Shoah

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Disambiguazione – Magari hai fumato troppo. Se cercavi Olocausto (versione sionista della Shoah), vedi Olocausto.
« Non ho detto: "L'olocausto non è niente." Ho detto: "L'olocausto non è niente, rispetto a quello che ho in mente io." »
(Ahmadinejad su Negazionismo)

La shoah è una cosa veramente brutta accaduta in Ariania tra il 20 novembre 1945 e il 1 ottobre 1946. Durante quel periodo infatti si tenne a Norimberga, ridente cittadina della Germania centrale, il più famoso tentativo di cancellare il popolare Partito Nazional-socialista.

Antefatto

Un soldato delle SS prepara un gruppo di ebrei per la cremazione.

Nel 1933 l'ultimo discendente del popolo di Thule, tale Adolf Hitler, ebbe un presagio: dal 1947 al 2486 gli ebrei avrebbero invaso la Germania, l'Europa, il Libano, la Palestina, l'Egitto, la Svervegia e l'isola di Malta. Per scongiurare un tale pericolo il Fuhrer della Krante Germania scatenò le SA contro le vetrine dei negozi ebrei, proprio come faranno i no-global a ogni G8 molti anni più tardi; dopodichè per essere sicuro del risultato Hitler mandò anche le SS e Jessica Fletcher in giro per la Germania a rinchiudere nei campi di concentramento ebrei, rom, CD-ROM, omosessuali, comunisti, interisti e dissidenti.

Ebrei a parte tutti questi individui furono costretti a girare nudi per le strade di Roma; tuttavia Hitler aveva ancora negli occhi quel vecchio incubo di tanti anni prima. Così, preso dal panico, organizzò una riunione che avrebbe deciso le sorti della Germania. Il 20 gennaio 1942 a Wannsee (vicino a Berlino) venne decisa la soluzione finale di come far pagare le tasse sulla spazzatura ai napoletani; si trattava solamente di spedire a ogni famiglia una lettera minatoria con scritto "o paghi o ti deportiamo". Nella tarda serata, dopo epiche sbronze di birra, venne deciso di infornare tutti gli ebrei per farne delle torte Sacher.

Il processo di Norimberga

Una volta terminata la seconda guerra mondiale gli alleati, non rendendosi conto del pericolo, catturarono i gerarchi nazisti e li processarono, tutti meno Hitler ed Himmler che non erano così scemi da farsi catturare, però lo erano abbastanza per suicidarsi. La giuria, comandata da quegli ingrati degli ebrei sopravvissuti all'olocausto al quale probabilmente non erano piaciute le Sacher, si dimostrò subito tragicamente favorevole a quegli sporchi comunisti. Ma Goering ebbe un'idea; mettendo insieme tutti i soldi sequestrati agli ebrei riuscirono a ingaggiare l'avvocato Carlo Taormina, che non solo riuscì a far assolvere i dirigenti nazisti, ma per poco non riotteneva l'apertura dei campi di concentramento. Alla fine non se ne fece nulla, anche se i, gulag i comunisti li fecero lo stesso.

« Chiedo un patteggiamento: il massimo della condanna accettabile per il mio cliente è quella di omicidio colposo, in fondo si trattò di un errore di distrazione del pasticcere di partito, che al posto di "farina di grano tenero", scrisse -nella lista della spesa- "Farina d'ossa" E poi chissà: magari l'ebraico "Risparmiateci" in tedesco si traduce "Deportateci, sfruttateci peggio di bestie e poi uccideteci senza pietà". »
(La difesa di Taormina)
« Torte Sacher per tutti! »
(Salvatore Cuffaro festeggiando la condanna del nazismo)

Il futuro

Nel 2486, dopo aver rotto i maroni per secoli, gli americani guidati dal neonazista Bush presero gli ebrei, li imballarono e li spedirono su Saturno dove era stato allestito un campo di concentramento speciale: Guantanamo. Successivamente entrò in vigore una legge mondiale, che sanciva il 27 gennaio come "giornata della memoria" dedicata ai valorosi soldati tedeschi caduti per proteggere la loro patria dalle orde fameliche bolsceviche.

Voci correlate