Emilio Fede

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Emilio Fede, all'anagrafe Umilio Fido, è un illustre giornalista, serio, imparziale e soprattutto credibile. È anche l'omuncolo che ha inventato il Tg4, la prima parodia di un telegiornale.

AAAAAAAAAARGH!!!

Questo utente è in realtà un MOSTRO ORRENDO!!!
PRESTO!! SCAPPA A GAMBE LEVATE!!
   La stessa cosa ma di più: Vangelo di Emilio Fede.
Emilio Fede e Rete 4 dovrebbero andare sul satellite secondo una legge sancita dai comunisti che siedono al parlamento europeo.
"Il migliore giornalista del mondo, secondo me!"
Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Emilio Fede.


« Tutte le strade portano ad Arcore. »
« SlapSlapSlapSlapSlapSlapSlap! »
(Emilio Fede in conversazione con Silvio Berlusconi)
« Volevamo mettere in commercio una serie di francobolli rappresentati il sedere di Silvio Berlusconi ma li abbiamo dovuti ritirare in quanti il sig. Fede li leccava dal lato sbagliato. »
(Comunicato stampa delle Poste Italiane su Emilio Fede)
« Finirà nel girone dei lussuriosi, all'inferno. Perché? Beh, mi ha portato un certificato con su scritto "leccaculo", dove avrei dovuto metterlo? »
(Satana a Dante a proposito di Emilio Fede)
« Se questo è un giornalista. »
(Primo Levi su Emilio Fede)


Cenni biografici

 
Jean Claude, il modello di serietà da cui Emilio ha tratto spunto per le sue gag non proprio volontarie.

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Emilio Fede.

Cosa c'è da dire su Emilio che non sia già stato detto della lebbra?

Quando nacque Silvio Berlusconi, ci si accorse immediatamente di tre cose:

  1. il bimbo, sorridente fin dal primo secondo di vita, era il nuovo messia;
  2. non gli sarebbero mai cresciuti i capelli;
  3. il bimbo aveva sessantamilioni di peni ( pari al numero della popolazione italiana e quindi al numero dei culi presenti in Italia approssimati per eccesso).

Una equipe di comunisti decise di estirpargli il secondo pene, molto più grosso del primo per due motivi: erano invidiosi, ma soprattutto perché spuntava dalla faringe del neonato. Una volta reciso, questo iniziò a parlare e da quel giorno venne battezzato Emilio Fede, proprio perché la sua venuta al mondo era da ritenere un segno della divina provvidenza, ovvero di Berlusconi.

Le teorie più accreditate inoltre sostengono che sia per questo che l'uomo, ormai grande, continui ad assomigliare vagamente a una testa di cazzo.
Esistono altre ipotesi sulla nascita del mitico Emilio, tipo quella che narra che in realtà è nato da un uomo e da una donna, ma la teoria del pene è la più accreditata scientificamente in quanto si crede che non possano esistere due persone che generino tale testa di cazzo.

Dottrina

Di religione monoteista si è fatto battezzare, comunicare, cresimare e sposare dallo stesso Silvio secondo le leggi del Berlusconesimo. Negli ultimi decenni ha dovuto lottare con i membri della stessa Chiesa per poter mantenere il suo posto come leccaculo ufficiale, arrivando però secondo nello scontro finale con Sandro Bondi.

Carriera

 
Ecco l'attestato che Slvio Berlusconi ha assegnato ad Emilio Fede
 
Emilio Fede è viscido e strisciante, proprio come il lombrico che vive nel vostro giardino.
File:Cane che sorride.jpg
Emilio Fido, il cane di Berlusconi (PierBau).

Le malelingue, comuniste, sostengono che sia un raccomandato di merda, ma va ricordato a tutti che Emilio Fede è il più grande giornalista al mondo e si è distinto nel tempo grazie a queste sue doti:

In molti sperano che venga finalmente data anche a lui la possibilità di venire massacrato in diretta in uno speciale da una delle zone di guerra come Israele o Iran. Purtroppo al momento i cattivi alieni comunisti lo tengono dietro una scrivania sminuendone la sua strabiliante grandezza.
Attualmente attende anche di essere riammesso nell'ordine dei giornalisti, categoria fasulli, in compagnia di Luca Giurato, Enrico Varriale e Gigi Sabani.

Negli anni '60, dopo un lungo periodo di lavoro in Africa, merita il soprannome di "Sciupone l'Africano" per via di un contenzioso relativo alle spese di viaggio (pur stando in Africa, una bottiglia d'acqua al costo di 1000£ era parso eccessivo ai dirigenti Rai).

Nel 1987 termina il rapporto con la RAI, in seguito a una falsa condanna per gioco d'azzardo.
Difatti come verrà provato in seguito, si trovava al Casinò circondato da spogliarelliste solo per sventare una attacco di comunisti intenti a far crollare l'economia veneziana.

Nel 1991 è il primo a dare in Italia la notizia dell'inizio della I Guerra del Golfo, memorabile è il suo orgasmo in diretta nel dare la notizia.
Nel luglio 2004 conduce il TG4 in diretta da Nassiriya per portare la sua solidarietà ai militari italiani colpiti dall'attentato del 12 novembre 2003; "Oltre al danno c'è anche la beffa" è stato il commento dei familiari delle vittime.

Curiosità

 
Il bagno personale di Silvio quando andava a casa di Emilio. Sandro Bondi gliel'ha rubato.
  • Facci caso: prima appare Emilio Fede, poi arrivano le cattive notizie. Emilio Fede non è un giornalista: è un presagio.
  • Si pensa che in passato o in una vita precedente Fido sia stato meteorologo e che probabilmente abbia profetizzato la venuta del Messia, poiché ama iniziare quasi sempre il suo show (chiamato inspiegabilmente TG4) con le previsioni o notizie del tempo, che occupano circa 3/4 dello spettacolo.
  • Di recente Fido è stato nominato "Giornalista più bravo/bello/imparziale di tutti i tempi" da un organizzazione senza scopo di lucro fondata da lui stesso. La giuria, assolutamente imparziale e composta da membri noti per la loro saggezza, era formata dal Cavaliere (il Messia), Platinette (famoso/a giudice in molte trasmissioni culturali) e Costantino Vitagliano (uomo di indiscussa cultura). I candidati, scelti tra i migliori giornalisti a livello mondiale, erano: Emilio Fido (naturalmente), l'insigne Luca Giurato, Homer Simpson, il commissario Rex e l'omino blu (cugino dell'omino bianco e nonno di Grande Puffo).
    La selezione è stata ardua e dura: il primo a essere scartato è stato Luca Giurato, in quanto sprovvisto di cervello (la macchina dell'encefalogramma sembrava rotta), poi l'omino blu ha morso la coda al commissario Rex che ha cominciato a rincorrerlo e quindi si sono spontaneamente ritirati dalla competizione. La scelta fra i due finalisti sembrava impossibile, ma quando sembrava che per il povero Fido non ci fosse più niente da fare lui con un colpo di mano riuscì a corrompere la giuria e a guadagnarsi l'ambito titolo, tra le lacrime del ben più dotato Homer. L'UNESCO smentisce ufficialmente la validità di tale concorso, considerandolo "Una vera cazzata" dopo aver visto il vincitore, ma tutti ormai sanno che l'UNESCO è solo geloso della notorietà del mitico cagnolino del Messia.

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