Incubo: differenze tra le versioni

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[[File:Campagna contro l'abbandono dei cani taroccata di Rocco Siffredi.JPG|thumb|right|303px|Un incubo. O qualcosa del genere. Di sicuro è poco piacevole.]]
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{{dialogo|Paziente|... e così, le dicevo, non riuscivo assolutamente a capire cosa stesse succedendo, avevo le [[paturnie]]. Sono entrato in casa e ho visto mia [[moglie]], nuda, piena di graffi, con un ghigno spaventoso in faccia e una mano sulle [[palle]] del mio [[cane]], che aveva le due zampe dietro incatenate; in camera da letto c'era un groviglio di braccia, gambe e chissà cos'altro, un puzzo di sudore indescrivibile e tanti mugolii: in quel coacervo di libidine ho visto le facce dei miei due figli, che urlavano di [[dolore]], o di piacere. L'[[allarme]] antincendio suonava e mi lacerava le orecchie, io me le sono tappate, ho serrato forte i [[denti]] e mi sono diretto di corsa in [[cucina]]. Pazzo di [[rabbia]] ho sfondato la porta a craniate e sono uscito per strada. Ero furioso, ho iniziato a urlare e a correre come un ossesso e mi sono gettato a capofitto in un [[bidone]] dell'[[immondizia]] aperto, sprofondando nel lerciume...|[[Psicologo]]|E poi cosa è successo?|Paziente|Beh, a quel punto ero proprio esausto, mi sono addormentato e senta un po' che incubo che ho fatto:...|}}
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== Cos'è ==
== Cos'è ==
L'incubo è qualcosa privo di consistenza, margini e confini. Lascia un pessimo [[ricordo]], però neanche sporca e si dice che non sia mai interrotto dalla [[pubblicità]].<br />È un'entità rilegata in una dimensione a parte, ma non di rado interagisce nel nostro [[al di qua]]. Nell'ospite dormiente colpito si notano spesso atteggiamenti che possono dare un indizio sul tipo di incubo che sta vivendo: qualcuno [[bruxismo|digrigna e stringe i denti]], forse nell'incubo sta facendo una [[cacca]] dura come una pietra; qualcun altro piange, forse nell'incubo sta guardando [[Made in Sud]]; c'è chi parla nel sonno e rivela tutte le porcate fatte nella sua vita, forse nell'incubo è vittima di un bullo che gli strizza i [[capezzolo|capezzoli]] e gli butta la testa nel [[water]]; c'è pure chi smette di respirare, s'irrigidisce e comincia a emanare miasmi cadaverici... Forse è morto.
L'incubo è qualcosa privo di consistenza, margini e confini. Lascia un pessimo [[ricordo]], però neanche sporca e si dice che non sia mai interrotto dalla [[pubblicità]].<br />
È un'entità rilegata in una dimensione a parte, ma non di rado interagisce con il nostro [[al di qua]].<br />
Nell'ospite dormiente colpito si notano spesso atteggiamenti che possono dare un indizio sul tipo di incubo che sta vivendo: qualcuno [[bruxismo|digrigna e stringe i denti]], forse nell'incubo sta facendo una [[cacca]] dura come una pietra; qualcun altro piange, forse nell'incubo sta guardando [[Made in Sud]]; c'è chi parla nel sonno e rivela tutte le porcate fatte nella sua vita, forse nell'incubo è vittima di un [[bullo]] che gli strizza i [[capezzolo|capezzoli]] e gli butta la testa nel [[water]]; c'è pure chi smette di respirare, s'irrigidisce e comincia a emanare miasmi cadaverici... Forse è morto.


== Cause ==
== Cause ==
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== Analisi filosofica ==
== Analisi filosofica ==

{{Riquadro
Una questione che si dibatte dai tempi della [[decapitazione]] come rimedio al [[mal di testa]] era per dare una risposta quantomai dignitosa a una [[domanda esistenziale]]:[[File:Finale di Fantozzi. Il ritorno.jpg|360px|thumb|right|''L'incubo senza fine'', [[Paolo Villaggio]], [[1996]]. [[Aglio]], [[olio]], [[peperoncino]] e [[rutto libero]] su tela.]]<br />{{colore|blue|{{Allinea|center|''Ma l'incubo...''}}}}<br />[attimo di silenzio atto a far aumentare la [[curiosità]], gli interlocutori avvicinano la testa e tendono le orecchie]<br />{{colore|blue|{{Allinea|center|''... Quello che noi chiamiamo "incubo"...''}}}}<br />[gli interlocutori fremono, gesticolano nervosamente, si leccano le [[labbra]], anche a vicenda]<br />{{colore|blue|{{Allinea|center|... ''Non il "brutto sogno", bensì proprio l'"incubo"''...}}}}<br />[gli interlocutori sono un fascio di [[nervo|nervi]], tremano e si azzannano le [[unghie]] dei [[piedi]]]<br />{{colore|blue|{{Allinea|center|... ''L'i - n - c - u - b - o...''}}}}<br />[gli interlocutori pestano a sangue il narratore]<br />{{colore|blue|{{Allinea|center|...''{{Dimensione|75%|Ouch}}... {{dimensione|75%|Splut!}}... Ehm, l'incubo è davvero reale o è solo una mera e propagandistica invenzione dei potenti?''}}}}
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Una questione che si dibatte dai tempi della decapitazione come rimedio al mal di testa era per dare una risposta quantomai dignitosa a una domanda esistenziale:[[File:Finale di Fantozzi. Il ritorno.jpg|360px|thumb|right|''L'incubo senza fine'', [[Paolo Villaggio]], [[1996]]. [[Aglio]], [[olio]], [[peperoncino]] e [[rutto libero]] su tela.]]<br />{{colore|blue|{{Allinea|center|''Ma l'incubo...''}}}}<br />[attimo di silenzio atto a far aumentare la curiosità, gli interlocutori avvicinano la testa e tendono le orecchie]<br />{{colore|blue|{{Allinea|center|''... Quello che noi chiamiamo "incubo"...''}}}}<br />[gli interlocutori fremono, gesticolano nervosamente, si leccano le labbra, anche a vicenda]<br />{{colore|blue|{{Allinea|center|... ''Non il "brutto sogno", bensì proprio l'"incubo"''...}}}}<br />[gli interlocutori sono un fascio di nervi, tremano e si azzannano le unghie dei piedi]<br />{{colore|blue|{{Allinea|center|... ''L'i - n - c - u - b - o...''}}}}<br />[gli interlocutori pestano a sangue il narratore]<br />{{colore|blue|{{Allinea|center|...''{{Dimensione|75%|Ouch}}... {{dimensione|75%|Splut!}}... Ehm, l'incubo è davvero reale o è solo una mera e propagandistica invenzione dei potenti?''}}}}


Prima di rispondere a questo quesito poniamo un [[esempio]] che ci infarini un po' il contesto di codesto spinoso argomento:
Prima di rispondere a questo quesito poniamo un [[esempio]] che ci infarini un po' il contesto di codesto spinoso argomento:
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*'''[[Incubo (Füssli)|Incubo]]''': un [[quadro]] a [[olio]] che raffigura una scena surreale, misteriosa e senza un finale: un [[satrapo]] pingue e la [[testa]] di un [[cavallo]] vegliano su una [[donna]] dormiente, vestita di candido. Nel [[sonno]] la donna divarica le gambe, il satrapo e la testa di cavallo guardano, sbarrano gli [[occhi]] e...
*'''[[Incubo (Füssli)|Incubo]]''': un [[quadro]] a [[olio]] che raffigura una scena surreale, misteriosa e senza un finale: un [[satrapo]] pingue e la [[testa]] di un [[cavallo]] vegliano su una [[donna]] dormiente, vestita di candido. Nel [[sonno]] la donna divarica le gambe, il satrapo e la testa di cavallo guardano, sbarrano gli [[occhi]] e...
[[File:Trasformazione di mostri.gif|200px|thumb|right|Tipico incubo da visione di cartoni profondamente diseducativi.]]
[[File:Trasformazione di mostri.gif|200px|thumb|right|Tipico incubo da visione di cartoni profondamente diseducativi.]]
*'''[[Incubo (mitologia)|Incubo/bis]]''': è una [[creatura della notte]] [[Sardegna|sarda]], [[fratello]] del [[succubo]], prozio del [[fauno]] e [[figlio di puttana]]. Ha l'aspetto apparentemente docile e si dice che sorvegli il riposo di colui o colei di cui è il [[custode]]. [[Falso]]: quando la persona dorme, l'incubo gli disegna [[baffi]] e scarabocchi sulla faccia col pennarello indelebile e si sbafa tutte le [[cioccolato|cioccolate]] della casa. Spesso accade che si diverta a sollevare il corpo del suo protetto fino a fargli toccare il [[soffitto]] con il [[naso]], per poi farlo precipitare di botto<ref>Ecco perché quando si è a letto in [[dormiveglia]] può succedere, a volte, di avere la "sensazione di cadere".</ref>. Altre volte si fa un [[selfie]] mentre è col [[eclissi culare|culo sulla faccia del malcapitato]]. [[Insomma]], è decisamente un tormento, nulla di strano se spesso ci si sveglia di soprassalto e col magone.
*'''[[Incubo (mitologia)|Incubo/bis]]''': è una [[creatura della notte]] [[Sardegna|sarda]], [[fratello]] del [[succubo]], prozio del [[fauno]] e [[figlio di puttana]]. Ha l'aspetto apparentemente docile e si dice che sorvegli il riposo di colui o colei di cui è il [[custode]]. [[Falso]]: quando la persona dorme, l'incubo gli disegna [[baffi]] e scarabocchi sulla faccia col pennarello indelebile e gli mette la mano in un bicchiere d'[[acqua]] calda per farlo pisciare addosso. Spesso accade che si diverta a sollevare il corpo del suo protetto fino a fargli toccare il [[soffitto]] con il [[naso]], per poi farlo precipitare di botto<ref>Ecco perché quando si è a letto in [[dormiveglia]] può succedere, a volte, di avere la "sensazione di cadere".</ref>. Altre volte si fa un [[selfie]] mentre è col [[eclissi culare|culo sulla faccia del malcapitato]]. [[Insomma]], è decisamente un tormento, nulla di strano se spesso ci si sveglia di soprassalto e col magone.
*'''[[Incubo (Marvel Comics)|Incubo/tris]]''': personaggio cattivissimo dei [[fumetti]]: poteva sconvolgere la mente delle sue vittime causandogli {{citnec|visioni da incubo}}. Nel complesso, però, era decisamente un fallito: oggigiorno, per sbarcare il lunario, è costretto a [[prostituzione|prostituirsi]] e fabbricare [[sogno erotico|sogni erotici]] per pochi [[dollaro|dollari]] ai ricconi di [[New York]].
*'''[[Incubo (Marvel Comics)|Incubo/tris]]''': personaggio cattivissimo dei [[fumetti]]: poteva sconvolgere la mente delle sue vittime causandogli {{citnec|visioni da incubo}}. Nel complesso, però, era decisamente un fallito: oggigiorno, per sbarcare il lunario, è costretto a [[prostituzione|prostituirsi]] e fabbricare [[sogno erotico|sogni erotici]] per pochi [[dollaro|dollari]] ai ricconi di [[New York]].
*'''[[Incubo (film)|Incubo/quater]]''': è il racconto di un povero [[solido geometrico]] che vive una storia pazzesca e angosciante: lui è un [[cilindro]] brillante e paffuto, ma tutti lo prendono per il [[cubo]].
*'''[[Incubo (film)|Incubo/quater]]''': è il racconto di un povero [[solido geometrico]] che vive una storia pazzesca e angosciante: lui è un [[cilindro]] brillante e paffuto, ma tutti lo prendono per il [[cubo]].
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== Note incubate ==
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Versione attuale delle 14:28, 3 gen 2023

Un incubo. O qualcosa del genere. Di sicuro è poco piacevole.
- Paziente: “... e così, le dicevo, non riuscivo assolutamente a capire cosa stesse succedendo, avevo le paturnie. Sono entrato in casa e ho visto mia moglie, nuda, piena di graffi, con un ghigno spaventoso in faccia e una mano sulle palle del mio cane, che aveva le due zampe dietro incatenate; in camera da letto c'era un groviglio di braccia, gambe e chissà cos'altro, un puzzo di sudore indescrivibile e tanti mugolii: in quel coacervo di libidine ho visto le facce dei miei due figli, che urlavano di dolore, o di piacere. L'allarme antincendio suonava e mi lacerava le orecchie, io me le sono tappate, ho serrato forte i denti e mi sono diretto di corsa in cucina. Pazzo di rabbia ho sfondato la porta a craniate e sono uscito per strada. Ero furioso, ho iniziato a urlare e a correre come un ossesso e mi sono gettato a capofitto in un bidone dell'immondizia aperto, sprofondando nel lerciume...”
- Psicologo: “E poi cosa è successo?”
- Paziente: “Beh, a quel punto ero proprio esausto, mi sono addormentato e senta un po' che incubo che ho fatto:...”

L'incubo è quella cosa che ti colpisce la mente, ti scuote il corpo, ti congela lo spirito e ti riempe le mutande di merda, la tua.

Cos'è

L'incubo è qualcosa privo di consistenza, margini e confini. Lascia un pessimo ricordo, però neanche sporca e si dice che non sia mai interrotto dalla pubblicità.
È un'entità rilegata in una dimensione a parte, ma non di rado interagisce con il nostro al di qua.
Nell'ospite dormiente colpito si notano spesso atteggiamenti che possono dare un indizio sul tipo di incubo che sta vivendo: qualcuno digrigna e stringe i denti, forse nell'incubo sta facendo una cacca dura come una pietra; qualcun altro piange, forse nell'incubo sta guardando Made in Sud; c'è chi parla nel sonno e rivela tutte le porcate fatte nella sua vita, forse nell'incubo è vittima di un bullo che gli strizza i capezzoli e gli butta la testa nel water; c'è pure chi smette di respirare, s'irrigidisce e comincia a emanare miasmi cadaverici... Forse è morto.

Cause

Un incubo non nasce sotto una cicogna né viene portato dal cavolo. Esso viene creato artificialmente, per poi assumere una propria coscienza e infiltrarsi in una delle miliardi di teste che popolano la Terra, purché abbiano un cervello da infettare. Ecco perché molta gente dice di non avere mai incubi.

Sarà colpa nostra? Oppure Morfeo è un fior fior di birbone?
CIBI PESANTI
È noto a tutti che dopo una di quelle popolarmente definite "sbaghinate" si è soliti farsi dei viaggi notturni che nemmeno un paiolo di crack protrebbe eguagliare.
RICORDI RABBUIANTI
Esperienze che non sono mai state cancellate completamente, come una patacca di sugo sulla camicia bianca. Chiunque ha rivissuto almeno una volta, in sogno, quel giorno che la madre lo ha beccato a farsi le seghe.
VISIONI RACCAPRICCIANTI
Tra le peggiori, hanno una frequenza molto elevata e non è detto che diminuisca con l'età. È scientificamente provato che il 98% delle generazioni che hanno vissuto la fanciullezza tra il 1950 e il 2000 è rimasto psicologicamente sconvolto dalla visione dei rosafanti di Dumbo, portandoseli ancora dietro, inesorabilmente.
TECNOLOGIE AUTODISTRUGGENTI
Quando l'uomo crea ciò che non può controllare.
ESPERIENZE ALLUCINANTI
E vabbè, dai. Te la devo pure commentare?

Analisi filosofica

Una questione che si dibatte dai tempi della decapitazione come rimedio al mal di testa era per dare una risposta quantomai dignitosa a una domanda esistenziale:

L'incubo senza fine, Paolo Villaggio, 1996. Aglio, olio, peperoncino e rutto libero su tela.


Ma l'incubo...


[attimo di silenzio atto a far aumentare la curiosità, gli interlocutori avvicinano la testa e tendono le orecchie]

... Quello che noi chiamiamo "incubo"...


[gli interlocutori fremono, gesticolano nervosamente, si leccano le labbra, anche a vicenda]

... Non il "brutto sogno", bensì proprio l'"incubo"...


[gli interlocutori sono un fascio di nervi, tremano e si azzannano le unghie dei piedi]

... L'i - n - c - u - b - o...


[gli interlocutori pestano a sangue il narratore]

...Ouch... Splut!... Ehm, l'incubo è davvero reale o è solo una mera e propagandistica invenzione dei potenti?

Prima di rispondere a questo quesito poniamo un esempio che ci infarini un po' il contesto di codesto spinoso argomento:

- Ebreo: “Non sai che orribile incubo ho avuto questa notte, ho sognato che morivo!”
- Hitler: “Perché "incubo"?”

Al di là del fatto che la storia ce la racconti un po' diversa, questa è una tipica situazione in cui nessuno dei dialoganti riuscirà, con le sue argomentazioni, a convincere l'altro delle sue tesi, ponendo il soggetto, l'incubo, in una condizione di astrazione.

Può esistere qualcosa di etereo e che non mette d'accordo nessuno?


Sognare di annegare per l'eternità in un mare di letame non può considerarsi un incubo, un coprofago potrebbe voler non svegliarsi mai.
Sognare la distruzione totale di terre, pianeti e galassie, della vita, della luce e dell'amore non può essere considerato un incubo, perché tutti i cattivi di Dragonball vogliono la distruzione dell'universo[1].
Sognare Giuliano Ferrara in palestra a un metro da te, lordo di sudore, tremolante e fetido, che fa esercizi per gli addominali e improvvisamente gli esplode la pancera... Oddio, a questa immagine forse mettiamo d'accordo tutta l'umanità sul concetto di incubo, ma non si sa mai che un feticista ultra-estremo, cieco e cerebralmente deteriorato non s'attizzi almeno un po'...
Si ritorna dunque al concetto generale di incubo espresso poc'anzi, cioè che non esiste affatto in quanto tale, come una piccola cellula che perde la sua identità a seguito di lisi.

« Ma tutto questo non ha alcun senso! »
(Tu su precedenti spiegazioni prive di qualsivoglia significato)

Può darsi. Ma è anche vero che l'incubo, di per sé, è un qualcosa che non ha senso. Se è vero che - x - = +, allora è altrettanto vero che dare una spiegazione senza senso a qualcosa che non ha senso ha un suo senso.

« Mi stai prendendo per il culo? »
(Tu)

.

Altri incubi che c'entrano poco con gli incubi ma sono comunque incubi

  • Incubo: un quadro a olio che raffigura una scena surreale, misteriosa e senza un finale: un satrapo pingue e la testa di un cavallo vegliano su una donna dormiente, vestita di candido. Nel sonno la donna divarica le gambe, il satrapo e la testa di cavallo guardano, sbarrano gli occhi e...
Tipico incubo da visione di cartoni profondamente diseducativi.

Voci correlate

Note incubate

  1. ^ Cosa pensano di fare per il resto della loro vita, dopo aver cancellato tutto, è affar loro.
  2. ^ Ecco perché quando si è a letto in dormiveglia può succedere, a volte, di avere la "sensazione di cadere".
Questa è una voce di squallidità, una di quelle un po' meno pallose della media.
È stata miracolata come tale il giorno 5 ottobre 2014 col 42.9% di voti (su 7).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

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