Nonnotizie:Ancora un caso di pedofilia nelle scuole
16 gennaio 2010
Brianza, da qualche parte. - Nuovo caso di pedopornografia scoperto grazie agli sforzi eroici del deputato leghista Paolo Grimoldi. In una scuola della Brianza, il cui nome non verrà fatto per tutelare la privacy dei piccoli coinvolti, un'intera classe di bambini tra gli otto e i nove anni sarebbe stata in balia delle molestie sessuali della loro maestra che avrebbe letto loro "Il diario di Anna Frank" in versione integrale.
E tutto questo non sarebbe mai venuto alla luce se uno dei piccoli alunni, interpellato dalla madre riguardo alla sua giornata scolastica, non avesse rivelato dopo varie esitazioni e con grande imbarazzo:
Ovviamente la madre, rimasta agghiacciata da tale rivelazione, ha subito contattato le forze dell'ordine che però sono rimaste sorde e cieche alla sua richiesta d'aiuto. La donna si è quindi rivolta all'unica figura che potesse aiutarla: il suo vicino di casa Paolo Grimoldi, di professione coltivatore di patate, che nel tempo libero si diletta a fare il deputato a Roma.
Il coraggioso Grimoldi ha subito fatto irruzione nella scuola e ha chiesto di vedere il preside, il quale ha ascoltato con attenzione la sua storia e ha poi replicato:
Davanti a tanta ostilità e al chiaro intento di proteggere l'insegnante incriminata il nostro non ha potuto fare altro che rivolgersi direttamente al ministro dell'istruzione, quella donna con gli occhialetti... come cazzo si chiama... Mariastella Gelmini!
Il deputato ha quindi presentato un'interrogazione parlamentare al ministro perché vengano censurate le parti del diario che potrebbero urtare la sensibilità dei bambini, tipo la descrizione degli orrori della guerra, dei nazisti e della vita durissima condotto in quegli anni da Anna Frank.
Il nostro ha però rassicurato i suoi concittadini:
Intanto le camicie verdi si stanno radunando per bruciare la scuola e prendere a sprangate l'insegnate, come monito affinché nessuno osi mai più plagiare le menti di giovani ed indifesi fanciulli leggendo un libro scritto da una sporca ebrea, per di più donna, nelle loro terre. D'ora in avanti ogni scuola dovrà attivare un corso di vera cultura padana, comprendente i capisaldi della letteratura locale: "Come far allevare le vostre vacche dai marocchini" e "Come far concimare i vostri campi ai negri" revisionati per l'occasione con l'aggiunta di nuove e colorate immagini per attirare l'attenzione dei bimbi.