Panozio: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{incostruzione|Milo Laerte Bagat}} |
{{incostruzione|Milo Laerte Bagat}} |
||
{{Creature leggendarie}} |
{{Creature leggendarie}} |
||
{{Cit|Il panozio è il padre dei panvizi.|[[Studente]] che durante l'[[interrogazione]] pensa di fare il simpatico e invece beccherà 3}} |
|||
Il '''panozio''' (da ''Panozi'', noto [[cognome]] orrendo, e ''o'', tredicesima lettera dell'[[alfabeto]]) è un mostro antropomorfo del folklore medioevale e la principale fonte di reddito degli [[Otorinolaringoiatra|otorinolaringoiatri]].<br />Egli ha [[orecchie]] talmente grandi da toccare terra, e un [[pene]] che, per forza di cose, sembra minuscolo. Per questo, i panozi hanno una vita sessuale scarsa e insoddisfacente. |
Il '''panozio''' (da ''Panozi'', noto [[cognome]] orrendo, e ''o'', tredicesima lettera dell'[[alfabeto]]) è un mostro antropomorfo del folklore medioevale e la principale fonte di reddito degli [[Otorinolaringoiatra|otorinolaringoiatri]].<br />Egli ha [[orecchie]] talmente grandi da toccare terra, e un [[pene]] che, per forza di cose, sembra minuscolo. Per questo, i panozi hanno una vita sessuale scarsa e insoddisfacente. |
||
Riguardo all'esistenza del panozio hanno abbondantemente scritto [[Tertulliano]], [[Sant'Agostino|Agostino d'Ippona]], [[Plinio il Vecchio]], [[Plinio il Giovane]] e [[Plinio il così così]].<br />[[Raffaella Fico]], poi, giura di averci avuto un [[flirt]]. |
|||
== Storia == |
|||
Il panozio appartiene ai cosiddetti popoli mostruosi, corpus mitologico omogeneo che annovera anche: |
Il panozio appartiene ai cosiddetti popoli mostruosi, corpus mitologico omogeneo che annovera anche: |
||
Riga 15: | Riga 20: | ||
{{quote|...Degli uomini con i padiglioni auricolari enormi, tipo [[Dumbo]]!|}} |
{{quote|...Degli uomini con i padiglioni auricolari enormi, tipo [[Dumbo]]!|}} |
||
Ma Pigafetta era reduce dal [[Carnevale]] di [[Rio de Janeiro]] e anche la sua testimonianza venne accettata con qualche riserva |
Ma Pigafetta era reduce dal [[Carnevale]] di [[Rio de Janeiro]] e anche la sua testimonianza venne accettata con qualche riserva. |
||
== Abilità == |
|||
Il panozio è il padre dei panvizi. |
|||
Usano i [[cotton fioc]] come [[moneta]]. |
Usano i [[cotton fioc]] come [[moneta]]. |
Versione delle 16:16, 22 lug 2014
Template:Incostruzione Template:Creature leggendarie
Il panozio (da Panozi, noto cognome orrendo, e o, tredicesima lettera dell'alfabeto) è un mostro antropomorfo del folklore medioevale e la principale fonte di reddito degli otorinolaringoiatri.
Egli ha orecchie talmente grandi da toccare terra, e un pene che, per forza di cose, sembra minuscolo. Per questo, i panozi hanno una vita sessuale scarsa e insoddisfacente.
Riguardo all'esistenza del panozio hanno abbondantemente scritto Tertulliano, Agostino d'Ippona, Plinio il Vecchio, Plinio il Giovane e Plinio il così così.
Raffaella Fico, poi, giura di averci avuto un flirt.
Storia
Il panozio appartiene ai cosiddetti popoli mostruosi, corpus mitologico omogeneo che annovera anche:
- i ciclopi.
- i cinocefali.
- gli sciapodi.
- i calabresi.
Il primo a occuparsi dei panozi fu il geografo romano Pomponio Mela, il quale affermò di aver vagato fino ad arrivare in una terra lontana e sconosciuta (che gli storici contemporanei identificano in Viterbo) e di aver incontrato queste strane creature. Pomponio Mela non venne però creduto perchè dai, come si fa a credere a uno che si chiama Pomponio Mela?
Antonio Pigafetta, cronista durante la spedizione di Magellano, scrisse di aver visto con i suoi occhi:
Ma Pigafetta era reduce dal Carnevale di Rio de Janeiro e anche la sua testimonianza venne accettata con qualche riserva.
Abilità
Usano i cotton fioc come moneta.