Utente:Manjusri/Sandbox: differenze tra le versioni
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I membri della famiglia Sun sono i capi ed i fondatori dell'impero di Wu. Arricchitisi grazie alle vendite del libro pubblicato dal loro celebre antenato Sun Tsu, riescono a metter su una piccola armata per sedare i poveri Turbanti Gialli in sciopero e {{citnec|da lì in poi non li ferma più nessuno|e=l'importante è crederci}}. |
I membri della famiglia Sun sono i capi ed i fondatori dell'impero di Wu. Arricchitisi grazie alle vendite del libro pubblicato dal loro celebre antenato Sun Tsu, riescono a metter su una piccola armata per sedare i poveri Turbanti Gialli in sciopero e {{citnec|da lì in poi non li ferma più nessuno|e=l'importante è crederci}}. |
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La famiglia viene guidata innanzitutto da quel vecchio marpione di '''Sun Jian''', che |
La famiglia viene guidata innanzitutto da quel vecchio marpione di '''Sun Jian''', guerriero noto come "''La Tigre del Sud''" per via di quell'accento siciliano che proprio non riusciva a togliersi. Sun Jian acquista una posizione di prestigio mentre combatteva in prima linea contro Dong Zhuo; in quell'occasione il destino gli fa trovare il ''Sigillo Imperiale degli Han'' all'interno di un [[Ovetto Kinder]]. Purtroppo per lui, mentre stava andando a bullarsi con gli amici per aver trovato il sigillo, viene ucciso da un tizio a caso durante un'imboscata. |
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Suo successore alla guida della famiglia |
Suo successore alla guida della famiglia è '''Sun Ce''', il primogenito di Sun Jian. Sun Ce prosegue l'opera del padre, combattendo anch'esso sempre in prima linea. Le sue imprese gli valgono il titolo di "''Piccolo Conquistatore''", per via di quel problema che, a quell'epoca, proprio non si poteva risolvere</ref>Il viagra venne inventato circa 1800 anni dopo.</ref>. Purtroppo per lui una notte, mentre andava da solo a caccia di [[panda]]<ref>Saggia mossa per il capo d'un esercito andare in giro da solo di notte. Tanto di cappello.</ref>, fu vittima di un'imboscata, durante la quale riportò diverse ferite. Nessuna era particolarmente grave, tranne quella alla guancia, che lo uccise. |
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Suo successore |
Suo successore è il secondogenito di Sun Jian, '''Sun Quan'''. Secondo gli storici, quando il fratello morente lo nominò nuovo capo della famiglia, Sun Quan commentò così: |
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{{quote|Oh, cazzo!|Sun Quan, toccando con la sinistra un'armatura di ferro e con la destra il proprio pacco}} |
{{quote|Oh, cazzo!|Sun Quan, toccando con la sinistra un'armatura di ferro e con la destra il proprio pacco}} |
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Fu in quest'occasione che nacque il detto "''Morto un Sun se ne fa un altro''". Sun Quan fu famoso non aver mai passato una notte da solo in una qualche foresta e per non aver attraversato luoghi sospetti senza aver prima mandato avanti qualcun altro. Questo non gli |
Fu in quest'occasione che nacque il detto "''Morto un Sun se ne fa un altro''". Sun Quan fu famoso non aver mai passato una notte da solo in una qualche foresta e per non aver attraversato luoghi sospetti senza aver prima mandato avanti qualcun altro. Questo non gli è valso titoli altisonanti come "Generale della Tigre" o "Gran Gallo Ruspante", ma gli ha permesso di proclamarsi Primo Imperatore di Wu, di invecchiare e di morire nel suo letto. |
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Quel vecchio marpione di Sun Jian aveva svariati altri figli, ma a parte i due suoi successori passò alla storia soltanto la sua unica figlia femmina, '''Sun Shang Xiang'''; la giovane, grazie ad un matrimonio combinato, diventò la terza moglie di Liu Bei. Sua madre e suo fratello Sun Quan speravano di poterla usare come arma contro il sovrano di Shu, convincendola a compiere nefandezze come nascondergli i figli |
Quel vecchio marpione di Sun Jian aveva svariati altri figli, ma a parte i due suoi successori passò alla storia soltanto la sua unica figlia [[femmina]], '''Sun Shang Xiang'''; la giovane, grazie ad un [[matrimonio combinato]], diventò la terza [[moglie]] di Liu Bei. Sua madre e suo fratello Sun Quan speravano di poterla usare come arma contro il sovrano di Shu, convincendola a compiere nefandezze come nascondergli i figli ottenuti dalle altre mogli o cucinare con lo [[zucchero]] al posto del [[sale]], ma questa finì per innamorarsi veramente di lui. Alla faccia del matrimonio combinato. |
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==== Zhou Yu ==== |
==== Zhou Yu ==== |
Versione delle 01:40, 19 gen 2009
Banana Yoshimoto
Yoshimoto Mahoko, meglio nota al pubblico col nome di Banana Yoshimoto, è una ggiovane scrittrice giapponese per gggiovani lettori nippomani. È considerata dalla critica la versione orientale e tragica di Moccia.
La vita
Figlia d'un critico letterario radical chic, la piccola Banana Mahoko cresce forte e rigogliosa, grazie soprattutto all'utilizzo dei concimi chimici.
Si sceglie dunque uno pseudonimo, Banana, che giudica carino e prepotentemente androgino. Contenta lei.
Le Opere
Kitchen
- Kitchen
- Moonlight Shadow
N.P.
Amrita
Fate/Stay Night
Fate/Stay Night (フェイト/ステイナイト, Fatte/Sta Notte).
Manuali:Colloquio di lavoro
Avete passato gli ultimi tre anni della vostra vita a casa dei vostri genitori alternando fasi di sonno profondo a sessioni di programmi trash accompagnati da birra e patatine? La vostra carriera come mendicante non vi permette di mantenere uno stile di vita altolocato? Vorreste lasciarvi alle spalle borsette e marciapiedi ma l'addetto al personale del McDonald di Vergate sul Membro ha riso per venti minuti dopo aver letto il vostro curriculum vitae?
Niente paura, Nonciclopedia è qui per voi. Rimboccatevi le maniche ed intingete le vostre penne nei vostri calamai: grazie a questo manuale imparerete come affrontare le varie fasi necessarie per entrare nel mondo del lavoro dalla porta principale. Sfondandola.
Fase #1: Scrivere il vostro Curriculum Vitae
La stesura del vostro Curriculum Vitae è un momento molto importante. All'addetto alle assunzioni basterà un'occhiata di striscio al vostro curriculum per capire se avete qualche speranza o se può passare alcuni minuti a prendervi per il culo.
Fase #2: Scegliere il lavoro
Fase #3: Preparazione al colloquio
Congratulazioni! Siete stati selezionati per partecipare al colloquio! Forse non siete così stupidi come sembrate A quanto pare siete riusciti a mettere in pratica alcuni dei consigli di questo manuale. Probabilmente il vostro probabile datore di lavoro, subissato di richieste da parte di branchi di Truzzi non del tutto alfabetizzati, si è dovuto accontentare di ciò che passava il convento, ma è il risultato che conta. Adesso basta festeggiare.
Fase #4: Il colloquio
Nippofobo
I Tre Regni (Romanzo)
I Tre regni, (in giappocinese Sānguózhì Pínghuà, 三國誌評話,per gli amici 三国志评话), è un best seller scritto da un qualche antenato a caso di Bruce Lee[1], nonché il remake di un altro libro, Le Cronache dei Tre Regni, a sua volta ispirato da una storia vera.
Il romanzo narra le vicende dell'antica Cina a partire dallo Sciopero dei Turbanti Gialli ed alla caduta della dinastia Han, fino ad arrivare alla conclusione del conflitto tra i Tre Regni di Qui, Quo e Qua Wu, Shu e Wei.
La trama
Amicizia! Fratellanza! Passione! Guerra! Eroi! Sangue! Fedeltà! Tradimenti! Intrighi! Esplosioni! Fuoco! Strategie! Duelli! Meteorologia! Sole! Cuore! Amore! Cavalli! Concubine! Imperatori! Eunuchi!
Tutto questo ed anche di più, tra le pagine de I Tre Regni!
Lo sciopero dei Turbanti Gialli
Il Governo di Dong Zhuo
I Tre Regni
Il Picco Rosso
Personaggi
Shu
Shu è il regno fondato a fatica da Liu Bei, grazie all'aiuto della sua cricca. Il Regno di Shu viene spesso chiamato anche Regno di Shu Han, in quanto Liu Bei, dopo aver fatto stampare il suo albero genealogico ad una fiera di paese, scoprì d'essere cugino di terzo grado d'uno degli eredi al trono della fu gloriosa dinastia Han.
Shu è il regno dove tutti sono più buoni anche quando non è Natale, dove i forti aiutano i deboli invece di pestarli e fregargli i soldi per la merenda e dove le vecchiette possono attraversare le strade senza rischiare di essere investite da un risciò.
Liu Bei
Liu Bei è il fondatore ed il primo imperatore del regno di Shu, nonché l'eroe di grandi e piccini. La sua infanzia è segnata dalla povertà e dall'assenza del padre; la madre lo crescerà coi soldi guadagnati rivendendo pannolini usati, da cui il detto "Rendere pampers focaccia".
Una volta cresciuto, Liu Bei riesce ad emergere dalla povertà, ed ad assumere incarichi importanti.
Liu Bei fa di tutto per fondare il suo impero e spera di unificare la Cina per creare un luogo dove la gente possa vivere in pace senza temere attacchi dall'Afghanistan, dove possa essere al sicuro da crisi economiche e dove possa trovare lavoro. Insomma, Liu Bei è la versione cinese ante litteram di Barack Obama.
Zhuge Liang
Zhuge Liang è il primo ministro del regno di Shu, e prima ancora è stato il suo stratega, il suo consigliere personale e colui che gli creava i mazzi per giocare a Magic con Cao Cao. Zhuge Liang era un individuo estremamente intelligente e versatile, ed oltre ad essere politico ed stratega era anche un letterato ed un inventore; secondo gli storici fu lui ad inventare la balestra, il frigo a legna ed a programmare la primissima versione del Mac OS X.
Zhuge Liang si mostrò inizialmente restio ad unirsi alla causa di Liu Bei, ed infatti rifiutò le sue prime due richieste. Tuttavia la terza volta Zhuge Liang cedette alle sue richieste. Il motivo di questo cambio d'idea non è ancora chiaro; secondo l'autore del romanzo, Zhuge Liang, come un Buddha, non poteva rifiutare una richiesta fatta per tre volte. Alcuni storici sostengono invece che alla terza visita Liu Bei portò con se la foto di sua sorella. Al contrario, Gigi il Troione sostiene che che portò quelle di tua sorella.
Zhuge Liang è passato alla storia per le sue strategie incredibili. Memorabile la sua ultima apparizione in battaglia da cadavere; i nemici, compreso il suo rivale Sima Yi, dopo aver sentito che era morto, vedendolo sul campo si cagarono in mano e scapparono via, temendo chissà quale trappola o strategia assurda. Da qui venne il detto "Meglio uno Zhuge morto che un Sima vivo".
Wei
Wu
Il regno di Wu serve solo a far numero. Se non fossero stati gli organizzatori della vittoria nella Battaglia del Picco Rosso e non avessero causato la morte di Guan Yu probabilmente l'autore avrebbe messo al posto del terzo regno qualcosa di più interessante, tipo l'Armata Rossa o i perfidi turisti giapponesi.
Secondo la Koei, la sviluppatrice di Dynasty Warriors, il regno di Wu è abitato esclusivamente da vecchi, bimbette e giovani efebici con evidenti indecisioni a livello cromosomico.
La famiglia Sun
I membri della famiglia Sun sono i capi ed i fondatori dell'impero di Wu. Arricchitisi grazie alle vendite del libro pubblicato dal loro celebre antenato Sun Tsu, riescono a metter su una piccola armata per sedare i poveri Turbanti Gialli in sciopero e da lì in poi non li ferma più nessuno[l'importante è crederci].
La famiglia viene guidata innanzitutto da quel vecchio marpione di Sun Jian, guerriero noto come "La Tigre del Sud" per via di quell'accento siciliano che proprio non riusciva a togliersi. Sun Jian acquista una posizione di prestigio mentre combatteva in prima linea contro Dong Zhuo; in quell'occasione il destino gli fa trovare il Sigillo Imperiale degli Han all'interno di un Ovetto Kinder. Purtroppo per lui, mentre stava andando a bullarsi con gli amici per aver trovato il sigillo, viene ucciso da un tizio a caso durante un'imboscata.
Suo successore alla guida della famiglia è Sun Ce, il primogenito di Sun Jian. Sun Ce prosegue l'opera del padre, combattendo anch'esso sempre in prima linea. Le sue imprese gli valgono il titolo di "Piccolo Conquistatore", per via di quel problema che, a quell'epoca, proprio non si poteva risolvere</ref>Il viagra venne inventato circa 1800 anni dopo.</ref>. Purtroppo per lui una notte, mentre andava da solo a caccia di panda[2], fu vittima di un'imboscata, durante la quale riportò diverse ferite. Nessuna era particolarmente grave, tranne quella alla guancia, che lo uccise.
Suo successore è il secondogenito di Sun Jian, Sun Quan. Secondo gli storici, quando il fratello morente lo nominò nuovo capo della famiglia, Sun Quan commentò così:
Fu in quest'occasione che nacque il detto "Morto un Sun se ne fa un altro". Sun Quan fu famoso non aver mai passato una notte da solo in una qualche foresta e per non aver attraversato luoghi sospetti senza aver prima mandato avanti qualcun altro. Questo non gli è valso titoli altisonanti come "Generale della Tigre" o "Gran Gallo Ruspante", ma gli ha permesso di proclamarsi Primo Imperatore di Wu, di invecchiare e di morire nel suo letto.
Quel vecchio marpione di Sun Jian aveva svariati altri figli, ma a parte i due suoi successori passò alla storia soltanto la sua unica figlia femmina, Sun Shang Xiang; la giovane, grazie ad un matrimonio combinato, diventò la terza moglie di Liu Bei. Sua madre e suo fratello Sun Quan speravano di poterla usare come arma contro il sovrano di Shu, convincendola a compiere nefandezze come nascondergli i figli ottenuti dalle altre mogli o cucinare con lo zucchero al posto del sale, ma questa finì per innamorarsi veramente di lui. Alla faccia del matrimonio combinato.
Zhou Yu
Vari ed Eventuali
Lu Bu
Lu Bu è semplicemente il guerriero più forte dell'intera storia. La sua abilità in battaglia era così immensa da permettergli di sconfiggere intere armate con un braccio solo mentre con l'altro si dedicava al cruciverba senza schema dell'ultimo numero della Settimana Enigmistica. E tutto ciò senza scomodare discendenze divine né farsi bagni nell'ambrosia o nel sangue di drago, Lu Bu ce l'aveva semplicemente lungo[3].
Lu Bu è un gran figlio di buona donna; per ben due volte viene un suo superiore decide di diventarne il padre adottivo ed in entrambe le occasioni finisce per l'ammazzare con le sue stesse mani il suo padre e capo. Il suo primo padre adottivo, un povero generale senza alcuna colpa, viene ucciso quando Dong Zhuo offre a Lu Bu un fottìo di soldi ed una Xbox 360 con tre mesi di abbonamento al Live ed il meraviglioso cavallo Lepre Rossa in cambio della sua testa. Dong Zhuo, soddisfatto dell'assassinio compiuto da Lu Bu, con l'ottimismo d'un dodo, decide di adottarlo. Il risultato fu che quest'ultimo in seguito all'ultima lite sulla paghetta, nonché in seguito alle numerosi discussioni riguardo chi dei due aveva il diritto di trombarsi quella gran gnocca di Diao Chan, decide di farlo fuori.
Purtroppo per Lu Bu, forza ed abilità non riuscirono a compensare il fatto che fosse un po' citrullo. In alcune occasioni la sua mancanza di strategia gli costò cara. Un esempio fu la battaglia ai cancelli di Hu Lao. In quell'occasione il guerriero, mentre faticava a risolvere il tre orizzontale, stava massacrando decinaia di nemici; quand'ecco che Lu Bu viene sfidato Zhang Fei. Inizialmente Lu Bu sembra avere la meglio, ma alla battaglia si aggiungono presto i suoi due compagni Liu Bei e Guan Yu. I tre, distraendolo con sopraffine tecniche di battaglia come "Hai una scarpa slacciata!" e "Dietro di te! Una scimmia a tre teste!", misero in difficoltà il povero Lu Bu, che dovette salire sul suo cavallo e scappare via. I suoi avversari tentarono l'inseguimento ma, fortunatamente per lui, Lepre Rossa era abbastanza veloce da permettergli da seminare il gaio trio e, già che c'era, fare una sosta per andare in toilette.
La vita di Lu Bu dopo aver usurpato le possessioni di Dong Zhuo è segnata da continui festini a base di alcool e donne, stile di vita che limitò le sue abilità combattive, oltre che causargli la crescita d'una simpatica barbetta e d'una trippa da manovale.
La bella vita finisce quando gli eserciti congiunti di Liu Bei e Cao Cao iniziano ad assediare il suo castello, allagandolo spaccandogli di nascosto le tubature dei gabinetti; Lu Bu, costretto a difendere il castello giorno e notte, si addormenta in piedi. Due turisti giapponesi che passavano di lì per caso si imbattono nel "guerriero" addormentato, e dopo averlo legato e lo consegnano senza troppi complimenti a Cao Cao. I due ricevettero in cambio una simpaticissima Action Figure di Zhang He.
Lu Bu, portato a mo' di salame al cospetto di Cao Cao, offre piangendo di mettersi al suo servizio.
- Lu Bu: “Ti prego! Risparmiami! Ti darò quello che vuoi! Mi metterò al tuo servizio! Ti faccio anche trombare quella gran gnocca di Diao Chan! Ti prego!”
- Cao Cao: “Che dici, Liu Bei?”
- Liu Bei: “Si bravo, prendilo al tuo servizio! Magari adottalo pure, conoscendo il tipo va a finire che ti ammazza mentre dormi e ci risparmiamo un bel pezzo del romanzo.”
- Cao Cao: “Cazzo, è vero. Vabbè, pazienza, segatelo.”
- Lu Bu: “I cazzi tuoi mai, eh!?”
E questa fu la gloriosa fine di Lu Bu.
Lepre Rossa
Il cavallo più veloce della storia, altro che Varenne.
Altri Media
Reperti audiovisivi
- Lu Bu fu estremamente felice di ricevere in dono Lepre Rossa. Notate la faccia da bimbo ebete che ha appena visto una tetta per la prima volta.
- Gli effetti della leggendaria alitosi di Zhang Fei respingono un'intera armata.
Curiosità
- Secondo la Repubblica Popolare Cinese l'Iliade è stata copiata dal romanzo dei Tre Regni.
- Chiedere ad un anglofono di pronunciare il nome di Cao Cao può causarne l'implosione.