Truzzo materano: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia di cui nessuno sentiva il bisogno.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
(rimozione template decorativi obsoleti)
 
(19 versioni intermedie di 15 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{voceprincipale|Tipi di truzzo (origine geografica)}}
{{truzz}}
Questo tipo di truzzo è ignoto ai più a causa della scarsa raggiungibilità della città di Matera, la Raccoon City dei truzzi. Matera ha infatti una bassissima concentrazione di [[punk]], [[rocker]], reggaers, [[metallari]] e [[skinhead]], probabilmente ce n'erano due o tre, ma si sono suicidati, mentre i truzzi materani rappresentano oltre l'85% della popolazione Under-21, riempiono quasi completamente il centro della città e si dice che creino nuovi truzzi dai membri delle altre razze mordendoli o ungendoli con la loro lacca. Molteplici sono i casi di [[metallari]] o [[skinhead]] che hanno saltato il fosso e sono diventati truzzi. Il 99,99% di questi casi è dovuto a un essere nocivo per lo stile di vita di questi esemplari: la [[ragazza]].
Questo tipo di truzzo, conosciuto anche come ''Fashion'', è ignoto ai più a causa della scarsa raggiungibilità della città di Matera, la Raccoon City dei truzzi.


== Caratteristiche ==
Matera, infatti, ha una bassissima concentrazione di [[Punk]], [[Rocker]], e reggaers, per non parlare dei [[metallari]], sotto il centinaio, e degli [[Skinhead]]; probabilmente ce n'erano due o tre, ma si sono sicuramente suicidati.
La loro sbrilluccicosità è fra le più alte: i tipici capi di vestiario sono '''maglioncini a strisce rosa e nere''' (o, ultimamente, '''neri con stelline bianche e viceversa'''), maglie con scollature fino all'ombelico, fantastiche cinture metalliche con strani, giganteschi emblemi privi di significato che ruotano a comando, collane di perline grosse quanto uova di condor, occhiali da sole dal design indecifrabile e giacche con peli di mangusta sul collo. Essendo loro abitudine indossare qualunque cosa si venda nei negozi, hanno inserito nel loro orrorifico guardaroba anche le Converse, che però non devono assolutamente essere monocolor, infatti indossano solo quelle a fantasie assurde con colori tendenti al rosa, viola, fucsia, celeste, verdino.


Il punto forte dei truzzi materani sono i capelli (ideati dal noto acconciatore per truzzi Confuorti): le loro capigliature sono tutte, ma proprio tutte uguali. Hanno due peculiarità: da sopra ciò che sembra una cresta tendente al cielo [[punk]] che indica probabilmente la loro presunta discendenza divina, e davanti una frangetta molto aggraziata e carina, che in genere copre interamente un occhio. Per questo motivo, a volte, vengono anche chiamati '''ciclopi'''; per loro è disdicevole come avere un rapporto incestuoso girare con i capelli non sistemati. I truzzi materani sono tutti uguali, si distinguono tra loro dal forte odore che emanano dato dai diversi tipi di lacca che usano, e hanno inoltre un sistema di riconoscimento per differenziare ed evidenziare il loro livello di truzzaggine. Dall'altezza della cresta e dal numero di stelle (recentemente coloro che portano questo tipo di vestiario sono stati soprannominati '''"Pan di Stelle"''') o strisce sulla maglia, e dall'apertura alare delle ali che portano disegnate sul [[culo]] si calcola l'importanza del truzzo nel branco e il livello di gnocca a cui può avvicinarsi, dalla direzione della frangia (destra, sinistra o incerto) si deduce l'orientamento politico (fascista, comunista o anarchico) e dalla quantità di gelatina su di essa (floscia, sparata in avanti, dritta) quello sessuale (omo, etero, qualsiasi buco va bene). Ai truzzi materani non cresce la [[barba]] oltre il mezzo millimetro, e si depilano tutti il petto per non mostrare peli che potrebbero trasparire dalle ampie scollature che tutti loro portano.
I Truzz Matarrais rappresentano oltre l'85% della popolazione under-21 di Matera, riempiono quasi completamente il centro della città; in particolare a '''Piazza Kè''' o la '''camera di commè''' ma anche al '''Maxim''' e al '''Cinetix''' pronunciato ''Cinetics'' o ''Cinè''. Si dice che creino nuovi Truzzi dai membri delle altre razze mordendoli o ungendoli con la loro lacca. Molteplici sono i casi di [[Metallari]] o [[Skinhead]] che hanno saltato il fosso e sono diventati truzzi. Il 99,99% di questi casi è dovuto ad un essere nocivo per lo stile di vita di questi esemplari: la [[ragazza]].

== Caratteristiche Principali ==
La loro sbrilluccicosità è fra le più alte: i tipici capi di vestiario sono '''maglioncini a strisce rosa e nere''' (o, ultimamente, '''neri con stelline bianche e viceversa'''), maglie con scollature fino all'ombelico, fantastiche cinture metalliche con strani, giganteschi emblemi privi di significato che ruotano a comando, collane di perline grosse quanto uova di condor, occhiali da sole dal design indecifrabile e giacche con peli di mangusta sul collo. Essendo loro abitudine indossare qualunque cosa si venda nei negozi, hanno inserito nel loro orrorifico guardaroba anche le Converse, che però non devono assolutamente essere monocolor, infatti indossano solo quelle a fantasie assurde con colori tendenti al rosa, viola, fucsia, celeste, verdino. [[Immagine:Cotrufo_aquila.jpg‎|120px|thumb|Un noto truzzo matarrais nel tentativo di imitare un'aquila in un ignoto luogo del materano che probabilmente è il suo habitat naturale.]]

Il punto forte dei Truzz Matarrais sono i capelli (ideati dal noto acconciatore per truzzi Confuorti): le loro capigliature sono tutte, ma proprio tutte uguali. Hanno due peculiarità: da sopra ciò che sembra una cresta tendente al cielo [[punk]] che indica probabilmente la loro presunta discendenza divina, e davanti una frangetta molto aggraziata e carina, che in genere copre interamente un occhio. Per questo motivo, a volte, vengono anche chiamati '''ciclopi'''; per loro è disdicevole come avere un rapporto incestuoso girare con i capelli non sistemati. I Truzz Matarrais sono tutti uguali, si distinguono tra loro dal forte odore che emanano dato dai diversi tipi di lacca che usano, e hanno inoltre un sistema di riconoscimento per differenziare ed evidenziare il loro livello di truzzaggine. Dall'altezza della cresta e dal numero di stelle (recentemente coloro che portano questo tipo di vestiario sono stati soprannominati '''"Pan di Stelle"''')o strisce sulla maglia, e dall'apertura alare delle ali che portano disegnate sul [[culo]] si calcola l'importanza del truzzo nel branco e il livello di gnocca a cui può avvicinarsi, dalla direzione della frangia (destra, sinistra o incerto) si deduce l'orientamento politico (fascista, comunista o anarchico) e dalla quantità di gelatina su di essa (floscia, sparata in avanti, dritta) quello sessuale (omo, etero, qualsiasi buco va bene). Ai Truzz Matarrais non cresce la barba oltre il mezzo millimetro, e si depilano tutti il petto per non mostrare peli che potrebbero trasparire dalle ampie scollature che tutti loro portano.


È anche molto caratteristica l'andatura dei truzzi, infatti camminano con le ginocchia leggermente flesse verso l'esterno, con la schiena inarcata ( però questo varia da truzzo a truzzo) e con le immancabili mani (ma molto spesso solo i pollici) nelle tasche dei pantaloni, portati a vita bassissima, in modo da far notare anche gli slip nella maggior parte fosforescenti e di marche taroccate.
È anche molto caratteristica l'andatura dei truzzi, infatti camminano con le ginocchia leggermente flesse verso l'esterno, con la schiena inarcata ( però questo varia da truzzo a truzzo) e con le immancabili mani (ma molto spesso solo i pollici) nelle tasche dei pantaloni, portati a vita bassissima, in modo da far notare anche gli slip nella maggior parte fosforescenti e di marche taroccate.


L'immensa '''grezzaggine''' che traspare dal loro vestire e camminare si ritrova identica nel loro caratteristico modo di esprimersi: monosillabi gutturali per mezzo dei quali i Truzz Matarrais dibattono sui più alti argomenti (automobili/moto, ragazzine, musica [[house]]).
L'immensa '''grezzaggine''' che traspare dal loro vestire e camminare si ritrova identica nel loro caratteristico modo di esprimersi: monosillabi gutturali per mezzo dei quali i truzzi materani dibattono sui più alti argomenti (automobili/moto, ragazzine, musica [[house]]).


Ogni Truzz Matarrais che si rispetti possiede infatti un''''automobile''' per gli spostamenti quotidiani nei posti sopracitati, nonostante questi posti distino poche decine di metri l'uno dall'altro; automobile sempre rigorosamente con un impianto stereo da paura per enfatizzare i bassi di interminabili suits di musica [[house]] che allietano le strade del centro cittadino e che mai perdono la sfida con il [[metallaro]] di turno che si rompe i coglioni e spara a palla il suo orrendo stereo a cassette della sua insulsa Fiat Uno Fire.
Ogni truzzo materano che si rispetti possiede infatti un''''automobile''' per gli spostamenti quotidiani nei posti sopracitati, nonostante questi posti distino poche decine di metri l'uno dall'altro; automobile sempre rigorosamente con un impianto stereo da paura per enfatizzare i bassi di interminabili suits di musica [[house]] che allietano le strade del centro cittadino e che mai perdono la sfida con il [[metallaro]] di turno che si rompe i coglioni e spara a palla il suo orrendo stereo a cassette della sua insulsa Fiat Uno Fire.
Coloro non ancora in età da patente non si fanno mancare rumorosissimi '''motorini''' sui quali girano per la città di consueto a gruppi di 2 o più esemplari, senza il casco protettivo (per non rischiare di alterare l'acconciatura).
Coloro non ancora in età da patente non si fanno mancare rumorosissimi '''motorini''' sui quali girano per la città di consueto a gruppi di 2 o più esemplari, senza il casco protettivo (per non rischiare di alterare l'acconciatura).


== Idoli ==
== Espressioni tipiche ==
Lo scopo finale di ogni Truzz Matarrais è quello di raggiungere il livello di truzzaggine di [[El Magnifico]], il leggendario '''Signore dei Truzzi'''.

Quest'individuo ha molti omonimi, ma resta facilmente riconoscibile grazie al suo inconfondibile abbigliamento: pantaloni larghi a vita talmente bassa che non arrivano al gluteo, mutande quasi ascellari, preferibilmente rosa o gialle, felpa con cerniere a volte piccola portata all'altezza dell'ombelico ed infine la classica la cintura utilizzata D&G in una variante gialla con su disegnata una banana.

== Diffusione e psiche ==
Eliminare i truzzi dalla città di Matera vorrebbe dire ridurre di 1/3 la popolazione della stessa. Solo [[Chuck Norris]] sarebbe capace di una tale impresa, con uno dei suoi calci rotanti, o semplicemente guardandoli; oppure[[MacGyver]] con le sue Vigorsol Esplosive o anche [[Tom Waits]], con una delle sue canzoni.<br>
Per capire meglio la mentalità di questo tipo di truzzo, possiamo mostrarvi un estratto d'un intervento al seguente articolo:<br>
{{Citazione|Quello che ho scritto, vi fa capire che il mio senso critico fa cagare e ke lho fatto per invidia, dato ke i truzzi mi fregano tutte le ragazze....PS:sfotto loro cm si vestono..ma nn parliamo degli altri generi(qlli si ke sn cozzari!!!!)UN SALUTO AI TRUZZI + BONI DI MATERA:ANTONIO,ANGELO,DARIO,BRUNO,AMBROGIO,RINO E ALESSIO.|Truzzo|Un truzzo|sulla scoperta della verità sulla sua insulsa esistenza|}}

Ciò che si evince è appunto che i truzzi di questa tipologia hanno evidenti difficoltà nello scrivere, specialmente nell'utilizzo della punteggiatura. Oltre a questo traspare la necessità di farsi fighi ad ogni costo, l'indissolubilità dal resto del branco e soprattutto la sensazione d'essere re e regine de 'sta ceppa nonostante vengano presi per il culo dal mondo intero per ogni singolo atteggiamento.

== Espressioni Tipiche ==
* ''Uè trmò, ce vù fà accupr?'';
* ''Uè trmò, ce vù fà accupr?'';
* ''Uagliò, nan facenn tropp u sgargiand!'';
* ''Uagliò, nan facenn tropp u sgargiand!'';
Riga 37: Riga 21:
* ''Uagliò ca j t plizz!'';
* ''Uagliò ca j t plizz!'';
* ''O maggì o Mirò crasser?'';
* ''O maggì o Mirò crasser?'';
* ''Mo ti mnà na chrtddat'';
* ''Mo ti mné na chrtddet'';
* ''oh waglio fa fmà'';
* ''oh waglio fa fmé'';
* ''Ci vediamo all'uscììì'' (pronunciata in segno di sfida all'interno di scuole o qualsiasi altro edificio pubblico);
* ''Ci vediamo all'uscììì'' (pronunciata in segno di sfida all'interno di scuole o qualsiasi altro edificio pubblico);
* ''Uè trmò, mo ti mnà nu ricchion!''.
* ''Uè trmà, mo ti mné nu ricchion!''.
* ''Uè tin na cos d trnis?''
* ''Uè tin na cos d trnis?''
* ''Uè trmò mo ti sktà 'nda nucch''
* ''Uè trmò mo ti skté 'nda n 'cchj''
* ''Cap 'd cazz vid a cher com sta...''
* ''Chep 'd cazz vid a cher com sta...''
* ''Uagliò ma fa f'lon crematin?''
* ''Uagliò ma fa f'lon crematin?''
* ''N'famon vin do ca ti dic du parol....''
* ''N'famon vin do ca ti dic du parol....''
* ''mannagg com romp u'prior...Piccè c dic lattant?Lattanm?cag'u cazz''
* ''mannagg com romp u'prior...Piccè c dic lattant?Lattanm?cag'u cazz''
* ''Uè trmò salutm a sort...E tu salutm a cher baldracc d mamt...''
* ''Uè trmò salutm a sort...E tu salutm a cher baldracc d mamt...''
* ''Ohu, ce cazz u tin a ffa stu cellular ci u tin semb st'tat?''
* ''Ohu, ce cazz u tin a ffé stu cellular ci u tin semb st'tat?''
* ''Amòòò kitemmurt quant ti amo''
* ''Amòòò kitemmurt quant ti amo''
* ''oh..la serata al Mirò è stata popo amaraaa...''
* ''oh..la serata al Mirò è stata popo amaraaa...''
Riga 55: Riga 39:
{{specietruzzi}}
{{specietruzzi}}


[[Categoria:Truzzopedia]]
[[categoria:truzzopedia]]
[[Categoria:Basilicata]]

Versione attuale delle 08:37, 15 dic 2020

Voce principale: Tipi di truzzo (origine geografica)

Questo tipo di truzzo è ignoto ai più a causa della scarsa raggiungibilità della città di Matera, la Raccoon City dei truzzi. Matera ha infatti una bassissima concentrazione di punk, rocker, reggaers, metallari e skinhead, probabilmente ce n'erano due o tre, ma si sono suicidati, mentre i truzzi materani rappresentano oltre l'85% della popolazione Under-21, riempiono quasi completamente il centro della città e si dice che creino nuovi truzzi dai membri delle altre razze mordendoli o ungendoli con la loro lacca. Molteplici sono i casi di metallari o skinhead che hanno saltato il fosso e sono diventati truzzi. Il 99,99% di questi casi è dovuto a un essere nocivo per lo stile di vita di questi esemplari: la ragazza.

Caratteristiche

La loro sbrilluccicosità è fra le più alte: i tipici capi di vestiario sono maglioncini a strisce rosa e nere (o, ultimamente, neri con stelline bianche e viceversa), maglie con scollature fino all'ombelico, fantastiche cinture metalliche con strani, giganteschi emblemi privi di significato che ruotano a comando, collane di perline grosse quanto uova di condor, occhiali da sole dal design indecifrabile e giacche con peli di mangusta sul collo. Essendo loro abitudine indossare qualunque cosa si venda nei negozi, hanno inserito nel loro orrorifico guardaroba anche le Converse, che però non devono assolutamente essere monocolor, infatti indossano solo quelle a fantasie assurde con colori tendenti al rosa, viola, fucsia, celeste, verdino.

Il punto forte dei truzzi materani sono i capelli (ideati dal noto acconciatore per truzzi Confuorti): le loro capigliature sono tutte, ma proprio tutte uguali. Hanno due peculiarità: da sopra ciò che sembra una cresta tendente al cielo punk che indica probabilmente la loro presunta discendenza divina, e davanti una frangetta molto aggraziata e carina, che in genere copre interamente un occhio. Per questo motivo, a volte, vengono anche chiamati ciclopi; per loro è disdicevole come avere un rapporto incestuoso girare con i capelli non sistemati. I truzzi materani sono tutti uguali, si distinguono tra loro dal forte odore che emanano dato dai diversi tipi di lacca che usano, e hanno inoltre un sistema di riconoscimento per differenziare ed evidenziare il loro livello di truzzaggine. Dall'altezza della cresta e dal numero di stelle (recentemente coloro che portano questo tipo di vestiario sono stati soprannominati "Pan di Stelle") o strisce sulla maglia, e dall'apertura alare delle ali che portano disegnate sul culo si calcola l'importanza del truzzo nel branco e il livello di gnocca a cui può avvicinarsi, dalla direzione della frangia (destra, sinistra o incerto) si deduce l'orientamento politico (fascista, comunista o anarchico) e dalla quantità di gelatina su di essa (floscia, sparata in avanti, dritta) quello sessuale (omo, etero, qualsiasi buco va bene). Ai truzzi materani non cresce la barba oltre il mezzo millimetro, e si depilano tutti il petto per non mostrare peli che potrebbero trasparire dalle ampie scollature che tutti loro portano.

È anche molto caratteristica l'andatura dei truzzi, infatti camminano con le ginocchia leggermente flesse verso l'esterno, con la schiena inarcata ( però questo varia da truzzo a truzzo) e con le immancabili mani (ma molto spesso solo i pollici) nelle tasche dei pantaloni, portati a vita bassissima, in modo da far notare anche gli slip nella maggior parte fosforescenti e di marche taroccate.

L'immensa grezzaggine che traspare dal loro vestire e camminare si ritrova identica nel loro caratteristico modo di esprimersi: monosillabi gutturali per mezzo dei quali i truzzi materani dibattono sui più alti argomenti (automobili/moto, ragazzine, musica house).

Ogni truzzo materano che si rispetti possiede infatti un'automobile per gli spostamenti quotidiani nei posti sopracitati, nonostante questi posti distino poche decine di metri l'uno dall'altro; automobile sempre rigorosamente con un impianto stereo da paura per enfatizzare i bassi di interminabili suits di musica house che allietano le strade del centro cittadino e che mai perdono la sfida con il metallaro di turno che si rompe i coglioni e spara a palla il suo orrendo stereo a cassette della sua insulsa Fiat Uno Fire. Coloro non ancora in età da patente non si fanno mancare rumorosissimi motorini sui quali girano per la città di consueto a gruppi di 2 o più esemplari, senza il casco protettivo (per non rischiare di alterare l'acconciatura).

Espressioni tipiche

  • Uè trmò, ce vù fà accupr?;
  • Uagliò, nan facenn tropp u sgargiand!;
  • Uagliò nan facenn u prezios!;
  • Uè trmò, mò ti lvà da nanz!;
  • Uagliò ca j t plizz!;
  • O maggì o Mirò crasser?;
  • Mo ti mné na chrtddet;
  • oh waglio fa fmé;
  • Ci vediamo all'uscììì (pronunciata in segno di sfida all'interno di scuole o qualsiasi altro edificio pubblico);
  • Uè trmà, mo ti mné nu ricchion!.
  • Uè tin na cos d trnis?
  • Uè trmò mo ti skté 'nda n 'cchj
  • Chep 'd cazz vid a cher com sta...
  • Uagliò ma fa f'lon crematin?
  • N'famon vin do ca ti dic du parol....
  • mannagg com romp u'prior...Piccè c dic lattant?Lattanm?cag'u cazz
  • Uè trmò salutm a sort...E tu salutm a cher baldracc d mamt...
  • Ohu, ce cazz u tin a ffé stu cellular ci u tin semb st'tat?
  • Amòòò kitemmurt quant ti amo
  • oh..la serata al Mirò è stata popo amaraaa...
  • Ma ce capisc tu... Citt!