UDEUR

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La parola UDEUR venne esclamata per la prima volta da eminenza Cardinal Clemente Mastella da Ceppaloni durante un rutto digestivo. La parola gli piacque così tanto che decise di fondare un partito da lui controllato con questo nome.

Storia

Ideato nel 1999 dal Cardinale Clemente Mastella, questo movimento religioso trova subito appoggio tra le file della camorra e di conseguenza tra i più alti ranghi del clero. È uno dei partiti più ricchi e finanziati della Repubblica delle Banane, ma è tra i partiti che riceve meno voti.

Il suo leader, Cardinal Mastella in seguito ad uno stupro subito dal prete di Ceppaloni (in seguito ammetterà che quello è stato il suo primo rapporto sessuale), impone come obiettivi del suo partito la castità a tutto il popolo italiano; tutto ciò in stretta collaborazione con la Chiesa Cattolica che finanzia le sue campagne elettorali. Risaputa è la sua ferma contrarietà ai Dico, si dichiara portavoce dei valori cristiani, ma a tutt' oggi è difficile capire che cazzo voglia da noi il leader Clemente Mastella.

Inoltre, e ciò è noto solo a pochissimi glottologi, UDEUR è l'unico partito che si pronuncia come un rutto.

Il movimento è noto per i tentativi di pressione psicologica e subliminale attuati con le note di alcune tipiche ballate Ceppaloniche, rinominate "Inno dell'Udeur" e "Inno dei Giovani dell'Udeur". Se ne sconsiglia l'ascolto, ammenochè non possiate legarvi all'albero maestro di una nave.

La carriera politica del cardinal mastella

Nel 1994 fu ministro del lavoro nel primo governo berlusconi ma come era ovvio non fece un emerito cazzo. Nel 2006 non si era stancato di bacare le palle con la sua presenza si è candidato con prodi, che a causa della porcata elettorale lo ha dovuto nominare ministro della giustizia (cribbio che disgrazia!!!! mi consenta di dirlo!!!!). Il Cardinal Mastella volendosi prendere un periodo di vacanza ha portato via tutti gli esponenti del suo partito a fare una bella gitarella in montagna. Prodi però rimane fottuto quando viene sfiduciato al senato e il governo cade e rimane in carica per il disbrigo degli affari correnti fino ai primi di maggio 2008.

Le elezioni 2008

Mastella tornato dalle vacanze e promosso dal papa a arcivescovo si convertisce al berlusconesimo ma il sommo cavaliere ben conoscendo al merda con la quale aveva a che fare lo scomunicò. Infine si ripresentò al cospetto del papa che lo degradò al rango di prete. E' la fine della sua breve esperienza politica? Prodi e veltroni sperano di si ma silvio ? chissà...........