Somalia: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberamente ispirata all'Osservatore Romano.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Riga 27: Riga 27:


Dopo che nel '36, il [[Duce]] spezzò le reni agli Abissini, la Somalia si trovò a confinare a nord... con un altro dipartimento controllato dagli italiani. Peccato che, sempre nel '36, l'Italia si scegliesse un [[Adolf Hitler|pessimo alleato]] per controbattere alle [[verità|infamanti e infondate accuse]] dello straniero di non aver rispettato gli accordi internazionali, infondate accuse che portarono a quel felice periodo storico in cui dominava l'[[autarchia]]. Così cominciò lo sfruttamento delle risorse del suolo delle colonie: tutto quanto era prodotto era requisito per il bene e la gloria nazionali: si può ben dire che è da qui che parte la simpatica abitudine di cui abbiamo già parlato nel [[Somalia#Geografia|paragrafo sulla Geografia]]. Se il popolo osava protestare gli [[àscari]], le divisioni militari formate da indigeni <s>rinnegati</s>, davano sfogo alla loro passione per la [[musica]] coi loro [[fucile|clarinetti a 16 colpi]].<br />
Dopo che nel '36, il [[Duce]] spezzò le reni agli Abissini, la Somalia si trovò a confinare a nord... con un altro dipartimento controllato dagli italiani. Peccato che, sempre nel '36, l'Italia si scegliesse un [[Adolf Hitler|pessimo alleato]] per controbattere alle [[verità|infamanti e infondate accuse]] dello straniero di non aver rispettato gli accordi internazionali, infondate accuse che portarono a quel felice periodo storico in cui dominava l'[[autarchia]]. Così cominciò lo sfruttamento delle risorse del suolo delle colonie: tutto quanto era prodotto era requisito per il bene e la gloria nazionali: si può ben dire che è da qui che parte la simpatica abitudine di cui abbiamo già parlato nel [[Somalia#Geografia|paragrafo sulla Geografia]]. Se il popolo osava protestare gli [[àscari]], le divisioni militari formate da indigeni <s>rinnegati</s>, davano sfogo alla loro passione per la [[musica]] coi loro [[fucile|clarinetti a 16 colpi]].<br />
Ciò spiega perché, al momento dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, gli infidi Britannici ebbero la meglio sugli Italiani: da che parte stava la polazione?
Ciò spiega perché, al momento dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, gli infidi Britannici ebbero la meglio sugli Italiani, che dopo qualche piccola vittoria a [[briscola]], persero diverse mani prima a [[poker]], poi letteralmente con le [[bomba|granate]] modello ''Churchill's cigar'': secondo voi, da che parte stava la polazione?


===La Somalia nel dopoguerra===
===La Somalia nel dopoguerra===

Versione delle 12:21, 19 giu 2008

Template:Duce

La Somalia è una colonia italianao stato dell'Africa Oorientale Italiana, noto per essere uno dei luoghi di vacanza preferiti da Chic Bipapo, nonché uno dei posti più tranquilli del pianeta.

Geografia

La Somalia fa parte della coda del Continente Nero, altrimenti detta Corno d'Africa. Dà sull'Oceano Indiano a Sud, sull'AbissiniaEtiopia a Nord, mentre la punta della coda, nonostante non sia bagnata dall'Oceano, fa l'indiana perché bagnata dal Mar Rosso.
È uno stato semidesertico, anche perché quando il povero contadino cerca di piantare qualcosa arrivano o le milizie controcontrocontrorivoluzionarie a appropriarsi di tutto, con la scusa di una misteriosa "causa" di cui il povero zappatore non capirà mai la vera natura, o le forze militari dell'ONU, che bombardano tutto il villaggio perché qualche "nemico della pace o della democrazia" potrebbe essere nascosto lì.
Ai confini con l'Ab... ho capito!, l'Etiopia (scusate, quelli lì son fiscali) si trovano diversi gruppi montagnosi, abitati da caprari o predoni che trincerandosi dietro il nome di Allah (o di Dio, se sono copti), depredano le ultime foglie di lattuga rimaste in possesso del contadino di cui sopra. Ecco spiegate fame e carestie, così frequenti nella regione.

Storia remota

La Somalia non ha storia sino all'arrivo, alla fine dell'Ottocento degli Europei e principalmente degli indomiti Italiani, che l'hanno levata dal sonno della Storia; poco importa di ricchi sultanati islamici e di poderose migrazioni di popoli. Son solo storielle da MIlle una Notte! Eia eia alalà!

Storia recente

Nonostante i galletti e i figli della perfida Albione si fossero presi alcune parti del territorio somalo, il grosso spettò, per meriti storici, di sangue e di romani-TÀ(!) ai figli di Romolo (e anche a quelli di Remolo).
Nonostante alcuni fastidiosi briganti che non volevano accettare il governo tricolore, briganti che si riuscì a far tornare, assieme a familiari e amici, a più miti consigli, l'Italia seppe lasciare la propria impronta in quella terra selvaggia, come poi s'è visto all'epoca della deconolizzazione.
Furono creati villaggi, strade, case, infrastrutture per i colonizzatori di cui usufruì tutto il popolo. Mogadiscio divenne un importante scalo internazionale, pari a Buone Arie, Nuova York e Tochio e gli indigeni, di loro spontanea volontà, impararono la lingua di Dante e Manzoni.
Piuttosto che continuare la loro esistenza a pascolare capre in un remoto villaggio, ai Somali fu offerta la possibilità di emigrare nella nuova madrepatria, per guadagnarsi qualche soldo facendo il cameriere o la donna delle pulizie: questo movimento causò la prima ondata di immigrati verso lo Stivale[1].

La Somalia durante la Seconda Guerra Mondiale

Template:Incostruzione

Dopo che nel '36, il Duce spezzò le reni agli Abissini, la Somalia si trovò a confinare a nord... con un altro dipartimento controllato dagli italiani. Peccato che, sempre nel '36, l'Italia si scegliesse un pessimo alleato per controbattere alle infamanti e infondate accuse dello straniero di non aver rispettato gli accordi internazionali, infondate accuse che portarono a quel felice periodo storico in cui dominava l'autarchia. Così cominciò lo sfruttamento delle risorse del suolo delle colonie: tutto quanto era prodotto era requisito per il bene e la gloria nazionali: si può ben dire che è da qui che parte la simpatica abitudine di cui abbiamo già parlato nel paragrafo sulla Geografia. Se il popolo osava protestare gli àscari, le divisioni militari formate da indigeni rinnegati, davano sfogo alla loro passione per la musica coi loro clarinetti a 16 colpi.
Ciò spiega perché, al momento dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, gli infidi Britannici ebbero la meglio sugli Italiani, che dopo qualche piccola vittoria a briscola, persero diverse mani prima a poker, poi letteralmente con le granate modello Churchill's cigar: secondo voi, da che parte stava la polazione?

La Somalia nel dopoguerra

Template:Incostruzione/Stile Kurt

La deconolizzazione

Template:Incostruzione/Stile pistola

Note

  1. ^ e ciò spiega perché i leghisti, pur essendo razzisti, si considerano -almeno a parole- antifascisti