Palestra

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L'unica palestra degna di questo nome.
« Oggi ho fatto 6 chilometri di tappeto rotante e 200 addominali. »
(Tamarro palestrato all'amico grasso)
« Domani mi iscrivo anch'io! »
(L'amico grasso su cosa che non farà mai)
« Dicevate? »
(Sollevatrice di pesi dopo aver rifiutato entrambi con un calcio nelle parti intime, preferendogli un uomo d'altri tempi)

La palestra è un luogo di ritrovo per gente accomunata da un obiettivo tipico: diventare esempi di persone in ottima salute psicofisica, anche a costo di sudare come fiumi in piena.

Essa ha un solo e unico scopo: spostare una cosa pesantissima faticando, sudando e mandando fuori cattivi odori, per poi fare le stesse cose ulteriormente nel rimetterla esattamente dove si trovava prima.

Chi fa palestra per professione come Ronnie Coleman, Mastro Lindo o Braccio di Ferro lo fa almeno con un pochetto di sale in zucca, per tutti gli altri la palestra è semplicemente un pretesto per uscirne credendo di piacere alle sgnacchere con la media del 10 a cui facevano la corte quando frequentavano la scuola, o per provarci inutilmente con le culturiste della stanza a sinistra. Questa tipologia di maschio la si riconosce subito perché dopo 3 anni di palestra il suo corpo è identico a quando si è iscritto.

Attività

Tipico ragazzo palestrato e compiaciuto
Al giorno d'oggi le palestre sono frequentate da chiunque.

Una palestra è solitamente un edificio quadripoligonoassiale dislocato nei punti migliori delle principali città mondiali come Hong Kong, New York oppure Vergate sul Membro, ma recentemente si è aperta una palestra perfino a Pescara.
La vita all'interno di una palestra si articola in modo assai complesso. Vediamo di capire meglio come funziona questa rinomata attività, che surclassa il diabete iatrogeno nel distruggere progressivamente il corpo e la mente di chi la fa.

Bisogna innanzitutto iscriversi pagando un abbonamento mensile, trimestrale o decennale il cui costo varia a seconda del periodo. Nel 99% dei casi al momento dell'iscrizione il proprietario ti ricorda che c'è una megaoffertona per chi si iscrive subito, offertona che, guarda caso, nel 99% dei casi termina un secondo dopo che ti sei iscritto, quindi ritieniti fortunato. Di solito queste megaofferte comprendono uno sconto dello 0.6% se hai più di 104 anni (ma capita di rado) ed accesso gratuito a piscina, sauna, zona relax, aula studio, campo di pallavolo e campo di grano. Se tu chiedi al gestore: Uao, avete tutti questi servizi? egli ti risponderà: no.
Megaofferte a parte ci sono numerosi incentivi per sottoscrivere abbonamenti più lunghi, ad esempio in caso di abbonamento decennale l'istruttore ti regala uno scaldamuscoli di Hello Kitty.

Avuto l'accesso agli ambienti interni, a seconda della struttura e del vostro orientamento, otterrete la capacità di frequentare uno o più corsi.
I corsi più comuni sono i seguenti:

  • Palestra
  • Balestra
  • Scherma medievale
  • Body building
  • Body painting
  • Pilates
  • Spilates
  • Ju jitsu
  • Daihatsu
  • Akido
  • Tiuccydo
  • Spin
  • Doppia spin (per aver più pres di corrent)
  • Tonic
  • Little Tonyc
  • Acqua tonic
  • Gyn Tonic
  • Aero Gym
  • Aqua Gym
  • Big Jim

Miti da sfatare

Anche i gatti hanno scoperto gli effetti benefici della palestra.

Ecco un elenco aggiornato degli stereotipi più insistenti, finalmente chiariti:

  • I palestrati non si cibano solo di proteine in polvere, ma anche di barrette di cioccolato. Imbottite di proteine in polvere.
  • Gli steroidi non possono distruggere la Terra.
  • Soltanto in palestra capisci finalmente cosa sono i tricipiti.
  • I quadricipiti esistono, esiste perfino un muscolo chiamato "trapezio".
  • I truzzi chiedono continuamente quanto alza l'istruttore perché sperano un giorno di riuscire ad alzare più di lui.
  • Il bicipite non si trova tra le cosce.
  • I deltoidi non stanno sulle orecchie.
  • Vestirsi scollate o scosciate non fa aumentare la resa degli esercizi ginnici delle donne. Se ve lo stavate chiedendo la risposta è sì: lo fanno solo per farsi sbavare dietro dai maschi più arrapati.

Istruttori

Tipico istruttore. Fate come lui fa!
« Sei un po' scarso di tricipite. »
(Un istruttore qualunque su un tipo a caso)

Da sempre una classe disagiata, gli istruttori sono gli aguzzini delle palestre. Discendenti diretti dei gerarchi nazisti, essi sono noti per la violenza e la severità con cui trattano i loro iscritti. In caso di individui del gentil sesso gli istruttori faranno una doverosa eccezione, purché la ragazza in questione oltrepassi la soglia della decenza, altrimenti verrà trattata peggio dei maschi.

L'istruttore tipo è spesso semianalfabeta e si esprime attraverso l'uso della frusta, acquistata in blocco con le magliette aderentissime marca Wehrmacht che usa vestire. C'è però una nuova corrente comportamentale, secondo la quale gli Istruttori se ne sbattono di te e di ciò che fai, per dedicarsi alle ragazze più giovani,in modo da portarsele a letto finito il proprio turno.
L'istruttore più acclamato è Vin Diesel, seguito da Roberto Calderoli.

Personaggi tipici

Capodoglio in procinto di creare un potente tsunami.

La palestra è spesso affollata da più categorie di personaggi illustri e non, i più celebri li andremo ad analizzare sotto.

Il pompato: è quello che passa 23 ore su 24 in palestra, l'ora restante la usa per fare 104km di corsa . È quello che va in palestra anche la domenica e se la trova chiusa fa 208km di corsa per recuperare.
È quello che ha tendenze suicide quando la palestra chiude per le ferie d'agosto. Si nutre esclusivamente di integratori alimentari e la sua divisa di allenamento è composta da canotta da vogatore taglia xxxxs che sul suo petto copre quanto un perizoma, pantaloni ultra-aderenti per evidenziare un possibile pacco e sandali infradito, tanto in palestra c'hanno fatto fatto casa, tanto vale mettersi comodi.

Il perditempo: è quello che si iscrive in palestra solo per rompere la beneamata minchia.
Costoro non hanno un cazzo da fare a casa, e quindi sono soliti passare le due ore quotidiane in palestra parlando con qualsiasi malcapitato che gli capiti a tiro. I loro bersagli principali sono gli individui sui tappeto rotante poiché, nonostante al sopraggiungere dei perditempo accelerino la velocità di corsa in maniera esponenziale, il tappeto rotante rimane inchiodato lì dov'è, e rappresentano quindi delle facili prede.
Dopodichè i perditempo passano alla sala pesi, dove è di solito appeso un cartello con la loro foto e la scritta "io non posso entrare". A questo punto il perditempo comincerà a parlare della sua vita coniugale, extra coniugale, familiare, lavorativa e del dolore all'alluce destro per una botta che ha preso non di certo in palestra, visto che a memoria d'uomo nessuno lo ha mai visto fare un esercizio.

Il fenomeno: di solito ha vent'anni e da grande vuole diventare un nerboruto poliziotto senza cervello alle prese con situazioni paradossali. Non vuole consigli o insegnamenti da nessuno, lui è il più forte e il più dotato. Molti anonimi rivelano di non averlo mai visto con in mano manubri più pesanti di 8kg, ma rimane comunque il più forte. Dopo un giorno dall'iscrizione in palestra non è inusuale vederlo negli spogliatoi con il metro per misurarsi la circonferenza del braccio per vedere se si è sviluppato nella notte, perché lui vuole tutto e subito. Passa le giornate a ingurgitare e ingerire ogni genere di polvere o pastiglia senza avere la minima idea di quello che sta prendendo ma solo perché viene pubblicizzata dai campioni di Mister Olimpia, noti per la loro attitudine a bombarsi come talebani.

Il capodoglio: si tratta di un caso umano particolare, in genere con almeno il doppio del girovita di un uomo comune, che non manca mai in ogni palestra. Il motivo della sua iscrizione rimane ancora ignoto, perché dopo 5 giorni di presenza spariscono nel nulla. Alcune ricerche dell'Università di Orbetello sostengono che forse il capodoglio usi la palestra come scusa per poi poter mangiare senza sensi di colpa, oppure che ci vada solo per trovarsi una capodoglia messa anche peggio, per poter finalmente condividere con lei la sua smisurata riserva casalinga di hot dog e sandwich.

L'osservatore compulsivo di genitali maschili: è quello che ci mette il doppio del tempo a cambiarsi per poter spiare le parti nobili degli altri uomini negli spogliatoi. Scopertosi omosessuale da poco, decide di capire se è una pulsione passeggera oppure no a danno della vostra privatezza. Il modo migliore per farli smettere è reagire ai loro sguardi insistenti dicendogli: prova a scattargli una foto. Di solito funziona. il runner: Si tratta di una categoria molto particolare. Non vedono l'ora di fare il tapis roulant e ogni 2 giorni aumentato la velocità di 45km/h. Corrono tanto e velocemente anche con 104° e non si interessano di nessuno quando uno chiede il tapis roulant.

Voci correlate