Teledipendenza

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   La stessa cosa ma di più: Tuofratelloèundeficentechesirincoglioniscedavantialtelevisore.


« Teledipendenza? Ma è ridicolo! La teledipendenza non esiste! Io posso stare benissimo senza guardare la televisione! »
(Qualcuno su teledipendenza)
« Ci scusiamo con i telespettatori. Purtroppo il programma non verrà oggi trasmesso per problemi tecnici. »
(Messaggio televisivo)
« Porco D*o! Che c*zzo vuol dire oggi non va in onda il programma! M*rda! È Tutto il giorno che aspettavo di vedere la maratona del signore degli anelli! O mio Dio! O MIO DIO! Mi sta prendendo un infarto! MI STA PRENDENDO UN INFARTO! AAAAAAAAA!!  »
(Lo stesso qualcuno dopo il precedente messaggio)
Io vedere tv... Io vedere tv... oooohhhh...


La teledipendenza è un grave patologia oggi molto diffusa, soprattutto tra i giovani e le casalinghe. Il soggetto colpito tende a trascorrere il resto della sua esistenza stravaccato sul divano in un stato di semi-incoscenza con gli occhi sbarrati verso il televisore, ingurgitando ogni genere di cibo che abbia almeno l'80% di grassi saturi, ingrassando di un etto al giorno. Stravolge il suo lessico e utilizza in genere poche frasi, quali «si», «no», «forse», «Togliti di mezzo», «Non rompere», «lo farò dopo» e «Chi cazzo ha spento il televisore?», mentre nei casi più gravi è in grado di utilizzare solo espressioni gutturali come grumpf, mmmmhhhh, e ingfr. Non è lui che decide di guardare la Tv, ma è la Tv che decide che lui debba guardarla.

La malattia può colpire chiunque, senza distinzioni di età. Ci sono casi di onesti e laboriosi padri di famiglia che senza sapere nè il come nè il perché, si sono ritrovati calvi, ciccioni e in mutande sul divano a guardare stupide telenovelas americane perdendo la loro dignità commuovendosi e pure piangendo nel vederle.Quando poi il soggetto comincia ad appassionarsi ai reality show, per lui ormai c'è ben poco da fare. In questo caso i parenti, non sopportando la vista del poveretto, sono portati a finirlo con le loro stesse mani, di solito finendolo a colpi di padella mentre è completamente assorto nella malefica spirale del grande fratello e simili. I soggetti più a rischio restano comunque i bambini, in quanto è risaputo che il loro cervello è in grado di assimilare informazioni dal mondo esterno con la stessa facilità con cui Lapo Elkann assorbe cocaina. Non di rado si sentono notizie di bambini che si sono gettati da finestre e terrazzi tentando di volare imitando gli eroi dei cartoni animati, o addirittura bambini del nord Italia che imitando il loro beniamino Super Bossi hanno imbracciato i fucili contro i loro compagni terroni e extracomunitari.

Gli stadi della malattia

Nel caso abbiate un caso in famiglia, condoglianze. La seguente sezione vi aiuterà a capire lo stato di gravità del malato, attraverso sintomi e reazioni.

Grado 1: pseudo-teledipendenza

Il mio tesssooorooo...
  • sintomi: In questo caso non si parla di vera e propria dipendenza, in quanto il soggetto possiede ancora un cervello ed è in grado di ragionare da solo (salvo casi particolari). A questo grado appartengono di solito gli operai e gli studenti universitari, che tornati a casa dopo una lunga giornata di lavoro o di studio, si seggono sulla poltrona e guardano qualche film senza una minima trama in genere solamente la sera. Solitamente si addormentano prima del termine del programma che stavano guardando, svegliandosi alle 3 di notte mentre danno una maratona di televendite con Giorgio Mastrota.
  • reazione in caso gli venga spento il televisore: se gli viene spento il televisore, o si trovano qualcos'altro da fare, oppure si girano dall'altra parte e dormono.

Grado 2: teledipendenza lieve

  • sintomi: I soggetti che si trovano in questo grado guardano la Tv abbastanza spesso, appena hanno un po' di tempo libero. Si sintonizzano su canali che trasmettono film con una trama semplice, come commediole americane e film d'azione, per non sforzare più di tanto le cellule cerebrali. Comunque, se possono svolgere qualche attività più divertente, spengono la tv e fanno altro.
  • reazione in caso gli venga spento il televisore: se gli viene spento il televisore, lanciano un'occhiataccia a chi hanno intorno e poi la riaccendono.

Grado 3: teledipendenza avanzata

  • sintomi: Il soggetto in questo stadio è abbastanza rimbecillito, ma ancora non gravemente. Preferisce guardare la tv piuttosto che svolgere altre attività per le quali magari prima impazziva. Si possono già notare gli occhi rossi causati dall'esposizione ai raggi gamma. In genere sono casalinghe svogliate che passano mattinate e pomeriggi guardando programmi di altissimo livello culturale come La prova del cuoco e Forum, oppure possono essere ragazzini che bucano addirittura la scuola e se ne fottono altamente dello studio e dello sport pur di non perdersi i Gormiti e i Pokèmon alla tv.
  • reazione in caso gli venga spento il televisore: lievi bestemmie e insulti verso chi ha spento la televisione.

Grado 4: teledipendenza grave

  • sintomi: il soggetto è in un pericoloso stato di teledipendenza, rasentando l'irreversibile. Passa ore e ore davanti alla televisione, perdendo massa cerebrale giorno dopo giorno. Si possono notare gli occhi rossi e tremolii incontrollati, lacrime, vertigini se tenta di alzarsi dal divano. Guarda tutti quei programmi che una persona normale e con un cervello integro non guarderebbe mai, soprattutto reality show e telenovelas, nonché vaccate varie che parlano di gossip globale che non dovrebbero fregare a nessuno e fiction poliziesche. Ha frequenti lapsus verbali in cui chiama i parenti Mario o Costanzo.Si identifica con i personaggi che vede sullo schermo, e inveisce contro di esso con frasi tipo «Non aprire quella porta, c'è l'assassino!» e «Non ti fidare, è un bugiardo!».
  • reazione in caso gli venga spento il televisore: Insulti pesanti, bestemmie gravi, lanci di ciabatte, riti voodo e macumbe verso chi ha spento il televisore.
Il malato talvolta prova una forte attrazione sessuale verso la televisione.

Grado 5: teledipendenza irreversibile

  • sintomi: Il soggetto non risponde più alle domande, regredisce allo stato infantile e perde gran parte del suo linguaggio salvo alcun parole come fame, cacca, pipì. Ha allucinazioni, schiuma alla bocca, brividi, apparizioni mariane del sesto tipo, incubi a sfondo Horror-sessuale con Platinette e Cristiano Malgioglio, modifiche nel Dna, attrazione sessuale verso il telecomando, e se qualcuno prova a sottrarglielo, emette flebili suoni simili a ruggiti. Ormai il malato non può più riprendersi, non presta più attenzione a ciò che sta guardando, ormai non fa più differenza, basta che guardi qualcosa.
  • reazione in caso gli venga spento il televisore: rabbia, episodi di violenza incontrollata, convulsioni, urli da 20000 decibel.

Grado 6: teledipendenza irreversibile decerebralizzante

  • sintomi: il soggetto è ormai ridotto a un zombie, la sua vita dipende dalla luce emanata dal televisore. L'individuo si fonde con il divano, il telecomando va a sostituire gli arti superiori, svuotamento dei bulbi oculari, starnuti di frammenti di cervello, cambiamento del colore della pelle, nausea, trasformazione momentanea in Virgola il gatto delle suonerie, possibile implosione.
  • reazione in caso gli venga spento il televisore: possiede due televisori, sempre accesi e collegati a un gruppo elettrogeno, se gli viene spento un televisore, guarda l'altro e lo riaccende. Se ciò non dovesse funzionare, il soggetto muore all'istante, oppure manifesta istinti altamente violenti: si sono registrati un gran numero di omicidi causati da soggetti appertenenti a questo gruppo. Le vittime sono state talvolta ritrovate con un telecomando conficcato nel cranio.

Dialoghi tipo

questo dialogo si svolge tra un poliziotto e una casalinga teledipendente:

- poliziotto: “Signora, purtroppo dobbiamo darle una brutta notizia... Suo marito è deceduto... A causa di un incidente stradale...”
- casalinga: “Oh mio Dio! Com'è potuto succedere? (Piangendo)”
- poliziotto: “ Mi dispiace... Ma dovrebbe venire adesso a riconoscere la salma, onde evitare errori...”
- casalinga: “Mah.. Cosa? Ma ora sta per iniziare l'ultima puntata di Sex and the City (smettendo di piangere)! Mettetelo in frigo, verrò dopo... Oh già, dopo inizia il nuovo programma di gossip su Canale 5... Allorà verrò domani, forse...”

Quest'altro dialogo si svolge invece tra una padre teledipendente e il figlio:

- bambino: “Papà, mi porti a giocare ai giardini?”
- padre: “Non ora, ti ci porto tra poco, devo finire di guardare il film.”
- bambino: “ma sono tre ore che mi dici tra poco, il film dovrebbe già essere finito da un pezzo!”
- padre: “Mi dispiace, ma ne è iniziato un'altro.”
- bambino: “E dai, per favore, ti prego! Dai! Lo dico alla mamma!”
- padre: “(afferrando il figlio e scaraventandolo giù dal terrazzo) Ecco! Con un po' di fortuna arrivi dritto ai giardini! Sei contento?”

Dialogo tra una madre e il figlio teledipendente:

- madre: “Tesoro, li hai fatti i compiti?”
- figlio: “Compiti... Fare... Dopo...”
- madre: “No, devi farli adesso, corri in camera tua a studiare!”
- figlio: “No... Io... Vedere... Cartoni...”
- Madre: “Bene, ora spengo il televisore! Adesso non li vedi i cartoni!”

La madre viene ritrovata poco dopo dalla scientifica con la testa conficcata nello schermo del televisore. E il figlio suicidato, direttamente al suo fianco, accortosi di aver distrutto la televisione

Dialogo al telefono fra un operaio teledipendente e il suo capo:

- Capo: “Pronto, signor Rossi? Si può sapere perché oggi non si è presentato al lavoro?”
- operaio: “Capo, mi dispiace, ma sto terribilmente male. Non riesco ad alzarmi dal letto. Ho un forte emicranea, nausea, e... SÌÌÌÌ!!!! CANESTROOOOOOOO!!!!”
- Capo: “Ma lei sta guardando una partita di basket, o mi sbaglio!”
- operaio: “No, si sbaglia... Come le ho detto sto veramente male, non ho neanche un filo di voce... MA VIENIIII!!!! TIRO DA TRE PUNTI!”

Possibili rimedi

A meno che il malato non sia un caso disperato e irreversibile, esistono alcuni metodi efficaci per tentare di staccarlo dallo schermo. Ecco alcune precauzioni ed comportamenti che dovete attuare:

  1. Se ci tenete alla vita, NON tentate mai di sottrargli il telecomando, di cambiare canale o di spegnere la Tv se non avete vie di fuga e se non siete armati.
  2. Ogni tanto spegnete la tv per qualche secondo e poi riaccendetela immediatamente. Fatelo di frequente per abituarlo piano piano all'assenza dei raggi ultra-televisivi.
  3. Se si alza dal divano, sottraetegli il divano senza farvi vedere (è un po' complicato, ma potete provarci).
  4. Provate a dargli un martelletto da lavoro, se siete fortunati trascurerà per un po' la tv e si dedicherà a un altra dipendenza, martellarsi le palle.
  5. Mostrategli una foto di mr. Lui, e ditegli «Se non smetti subito di rincitrullirti davanti al televisore, potresti diventare come lui!»
  6. Consultare un esorcista.
  7. Cambiare hobby: Assuefazione da videogame

Voci correlate