Brasilia

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Il palazzo del governo Brasiliano, il Congresso. Un simpatico cittadino Brasiliano ha posto un cartello a favore del governo: bin Laden, qui ci sono altre due torri!
« Gli abitanti di questa città sono tanto cortesi quanto io sono nero »
(Pier Paolo Pasolini su abitanti di Brasilia)


Brasilia (vulgo: Disneyland Brasileira), è la capitale del Brasile, nota soprattutto perché il palazzo del governo, nonostante non sia un carcere, contiene molti delinquenti: infatti ogni anno milioni di Brasiliani eleggono il più delinquente[1] del proprio stato (il Brasile è uno stato federale, n.d.r.) e li mettono dentro un carcere di minima sicurezza detto Palacio do Congresso Brasileiro[2]; essendo solo dei delinquenti, questi signori non meritano di andare a Guantanamo, anche se moltissimi Brasiliani vorrebbero che accadesse.

Storia

Tutto iniziò in una afosa mattina di gennaio d'inizio Anni '70. La Volkswagen era pronta a lanciare la sua nuova trovata per sostituire la ormai decadente Fiat Duna: Brasilia. Ispirata a un aereo, secondo gli ingegneri della Volkswagen, con un Ala Nord e un Ala Sud, sviluppata ad avere 1584 cm³ di cilindrata.
Con l'aumento della popolazione, l'area fu dotata anche di turbina. Nel 1982, con circa 1 milione di abitanti, Brasilia ebbe così tante turbine e ali da poter concorrere con l'Alitalia (sfida già persa in partenza grazie alla competitività e all'efficienza della nostra compagnia di bandiera dove i lavoratori sono talmente soddisfatti da non organizzare scioperi dal 1860).

Tuttavia l'idea di base era come alla fine della Seconda guerra mondiale, ovvero trovare un posto dove poter piazzare gli ebrei. Dunque, il presidente brasiliano Kennedy prese un pezzo di terra di Goias (il Texas brasiliano) e faticò moltissimo a portarselo via a mani nude, morendo di fatica: le sue ultime parole furono Cazzo, quanto pesa!. Ad ogni modo diedero questa terra a tutti gli ebrei del Brasile. Proprio come in Israele anche il Brasile possiede una Striscia di Gaza, con l'unica differenza che al posto dei Palestinesi ci sono una miriade di Goianesi e Calabresi inferociti, e anziché spararsi addosso si scambiano amorevoli parolacce (Goianesi) e bestemmie (Calabresi)[3].

Popolazione

Ciò che i politici fanno meglio di ogni altra cosa.

A Brasilia è impossibile usufruire della cortesia dei negozianti poiché essa è praticamente assente: dovunque si entri (panifici, bar, discoteche, carceri o anche nel parlamento stesso) si viene trattati come bestie, ma non poi così tanto perché almeno gli animale sono protetti dal WWF. Poi se si chiede a un passante che ore sono si viene ignorati, o peggio (Pasolini aveva ragione).
Perlomeno così reagiscono la maggior parte dei cittadini, frustrati per non aver avuto un passato nella vita pubblica e/o non vivere alle spalle del governo, che per questo motivo viene spesso accusato da loro di "corruzione", questo fino a che non riescono finalmente ad avere un'occasione per sfamarsi alle spalle del governo stesso.

Brasilia ha un gran numero di gente depressa e/o con istinti suicidi: dunque per venire incontro alle loro esigenze moltissimi centri commerciali hanno una Catapulta per suicidi, molto in voga anche tra gli emo, la cui popolazione sta crescendo esponenzialmente nella città.

Brasilia è abitata da funzionari pubblici precari e sottopagati e da politici corrotti dai quattro angoli del Brasile. Quelli delle Nazioni Unite vogliono far sì che questa situazione di corruzione finisca al più presto, ma al momento della votazione quasi tutti pensano ai cazzacci propri. Un altro problema è quello della capacità di ogni Brasiliano di eleggere sempre quelli più disonesti e inaffidabili e farsi rappresentare da questi ultimi al Congresso[4].

Personaggi che c'entrano qualcosa Brasilia, ma in fondo non c'entrano poi così tanto

Nati a Brasilia

Morti a Brasilia

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Note

  1. ^ In portoghese li definiscono Os mais safados filhos da puta; qui in Italia invece li chiamiamo comunemente Politici.
  2. ^ Questo posto qui in Italia lo chiamiamo Parlamento.
  3. ^ Ebbene sì, in portoghese non esistono le bestemmie. Presto, fate qualcosa per fare in modo che questa situazione cambi, zio can!
  4. ^ Questa pratica esiste anche in Italia ed è chiamata Berlusconesimo . Dopotutto il Brasile non è poi così diverso da noi!