Giochi olimpici invernali

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia gemellata con la Liberia.
(Rimpallato da Olimpiadi invernali)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Una delle discipline più apprezzate: fuga dalla valanga.

I Giochi olimpici invernali, o Olimpiadi invernali, sono, senza molte sorprese, la controparte invernale dei Giochi olimpici estivi, e l'unica differenza è che le discipline non si svolgono in spiaggia ma sulla neve, e che vince chi non muore di freddo.

Anche se può sembrare impossibile, le Olimpiadi invernali suscitano nei telespettatori un interesse ancora più basso delle Olimpiadi classiche.

Il presidente delle Olimpiadi Invernali.

Storia

Nel 256 a.C. un'ondata di freddo colpì i Balcani proprio mentre a Olimpia si celebravano le Olimpiadi. Fu così che nacquero le Olimpiadi invernali, assieme alla maggior parte degli sport invernali conosciuti oggi, come lo snowboard e la caccia all'orso. In tempi recenti le Olimpiadi invernali furono reintrodotte dal CIO, ma le discipline invernali furono separate da quelle estive poiché considerate nettamente inferiori.

1924 Giochi olimpici dell'Himalaya (Tibet)

Per la prima edizione il CIO scelse il territorio più freddo del globo, ma poiché non sapevano quale fosse, optarono per le altissime vette dell'Himalaya, pensando a quanto sarebbe stato fico il salto con gli sci dal monte Everest. L'edizione del '24 è passata alla storia per essere stata la prima edizione dei Giochi olimpici invernali. E basta. Difatti nessuno ci andò, visto che i collegamenti con il Tibet erano allora alquanto scarsi e visto che nemmeno il Tibet sapeva che si dovessero organizzare le Olimpiadi.

1928 Giochi olimpici di Siberia (Russia)

Nel '22 la Russia presentò la candidatura della Siberia, poiché proprio in quegli anni la regione si stava popolando di politici, letterati, artisti, ebrei e zingari, tutta gente che avrebbe potuto lavorare a basso costo per le Olimpiadi. I russi approfittarono delle Olimpiadi per fare un po' di propaganda e fecero le cose in grande:

  • il villaggio olimpico era costituito da diverse strutture chiamate gulag, che in russo significa proprio villaggio dell'allegria
  • il governo si curava dell'alimentazione degli atleti fornendo un ricco menù di patate grigliate a pranzo, colazione e cena
  • ogni sera c'era una parata di carri armati e missili balistici con la faccia di Lenin sopra

Le medaglie furono tutte vinte dai russi, anche perché nessun altro paese partecipò a quella edizione.

1932 Giochi olimpici delle Ande (Ande)

Per la terza Olimpiade si scelse il luogo dove il presidente del Comitato Olimpico Internazionale andava a sciare: le Ande. Per l'occasione fu presentata una candidatura congiunta di tutte le Ande. L'Olimpiade ebbe scarso successo per la presenza di strutture fatiscenti o totalmente assenti.

Nonostante ciò, si ricorda l'oro nell'hockey del Canada, perché furono gli unici a presentarsi sul campo, l'argento dell'italiana Cristina Valenti per il salto dal burrone e l'oro nello sci di fondo a un cileno che faceva quel percorso ogni giorno da vent'anni. Molte altre medaglie non furono assegnate, poiché gli atleti se ne andarono tutti prima o morirono assiderati.

1936 Giochi olimpici di Adolf Hitler (Germania)

Atleti si cimentano nell'alpinismo nelle Olimpiadi del '36.

I Giochi olimpici del '36 furono l'occasione per Hitler di dimostrare la superiorità della razza ariana su tutte le altre razze, compreso il dobermann e il pechinese. Hitler in realtà riuscì solo a dimostrare che la razza ariana era appena sopra la foca monaca e leggermente sotto il panda. I Giochi furono ricordati per le noiose parate militari che interrompevano le gare ogni cinque secondi, per gli Heil Hitler! che si sentivano urlare qualsiasi cosa succedesse e per la tragica morte di una quindicina di militari nazisti, morti sotto la neve dopo aver fatto il passo dell'oca lungo un pendio a rischio valanghe.

L'edizione fu vinta dalla Germania, che ottenne una ventina di ori in discipline che si era appena inventata pur di vincere qualcosa, come sci e chiacchierata in tedesco e cucina bavarese. L'Austria vinse ben tre ori, ma gli furono confiscati e assegnati alla Germania. Infine il Canada vinse di nuovo l'oro nell'hockey, perché erano gli unici a sapere le regole e se le inventavano anche con l'arbitro.

1940 Non assegnata

Nel 1940 la guerra imperversava in tutto il globo e nessuno aveva voglia di festeggiare. Tranne i maestri di sci. Il CIO propose così di organizzare un'edizione a cui potevano partecipare tutte le nazioni non belligeranti, ossia l'Indonesia e il Congo. Ma dopo l'entrata in guerra del Congo il progetto fallì.

1944 Giochi olimpici di Hiroshima (Giappone), poi non assegnata

Nel '44 il Giappone voleva festeggiare l'ormai imminente vittoria sulle democrazie pluto-giudaico-capitaliste e scelse come meta delle Olimpiadi invernali la ridente città di Hiroshima. A causa della guerra l'inizio delle Olimpiadi slittò, per poi essere definitivamente cancellate nell'agosto del '45, letteralmente.

Anche in quest'edizione, il Canada vinse l'oro nell'hockey.

1948 Giochi olimpici di Babbo Natale (Lapponia)

Una delle varianti alle discipline classiche presentata ai Giochi olimpici di Babbo Natale: discesa sul cesso.

L'edizione dei Giochi invernali del 1948 fu l'edizione più divertente in assoluto. Per festeggiare la fine della guerra e rilassare gli animi, la meta scelta fu la Lapponia, la terra di Babbo Natale. Le discipline furono modificate eccezionalmente per rendere tutto più gioioso. Gli atleti dovevano gareggiare vestiti da Babbo Natale o Befana, da folletto o, i più sfortunati, da renna con la bronchite. I tedeschi e i giapponesi non furono invitati per ripicca. Si assistettero così a gare di slitta con renne, appassionanti match di impacchetta il regalo e addobba l'albero di Natale. Fu introdotta per la prima volta la disciplina del pupazzo di neve. L'edizione fu vinta dal Madagascar, che non aveva partecipato.

1952 Giochi olimpici di Scandinavia (Molto Nord)

Nel '52 i Giochi si tennero in Scandinavia, visto che era poco distante dalla Lapponia e gli atleti si scocciavano di spostarsi troppo. I Giochi arrivarono quindi in Norvegia, patria dello sci moderno. In segno di tributo, la Fiamma olimpica venne accesa nel caminetto della casa del pioniere dello sci, Sondre Nordheim, ma andò a fuoco il camino e tutta la casa. Ora di quel cimelio non rimane che un mucchietto di cenere.

In quest'edizione l'austriaco Karl Schranz vinse cinque ori, tutti nel biathlon, mentre il pattinatore di velocità danese Olaf Anderson andò a sbattere con un furgone parcheggiato in doppia fila fuori al palazzetto dello sport.

1956 Giochi olimpici di Campobasso (Italia)

Nel '50 fu presentata dall'Italia la candidatura per Campobasso '56 con la seguente motivazione:

« Forse non ci crederete, ma a Campobasso d'inverno fa veramente freddo. »
(Slogan di candidatura per Campobasso '56)

Campobasso vinse nonostante la temibile candidatura del Polo Nord. Tuttora i Giochi olimpici di Campobasso sono considerati dai Molisani come l'evento più importante degli ultimi 150 anni di storia.

Nel '56 entrarono per la prima volta discipline come Sci appenninico e Guerra con le palle di neve. La fondista polacca Olga Puleva vinse l'oro nello sci di fondo per indisposizione delle concorrenti. Lo sciatore austriaco Toni Sailer vinse tre medaglie, una d'oro, una d'incenso, una di mirra.

1960 Giochi olimpici di Silicon Valley (USA)

L'edizione del '60 fu noiosa, senza sparatorie, attentati o guerre. Per la prima volta fu introdotto il Bob, mentre Tom e Jack furono lasciati fuori. L'Unione Sovietica vinse ben 29 medaglie, di cui 2 erano patacche. Il norvegese Thorleif Haugen colpì una poiana in volo nel salto con gli sci. Nella semifinale di hockey tra USA e Repubblica Ceca ci fu un'invasione di campo, ma scivolarono tutti.

1964 Giochi olimpici di Klagenfurt Wiener Neustadt (Austrizzera)

L'edizione del '64 si tenne in Austrizzera, in un paesino dal nome che nessuno sapeva pronunciare, nemmeno i suoi abitanti. La conformazione geografica dell'Austrizzera permise di disputare le gare di sci alpino, che nelle precedenti edizioni mancava perché mancavano le Alpi. Il finlandese Heikki Hasu vinse l'oro a racchettoni e la giovane statunitense Andrea Lawrence vinse il gigante, rompendo la maledizione e liberando il villaggio dall'orribile mostro.

1968 Giochi Olimpici di Sharm el-Sheikh (Egitto)

Una delle famose immagini delle Olimpiadi invernali di Sharm el-Sheikh del '68.

Negli anni '60 la corruzione nel CIO era talmente grande che la mafia ecuadoriana riuscì a pilotare il verdetto a favore dell'Egitto. Nonostante l'Egitto fosse un paese con le strutture adeguate e il clima giusto, l'edizione fu fallimentare a causa dell'eccezionale ondata di caldo che colpì il paese nell'inverno del '68. Per l'occasione molte discipline furono annullate o sostituite con altre, come la discesa dalla piramide e la corsa sui cammelli.

Il danese Obaba Bumtom vinse l'oro nella specialità discesa nel sarcofago. Il neozelandese Knut Johannesen ottenne un oro e due argenti per il pattinaggio e lo slittino, ma solo perché li rubò prima delle premiazioni.

1972 Giochi olimpici di Pyongyang (Corea del Nord)

Avvenuta in piena guerra fredda, l'edizione del 1972 fu boicottata dalla stampa occidentale, che confuse Pyongyang con Sapporo, in Giappone. L'edizione organizzata dalla Corea del Nord fu fallimentare. La Corea del Nord era un paese talmente povero che gli abitanti al termine delle partite di hockey si mangiavano i dischetti per la fame. Talmente povero che alla cerimonia di inaugurazione il presidente nord-coreano era in vestaglia. Talmente povero che gli atleti si sono dovuti portare il cibo da casa.

Particolarità di questa edizione furono

  • le medaglie fatte non di bronzo, argento e oro, ma di plastica, argilla, e torrone alle mandorle
  • la partecipazione dei Cavalieri templari di Malta

In quest'edizione le medaglie di sci non furono assegnate perché la pista fu rubata la sera prima della finale.

1976 Giochi olimpici di Antartide (Polo Sud)

I Giochi olimpici di Antartide furono tra i più spettacolari, con temperature che scendevano fino a -20°C e decine di atleti morti assiderati. Vennero introdotte le discipline corsa su pack, tuffo dall'iceberg e costruzione igloo e per la prima volta si usarono sci di metallo e fibra di carbonio anziché di marzapane.

Lo spettacolo fu garantito da un attacco di leoni marini, che invasero la pista di pattinaggio uccidendo due pattinatrici, e da un orso che attaccò a sorpresa la russa Galina Kulakova sulle piste da sci. Lo spagnolo Francisco Fernández Ochoa fu il vincitore a sorpresa dello slalom speciale, a sorpresa perché era lì per vendere gelati.

1980 Giochi olimpici di Salt Placid Lake City (USA)

L'edizione dell'80, tenutasi negli USA, fu ricordata per le minacce di boicottaggio da parte degli Stati Uniti, unico caso al mondo di paese che boicotta le proprie Olimpiadi. Successivamente i Giochi furono boicottati solo dalla Repubblica Cinese, ossia Taiwan, poiché non voleva che la Cina partecipasse ai Giochi con il nome di Repubblica Popolare Cinese, ma con il nome di Repubblica Abusiva Cinese.

In quell'edizione il motociclista Eric Heiden vinse tutte le gare di velocità e la pattinatrice inuit-canadese Jordan Killy terminò la sua esibizione sulla pista di pattinaggio rompendo il ghiaccio e mettendosi a pescare. Pescò due salmoni e una medusa.

1984 Giochi olimpici di Sarajevo (Jugoslavia)

A Sarajevo '84 faceva un po' troppo caldo.

Sarajevo fu una scelta sorprendente per i Giochi, in quanto la Jugoslavia non aveva una grande cultura sui giochi invernali. Difatti in Jugoslavia non erano ancora stati inventati gli sci. Inoltre la Jugoslavia era talmente poco influente a livello internazionale che per la prima volta un paese organizzatore non vinse neanche una medaglia.

Nel pattinaggio di figura i danzatori britannici Jayne Torvill e Christopher Dean si rivelarono popolari al pubblico e alla giuria, che gli attribuì un punteggio perfetto e gli permise di arrivare in finale a Notti sul ghiaccio, il programma condotto da Milly Carlucci. Durante le gare di slittino, un ungherese inciampò e cadde nella pista, percorrendola tutta a pancia sotto e con la testa in avanti; giunto al traguardo, gli fu donato un oro per la simpatia: nacque così lo skeleton. Le gare di bob furono eseguite in comode vasche da bagno di ottone fornite dal governo.

1988 Giochi olimpici di Polo Nord (Canada)

Il Canada organizzò la centocinquantesima edizione dei Giochi olimpici invernali. Il programma dei Giochi fu esteso a 16 giorni per permettere anche alle nazioni che venivano da più lontano di giungere in tempo. Per la prima volta apparvero curling, short track e freestyle, ma solo come discipline dimostrative, dato che nessuno sapeva cosa diavolo fossero.

In quest'edizione si presentò la prima squadra giamaicana di bob della storia, nella speranza di fumare gratis. Il finlandese Matti Nykänen vinse l'oro nel salto con gli sci atterrando su un pulmino nel parcheggio adiacente. Lo sciatore italiano Alberto Tomba vinse due ori, ma li dimenticò in albergo e non li trovò più. Il coreano Jin Sun-Yu ottenne tre pole-position e un giro veloce. Il tennista cileno Herman Rodriguez non vinse nulla perché aveva sbagliato olimpiade.

1992 Giochi Olimpici di Tripoli (Libia)

Nel '88 il Comitato Olimpico, stanco del freddo e della neve, decise di organizzare un'Olimpiade invernale al caldo, in una località esotica. Fu così che la scelta per le Olimpiadi del '92 cadde sulla Libia. Nel '92 Gheddafi riuscì a riadattare tutti i giochi sulla neve a giochi sulla sabbia. In quest'edizione accadde che:

  • il fondo fu vinto da un marocchino solo perché aveva detto agli altri finalisti che la gara si sarebbe tenuta dopo due giorni
  • lo slittinista tedesco Georg Hackl fu squalificato dalla sua federazione perché in tedesco non esiste la parola slittinista
  • il coreano Ahn Hyun-Soo vinse l'oro nel biathlon dopo un'appassionante finale ai rigori contro il Brasile
  • le medaglie di sci non furono assegnate perché la sera prima della finale tutti gli sciatori preferirono andare a puttane e non si presentarono sulle piste.

1994 Giochi olimpici di Asgard (Groenlandia)

Snowboard alle Olimpiadi di Antartide-76.

Nell'86 il CIO decise di fare i Giochi ad Asgard, dopo la minaccia di Odino di sciogliere i ghiacci e inondare la terra, incazzato nero perché voleva farli a casa sua. Poiché Odino era davvero incazzoso, i Giochi furono addirittura anticipati di due anni, rispetto al '96 in cui erano inizialmente previsti. Da allora le Olimpiadi invernali si tengono a due anni di distanza dai Giochi estivi, a meno che non ci sia un anno bisestile di mezzo. Per la prima volta ai giochi partecipò l'Isola di Pasqua.

In quest'edizione Odino vinse tre ori e Thor due, Freyja invece ottenne solo il bronzo nello snowboard femminile. Le gare di sci furono fatte sulle piste del Valhalla, ma nessuno degli sciatori fece più ritorno. La canadese Myriam Bédard vinse l'oro nella scherma baciata mentre lo svizzero Hubert Monti vinse uno yogurt alla vaniglia come omaggio dopo 50 rune di spesa al discount. L'italiano Gianluca Valle trovò mille lire per terra.

1998 Giochi olimpici del Fujiyama (Giappone)

I Giochi olimpici del '98 si tennero dentro il Fujiyama, in provincia di Nagano. In quest'edizione parteciparono per la prima volta le rappresentanze nazionali di Cuba, Sri Lanka e del Mar Caspio.

Per la prima volta venne introdotto il torneo femminile di hockey su ghiaccio, ma per fortuna fu anche l'unica. Il pattinaggio di velocità vide un'ondata di nuovi record del mondo, poiché per la prima volta fu permesso agli atleti di non gareggiare con un procione sulle spalle. Il norvegese Bjørn Dæhlie conquistò tre medaglie d'oro, ma non gli furono consegnate perché nessuno sapeva pronunciare il suo nome. Le donne russe fecero piazza pulita nel fondo, portando scope e stracci per lavare a terra. La pattinatrice giapponese Miuchido Sekado ottenne l'argento nel pattinaggio di figura, e per questo si conficcò una katana nella pancia. Nella finale di short track si aprì una fenditura tra i ghiacci che inghiottì tutti i concorrenti, tranne uno, che risulterà vincitore per mancata presentazione degli avversari, il giapponese Kekulo Ketengo.

2002 Giochi olimpici del Nebraska (Nebraska)

I XYX Giochi Olimpici invernali si disputarono in Nebraska, in provincia di Nebraska (Nebraska), e furono l'edizione degli scandali. Si scoprì difatti che gli organizzatori locali avevano corrotto diversi membri del CIO allo scopo di influenzare la scelta della sede, promettendo loro soggiorni e week end gratuiti sulle montagne del Nebraska durante la settimana olimpica, nonostante spettassero loro di diritto. Dopo lo scandalo, diversi membri del CIO si dimisero o vennero puniti con gavettoni di acqua gelida e ci fu una modifica della procedura di scelta della città ospitante, che venne affidata d'ora in avanti all'insindacabile giudizio del Mago Gabriel.

Un altro scandalo si sviluppò attorno alla gara di pattinaggio artistico a coppie. La coppia canadese ottenne il secondo posto dietro i russi, ma poi un giurato francese in un gaio momento di ebbrezza dichiarò: Sapete? i russi mi hanno corrotto per farli vincere, e mi hanno anche detto di non dirlo a nessuno.

Un secondo scandalo colpì lo sci di fondo quando numerosi atleti furono trovati positivi ai testi antidoping: alla fine le medaglie furono assegnate a dei passanti. Infine l'australiano Steven Bradbury vinse nello short track, 1000 metri, dopo aver fatto una maledizione ai suoi avversari. La maledizione è tuttora studiata come una delle più potenti al mondo e il suo effetto devastante può essere apprezzato nel video seguente.

2006 Giochi olimpici di Alpi (Torino)

Nel 2000 il Mago Gabriel decise dove organizzare i Giochi Olimpici del 2006: a Torino. Nonostante l'evidente scarsezza della sede, nessuno poté contestare tale scelta, dato che gli era stato dato il potere dell'incontestabilità. Dopo questa scelta, Gabriel fu cacciato, ma oramai il danno era fatto e le Olimpiadi si fecero a Torino. In quest'edizione partecipò per la prima volta anche Lislanda, che fino ad allora non aveva partecipato perché non lo sapeva.

Di quest'edizione si ricorda la pacchianissima cerimonia di apertura con:

  • un'inutile apparizione della Ferrari
  • il presidente Ciampi che ha dormito durante tutta la cerimonia
  • Carolina Kostner che ha continuato a salutare per giorni nonostante la cerimonia fosse finita

Destarono molto scalpore i controlli a sorpresa e le perquisizioni dei Carabinieri presso gli alloggi delle squadre austriache, dopo alcune segnalazioni; gli atleti testati risultarono tutti negativi, ma nelle stanze venne trovato materiale proibito: una parmigiana di melanzane e due teglie di struffoli. Di quest'Olimpiade si ricorda inoltre la crisi del gas russo, che costrinse tutti i torinesi ad accendere il fuoco con la legna, poiché il gas serviva a tenere accesa la gigantesca fiaccola olimpica.

L'atleta più medagliata di Torino 2006 fu la canadese Cindy Klassen, con 1 medaglia di bronzo, questo fa capire il livello degli atleti di quell'edizione.

2010 Giochi olimpici di Vaffancouver (Canada 2)

Siamo spiacenti, ma nessuno ha seguito queste Olimpiadi perché troppo noiose e perché le facevano troppo tardi in TV.

2014 Giochi olimpici di Putin (Russia)

La XXYZ edizione dei Giochi si è svolta in Russia, nel salotto di Putin sul Mar Nero.

In quest'edizione i russi hanno vinto l'oro nell'hockey su prato e nel pattinaggio di figura, più altri otto ori a loro scelta. Il freddo tipico della città costiera di Sochi (con punte di gelidamente incredibili +39° nei frigoriferi all'ombra di notte) ha permesso di svolgere la discesa libera solo nei freezer tra le montagne di gelato alla crema di gulag (specialità gastronomica del luogo). Appositamente per permettere lo svolgimento di queste olimpiadi lo slalom gigante è stato sostituto dal nuovissimo slalom minuscolo.

3610 Giochi olimpici di Hoth (Sistema Solare di Hoth)

Dopo la colonizzazione dello spazio, si decise di tenere la prima Olimpiade al di fuori della Terra, sul pianeta ghiacciato Hoth. Tra i nuovi sport introdotti vi furono l'abbattimento di AT-AT, lo sventramento del tauntaun e il cosplay di Guerre Stellari. L'esperimento andò male perché per la differenza di fuso orario (quattro anni luce circa) le immagini della diretta arrivarono quando erano già iniziate le Olimpiadi successive.

Discipline

I telespettatori guardano il pattinaggio artistico solo nella speranza che qualcuno prima o poi cada.

Le discipline approvate dal CIO con l'autorizzazione del Papa sono:

  • Sci, suddiviso in:
  • Snowboard
  • Corsa su pack
  • Tuffo dall'iceberg
  • Yodel
  • Tennis con gli sci ai piedi
  • Nuoto in acqua ghiacciata
  • Guerra con le palle di neve
  • Pattinaggio artistico
  • Pattinaggio di velocità
  • Pattinaggio a scopo borseggio
  • Notti sul ghiaccio
  • Alpinismo
  • Slittino
  • Skeleton
  • Bob
  • John
  • Sam
  • Hockey su ghiaccio
  • Curling
  • Fuga dalla valanga (solo nel '36)
  • Albero di Natale (solo nel '48)
  • Pupazzo di neve (solo nel '48)
  • Discesa nel sarcofago (solo nel '68)
  • Corsa sui cammelli (solo nel '68)

Paesi partecipanti

Anche i pattinatori, però, praticano questo sport con una sola speranza...

I paesi partecipanti sono tanti, milioni di milioni. Ovviamente ad oggi hanno partecipato tutti i paesi in cui ha nevicato almeno una volta, tranne l'Iran, perché sta sulle palle a tutti. È interessante notare come si presentino ai giochi rappresentanze nazionali del tutto ridicole, quali:

Attualmente il CIO si è domandato se sia il caso di far partecipare, alle Olimpiadi invernali, popoli che non sanno neanche cosa sia la neve, al solo scopo di vendere i diritti televisivi a un numero maggiore di paesi. Dopo lunghi dibattiti il CIO si è risposto da solo che, finché pagano, ne vale sempre la pena.

Medagliere

Oro Argento Mirra
Russia/Unione Sovietica/Roba comunista 98 22 31
Norvegia 81 67 104
USA 72 89 1
Svervegia 67 0 167
Repubblica Ceca 57 60 85
Malta 52 0 0
Groenlandia 22 44 X
Austrizzera 19 27 32
Babbo Natale[1] 12 0 1
Asgard 10 22 14
Italia 10 13 250

Voci correlate

Note

  1. ^ Babbo Natale ha gareggiato solo nell'edizione in Lapponia, vincendo ben 12 ori.


Il circo bianco... e i suoi buffoni