Zambia-Italia 4-0: differenze tra le versioni

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== Le formazioni ==
== Le formazioni ==
L'avversario del terzo incontro era lo Zambia, una squadra formata da un'accozzaglia di pirati [[Somalia|somali]] e incazzosi raccoglitori di pomodori. L'unico giocatore di fama era il bomber Kalusha Bwalya, già noto in Italia per i suoi precedenti per accattonaggio molesto e furto di carrelli della spesa.


L'Italia schierava Tacconi tra i pali; in difesa [[Mauro Tassotti|Tassotti]], Ciro Ferrara, [[De Agostini]] e [[Hobby & Work]]; a centrocampo Iachini, Crippa, Cravero e consorte; in attacco Andrea Carnevale e un massaggiatore.
L'Italia, senza preoccuparsi eccessivamente, schierava Tacconi tra i pali; in difesa [[Mauro Tassotti|Tassotti]], Ciro Ferrara, [[De Agostini]] e [[Hobby & Work]]; a centrocampo Iachini, Crippa, Cravero e consorte; in attacco Andrea Carnevale e un massaggiatore.


Lo Zambia schierava Chabala tra i pali, Bingo Bongo tra i rami, Mumba, Munsonda, [[Mazinga]], [[Akuna Matata]] e i cinque fratelli Bwalya.
Lo Zambia si presentava con 4-4-4-4 che la diceva lunga sulle conoscenze calcistiche dell'allenatore Emmanuel Mandingo, saldatore alla [[Mirafiori]]: Molo Paru tra i pali, Bingo Bongo tra i rami, Chabinga, Chomba, Mumba, Munsonda, [[Mazinga]], [[Akuna Matata]], i sette fratelli Bwalya e l'oriundo [[Totò Schillaci]].


== La partita ==
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== I protagonisti ==
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[[File:Pizzul.jpg|thumb|220px|Pizzul dopo Zambia - Italia 4-0.]]
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*[[José Mourinho]] si attribuì il merito della vittoria, dicendo in giro che era stato lui a suggerire la formazione a Mandingo.
Nel viaggio di ritorno l'intera squadra morì in un tragico quanto casuale incidente aereo mentre si trovava su un apparecchio [[Alitalia]] a cui il pilota aveva segato la cloche prima di gettarsi fuori con l'unico paracadute. Sopravvisse solo il goleador Kalusha Bwalya, che avendo finito la settimana di [[ferie]] era già tornato al suo lavoro alla catena di montaggio della [[Mirafiori]].
*Mandingo venne licenziato dalla Mirafiori, fece ricorso e venne estradato dall'Italia a calci in culo.
*Nel viaggio di ritorno l'intera squadra zambiana morì in un tragico quanto casuale incidente aereo mentre si trovava su un apparecchio [[Alitalia]] a cui il pilota aveva segato la cloche prima di gettarsi fuori con l'unico paracadute. Sopravvisse solo il goleador Kalusha Bwalya, che era già stato comprato da [[Massimo Moratti]] per fargli pulire la piscina.


== Bwalya umilia l'Italia ==
== Bwalya umilia l'Italia ==

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« Eeeeeeh arriva adesso il quattro a zero ad opera di Andrea Carnevale, un Carnevale per la verità particolamente abbronzato e oserei dire quasi irriconoscibile nella sua casacca arancione... »
(Bruno Pizzul rifiutando di accettare la realtà)
« Tsk! Quattro gol dalla Zambia! Se ci fossi stato io ne avremmo presi almeno sette... »
(Marcello Lippi su Zambia - Italia 4-0)
Pizzul prima di Zambia - Italia 4-0.

Zambia - Italia 4-0 è il risultato di una partita giocata nel 1988 e il punto più basso mai raggiunto dalla Nazionale di calcio dell'Italia.
Se si esclude la sconfitta con la Corea nel 1966.
E quella nel 2002.
Ah, e il 2 a 3 con la Slovacchia agli ultimi mondiali.

Per la Nazionale dello Zambia, una nazione così insignificante che i suoi stessi abitanti credono di vivere in Costa d'Avorio, fu un risultato storico: com'è consuetudine nelle colonie borboniche, l'evento venne festeggiato con cinque mesi di spari ad altezza d'uomo che ridussero di oltre ¾ la popolazione zambiana.

L'Italia alla vigilia

La Corea del Sud vinse a sorpresa la concorrenza dell'Irlanda del Nord, della Terra dei Loacker e di Bergamo bassa e si aggiudicò l'organizzazione delle XXIV Olimpiade.
A Seul, capitale cinese prestata per l'occasione ai coreani, andò in scena un grande spettacolo: fu l'edizione in cui Mila e Shiro vinsero da soli l'oro nella pallavolo e Ben Johnson polverizzò ogni record di positività ai controlli antidoping.

Rocca era un allenatore così intransigente da essersi meritato il soprannome di Maresciallo.

Grande affluenza di pubblico anche per sport minori come il curling, le equazioni algebriche, gli scacchi acrobatici, il lancio dei sacchetti dell'immondizia e il calcio, che alle Olimpiadi gode storicamente dello stessa considerazione riservata a un kosovaro sotto il governo Milošević. Per l'occasione l'Italia partecipò con una squadra molto rimaneggiata e formata in gran parte da:

Erano comunque presenti fuoriclasse del calibro di:

Il CT azzurro designato era Cesare Maldini, che però dovette dare forfait all'ultimo minuto per motivi personali (dopo lunga malattia si era spenta la sua scimmietta del deretano). Gli subentrò Francesco Rocca, fanatico della disciplina e della forma fisica. Rocca costrinse i giocatori a estenuanti giri di campo, test atletici ed esercitazioni tattiche già all'aereoporto di Ciampino, mentre aspettavano di imbarcarsi.
Nonostante il torrido clima di Seul e i problemi di Ferrara con la lingua, che gli era rimasta incastrata dentro una baby prostituta coreana, la Nazionale ben figurò nelle prime uscite del girone, impattando sull'1 a 1 con il Coro della Brigata Alpina Julia e vincendo di misura col Guatemala per 15 a 2.

Le formazioni

L'avversario del terzo incontro era lo Zambia, una squadra formata da un'accozzaglia di pirati somali e incazzosi raccoglitori di pomodori. L'unico giocatore di fama era il bomber Kalusha Bwalya, già noto in Italia per i suoi precedenti per accattonaggio molesto e furto di carrelli della spesa.

L'Italia, senza preoccuparsi eccessivamente, schierava Tacconi tra i pali; in difesa Tassotti, Ciro Ferrara, De Agostini e Hobby & Work; a centrocampo Iachini, Crippa, Cravero e consorte; in attacco Andrea Carnevale e un massaggiatore.

Lo Zambia si presentava con 4-4-4-4 che la diceva lunga sulle conoscenze calcistiche dell'allenatore Emmanuel Mandingo, saldatore alla Mirafiori: Molo Paru tra i pali, Bingo Bongo tra i rami, Chabinga, Chomba, Mumba, Munsonda, Mazinga, Akuna Matata, i sette fratelli Bwalya e l'oriundo Totò Schillaci.

La partita

Primo tempo:

  • 2'
  • 7'
  • 11'
  • 12'
  • 29'
  • 34'
  • 38' Calcio di punizione per lo Zambia. Il tiro dello specialista Ndokojo Kojo è potente e angolato e centra al plesso solare Bruno Pizzul.
  • 40' 1 - 0
  • 45'
Kalusha Bwalya, nella pausa tra primo e secondo tempo.

Secondo tempo:

  • 47' Carnevale conferma la bontà del suo soprannome, il pibe de mierda, sbagliando un gol a porta vuota (gli zambiani si erano attardati negli spogliatoi).
  • 53' Per dare maggiore freschezza al gioco azzurro Rocca rileva l'impalpabile Cravero con il maratoneta Gelindo Bordin, che si invola verso la porta avversaria, la scavalca, esce dallo stadio e si dilegua nelle campagna coreane.
  • 55' 2 - 0 Raddoppio dello Zambia con una punizione insidiosissima di Bwalya. Pessimo il posizionamento di Tacconi, in quel momento impegnato a posteggiare le auto nel piazzale dello stadio.
  • 58'
  • 63' 3 - 0
  • 76'
  • 81'
  • 89' Cambio nelle file dello Zambia: esce Kalusha Bwalya, entra sua nonna Rigoberta.
  • 90' 4 - 0 Quarto gol dello Zambia a opera della neoentrata Rigoberta Bwalya, che esulta lanciando in tribuna il deambulatore. Bruno Pizzul la sfancula in mondovisione.
  • 93'

I protagonisti

Pizzul dopo Zambia - Italia 4-0.
  • José Mourinho si attribuì il merito della vittoria, dicendo in giro che era stato lui a suggerire la formazione a Mandingo.
  • Mandingo venne licenziato dalla Mirafiori, fece ricorso e venne estradato dall'Italia a calci in culo.
  • Nel viaggio di ritorno l'intera squadra zambiana morì in un tragico quanto casuale incidente aereo mentre si trovava su un apparecchio Alitalia a cui il pilota aveva segato la cloche prima di gettarsi fuori con l'unico paracadute. Sopravvisse solo il goleador Kalusha Bwalya, che era già stato comprato da Massimo Moratti per fargli pulire la piscina.

Bwalya umilia l'Italia

Voci correlate