Utente:Marco campa/Sandbox/Tratto da una storia vera: differenze tra le versioni

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A quel punto è intervenuto il Re delle Barzellette che, subito dopo aver sistemato per bene [[Elio e le Storie Tese|Elio]] per quella storia del [[Fantasma Formaggino]], è venuto a controllare. Disse:
A quel punto è intervenuto il Re delle Barzellette che, subito dopo aver sistemato per bene [[Elio e le Storie Tese|Elio]] per quella storia del [[Fantasma Formaggino]], è venuto a controllare. Disse:
{{quote|Ullalah! Sta storia non ha senso: to', a te Dave ti do un sax, a te Peppe 'na tromba, a te Chuck una batteria, a Rambo 'n microfono. Cominciate a fare [[Jazz]] e non scassate più...|[[Diego Abantuomo|Il Dio delle Barzellette]]}}
{{quote|Ullalah! Sta storia non ha senso: to', a te Dave ti do un sax, a te Peppe 'na tromba, a te Chuck una batteria, a Rambo 'n microfono. A Paponzo... il sipario, va'! Cominciate a fare [[Jazz]] e non scassate più...|[[Diego Abantuomo|Il Dio delle Barzellette]]}}


E tutti vissero felici e contenti. [[Fine]].
E tutti vissero felici e contenti. [[Fine]].

Versione delle 23:21, 13 apr 2011

Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché siamo dei cretini. Il titolo corretto è Tratto da una storia vera.
« Tratto da una storia vera »
(Scritta sotto la locandina di Hachiko)
« Tratto da una storia vera »
(Scritta sotto la locandina di Titanic)
« Tratto da una storia vera »
(Scritta sotto la locandina di Spiderman. Aspettate: c'è qualcosa che non mi torna...)

Tratto da una storia vera è una simpatica frase che utilizzano i registi per giustificare i film con una trama troppo banale o per niente spettacolare.

Origini

Esempio di trama di film tratto da una storia vera

ATTENZIONE: la seguente storia è stata TRATTA DA UNA STORIA VERA. Che voi ci crediate o meno...


Pianeta degli Orsacchiotti di Peluche Samurai: l'esploratore Onzo Ponzo Paponzo è alla ricerca di un prezioso Cocomero di Diamante, il Cuore dell'Oceano, gioiello dell'epoca di Mark XVI, che si ritiene affondato con la sua paperella di gomma Tettanic. Durante le ricerche esplorative del relitto della paperella, la sua équipe rinviene un ritratto di un cane robot-ninja con al collo il prezioso Cocomero: è Dave Sposato. Frattanto l'ormai plurimillenario Dave apprende dal proprio ventilatore a vento che il suo Cocomero è stato ritrovato e contatta il signor Ponzo Paponzo riferendogli di essere il cane robot-ninja raffigurato. Dave si reca così sulla balena a pedali delle ricerche e decide di raccontare la sua storia e fumare un po' d'Erba. È il 21 dicembre 2012 quando il Tettanic salpa da Bassano del Grappa per il suo viaggio inaugurale verso Atlantide. Il giovane Dave è all'epoca un'infelice e dispotica ragazza aristocratica che viaggia in prima classe con la infelice madre della sorella della cugina della bisnonna Peppe e il manager Chuck, impostole dalla Famigghia. L'uomo è sprezzantemente classista, egoista, razzista, socialista, fascista, piazzista, classicista e pieno di sé e se. La notte stessa Dave tenta il suicidio, ma quando sta per gettarsi dalla poppa della paperella viene salvata da Rambo, un giovane rapper che viaggia in settordicesima classe grazie ai biglietti vinti a una partita di rutti. Le guardie sentono il pianto e le urla di Dave che sta per cadere in acqua, ma quando arrivano a poppa vedono Rambo che giace disteso su di lei, perché dopo averla salvata voleva la ricompensa. Pensando ad un equivoco, le guardie e Chuck ringraziano Jack, ma Rose tempestivamente racconta loro una bugia e sputtana Rambo. I loro sentimenti sono ostacolati da Peppe e Chuck ma sostenuti da Pimpi. Chuck perde Dave perché i due scappano in una scorreggia. Onzo paponzo e Dave osservano Pimpi uccidere una guardia e marchiarsi con il suo piscio acido, e capiscono come siano andate le cose: Milioni anni fa, le guardie trovarono la paperella, insegnarono agli umani a costruire una bomba e vennero venerati come dei, gli alieni tornavano ogni cento anni e pretendevano dei sacrifici per far riprodurre Dave (il loro più acerrimo nemico) e le giovani guardie dovevano ucciderli in un rito di passaggio per dimostrarsi degni di portare il cellulare. Durante la fuga, Paponzo viene rapito dalle guardie, e Dave rimane solo, ma quando si volta, trova Pimpi tenta di ucciderlo, ma Dave gli supplica di non farlo, però Pimpi viene attaccato da una guardia che però rivolge subito le sue attenzioni su Dave che prontamente prende un'aranciata e uccide l'essere, intanto i due vengono attaccati da altre guardie, Pimpi ne uccide un paio, ma poi si dileguano perché richiamati dalla mamma. Allora Pimpi si prende l'aranciata e se ne va. Dave lo segue, ma Scar non sembra prenderla bene, però cambia subito idea, si taglia la testa e la coda anteriore e li dona a Dave. Peppe, intanto, riacquista la memoria perduta e rammenta di dover portare a termine la sua vendetta nei confronti di Rambo. Costringe così Dave a lasciarlo e a fingere di amare di nuovo Pimpi. A casa di quest'ultimo i due si menano: Peppe è spinto dalla negatività delle nuove mutande e, dopo averlo sconfitto ed umiliato, gli fa volontariamente esplodere vicino una mina, che sfigura Rambo al lato destro del volto. Tornato a casa, Peppe riceve una telefonata dal dottor Dokrobei, che preoccupato lo avvisa che le mutande, oltre ad amplificare le prestazioni fisiche, è in grado di far emergere i comportamenti più oscuri della personalità. Peppe però non lo ascolta neanche, troppo felice per la vittoria su Rambo. Dave, che era nella balena per spiegare, raggiunge il luogo incuriosito dalle urla che sente e incappa nelle mutande aliene di Peppe, che staccandosi dal corpo di Peter gli cadono addosso e lo trasforma in una oscura creatura: Peppe-Rambo-Dave-Chuck!

A quel punto è intervenuto il Re delle Barzellette che, subito dopo aver sistemato per bene Elio per quella storia del Fantasma Formaggino, è venuto a controllare. Disse:

« Ullalah! Sta storia non ha senso: to', a te Dave ti do un sax, a te Peppe 'na tromba, a te Chuck una batteria, a Rambo 'n microfono. A Paponzo... il sipario, va'! Cominciate a fare Jazz e non scassate più... »

E tutti vissero felici e contenti. Fine.

La trama è finita, leggete in pace.