Nonnotizie:Ancora un caso di pedofilia nelle scuole: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 6: Riga 6:
Il coraggioso Grimoldi ha subito fatto irruzione nella [[scuola]] e ha chiesto di vedere il preside, il quale ha ascoltato con attenzione la sua [[storia]] e ha poi replicato:
Il coraggioso Grimoldi ha subito fatto irruzione nella [[scuola]] e ha chiesto di vedere il preside, il quale ha ascoltato con attenzione la sua [[storia]] e ha poi replicato:
{{quote|Ma andare a farti una padellata di [[cazzo|cazzi]] tuoi no?}}
{{quote|Ma andare a farti una padellata di [[cazzo|cazzi]] tuoi no?}}
Davanti a tanta ostilità e al chiaro intento di proteggere l'insegnante incriminata il nostro non ha potuto fare altro che rivolgersi direttamente al [[ministro]] dell'istruzione, quella [[donna]] con gli occhialetti... come cazzo si chiama... [[Mariastella Gelmini]]!<br />
Davanti a tanta ostilità e al chiaro intento di proteggere l'insegnante incriminata il nostro non ha potuto fare altro che rivolgersi direttamente al [[ministro]] dell'istruzione, quella [[Mariastella Gelmini|donna con gli occhialetti]].<br />
Il deputato ha quindi presentato un'interrogazione parlamentare al [[ministro]] perché vengano censurate le parti del [[diario]] che potrebbero urtare la sensibilità dei bambini, tipo la descrizione degli orrori della [[guerra]], dei nazisti e della vita durissima condotto in quegli anni da [[Anna Frank]].<br />
Il deputato ha quindi presentato un'interrogazione parlamentare al [[ministro]] perché vengano censurate le parti del [[diario]] che potrebbero urtare la sensibilità dei bambini, tipo la descrizione degli orrori della [[guerra]], dei nazisti e della vita durissima condotto in quegli anni da [[Anna Frank]].<br />
Il nostro ha però rassicurato i suoi concittadini:
Il nostro ha però rassicurato i suoi concittadini:

Versione delle 02:55, 17 gen 2011

16 gennaio 2010

Brianza, da qualche parte. - Nuovo caso di pedopornografia scoperto grazie agli sforzi eroici del deputato leghista Paolo Grimoldi. In una scuola della Brianza, il cui nome non verrà fatto per tutelare la privacy dei piccoli coinvolti, un'intera classe di bambini tra gli otto e i nove anni sarebbe stata in balia delle molestie della loro maestra che avrebbe letto loro "Il diario di Anna Frank" in versione integrale.

Il nostro eroe che promette: "Il prossimo passo? Imparare a farmi il nodo alla cravatta!".

E tutto questo non sarebbe mai venuto alla luce se uno dei piccoli alunni, interpellato dalla madre riguardo alla sua giornata scolastica, non avesse rivelato dopo varie esitazioni e con grande imbarazzo:

« La maestra ci ha letto di come gli ebrei si nascondevano dai nazisti che volevano ucciderli. »

Ovviamente la madre, rimasta agghiacciata da tale rivelazione, ha subito contattato le forze dell'ordine, che però stranamente non hanno preso provvedimenti. La donna si è quindi rivolta all'unica figura che potesse aiutarla: il suo vicino di casa Paolo Grimoldi, di professione coltivatore di patate, che nel tempo libero si diletta a fare il deputato a Roma.
Il coraggioso Grimoldi ha subito fatto irruzione nella scuola e ha chiesto di vedere il preside, il quale ha ascoltato con attenzione la sua storia e ha poi replicato:

« Ma andare a farti una padellata di cazzi tuoi no? »

Davanti a tanta ostilità e al chiaro intento di proteggere l'insegnante incriminata il nostro non ha potuto fare altro che rivolgersi direttamente al ministro dell'istruzione, quella donna con gli occhialetti.
Il deputato ha quindi presentato un'interrogazione parlamentare al ministro perché vengano censurate le parti del diario che potrebbero urtare la sensibilità dei bambini, tipo la descrizione degli orrori della guerra, dei nazisti e della vita durissima condotto in quegli anni da Anna Frank.
Il nostro ha però rassicurato i suoi concittadini:

« Nessuna paura! La puntata del Bagaglino di stasera con lo spogliarello di Aida Yespica andrà in onda regolarmente in fascia protetta! »

Intanto le camicie verdi si stanno radunando per bruciare la scuola e prendere a sprangate l'insegnante, come monito affinché nessuno osi mai più plagiare le menti di giovani ed indifesi fanciulli leggendo un libro scritto da una sporca ebrea, per di più donna, nelle loro terre. D'ora in avanti ogni scuola dovrà attivare un corso di vera cultura padana, comprendente i capisaldi della letteratura locale: "Come far allevare le vostre vacche dai marocchini" e "Come far concimare i vostri campi ai negri" revisionati per l'occasione con l'aggiunta di nuove e colorate immagini per attirare l'attenzione dei bimbi.

Fonte

Qualcuno pensi ai bambini!