulsivi, si sono trasformate in creature con caratteristiche degne di quell'attività: ci sono l'uomo-granchio Granchilante (diventato così dopo aver mangiato troppi granchi), l'uomo-pugile degno di [[Ahia, ma sei scemo?]] e l'uomo-imbecille, trasformatosi dopo aver condiviso troppi post di [[Matteo Salvini]].
La vita di Saitama scorre tranquilla, ma la sua forza sconfinata rende ogni combattimento noioso come una [[lezione universitaria]] di [[diritto civile]], e quindi è nel bel mezzo di una crisi esistenziale che non può distruggere con un pugno.

;La Casa dell'Evoluzione
Un bel [[giorno]] la Città Z, dove abita Saitama, viene attaccata da uno sciame gigantesco di [[zanzare]] spaccamaroni che nemmeno lui riesce ad uccidere. Assetato di [[sangue]] più delle zanzare, Saitama ne insegue una per atomizzarla e si imbatte nel [[cyborg]] Genos, che sta combattendo con la loro regina a colpi di [[lanciafiamme]] e boccacce.
La regina assorbe però tutto il sangue che le sue zanzare avevano succhiato agli animali del luogo, commenta "ma è quello della Lola!" e diventa ultra-super-potentosa. In questo stato dopato smembra Genos come se fosse fatto di plastilina e lui crede di non avere scelta se non autodistrugger

{{Allinea|center|{{Dimensione|280%|SPLAT!}}}}

Ah no, perché Saitama dà una sberla nucleare alla zanzara e la manda a sfracellarsi sui palazzi.
Colmo d'ammirazione, Genos prega Saitama di diventare il suo maestro e lui acconsente perché non è che abbia molto altro da fare.
Insieme i due obliterano la Casa dell'Evoluzione, un covo di [[furry]] creati da un quattrocchi e da decine di cloni di se stesso allo scopo di dimostrare che gli animali antropomorfi ce l'hanno più grosso. Il che risulta vero, se si passano dieci minuti nella parte più malfamata di [[DeviantART]]. Sorvoliamo tranquillamente sul boss di fine livello della Casa, uno scarabeo antropomorfo che viene disintegrato con un pugno di Saitama dopo aver ridotto Genos a un rottame (pattern che diventerà assai comune), e veniamo a quando il protagonista fa la conoscenza di Sonic il Supersonico.
[[File:One-Punch_Man_-_Genos_che_scrive.jpg|thumb|left|360px|Genos cerca, invano, un senso nelle parole di Saitama.]]
Sonic è un [[ninja]] imbottito di estrogeni che si muove alla velocità del suono, ma è comunque troppo lento per Saitama, che ha ottenuto forza, resistenza e velocità infinite dopo essersi sottoposto ad un allenamento quotidiano al limite delle capacità umane consistente nel fare 100 addominali, 100 squat, 100 flessioni e 10 km di corsa. Purtroppo nessuno vorrà mai verificare se quest'allenamento da dodicenne che gioca a [[calcio]] doni davvero il potere di accoppare chiunque con un pugno, visto che è molto più importante evitare di somigliare ad una palla da [[bowling]]. Durante il loro combattimento, Saitama causa inavvertitamente la dipartita dell'inguine di Sonic; da quel momento il ninja si autoproclama rivale di Saitama, che risponde "Va bene".

;L'Associazione degli Eroi
Il protagonista scopre però presto di non essere famoso, nonostante sia in grado di mandare in pezzi [[Superman]] sbadigliando.
Genos gli rivela così che chiunque non faccia parte dell'Associazione degli Eroi non solo non viene riconosciuto come tale, ma è anche passibile di sputi in faccia e gestacci dal primo che passa. I due decidono così di fare il provino per l'Associazione e Genos supera a pieni voti [[Sia... che|sia la prova fisica che la scrittura del saggio]], diventando un eroe di classe S e ottenendo una tessera col suo nome, la sua foto e incisa la frase "So' più figo di voi". Al [[contrario]], Saitama prende a calci in bocca i record fisici dell'Associazione ma passa per un pelo le prove nella loro totalità, visto che il suo tema fa cagare in quanto composto interamente dalla frase "Io credo che essere un eroe [[Itagliano|è bello]]" ripetuta 37 volte. Per questo, viene nominato eroe di classe C, il che gli dà diritto a doversi fare il [[culo]] fermando almeno un crimine a [[settimana]] se non vuole essere cacciato.
Un [[giorno]] una meteora giunta dallo spazio profondo sta per distruggere la [[Terra]] e tutti gli eroi di classe S vengono convocati per fermarla, ma è come tirare [[sassi]] ad un [[carrarmato]]. Genos e l'eroe Metal Knight scatenano contro il corpo celeste tutta la loro potenza di fuoco senza successo, ma niente, arriva Saitama che passa da parte a parte con un pugno sia la meteora, sia il climax e l'eccitazione dei lettori, il tutto con la stessa naturalezza con cui i personaggi di [[Dragonball]] cacciano urli bestiali. Ma la [[gente]], ansiosa di avere qualcosa per cui lamentarsi sui social network, gli urla comunque contro perché i frammenti della meteora gli hanno distrutto la parabola di [[Sky]]. In risposta, Saitama mostra il medio a tutti ed esce di scena.

;Il Re degli Abissi
[[File:One-Punch Man - Re degli Abissi.png|thumb|right|300px|Il Re degli Abissi intento ad infrangere contemporaneamente i copyright del [[film]] ''[[Il mostro della palude]]'' e di buona parte dei lavori di [[Lovecraft]].]]
Intanto, mentre un Sonic accoppato da Saitama viene portato in un carcere di ultramassimissima sicurezza che proprio non puoi scappare ma neanche se piangi in greco guarda, un [[mostro]] marino coi deltoidi sul punto di scoppiare che si fa chiamare "Re degli Abissi" attacca una delle tante città alfabetiche del manga. Come al solito, accorrono sul posto un sacco di eroi che cercano di rompere le mani del mostro con la faccia. Anche Sonic, dopo 20 secondi di prigionia, ingaggia battaglia con lui, sebbene l'unica arma in suo possesso sia la sua [[lingua]] lunga. Il ninja era evaso dopo che l'eroe carcerato Prigio-Prigio-Prigioniero, in carcere per la sua abitudine di far raccogliere saponette ai criminali che reputa attraenti, aveva aperto un buco nel muro con un raggio [[arcobaleno]] concentrato di energia [[gay]].
Dopo la fuga di Sonic, il Re usa gli eroi come sacchi da boxe e cerca di fare lo stesso con Saitama. Contrariamente a quanto il lettore potrebbe immaginarsi, con un colpo di scena assolutamente inaspettato... il Re crepa con un solo pugno come tutti gli altri. Già.
Lasciamo ai lettori alcuni istanti per riprendersi da questo shock. Ok, può bastare. <br />
Finita l'emergenza del Re, anche gli [[alieni]] decidono di attaccare a caso la Terra perché sì dai, che hanno da perdere?

;I Conquistatori dello Spazio
Gli alieni spazzano via fischiettando la Città A, sede del quartier generale degli eroi. Il loro edificio è l'unico a restare in [[piedi]], in quanto protetto dalla benedizione di santa Trama. Gli eroi di classe A ed S iniziano allora a combattere con gli invasori affinché il [[manga]] non si riveli un palloso susseguirsi di KO istantanei da parte del palladabiliardico protagonista. Parlando del [[diavolo]], Saitama sale a bordo della città volante sede degli alieni e inizia a decimarne l'esercito con la solita espressione annoiata. Alla fine del dungeon incontra finalmente il boss: Lord Boros. Ignorando l'[[odio]] di Saitama per la gente [[Logorrea|logorroica]], Boros racconta di come sia stato attirato sulla [[Terra]] dalla solita, clichéosa profezia secondo la quale un terrestre avrebbe potuto dimostrarsi un avversario degno di lui; Saitama dice che è una motivazione da ritardati e gli dà un pugno, al quale '''BOROS SOPRAVVIVE DOFAOJEASKLDJ!''' In realtà il pugno di Saitama si limita a mandare in pezzi l'armatura che serve a limitare il potere immenso dell'alieno. I due iniziano così il primo combattimento del manga a durare più di una vignetta.
[[File:One-Punch Man - Boros e Saitama.png|thumb|left|340px|Boros colpisce Saitama con tutta la sua potenza, col solo risultato di fargli passare il prurito al [[naso]].]]
Boros [[Plagio|plagia]] così le trasformazioni ridicole di [[Dragonball]] per entrare in modalità ''MEJO CHETTE LEVI''. In questo stato che, a suo dire, "pesa sul suo corpo immensamente, come l'esercizio anaerobico", molla a Saitama un cartone così forte che gli fa attraversare l'astronave da parte a parte e lo manda a schiantarsi sulla [[Luna]].
Sventolando un bel [[vaffanculo]] cosmico ai [[supereroi]] occidentali (eccetto [[Superman]], che è fatto apposta per essere overpowered come la regina negli [[scacchi]]), Saitama sopravvive nello spazio. '''Trattenendo. Il. Respiro.''' Inoltre, mostrando il risultato ottenuto coi suoi 100 squat quotidiani, spicca un balzo dalla superficie della Luna arrivando sulla Terra senza un graffio. Boros usa così la sua arma segreta, ovvero un attacco energetico rubato ad uno shonen a caso con il quale vuole distruggere Saitama e con lui tutta la superficie terrestre; assistiamo così all'arma segreta di Saitama: la Serie Seria di Pugni, con la quale colpisce l'onda di energia.
Ciò crea un'onda d'urto tale da spazzare via le nuvole e da far svegliare [[Cthulhu]] bestemmiando se stesso. Essa ferisce mortalmente Boros, il quale rivela che Saitama si sarebbe trattenuto durante tutto il combattimento. Questo allo scopo di farlo contento e dargli un combattimento che non sia paragonabile ad una sveltina sul sedile posteriore.

;King: l'uomo più forte della Terra, ma solo a [[Mortal Kombat]]
Durante una normale giornata per il mondo di Onepunch Man, un [[robot]] molto grosso e molto [[figlio di puttana]] attacca una città perché vuole testare la sua forza contro il temutissimo eroe King. Il che sarebbe anche un buon piano, se King non fosse in realtà un [[otaku]] amante dei [[videogiochi]] erotici promosso alla classe S per una serie di [[Botta di culo|botte di culo]] che nemmeno [[Gastone Paperone|Gastone]], le quali l'hanno sempre fatto trovare ad un metro di distanza dai mostri assurdissimi uccisi in realtà da Saitama. Mentre il robottone viene combattuto da Genos, King scappa a [[casa]] per dimenticare la vergogna della fuga e per segarsi in pace con l'ultimo acquisto videoludico: Dinner with Platinette Simulator. Saitama lo segue e scopre che il rispettato eroe ha una [[forza]] spaventosa e un coraggio encomiabile, ma solo su [[World of Warcraft]]. I due diventano così [[amici]] e passano il tempo [[nerd]]ando mentre Genos asfalta il mostro cibernetico. Il consiglio di Saitama per King, in questo frangente, è di diventare forte in modo da continuare ad essere un eroe senza dover più mentire, il che si traduce in un "Fatte du' flessioni".

;Garou, l'uomo che voleva essere un mostro
Nel frattempo ci viene presentato il personaggio di Garou, un giovinastro con i [[capelli]] di [[Yugi Muto]] e la sociopatia di un S.I. di [[Criminal Minds]]. Il ragazzo è cresciuto guardando gli [[anime]] e tifando sempre per il [[mostro]]/cattivo di turno; anziché comprarsi una copia di [[Overlord]] e non cagare il cazzo, Garou decide che deve diventare il mostro più mostruoso di tutti per essere il loro paladino. Ignorando con maestria il "ma veramente noi non ti avevamo chiesto niente" di [[Godzilla]] e [[King Kong]], inizia dunque un allenamento della serie [[dai la cera togli la cera]] con l'eroe di classe S Bang, chiamato così perché "Luciano" non era abbastanza cazzuto. Al dojo del vecchietto dal nome onomatopeico, Garou sviluppa tecniche letalissime che non si fa problemi a testare sui suoi compagni, che vanno così a riempire il reparto [[terapia intensiva]]. Bang lo caccia senza ucciderlo perché, specifica, "sennò poi ci serve un altro cattivo" e così Garou dà il via ad una [[caccia]] agli eroi allo scopo di sconfiggerli tutti e accumulare così tanti punti esperienza. Viene dunque invitato ad entrare nell'Associazione dei Mostri, che vanta tra i suoi membri creature infernali quali Spermatozoo Nero e Uomo-che-non-Riesce-Più-a-Togliersi-il-Costume-da-Fenice. Gli eroi organizzano un raid allo scopo di mandare all'ospedale i classe S troppo sani ed essi riescono perfino ad uccidere qualche mostro; uno di loro, in punto di morte, rantola "E ora a chi andrà la mia quota di capitale?". Una volta che tutti gli eroi vengono ridotti come una sedia che ha ospitato [[Giampiero Galeazzi]], Saitama si fa avanti e spazza il pavimento con Garou ma lo risparmia, e costui decide che fare il cattivo è "una menata, regà" e si dilegua. Saitama viene dunque promosso alla classe A e va a vivere nel nuovo quartier generale hi-tech dell'Associazione dove lo attendono tanti nuovi pupazzi gonfiabili da cazzottare, nella veste degli arroganti eroi di classe A.

== Personaggi ==
[[File:Saitama di One-Punch Man distrugge un Nokia 3310.jpg|thumb|right|250px|Chi avesse ancora dei dubbi sulla forza di Saitama dovrebbe aver finalmente capito come stanno le cose.]]
;Saitama
Dopo essersi sottoposto ad un allenamento trovato in un thread [[troll]] su [[4chan|/fit/]], l'aspirante [[eroe]] Saitama ha perso tutti i [[capelli]] ma ha guadagnato in cambio la capacità di sferrare pugni la cui potenza massima equivale a metà di quella del [[Big Bang]]. Per parodizzare il tipico shonen, dove il protagonista deve sempre superare i propri limiti per sconfiggere nemici sempre più forti, ONE ha deciso che Saitama deve avere fin da subito il potere di essere overpowered come la [[morte]]. Ha incassato i colpi mortali di Carnage Kabuto in modalità Asura senza riportare un graffio, si è beccato un pugno ammazzatore da parte del Re degli Abissi nella nuca senza battere ciglio, è sopravvissuto nel vuoto dello spazio trattenendo il respiro ed è ritornato sulla Terra dalla Luna con un unico balzo. E gli eroi più anziani cercano ancora di fargli la festa nonostante ciò. Almeno il [[fegato]] non gli manca.

;Genos
Dopo che la sua [[città]] è stata distrutta da un cyborg impazzito con le coliche, Genos ha chiesto al professor Tanfos, un fungo umanoide che porterà presto una querela da parte della [[Nintendo]], di donargli un corpo meccanico. Adesso è fisicamente robotico in tutto e per tutto, il che è soltanto una scusa per farlo smembrare ripetutamente dall'essere misterioso di turno per far vedere quanto è forte Saitama in confronto. Ha comunque una [[forza]], velocità e potenza di fuoco elevatissime con le quali spera, un [[giorno]], di abbrustolire l'ano del cyborg responsabile della dipartita della sua famiglia e del suo album autografato dei [[Bon Jovi]]. Da quando è l'allievo di Saitama, lo tratta col rispetto dovuto ad un [[padre]], evitando di dargli notizie spiacevoli e segnandosi ogni frase fatta che esce dalla bocca dell'amabile pelato. Come se non bastasse, è anche pieno zeppo di [[fangirl]] che sbavano soltanto sentendo il suo nome e che rimarrebbero però deluse scoprendo che in mezzo alle gambe è identico a Ken di [[Barbie]].

;Sonic
[[File:One-Punch Man - Sonic.png|thumb|left|230px|La foto della [[patente]] di Sonic, che gli ha causato più di un fermo per sospetta violenza carnale.]]
Sonic il Supersonico, anche detto da Saitama Panic il Cacofonico, è un [[ninja]] che ha arbitrariamente deciso di essere il rivale di Saitama ma che dopo ogni loro scontro finisce immancabilmente con il riportare lesioni ai genitali. [[È]] ossessionato dall'idea di sconfiggere il diversamente capellone, l'unico a riuscire a vedere i suoi movimenti, ma se ci riuscisse sarebbe come se la [[Nazionale di calcio delle Samoa Americane]] riuscisse a sconfiggere il [[Brasile]] di [[Pelé]].

;King
Dopo aver fatto il [[gamer]] di professione, King è stato eletto a caso eroe di classe S dopo essere capitato nel luogo in cui Saitama, all'epoca non ancora eroe professionista, aveva appena usato un essere misterioso come tappeto. Da allora vive di rendita e torna utile soltanto quando non si riesce a battere un boss su [[Final Fantasy]].

;Bang
Meglio noto come Silver Fang per via dell'età a quattro cifre, Bang è un anziano maestro di [[arti marziali]] che apre i deretani dei cattivi con la frequenza e la familiarità con cui [[Giuliano Ferrara]] apre il [[frigorifero]]. Tutti gli allievi decenti sono stati uccisi, feriti o costretti a rinunciare alle arti marziali da Garou, per cui non gli resta che allenare Charanko, lo [[Yamcha]] di One-Punch Man.

;Garou
Nato con un deficit cognitivo che gli fa pensare che i mostri siano i buoni, Garou lo dimostra tifando sempre per il cattivo quale che sia il [[film]]/[[anime]]/[[romanzo]] (memorabile la volta in cui lo cacciarono dal cineforum dopo aver urlato "VAI ADOLF GASSALI TUTTI!" durante la proiezione di [[Schlinder's List]]) e votando due volte per [[George W. Bush]]. Conseguentemente si dà a veri e propri crimini, arrivando, un [[giorno]] particolarmente nefasto, ad attivare tutti i timer da cucina di un negozio di casalinghi per poi uscire dal negozio prima del loro suono collettivo. Una volta imparato a spaccare blocchi di ghiaccio con la testa come voleva fare [[Bart Simpson]], inizia a voler sconfiggere tutti gli eroi per diventare il mostro per eccellenza.

== Voci correlate ==

* [[1]]
* [[Pugno in faccia]]
* [[Cazzotto in testa]]
* [[Pugno di lato]]
* [[Uomo]]
* [[Calvizie]]

<nowiki>[[Categoria:Opere create sotto l'effetto di droghe]] [[Categoria:Anime e manga]]</nowiki>


= avast! =
= avast! =

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Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché MediaWiki funziona ammerda. Il titolo corretto è La sand dell'Asso Fiammeggiante.

<Riempire lo spazio qua sotto con un articolo da WoS>
Non spiare la mia sand, o dirò a Cthulhu di relegarti nell'oscura R'lyeh fino a che non avrai letto tutti i racconti di Lovecraft.

avast!

{{Titolo|avast! Cazzooo!}} {{Alert|IL DATABASE DEI VIRUS DI AVAST! È STATO AGGIORNATO!!!}}

« Avast! come avast! »
(Calimero dopo qualche bicchiere di troppo.)

avast! (con la minuscola perché alla casa produttrice quel giorno non funzionava il tasto shift) è un antivirus gratuito che, come suggerisce il punto esclamativo nel nome, occorre nominare urlando:

« AVAAAAAAAST!!! »

Storia e caratteristiche

Avast! nasce negli anni '80, non per niente la prima schermata principale indossava un giubbotto di pelle e portava la brillantina. Da allora ha perso qualche capello, si è fatto crescere la barba ed è diventato più maturo. Tra qualche anno è probabile che si lascerà andare e inizierà ad andare in giro coi pantaloni della tuta; alla fine verrà colto da una crisi di mezza età e si comprerà una moto.
I principali rivali di avast! sono Norton e AVG, che è come dire che i principali nemici di Batman sono Paperoga e Pimpi

Versioni

Template:Guidaitaliano

L'Omino Sentenzioso ti ricorda, in merito alla pagina [[{{{1}}}]] su cui hai messo le tue manacce, che l'italiano è fondamentale, non è un optional.

Un italiano corretto contribuisce a rendere migliore un articolo, mentre un italiano scorretto può rendere difficoltosa e irritante la lettura e, in certi casi, far desistere il lettore.
A tel proposito ricorda che:

  • Dopo l'apostrofo non va mai messo lo spazio
  • I nomi propri, inclusi quelli di stati, regioni e città, vogliono l'iniziale maiuscola
  • Scrivere senza utilizzare la punteggiatura è una cosa da non fare mai perché non si capisce dove finisce una proposizione e ne inizia un'altra e inoltre costringe il lettore a leggere la frase tutta d'un fiato cosa alquanto fastidiosa

Forza, rimettiti al lavoro!

Ludwig Feuerbach

« L'ateismo è un dovere morale, per Dio! »
(Ludwig Feuerbach.)
« L'uomo è ciò che mangia. »
(Feuerbach, addentando un braccio umano.)

Ludwigs Andreas Feuerbachs, soprannominato in piratese Barba Atea, fu un filosofo tedesco ottocentesco supercalifragilistichespiralitesco. Viene ricordato soprattutto per aver sostenuto che gli uomini non sono stati creati da Dio, ma viceversa e che, allo stesso modo, gli uomini non hanno creato il frullatore, ma viceversa.

Vita

Ludwig Feuerbach secondo i suoi contemporanei.

Ludwig Feuerbach nasce nel 1804 in uno degli infiniti paesini bavaresi dal nome impronunciabile, in una famiglia che conta all'incirca 1317 figli. Incitato dal successo dei suoi fratelli e sorelle, che diventano filologi, matematici, musicisti, matematici della filologia, collaudatori di hovercraft, lattai e scienziati pazzi, Ludwig, dopo essersi diplomato al liceo classico con 61, sceglie la facoltà di Teologia dopo aver perso una scommessa con il suo professore delle superiori che, in caso di sconfitta, avrebbe dovuto leggere un intero capitolo di Amore 14. Tuttavia, in classe Ludwig viene spesso colto da attachi di narcolessia, così un giorno, siccome nessuno ha ancora inventato il cazzeggio, decide di svagarsi andando a sentire una lezione di filosofia tenuta da Hegel; resta così estasiato che compra una dozzina di copie della Fenomenologia dello spirito, nell'attesa che ne sia tratto un film. Pian piano inizia a pensare che la religione debba essere sostituita dalla filosofia, e lo dimostra costruendo un'enorme statua d'oro di Hegel e offrendole sacrifici umani. Nel 1829 inizia ad insegnare filosofia all'università, diffondendo le sue teorie sulla mortalità dell'anima sulla Wikipedia tedesca, dove pubblica il suo libro Gedanken über Tod und Unsterblichkeit. Nonostante l'abbia scritto come utente anonimo e con un PROXY, il governo, con l'aiuto della Polpost, lo trova e lo condanna a smettere di insegnare; la pagina viene cancellata e il suo account bannato ad libitum.

Pensiero

Voci correlate

Cipolla

« Piccolo porceddu! »
(Undead Lord apostrofa un vandalo)
« Nogase... Patarimannu... Scaragagaggu... Franco... »
(Undead Lord mentre conta sulle dita di una mano di Homer Simpson i manga su cui non ha ancora scritto un articolo)

Undead Otaku del cazzo Lord è un rarissimo esemplare di Shinigami sardo. Siccome non ha mai fatto nulla di eclatantemente negativo, in questo dicono di lui ci limiteremo a prendere per il culo il fatto che è sardo.

« Ahahahah, Undead è sardo e io no!! »
(Esattamente.)

Vita

Nato in quel di Nord Pecurone, il signor Undead Lord (all'anagrafe Undeadlord Scaldabbagnu) si distingue fin da piccolo per la sua abitudine di cibarsi delle anime degli altri bambini per poi fare la scarpetta col pane carasau. Diventa in seguito appassionato di anime e manga dopo essersi confuso e aver letto un numero di Topolino al contrario e trovandolo decisamente meno palloso del solito. E poi, d'altronde, non ho ingellato la canottiera del bosco.

« Eh!? »

PUBA!!

Su Nonciclopedia

Roba sarda correlata

Sindrome dell'odio incondizionato verso le lettere maiuscole

Nemmeno le aziende italiane sono immuni al morbo.
« Vivo una vita serena: non mi pestano mai. »
(Tasto Shift di un affetto dalla sindrome)

La sindrome dell'odio incondizionato verso le lettere maiuscole è una malattia che colpisce tre internauti su due. Più comunemente detta "sindrome di caps lock inversa", essa spinge chi ne soffre a ripudiare le lettere maiuscole, che appaiono ai suoi occhi come abissali orrori cosmici degni della mente degenerata di Lovecraft.

Principali cause

La sindrome può avere molteplici cause, la più comune delle quali è senz'altro la distanza ciclopica che separa il dito mignolo di colui che scrive dal tasto shift. In alternativa, essa può dipendere da semplice ignoranza, tesi avvalorata dai malati di nome "Pino", molti dei quali ritengono di essere alberi. Secondo alcuni, chi scrive senza le maiuscole potrebbe farlo per esprimere la più assoluta concordanza tra le lettere, dal momento che in questo modo esse assumono tutte la stessa importanza. La tesi, però, non è stata ancora confutata, dal momento che chi l'ha sentita non ha ancora smesso di ridere.

Conseguenze

La principale conseguenza del morbo è un immediato suicidio negli insegnanti di italiano che si aggirano per il web, seguita a rutto libero da una trombosi cerebrale in quelli che leggono senza avere un'arma a portata di mano. Non va poi dimenticato che la lettura di post su forum in cui l'uso delle maiuscole è punibile con la morte

Cure

Non è facile curare questo temibile morbo, ma pare che portare chi ne soffre sulla tomba di un poeta italiano vissuto tra il 1726 e il 1726 ½ abbia prodotto grandi risultati in almeno diciannotto pazienti. Apparentemente, così come la vicinanza di una parte del corpo di Cristo può convertire un ateo, la vicinanza del corpo di chi si è sbattuto per evitare che in tutta Italia si parlasse per sempre con la C aspirata sembra causare un forte pentimento nel malato.