Giovanni Muciaccia

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libertina.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Magari hai fumato troppo. Se cercavi la Cooooooollla vinilica, vedi Colla vinilica.
Giovanni Muciaccia all'età di 12 anni. Era già un grande artista.
Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Giovanni Muciaccia.


« Fatto? »
(Giovanni Muciaccia su tutto)
« Fattissimo! »
(Marco Pannella su citazione precedente)
« Be', Provateci anche voi »
(Giovanni Muciaccia su tutto)
« Dunque, per prima cosa andate in ospedale a trovare il nonno che sta morendo. Fatto? Adesso aspettate che si addormenti. Quando si sarà addormentato per bene prendete la sacca della flebo alla quale è attaccato vostro nonno e andate in bagno. Fatto? Bene. Ora svuotate la flebo gettando la soluzione medicinale nel cesso e riempitela poi di inchiostro blu. Fatto? Bene. Adesso riattaccate la flebo al pannello e aspettate tre orette finché vostro nonno non sarà diventato blu. E quando tutto sarà finito avrete finalmente il vostro nonno puffo fatto in casa! »
(Giovanni Muciaccia su come avere attacchi d'arte con gli anziani)
« Prendete un accendino dalla giacca di vostro padre ed abbondante colla vinilica. Ora scaldate la colla e respirate le esalazioni...Fatto?? Beeeeeene, tra pochi istanti avrete un attacco d'arte! »
(Giovanni Muciaccia su gruppo di bambini all'ingresso di Mirabilandia, quando ancora lavorava come pusher)
« Per prima cosa prendete un peluche... Fatto? Apritegli la pancia e svuotatelo del cotone... Fatto? Bene. Adesso prendete una scatola di petardi Mefisto... Fatto? Rompete a metà ogni petardo e riempite con la polvere da sparo il peluche... Fatto? Ora prendete una miccia ed inseritela nella pancia del pupazzo in modo che ne spunti fuori una parte... Fatto? Benissimo, ora richiudete delicatamente la pancia del pupazzo con un ago dalla punta arrotondata, mi raccomando per questa parte semmai fatevi aiutare da un adulto... Fatto? ora accendete la miccia ed avrete la vostra grande esplosione artistica!! »
(Giovanni Muciaccia sugli Attacchi d'arte a Capodanno)

Giovanni Muchacha, detto Il Caravaggio della carta igienica, è un celeberrimo conduttore[citazione necessaria] di programmi diseducativi per bambini. È chiaramente omosessuale e fa coppia fissa con Neil il Grande Artista, uno degli uomini più significativi del ventunesimo secolo, autore della Gioconda nonché grande amico di Solange. Muciaccia, con il suo look da pornoattore italo-moldavo, si è guadagnato la simpatia di grandi e piccini[citazione necessaria] tanto da conseguire il premio come "Miglior personaggio inutile della TV". Si dice che sia il gemello fallito e con scarso gusto per gli occhiali di MacGyver.

La vita

Uno dei suoi attacchi d'arte meno riusciti.

Giovanni Muciaccia nasce qualche decina di anni fa all'interno degli studi della Disney, da un esperimento genetico che vedeva l'unione di cellule staminali provenienti da Pluto e un capello di Caparezza, e dopo aver cresciuto la sorella, ovvero Cicciolina, a forza di angurie provenienti dal mercato nero del boss mafioso locale Topolino e aver tradito Neil Il Grande Artista con la prostituta personale di don Topolino, ovvero Minni, egli gasato da un cocktail di colla vinilica, cartapesta e vernice si butta nel mondo dello spettacolo per bambini, diventando un sex symbol per i bambini gay. Gli scienziati non ottennero tuttavia il risultato sperato, poiché in realtà si mirava a creare un superuomo in grado di eliminare fisicamente la concorrenza, tra cui ricordiamo la pericolosa Warner Bros. Preso sotto l'ala del padre putativo (lo stesso Walt Disney), Giovanni passa la sua infanzia all'interno degli Studios, entrando in contatto con artisti del calibro di Piero Manzoni ("Merda d'artista") e Cristiano Malgioglio.

Nel 1984 fa innamorare Jo Squillo che gli dedica, addirittura, una canzone ("I Love Muciaccia").

Dal 28 settembre 2007 Giovanni è uno dei protagonisti maschili (?) della quarta edizione di Ballando con le stelle (?). È l'idolo di molte ragazze italiane (?) - fonte: Wikipedia

Il nome "Giovanni Muciaccia" deriva da "giovane messicana" (muchacho=messicano).

La carriera

"Merda d'artista" di Piero Manzoni, considerato il primo "Art Attack" della storia.

Raggiunta la maggiore età, Giovanni si lancia nei lavori più disperati, convinto di potercela fare senza il padre, ma il migliore impiego che riesce a trovare è quello di lavavetri presso l'ipermercato "Le Befane" di Rimini (RN).

Dopo la delusione per il licenziamento da questo nobile impiego (un simpatico piccione cagò su un vetro appena pulito proprio mentre il capo lavavetri passava di lì) il nostro eroe trovò un lavoro come aiutante dell'apprendista del vice-porta borracce della pluri-blasonata (ha vinto ben 49 Coppe del Nonno) San Giovinnese calcio, squadra militante in serie Z. Viene pagato in banconote da 500 euro con su scritto FAC-SIMILE.

Dopo la scoperta dell'imbroglio (e ce n'è voluto...), con dignità, Giovanni implora Walt di salvarlo e trovargli un posto, quest'ultimo coglie la palla al balzo e lo pone alla conduzione di un progetto denominato "Soluzione Finale" (nome poi cambiato in "Art Attack"). Il programma riscuote da subito un grandissimo successo per i suoi contenuti erotici di dubbio gusto e la pedopornografia non troppo celata, accompagnati dagli esilaranti sketch di Neil Buchanan, il grande artista pedofilo con manie segaiole nei confronti del buon Giovannino, e da improbabili "attacchi d'arte" o (molto simili agli attacchi di diarrea, ma più intensi), ovvero la costante ricerca di materiale nei bidoni dell'immondizia e della Caritas da trasformare in opere d'arte moderna.

La crisi

Giovanni durante il suo periodo di crisi, praticamente irriconoscibile.

Quando tutto sembra andare per il meglio, e quando il nostro Muciaccia sembra ormai cavalcare la cresta dell'onda del successo televisivo mondiale, avviene la frattura. In una puntata della penultima serie registrata del programma, Giovanni si dimentica di raccomandare l'utilizzo di forbici dalla punta arrotondata, causando lo sbudellamento di 5679 bambini tra i 6 e i 39 anni. Sentendosi responsabile dell'accaduto entra nel tunnel dell'eroina, della colla vinilica, della depressione e del Monte Bianco. All'inizio si disintossica per carenze di liquidi, mentre la depressione lo porterà all'internamento in un ospedale psichiatrico. Fortunatamente, grazie all'aiuto del suo grande amico Neil Buchanan, il grande artista, Giovanni riesce a superare il periodo e viene dimesso dopo soli quindici anni di reclusione.

Oggi

Screenshot di uno dei programmi installati da Muciaccia sul proprio PC
Le voci che girano riguardo al presente di Muchacha non sono di certo inferiori al numero dei bambini periti sotto le forbici non arrotondate o sotto l'effetto della colla vinilica (ormai risaputo allucinogeno illegale già in 34 Paesi).

Alcuni mormorano che, dopo la crisi depressiva, sia stato reclutato da Al Qaeda, e attualmente stia meditando un attentato contro la Casa Bianca a bordo di un prototipo di aereomobile costruito, ovviamente, con carta da cucina, cartoncino colorato, anime dei rotoli di carta igienica e inseparabile colla vinilica.

Altri giurano di aver visto, in Viale Zara, a Milano, un viados brasiliano dell'esotico nome di Michaela, con tratti somatici molto simili a quelli del nostro eroe.

Ci sono anche numerose voci secondo cui Muciaccia si sia convertito al mormonismo, altre ancora dicono sia andato a vivere sulla cima dell'Everest diventando frate di clausura e secondo alcune persone è lui Damiano dei Måneskin.

Ma la voce più accreditata afferma che Giovanni Muciaccia si sia completamente ripreso dai colpi subiti nel passato e voci di corridoio dicono che stia preparando l'attesissima quindicesima serie di "Art Attack", nella quale, almeno secondo alcuni rumors, il nostro eroe ci insegnerà a creare un pratico telecomando (quello che accenderà è ancora ignoto) utilizzando una pelle di daino, della carta igienica, delle graffette, un paio di forbici dalla PUNTA ARROTONDATA, e il pistone di una 500 con 107.384 Km. Oltre che l'ingente quantità di 6 copertoni di un Iveco anno 1934. E naturalmente, una grande quantità di colla vinilica.

Ospita abitualmente feste pagane e rituali satanici nella sua dimora di carta pesta. E tiene lezioni sui cenni storici sull' uso della cannabis e della colla vinilica.

È attualmente insignito del titolo di "Duce ad Honorem" del partito fascista dopo esser riuscito a clonare un alluce di Benito Mussolini usando un neo di Bruno Vespa per poi trapiantarselo con successo usando colla vinilica, caccole e spago.

Uncycloversity: Lezioni online a cura del prof. Muciaccia

  • Maschera facciale: Non gettate via la carta igienica dopo averla usata. Mi raccomando, è molto importante. Fatto? Ora passate la carta igenica usata in faccia, fatto? Spalmateci ora un'abbondante dose di Cooooolla Vinilica! Fatto? Lasciate asciugare per uno o due giorni. Dopo due giorni avrete la vostra maschera facciale. (ndl. è ottima anche per i punti neri)
  • Coriandoli: Ehi ragazzi volete produrre il vostro fumetto? bene! prendete da un cassetto quel libretto con i numeretti dove si mette la firma, sì quello con la scritta "assegni"! Fatto? ora strappatelo in mille pezzi(se non ci riuscite con le forbici dalla punta arrotondata usate il diamante della mamma e ricordate di buttarlo alla fine!) e colorateli e avrete anche voi dei coriandoli!

Dal 2013 è indagato per la produzione di Meth col metodo della colla vinilica

Curiosità

  • Giovanni Muciaccia è in realtà Banksy.

Voci correlate

Questa è una voce di squallidità, una di quelle un po' meno pallose della media.
È stata miracolata come tale il giorno 29 aprile 2007 col 44.4% di voti (su 9).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

Proponi un contenuto da votare  ·  Votazioni in corso  ·  Controlla se puoi votare  ·  Discussioni