Motore a scoppio

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera con l'indulto.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« Senti che botta che arriva »
(Pistone alla Biella)
Tipico esempio di applicazione di motore a scoppio

Il motore a scoppio è l'arma di distruzione di Massa (ma anche di altri paesi) più diffusa di tutto l'universo.

Storia

Fu inventato da Franco "Big Bang" Scoppio (1400 e qualcosa - un giorno del 1467) nel 1467° r.m.p.[1], quando si accorse, per caso e a proprie spese, che unire il fatto di non capire un cavolo a sostanze infiammabili non è consigliabile.

Franco, psicolabile assonnato,non si accorse che stava versando benzina V-power sulla sua ignoranza e fece un botto talmente forte da svegliare il Sommo[2].

Funzionamento

Il motore a scoppio si basa sull'esplosione di benzina, aria, olio, saliva e criceti tagliati a listarelle sottili (sennò si bloccano nel carburatore).

Inutile cercare di capire cosa succede realmente dentro a quei cilindri. Pier Paolo Pasolini sostiene di averci visto uscire un pinguino che puzzava di Brandy con due belle marmottone a fianco. I Ricercatori Oral-B, tuttavia, smentiscono la validità di questa ipotesi.

Com'è fatto

Il "motore a scoppio" è fatto (non si sa bene di quali sostanze, ma è fatto almeno quanto Tonio Cartonio™) di cilindri, bielle, muesli e frattaglie di DNA. Ci delizia ogni giorno con un trionfo di gas vari (compreso il monossido di carbonio) tali da dover essere tagliati da coltelli Miracle Blade III Serie Perfetta. Come livello di comparazione per la tossicità dei gas di scarico si fa ricorso a uno strumento chiamato petomane campione. La petomania infatti simula le condizioni allo scarico del motore; la lista dei più qualificati collaudatori è posta all'omonima voce di Nonciclopedia.

Rendimento

Il motore ha un rendimento medio pari a 6, tendente al 7. La media è alta e anche il comportamento è buono, però i professori dicono che se volesse, potrebbe impegnarsi di più. Lui dice che tanto gli basta prendersi il suo "pezzo di carta", che tanto certe cose te le insegna l'esperienza. Ma anche no.

Sviluppo e utilizzi

Motore a scoppio che ha deciso di finirla

Il motore a scoppio non si è sviluppato molto, dal momento che all'età di 5 anni vide per la prima volta un accoppiamento tra un antifurto, un fabbro e Platinette, fatto che ne bloccò la crescita.

Le applicazioni del motore a scoppio sono molteplici, vanno dal fermaporta allo schiaccianoci fino alla stufetta a kerosene, generando continui dibattiti tra ecologisti, capitalisti e ginecologi.

Al recente e famosissimo salone di Mazzalasino, è stata presentata l'ultima applicazione di un motore a scoppio: alcuni ingegneri megalomani e aracnofobici hanno creato, in un giorno qualunque, una motosdraia sottovuoto motorizzata, utilissima per andare in fiume la domenica, assieme al vostro salumiere di fiducia. E Bruce Willis.

Sono in sviluppo nuove varianti del motore a scoppio, dopo il fallito esperimento sul motore a peto ispirato da Giuliano Ferrara (purtroppo il motore moriva asfissiato dopo il primo utilizzo). Gli scienziati hanno creato altri due tipi di motori: il motore a gatto imburrato e il motore cricetodinamico. Tuttavia l'ultimo è stato un fallimento poiché occorrevano circa ottocento criceti per spostare un veicolo (e si sa, i criceti non sono esseri piccoli come i cavalli e non possono stare tutti insieme in un motore); il motore a gatto imburrato è ancora in via di perfezionamento, ma presto sarà in commercio: una preparatissima equipe di cinesi si sta prodigando appunto per rendere reale quello che oggi è solo un progetto. Perciò non temete: molto presto le auto a gatto imburrato saranno in commercio e forse proprio tu potresti riceverne un campioncino gratuito.

Tuttora esistono 4 diversi tipi di motore:

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Note

  1. ^ Ritardo del Mezzo Pubblico
  2. ^ Dal quale venne prontamente calciorotato via dall'universo
  3. ^ ISTAT e Ricercatori Oral-B