Piante contro Zombi: differenze tra le versioni
m (Rollback - Annullate le modifiche di 151.56.231.229 (discussione), riportata alla versione precedente di TommasoBaldo) |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 468: | Riga 468: | ||
* Lo zombi segreto che ti spinge a rifare il gioco per almeno altre 3 volte prima di trovarlo è solo una versione [[furry]] degli zombi normali e nient'altro. |
* Lo zombi segreto che ti spinge a rifare il gioco per almeno altre 3 volte prima di trovarlo è solo una versione [[furry]] degli zombi normali e nient'altro. |
||
* Lo zombi minatore è così coglione che dopo aver scavato una galleria sotterranea ed aver evitato tutte le tue piante non entra in casa ma torna indietro |
* Lo zombi minatore è così coglione che dopo aver scavato una galleria sotterranea ed aver evitato tutte le tue piante non entra in casa ma torna indietro |
||
*Ma nessuno si accorge che c'é un invasione zombie nella casa del vicino? |
|||
{{Portali|Videogiochi}} |
{{Portali|Videogiochi}} |
||
[[Categoria:Videogiochi che danno assuefazione]] |
[[Categoria:Videogiochi che danno assuefazione]] |
Versione delle 21:26, 16 dic 2014
Piante contro Zombi è un videogiuoco basato su una storia vera. La base del gioco consiste, come chiunque farebbe quando vede arrivare un'orda di zombi variopinti, di seminare piante d'attacco nel proprio giardino per eliminare i putrefatti avversari. Al comando di un vero e proprio esercito sempreverde, si possono creare diverse squadre di fiori e combattere con diverse tattiche, anche se sarebbe stato più sensato prendere almeno una delle cinque falciatrici del gioco e usarla per sterminare ogni zombi sul cammino.
Il gioco è stato bandito in diversi stati poiché ritenuto colpevole di provocare dipendenza allo stesso livello della marijuana. Ciononostante è stato ben accolto e ritenuto uno dei giochi più originali e appasionanti, anche se ha ricevuto giudizi molto negativi e pesanti bocciature al Cinquantaduesimo Raduno Mondiale degli Zombi, dove il presidente si è così espresso: "Il fatto che un'orda di zombi venga eliminata da un prato di girasoli è offensivo quasi quanto la nostra assenza in Resident Evil 4. Gli autori del gioco riceveranno presto la visita dei nostri avvocati zombi. Molti avvocati."
Gameplay
Il gameplay del gioco pare davvero ovvio: cosa fareste se arrivasse un'invasione di zombi per mangiare il vostro cervello? Ovviamente piantereste un orticello fra voi e l'apocalittica minaccia. Ci si ritrova così con un perfetto prato all'inglese (solo perché è erba sintetica, non avete il tempo di tagliare l'erba con centinaia di zombi fuori dalla porta) sul quale presto vi ritroverete invasi dagli zombi. Quindi, senza uscire magicamente di casa, cominciate a piantare varie piantine per crearvi uno scudo vegetale. In questo scudo vi credete talmente tanto al sicuro da lasciare pure la porta aperta, geni.
Per poter piantare un girasole nel vostro prato non servono germogli o innaffiatoi, ma basta l'energia del sole. Anche se sembra che il sole rilasci continuamente la sua energia, in realtà la fa cadere in piccoli pallini su cui dovrete cliccare per riscaldarvi. Quando avrete abbastanza energia solare, potrete piantare girasoli, che a loro volta faranno altra energia solare, come tutti sanno. Anzi, è preferibile piantarsi un orticello di girasoli in salotto, piuttosto di un camino. Tutto questo cambia ovviamente di notte, dove senza nessuna ragione apparente sono i funghi a dare energia solare.
Una volta fatto anche questo, dovrete passare a piantare una linea offensiva. Ci sono moltissime piante, ma quella che sceglierete (anche perché all'inizio è l'unica decente) è la sparasemi. Questo bellsprout può eliminare gli zombi a distanza come fanno tutte le piante: sparando semi giganti. E questo ovviamente serve a staccare la testa agli zombi con un colpo singolo, mica come la pistola in Resident Evil 2. Proseguendo nel gioco, sbloccherete nuove piante in grado di attaccare in modi diversi: a distanza, mitragliando, cecchinando, dando rinforzi... insomma, un cazzutissimo esercito floreale! Se Hitler avesse combattuto la Seconda guerra mondiale a colpi di pini silvestri, avrebbe vinto.
I campi di gioco sono tre e (a parte il concetto di giorno e notte) offrono diverse strategie. Il primo è il prato e... no, in realtà non offre nessuna strategia. Il secondo è il cortile, dove voi ricconi vi siete fatti costruire una piscina. Pensavate fosse una buona idea quando veniva l'estate, ma non avevate fatto i conti quando sarebbe arrivata la stagione degli zombi. Nonostante gli zombi si putrefacciano in acqua, basta uno stilosissimo salvagente a forma di paperella per poter attraversare indenni la piscina e mangiarsi il vostro cervello. Non potendo piantare niente sull'acqua (o almeno così dicono, avete mai provato a gettare un mucchietto di semi in un fiume e poi annafiarlo? Sembra da stupidi) dovrete piantare prima delle ninfee, che come tutti sanno permettono tranquillamente di sostenere radici e peso totale di quercie giganti. Il terzo campo è il tetto, dove avrete saggiamente piazzato ovunque vasetti per difendervi dagli zombi. A parte il fatto che ci sono il centuplo degli zombi e usare funghi atomici non è mai stato così conveniente, il tetto non è molto differente dagli altri campi. A parte per i vasetti da mettere ovunque ed i fottuti zombie d'assalto. I fottutissimi zombie d'assalto.
Tornando al gameplay in sé, una partita tipo ai primi livelli funziona così:
- Piantate subito un girasole in alto a sinistra.
- Appena avete abbastanza energia solare, un altro subito sotto.
- Aspettate altra energia solare per piazzare una sparasemi nelle file davanti.
- Continuate a piazzare sparasemi per coprire ogni fila, ma con l'energia rimanente continuate a piantare girasoli.
- Da qui in poi, potete fare la cavolo di strategia che vi pare.
E se non è così che avete fatto le prime partite, ci sono due casi: o siete geni strategici, o siete dei puri idioti.
Reazioni
Il gioco ha scatenato moltissime reazioni nei giocatori. Chiunque lo veda per la prima volta solitamente si esprime con l'uso di ampi gesti delle braccia e alzamento del dito medio, sberleffi ed insulti all'idea del gioco. Ma basta che il soggetto provi a piantare due piante sul campo perché immediatamente senta la necessità di giocare per dieci ore di fila senza interruzioni a questo gioco. Immediatamente, si forma dipendenza e voglia di provare sempre il livello successivo. Con attacchi di epilessia e rabbia inclusi.
Le reazioni della critica sono state ottime, con molti plausi verso i movimenti ipnotici dei girasoli, che sicuramente sono la causa della necessità di giocare e giocare a questo gioco senza riuscire a staccarsi.
Critica a parte, le vere reazioni sono arrivate dagli zombi, indignati da come il gioco li rappresenti così deboli contro delle semplici piante. L'associazione botanica si è invece mostrata molto a favore del gioco, sponsorizzando anche i semi delle piante del gioco ufficiali. Per protesta, gli zombi hanno assalito diversi negozi e divorato tutti i semi che potevano. Ma nel loro putrefatto corpo sembra che i semi abbiano trovato un habitat ideale e così molti zombie si sono ritrovati con delle margheritine che gli spuntano dalle orecchie.
Enciclopedia Suburbana
ENCICLOPEDIA SUBURBANA
Ogni pianta è catalogata con descrizione, strategie belliche e note. Ogni somiglianza con altre cose protette da copyright è casuale.
SPARASEMI
Strategicamente parlando: A livello strategico, piazzarne una sulla terza fila partendo da sinistra si rivela fondamentale nei primi schemi. Dopo, chi si è visto s'è visto.
Note: Sputano le proprie palle.
GIRASOLE
Strategicamente parlando: Assolutamente necessari, piantandone due file saranno un'ottima fonte di energia per poter piazzare sul campo ogni cazzata floreale che desiderate.
Note: Hanno vinto la IX edizione del Festival di Sanremo.
CILIEGA ESPLOSIVA
Strategicamente parlando: Piazzare una buona ciliega esplosiva in mezzo ad un branco di zombi in attacco è il classico "Oh, al diavolo, siete troppi, chi si è visto si è visto.
Note: Scritturate per una parte in Bomberman.
MURO DI NOCI
Strategicamente parlando: Piazzare questi tipetti di fronte ad una Venere Masticazombi è una strategia di vittoria sicura, in caso contrario diverrano meno utili proseguendo nel gioco.
Note: Anche nella vita reale ci vogliono una quindicina di morsi per sgranocchiare una noce.
TUBERO ESPLOSIVO
Strategicamente parlando: Si, praticamente quello scritto nella descrizione.
Note: Solo gli zombi non notano un gigantesco tubero di patata sbucare dal terreno.
SPARABRINA
Strategicamente parlando: Utilissimo, in quanto rallenta anche gli zombi più tosti. Un normale zombie lento rallentato dal ghiaccio diventa veloce quanto una lampada.
Note: Conosce un sacco di freddure divertentissime, anche molto più di quest'ultima.
VENERE MASTICAZOMBI
Strategicamente parlando: Dietro ad un muro di noci sono ottime, ma in prima linea sono così lente a masticare che ti addormenterai prima che finiscano.
Note: La prima volta che ne vedrai una in azione farai "Siii, ora ne metto dieci!"
SUPER SPARASEMI
Strategicamente parlando: Poco più costosa del solito, ma più efficente. Uccide con lo sguardo.
Note: Sparando il doppio delle sue palle, è sicuramente superdotata.
MALPORCINO
Strategicamente parlando: Grazie al suo costo zero è parecchio utile, ma il suo attacco ricolo ti farà "spalare via" tutti quelli che hai piantato durante l'euforia del gratis.
Note: Hanno mangiato pesante e il loro alito è perfino violaceo.
BUONPORCINO
Strategicamente parlando: Se i girasoli ti stanno sulle scatole, piantane due file ed aspetta che diventino grossi. Sappiamo che lo farai, tutti odiano i girasoli.
Note: La pianta preferita di Super Mario.
FUMPORCINO
Strategicamente parlando: I migliori contro gli zombi con le porte, almeno fino a che non scoprirai le catapulte. Poi saranno utili quanto Internet Explorer.
Note: Usati da Hitler per le camere a gas.
MANGIATOMBE
Strategicamente parlando: Quando ci saranno troppe tombe sullo schermo, valuta l'idea di distruggere le più vicine: al diavolo il rispetto per i morti.
Note: Divoratori di tombe in singolo, divoratori di mausolei in gruppo.
IPNOFUNGO
Strategicamente parlando: Comodissimi da piazzare in modo che se le prime difese vengano sfondate, le seconde siano protette. O anche solo per vedere zombi attaccarsi a vicenda.
Note: L'ipnofungo che induce al cannibalismo con lo sguardo è ricercato in dieci stati diversi dopo essersi guardato allo specchio.
PORCINO TIRATORE
Strategicamente parlando: Strategicamente parlando, fanno schifo.
Note: I loro occhi dolci non incantano nessuno.
BRINPORCINO
Strategicamente parlando: Se le ondate di zombi sono massicce, ma credi nelle tue file d'attacco, congelare i nemici può funzionare. Ma anche no.
Note: Freddano anche col loro sguardo di ghiaccio.
ATOMPORCINO
Strategicamente parlando: L'idea di far esplodere tutto sullo schermo appare allettante, ma non dimenticatevi che dove si trovava rimane l'indesiderata impronta del suo culo.
Note: *Inserire qui battuta sulla strage di Hiroshima.*
FOGLIA DI NINFEA
Strategicamente parlando: Le ninfee sono necessarie a piantare pianticelle sull'acqua, come tutti sanno.
Note: Provate a farci passare sopra una goccia d'acqua: è divertente e ritornerete bambini.
SCHIACCIAZOMBI
Strategicamente parlando: Ottime per tutto il gioco. Se qualche zombi insistente si è mosso troppo, SPIACCICATELO!
Note: "Cosa dice un maiale quando cade da un grattacielo? SPECK!" è la sua barzelletta preferita.
TRIPLA SPARASEMI
Strategicamente parlando: Fortissime ed ampio raggio. Ma vuoi davvero spenderci così tanto?
Note: Prendi tre, paghi tre.
ALGA KOMBU
Strategicamente parlando: Piazzatene un sacco appena zombi sommozzatori e cavalcadelfini si avvicinano per renderli inoffensivi prima che possano dire "Ceeerveeelli".
Note: La mamma le aveva detto di tagliarsi i capelli, ma oramai è troppo tardi.
JALAPEÑO
Strategicamente parlando: Lo schiacciazombi ti pare relativamente efficace? Questo tipetto darà fuoco ad una fila intera e ti salverà quando sarai davvero nella merda.
Note: Parecchio su di giri.
ROVO
Strategicamente parlando: La primissima fila è troppo vicina agli zombi per l'offensiva diretta: piazzarci rovi ovunque suona un'ottima idea.
Note: La brum del capo ha un buco nella gomma, e noi la ripariamo con il chewin-gum...
BARRIERA DI NOCE
Strategicamente parlando: Anche se più costose delle noci piccole, le noci grosse sono più cazzute. L'hai capita?
Note: Il loro maestro d'asilo era il Sergente Maggiore Hartman.
FUNGO DI MARE
Strategicamente parlando: Piazzati lontano dagli zombie per la loro debolezza, ciò che è gratis non si rifiuta mai.
Note: I funghi non crescono in acqua.
PIANTERNA
Strategicamente parlando: Se la nebbia è DAVVERO troppa, bisognerebbe valutare l'idea di una di queste piante. E anche quando vuoi leggere a letto.
Note: Senza di lei, come farebbero le zombi prostitute?
CACTUS
Strategicamente parlando: Inizialmente necessario per gli zombi aerostatici, le sue spine faranno belle agopunture anche sui comuni zombi pirla.
Note: Punge. Molti lo imparano tardi.''
TRIFOGLIATORE
Strategicamente parlando: Grazie alla doppia capacità di alontanare nebbia e zombi aerostatici, il trifogliatore è approvato da Quattroruote ed Altroconsumo.
Note: Il quadrifogliatore sarebbe stato meglio perché avrebbe portato anche fortuna.
SPARASEMI BIDIREZIONALE
Strategicamente parlando: Se non usate piante usa e getta, calamifunghi, frutti a stella o tuberi esplosivi, usate questi per gli zombi minatori. Insomma, i precedenti sono meglio.
Note: L'anno scorso una testa voleva andare al mare ed una in montagna. Venne sfiorata la tragedia.
FRUTTO A STELLA
Strategicamente parlando: Se proprio vi piacciono le stelle, mettetene uno al centro del campo. Altrimenti solo per l'espressione ve li sconsigliamo.
Note: Spara come un cieco.
ZUCCA
Strategicamente parlando: Se volete creare una difesa medievale contro un immenso assalto, le zucche saranno incredibili baluardi difensivi. No, senza la candela dentro.
Note: Ottime con gli zombi per rimanere in tema di Hallowen.
CALAMIFUNGO
Strategicamente parlando: Se avete un approccio più difensivo che offensivo, i calamifunghi vi toglieranno un bel po' di guai sottraendo oggetti metallici agli zombi. Altrimenti giù di legnate anche con oggetti metallici in mano!
Note: Nati da un incrocio di un porcino e un geomag.
CAVOLPULTA
Strategicamente parlando: Una bella cavolpulta subito dopo i girasoli è necessaria negli ultimi livelli, e comoda quando si ha fame di cavoli e il frigo è troppo lontano.
Note: Non vale un cavolo.
VASO
Strategicamente parlando: Necessario per gli ultimi livelli. Volevate piantare un giardinetto sul tetto ma poi nooo... visto che era un'ottima idea?
Note: ♪ ♫ ♪ ♫
CHICCOPULTA
Strategicamente parlando: Se volete aiutarvi a rallentare gli zombi può andare, ma la forza dei chicchi è davvero ridicola. Mai provato ad uccidere uno zombie a chicchi di mais? Ecco, questa ci prova.
Note: Se entra in un forno esce in tanti sgranocchiabili pop-corn.
CHICCO DI CAFFÈ
Strategicamente parlando: Se davvero vuoi usare funghi di giorno, non vedo altra alternativa. E non per vantarmi ma ho dieci decimi!
Note: Schiacciato bene soffre, ma ci ricavi un buon Caffè.
AGLIO
Strategicamente parlando: Incanalare gli zombi può sembrare inutile, ma i fan hardcore del gioco sanno che è un'ottima strategia! Anche perché hanno passato i loro ultimi giorni solo su questo gioco.
Note: Peccato la mancanza dello zombi vampiro, un curioso crossover che avrebbe reso più utile l'aglio.
RAPA OMBRELLO
Strategicamente parlando: Non necessario, in quanto per il tempo che ci mettono zombi con catapulta ed aerostatici e farti fuori una pianta tu la puoi anche sostituire.
Note: Porta sfiga se aperto in casa.
CALENDULA
Strategicamente parlando: Ottimo piano per arrichirsi nei minigiochi e livelli semplici, anche se gli incassi non vi faranno gridare al miracolo.
Note: La verità dietro la ricchezza di Paperone de' Paperoni.
COCOPULTA
Strategicamente parlando: Non davvero necessaria, visto l'alto costo. Meglio tirare cavoli.
Note: L'immagine assomiglia poco, ma prima o poi un pokémon cocomero salterà fuori.
Ogni zombie è catalogato con descrizione, strategie belliche e note. Per quale motivo fare tanto lavoro? Ehi, quegli zombi non se ne andranno da soli.
ZOMBIE
Strategicamente parlando: Se non riesci a disfarti di un singolo zombi, rimuovi il gioco dal pc e comprati Left 4 Dead 2 per farti le ossa.
Note: Gli zombi annucciano il loro arrivo con una variegata serie di frasi che spazia da "Ceerveeelli" a "Ceeervelliiii".
ZOMBIE PORTABANDIERA
Strategicamente parlando: Sono come normali zombi, non farti imbrogliare dalla fichissima bandiera.
Note: A quando gli zombi cheerleader che li accompagnano?
ZOMBIE SEGNALETICO
Strategicamente parlando: Resistenti il doppio dei comuni zombi, basta mettere il doppio d'attacco. O Paolo Bitta, che investe tutti i coni con la sua alfa.
Note: Non voleva mangiarti il cervello, solo indicarti la direzione.
ZOMBIE SECCHIONE
Strategicamente parlando: Inizialmente saranno una spina nel fianco a causa della loro resistenza. Consigliati attacchi più potenti delle comune stupide sparasemi.
Note: Ha preso 9 in scienze studiando il cervello.
ZOMBIE ATLETA
Strategicamente parlando: Mettere un falso primo ostacolo ben presto, rallentare il loro passo o piazzare una barriera di noce. Queste sono le tre migliori strategie per vincere le Olimpiadi.
Note: Lo odierai moltissimo, ma questo ti aiuterà ad organizzare un piano per eliminarlo.
ZOMBIE INFORMATO
Strategicamente parlando: Rotto il suo giornale, partirà all'attacco. Decapitalo con parecchi colpi e anche congelarlo suona allettante.
Note: Possiamo capirlo, aveva quasi finito il sudoku.
ZOMBIE CON PORTA
Strategicamente parlando: Tutto ciò che fa gas, così come le catapulte, sono un'ottima idea. Non sottovalutatelo: quella porta significa che qualche strage l'ha già fatta!
Note: Però l'ultimo da cui è andato era un fesso che si difendeva dagli zombi con una porta con la retina per zanzare.
ZOMBIE RUGBISTA
Strategicamente parlando: Colpitelo, colpitelo, colpitelo e alla fine colpitelo ancora. COLPITELO, COLPITELO, ANCORA ED ANCORA!!!
Note: ... ma anche freddarlo o depredarlo del casco funziona.
ZOMBILLER
Strategicamente parlando: Non serve a nulla, è già morto.
Note: Ogni somiglianza con persone vive o morte è puramente casuale.
ZOMBIE BALLERINO
Strategicamente parlando: Una piccola sparasemi basta e avanza. A morire deve essere il capo.
Note: Balla malissimo.
ZOMBIE DA BAGNO
Strategicamente parlando: Sono molto deboli, qualche pianta su qualche ninfea e il loro bagnetto finirà.
Note: Sono spacciati, senza zombi bagnino.
ZOMBIE SOMMOZATORE
Strategicamente parlando: Le alghe Kombu esistono per loro, ma una Venere Masticazombi le mangia come qualsiasi fottuto zombi.
Note: Essendo morto, nessuno vede il punto della maschera da sub.
ZOMBIMOBILE
Strategicamente parlando: Qui i rovi all'inizio del percorso fanno jackpot, ma qualsiasi cosa funziona per farli esplodere.
Note: Rilascia ghiaccio per una granita zombi.
SQUADRA DI BOBBISTI ZOMBI
Strategicamente parlando: Qualcosa di grosso, anche usa e getta, leverà di torno questi fanatici.
Note: L'immagine è leggermente alterata per il nostro piacere.
ZOMBIE CAVALCADELFINI
Strategicamente parlando: Fermateli come per i sommozzatori, ma ricordandovi che questi bastardi saltano la prima difesa.
Note: I delfini zombi cantano.
ZOMBIE CON SORPRESA
Strategicamente parlando: BOOOOOM! Lasciate che saltino in aria, ma dove volete voi.
Note: La loro maligna musichetta accompagna sinistramente il loro arrivo. Si tratta di Laura Pausini... brr!
ZOMBIE AEROSTATICO
Strategicamente parlando: Cactus all'ininizio e Trifogliatore in seguito. O negarli di comprare un palloncino.
Note: Vi siete mai dimenticati di aggiungere un cactus alla squadra? Ve ne pentirete.
ZOMBIE MINATORE
Strategicamente parlando: Si che le hai! Ma sono tutte difficili da applicare, lascia pure che ti faccia perderela partita.
Note: Ha fatto l'attore in San Valentino di sangue.
ZOMBIE SALTERINO
Strategicamente parlando: Congelatelo, abbattetelo, schiacciatelo, rubategli il pogo... qualcosa vi verrà in mente, no?
Note: Assolutamente lo zombie più inutile. Ciononostante, potrebbe farvi perdere.
ZOMBIE YETI
Strategicamente parlando: Quando apparirà, fallo fuori in fretta e senza pensarci due volte: lascia soldi.
Note: Nonostante sia molto raro e non appare neppure alla prima partita, si è lasciato fotografare con Belen Rodriguez per Chi.
ZOMBIE D'ASSALTO
Strategicamente parlando: Lasciar fare questo bastardo non è una brutta idea. Sostituisci quello che ha rubato appena ha finito.
Note: A cosa cavolo si è appeso?
ZOMBIE SCALATORE
Strategicamente parlando: Fallo fuori. O usa i calamitifungo. Ma poi devi comunque farlo fuori, per cui farlo fuori e basta.
Note: Sono noiosi.
ZOMBIE ARTIGLIERE
Strategicamente parlando: Distruggetelo con tutto quello che avete, principalemente catapulte. Ma in fretta, però!
Note: Mira solo le prime file, forse per far vedere la gittata del suo macchinario.
ZOMBIE ORCO
Strategicamente parlando: Colpiscilo, colpiscilo, usa i peperoncini, pere, ciliege, tutto! L'importante è placare la sua divina ira!
Note: GRAAAAWR! Come fa a non sfondarti il tetto?
ZOMBOLINO
Strategicamente parlando: Quando viene lanciato sulle tue linee, spesso si suicida da solo.
Note: Il suo ghigno fa venire voglia di prenderlo a pugni.
PROF. ZOMBOTRON
Strategicamente parlando: Diamine, è il boss finale, fallo fuori, non c'è tempo per fottute strategie!
Note: Come fa un robot gigantesco a stare sul tetto di casa tua? Di cosa cavolo è fatta casa tua?!
Curiosità
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.
Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |
- Il protagonista ha, per qualche oscura ragione, non una ma cinque falciatrici per il proprio praticello. Cosa gli costava usare subito quelle per disintegrare tutti gli zombi?
- La guida del gioco offerta dagli zombi, a quanto pare, non funziona.
- Il giardino zen fa addormentare la metà dei giocatori che lo cura.
- Tutti sanno che le lumache mangiano la cioccolata. E anche le piante. E le fa defecare oro!
- Far crescere l'albero della saggezza ti farà spendere ogni tua minima moneta e rimarrai presto senza un soldo.
- Se avessi vissuto in un condominio senza un giardino, non avresti potuto fare nulla contro gli zombi.
- Lo zombi segreto che ti spinge a rifare il gioco per almeno altre 3 volte prima di trovarlo è solo una versione furry degli zombi normali e nient'altro.
- Lo zombi minatore è così coglione che dopo aver scavato una galleria sotterranea ed aver evitato tutte le tue piante non entra in casa ma torna indietro
- Ma nessuno si accorge che c'é un invasione zombie nella casa del vicino?
- Portale Videogiochi: accedi alle voci che trattano di videogiochi