Morra cinese: differenze tra le versioni

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[[File:Ragazza cinese.jpg|right|thumb|300px|[[Romanaccio|'A mora cinese]], versione molto diffusa a [[Roma]].]]
La '''morra cinese''' è un famoso gioco di origini [[Cambogia|cambogiane]], risalente a un periodo molto buio dell'umanità. Nonostante la sua internazionale fama, la nascita di questa pratica non è del tutto chiara. Né lo è il motivo per cui per [[nessuno|alcuni]] sia un gioco divertente.
La '''morra cinese''' è un famoso gioco di origini [[Cambogia|cambogiane]], risalente a un periodo molto buio dell'umanità. Nonostante la sua internazionale fama, la nascita di questa pratica non è del tutto chiara. Né lo è il motivo per cui per [[nessuno|alcuni]] sia un gioco divertente.



Versione delle 18:15, 25 feb 2016

'A mora cinese, versione molto diffusa a Roma.

La morra cinese è un famoso gioco di origini cambogiane, risalente a un periodo molto buio dell'umanità. Nonostante la sua internazionale fama, la nascita di questa pratica non è del tutto chiara. Né lo è il motivo per cui per alcuni sia un gioco divertente.

Ipotesi riguardo l'origine

Alcuni scienziati giapponesi hanno avanzato un'ipotesi improbabile sull'origine del gioco. Si sostiene infatti l'idea che nell'epoca preistorica le persone sapevano mimare solo la mano chiusa (il pugno[1]), la mano aperta (lo schiaffo) e due dita (quelle usate per fare i ditalini). Vennero decisi allora i valori: lo schiaffo (adesso carta) batteva il pugno perché più veloce, in modo da anticipare il nemico; le due dita (le attuali forbici battono lo schiaffo perché tendenzialmente sono le donne a tirarli e con un ditalino ben fatto si riesce ad acquietare la ragazza che hai di fronte. In caso contrario, sei sfigato. Infine per pareggiare i conti e far tutti "felici" si è deciso che il pugno batte le due dita. Col passare del tempo purtroppo (e sottolineo purtroppo[2]) il gioco è diventato meno pratico e più teorico con carta, sasso e forbici. Da allora, come ho già detto[3], il gioco si è trasformato da gomorra cinese, il suo nome originale, nel nostro banale morra cinese.

Siccome in molti non sono d'accordo con questa ipotesi, ne sono state formulate molte altre.

  • La prima, avanzata dall'autore di questo articolo dice sì. In onni caso e dimostrato ke cuesta teoria e correggiuta come l itagliano qhe stò scrivendo perke io oò sempre raggione!
  • La seconda ipotesi, invece, afferma che in un triangolo rettangolo, l'area del quadrato costruito sull'ipotenusa è equivalente alla somma delle aree dei quadrati costruiti sui due cateti. Questa teoria, approvata da qualche persona rara in tutto il globo, è assolutamente quantificabile e riassumibile nella formula x=(-b±√(b^2-4ac))/2a±≥×½{f(x)=a_0+∑_(n=1)^∞(a_n cos⁡〖nπx/L〗+b_n sin〖nπx/L〗)<[¾3], che in conclusione alla fantomatica e agghiacciante espressione dei Fichi d'India e degli arancini messicani inserisce nel paragrafo un che di esotico.

    Storia

    Preistoria

    Anticamente il gioco serviva anche come test di intelligenza. I bambini che non riuscivano a battere un gatto venivano poi bolliti.

    Come saprete[4] la prima partita della storia dell'allora gomorra cinese fu giocata in Svervegia alle 15 del mattino, poiché Venezuela, Zambia e Marte furono squalificate per antipatia, la Cina aveva ovviamente taroccato il gioco e la Sardegna non poteva essere considerata. La sfida fu molto sentita tanto che nella città in cui si svolse (la quale contava poco più di un milione di abitanti) assistettero in grande numero. Furono talmente in tanti ad assistervi che le stime approssimative dei ricercatori Infasil dicono che le presenze oscillassero tra gli uno e i tre partecipanti, inclusi i due sfidanti. Fu una sfida senza precedenti[5] e quando questi furono sul punto di mostrare il loro gioco una valanga proveniente dalle altissime, purissime e levissime Ande provocò l'estinzione dei dinosauri. I due partecipanti al campionato mondiale di gomorra cinese furono talmente sconvolti dalla morte delle loro mogli che smisero di giocare per un po' di tempo. La sfida non ebbe un esito e i due cominciarono a vagare, sempre in compagnia.

    Età antica

    Dopo giorni di cammino e notti a luci rosse[6] i tre finirono in Sardegna senza accorgersene, perché dopo la catastrofica valanga, la Terra era irriconoscibile (anche se notarono che quella zona era un po' più brutta e inutile delle altre). Lì trovarono una specie di robottino che scambiarono per un computer e giocarono la prima partita ufficiale a gomorra cinese, confermata dalla Giochi, robot e sconcerie S.p.a.. Il robottino non sapeva però le regole e quando uno dei due primitivi mostrò la mano chiusa non sapendo che fare provò a reagire. Ma tra tutti gli alieni, che hanno i più svariati poteri, l'unico a non sapere combinare nulla è proprio E.T. Infatti il primitivo riuscì ad anticiparlo ed ecco come è spiegata la stupidità di E.T.

    Grecia antica e Olimpiadi

    Al ritorno della normalità su tutta la Terra i Greci trovarono i resti in Mongolia di svariati mongoli[7]. Dentro un buco trovarono due dita e non si sa come[8] riuscirono a capire dell'esistenza di un gioco[9]: gomorra cinese. Fu un gioco che li appassionò, anche se le partite divennero subito lunghe e noiose per gli spettatori, ma divertenti per i partecipanti che inspiegabilmente giocavano sempre le due dita. Fu proprio merito dei Greci se gomorra cinese divenne morra cinese. Per le doti del gioco di coinvolgere il pubblico, di appassionare gli sfidanti e soprattutto grazie alla capacità di portare diverse tonnellate di monete a SNAI, better e Lottomatica si decise di proclamarlo primo sport olimpico, in onore dei pacifici e morali antenati.

    Medioevo

    Vedi romani. In questo periodo dove la chiesa ha affermato il suo potere e convinto amichevolmente la gente a credere nella religione cattolica la morra cinese ha vissuto uno dei periodi più bui, perché non c'era ancora la luce elettrica.

    Storia recente

    Variante della morra sviluppata per favorire l'abbandono del gioco da parte di entrambi i contendenti.

    Più recentemente il gioco è tornato a riscontrare il successo di un tempo, tornando a diventare uno sport olimpico dal 1648 al 1872 dopo essere stato stroncato nel 1300 come la peste di quel secolo da parte del papa Giovanni XXII. Dal 1658 è diventato anche sport ufficiale delle Olimpiadi invernali e lo è tuttora, anche se costretto a rimanere nella clandestinità e a essere praticato di notte. Questo perché non si vuole che la gente lo veda[10]. L'unico piccolo svantaggio è che giocando di notte e senza illuminazione (per non farsi scoprire) non si vede ciò che viene giocato e ognuno vuole che sia l'avversario a dire per primo cosa ha messo. Al contrario delle Olimpiadi invernali, le Olimpiadi non hanno più come sport ufficiale la morra cinese, tranne che nelle edizioni del 14 e del 1999. Nonostante si pratichi in clandestinità e nell'anonimato, la morra cinese ha ricevuto diverse onorificenze, tra cui:

    • Gioco dell'anno per tre volte nel 93 a.C., nel 1016 e nel 2009;
    • Sport invernale delle Olimpiadi invernali che ci sono in inverno più invernale che ci sia nel mese dell'inverno;
    • Miss-tronzata dal 1895;
    • Forbici dalla punta arrotondata nel 1615, consegnato direttamente da Giovanni Muciaccia.

    Se si considera anche gomorra cinese, bisogna aggiungere:

    • Miss-odoma & Gomorra sin da quando è stato inventato fino a noi;
    • Miss-cassi le balle per gli uomini e Miss-cassi la vagina a furia di ditalini per le donne;
    • Primo gioco anche per minori.

    Tecniche

    Sasso, carta... Rasengan!!!

    Ci sono diverse tecniche usate dai più esperti nel settore per riuscire a guadagnare la vittoria. Ovviamente non è necessario barare, ma banalmente basta mettersi d'accordo con l'organismo che regola le gare[11] e chiedere di modificare il regolamento a proprio vantaggio. Tra queste numerose tecniche annoveriamo: