Ovunque

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(Rimpallato da Dappertutto)
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Questo posto potrebbe essere ovunque.
« L'uomo è ovunque, io sono un uomo, ergo sono ovunque! »
(Uno spilorcio che applica la relazione transitiva per arrivare sul posto senza spendere un centesimo.)
« Potrebbe essere ovunque. »
(Una considerazione ovvia della conduttrice di Chi l'ha visto?)
« Ovunque tu sarai, io sarò con te. »
(Una considerazione ovvia fatta passare per romantica.)
« Poteva succedere ovunque. »

Ovunque, chiamato anche dovunque, o dappertutto, è il più esteso luogo dell'universo.
Ovunque è qui, è là e anche laggiù. È da qualche parte e anche da qualche altra parte; è inutile guardare chissàdove, ovunque è proprio davanti a te, alle tue spalle e al piano di sopra. Se non lo vedi è perché sei cieco.
Ci abitiamo tutti, compresi gli omini verdi, i grigi e gli xenomorfi. Con un vicinato del genere è normale essere incazzati tutti i giorni che manda il Padreterno, giacché pure lui sta ovunque e non li sopporta.
Chiunque può recarsi ovunque, a patto che abbia abbastanza soldi per il biglietto o voglia di camminare. Pur stando al centro del nulla, basta muoversi in qualsiasi direzione e si arriva ovunque.
Però bisogna stare attenti, perché ci sono pericoli ovunque.

Origini

Il momento in cui ha iniziato ad essere.

Prima di essere ovunque non era da nessuna parte. Per non farsi notare teneva un profilo basso, in quella che potremmo definire una "cosmica apatia".
Era palesemente una paraculata.
In seguito, il subdolo piano di conquista dell'universo prese corpo: ovunque spuntò improvvisamente dappertutto.
Questo accadeva molto prima dell'Eoarcheano, più o meno tra le 2:30 e le circa meno quasi, comunque era ancora notte fonda. Quello che c'era prima non c'era più; quello che non c'era prima continuava a non esserci; quello che c'era durante non c'era prima e non ci fu dopo. Nemmeno quello che non c'era durante ci fu nel frammentre[1].
Ad ogni modo: nessuno si oppose. Quelli che prima erano chissàdove si trovarono a dover pagare l'affitto per stare ovunque. Solo quelli che restarono altrove continuarono a farlo gratis. Poi, con una legge fatta passare sottobanco, altrove fu considerata ovunque e finì la pacchia.

Considerazione teologica

« Dio è in ogni luogo, ossia ovunque. Dio è un luogo. »
(L'ex abate del convento di Santa Barbara (Boh).)

Considerazione fiscale

« La chiesa non paga l'IMU perché è la casa di Dio. Ma se Dio è ovunque, allora anche la casa di Dio è ovunque.
Per quale minchia di motivo dobbiamo pagare l'IMU sulla seconda casa se ci abita Dio?! »
(Un contribuente (ovunque).)

Citazioni

Per arrivare ovunque basta seguire le indicazioni.

Note

  1. ^ la Crusca lo ammette, abbiamo pagato a parte

Voci correlate