Paolo Bonolis

Da Condiclodepia, l'onciclepadia disclesica.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bonolis al lavoro, mentre si gratta le palle.
« Io sono Paolo Bonolis! »
(Bonolis su se stesso)
« L'ho convocato in Paradiso per chiedergli un autografo. »
(Dio su Paolo Bonolis)

Paolo Bonolis è un santo italiano, protettore della televisione e delle caffettiere. Insieme a Luca Laurenti è stato l'unico uomo dopo l'avvento di Gesù ad avere l'onore in Paradiso di sedere alla destra del Signore e di sorseggiare il caffè in sua compagnia.

Biografia

Gli inizi

Bonolis nacque a Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch, una piccola frazione di Roma. Fin da piccolo mostra un talento precoce, imparando subito a pronunciare tutto di un fiato il nome della sua città natale e a ripetere per venti minuti di fila "Trentatré trentini entrarono a Trento tutti e trentatré trotterellando" senza mai incespicarsi.

Un pomeriggio durante una passeggiata allo zoo incontra Luca Laurenti, il quale si trovava rinchiuso in una gabbia insieme a delle scimmie: da quel momento Laurenti diventa compagno inseparabile di Bonolis, il quale non perderà mai occasione di dimostrare tutto l'affetto e la stima per il collega chiamandolo amichevolmente "demente".
Ben presto comincia ad appassionarsi di biologia, compiendo studi sull'evoluzione della specie utilizzando Laurenti come cavia. In questi anni Bonolis raccoglie un'ingente mole di documenti e dati, che in seguito renderà pubblici nel suo programma "Ciao Darwin".

L'approdo in televisione

Muove i suoi primi passi nella televisione con la conduzione di programmi per bambini come "Bim Bum Bam", nel quale Bonolis viene fiancheggiato dal pupazzo Uan, a tutt'oggi la spalla più intelligente che abbia mai affiancato Bonolis nei suoi programmi. Ritenuto sprecato per questo genere di trasmissioni, Bonolis verrà scelto per condurre programmi di ben più elevato livello culturale, quali "Non è la RAI", "Bulli e Pupe", "Beato tra le donne" fino ad arrivare a "Ciao Darwin" e "Affari tuoi".

Come conduttore Bonolis si distingue per le sue gag con Laurenti e per la sua abitudine a deridere i concorrenti o gli ospiti dei suoi programmi con battute di dubbio gusto, il che gli causò non pochi problemi quando a Sanremo 2005 intervistò Mike Tyson: in quell'occasione infatti l'ex campione dei pesi massimi non gradì l'ironia di Bonolis e, terminato lo spettacolo, volle aspettarlo nei camerini per strangolarlo. Solo l'intervento tempestivo di quindici body guards riuscì a salvare il presentatore da morte certa.

Bonolis prima di lavorare in Mediaset.

Per i suoi meriti televisivi e per aver sopportato per vent'anni le stronzate di Laurenti venne fatto santo da Dio in persona, che donò a Bonolis una collana di pomodori ribattezzandolo "San Marzano". In verità il Signore aveva bisogno di uno che sostituisse il vecchio maggiordomo andato in pensione e gli preparasse tutte le mattine il caffè: a tal scopo aveva provato a richiamare a lui George Clooney facendogli cascare in testa un pianoforte senza però successo, per questa ragione decise di ripiegare su Bonolis.

Riconoscimenti

Voci correlate