Nonnotizie:Pastore tedesco violenta bastardina, verrà processato per violenza carnale: differenze tra le versioni

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[[Foggia]] - È nuovamente emergenza [[stupro|stupri]] nelle nostre città, nessuno è più al sicuro, donne di tutte le età, di tutte le [[animale|specie]] e di tutte le razze: muratevi la [[vagina|passera]] prima che [[violenza sulle donne|sia troppo tardi]]! L'emergenza mediatica si è riaccesa dopo l'ennesimo fatto di violenza carnale che, questa volta, ha avuto luogo a [[Cerignola]], una pacifica cittadina nel [[Foggia|foggese]]. Un evento agghiacciante che ha distrutto la percezione di sicurezza e di presenza dello Stato negli abitanti e promette di tenere con il fiato sospeso per i prossimi mesi tutti i media evitando di parlare di qualsiasi altra cosa.
[[Foggia]] - È nuovamente emergenza [[stupro|stupri]] nelle nostre città, nessuno è più al sicuro, donne di tutte le età, di tutte le [[animale|specie]] e di tutte le razze: muratevi la [[vagina|passera]] prima che [[violenza sulle donne|sia troppo tardi]]! L'emergenza mediatica si è riaccesa dopo l'ennesimo fatto di violenza carnale che, questa volta, ha avuto luogo a [[Cerignola]], una pacifica cittadina nel [[Foggia|foggese]]. Un evento agghiacciante che ha distrutto la percezione di sicurezza e di presenza dello Stato negli abitanti e promette di tenere con il fiato sospeso per i prossimi mesi tutti i media evitando di parlare di qualsiasi altra cosa.


Ma veniamo ai fatti: un [[pastore tedesco, verrà processato per violenza carnale|pastore tedesco]] ha barbaramente stuprato una [[cane|barboncina]] [[bambino|minorenne]] che non era affatto consenziente. L'aguzzino si è approfittato di lei avvantaggiandosi del fatto che la piccola e debole vittima si trovava legata con una catena ed era quindi impossibilitata a difendersi. Quando la povera cagnetta ha scoperto di essere rimasta incinta in seguito alla violenza carnale è scoppiata in lacrime e si è vista costretta, suo malgrado, a ricorrere all'[[aborto|interruzione di gravidanza]] negandosi così l'accesso al [[Regno dei Cieli]]. La vicenda si sposta ora in tribunale dove gli avvocati della barboncina [[Cesare Previti]] e [[Carlo Taormina]] si batteranno per ottenere giustizia.
Ma veniamo ai fatti: un [[pastore tedesco]] ha barbaramente stuprato una [[cane|barboncina]] [[bambino|minorenne]] che non era affatto consenziente. L'aguzzino si è approfittato di lei avvantaggiandosi del fatto che la piccola e debole vittima si trovava legata con una catena ed era quindi impossibilitata a difendersi. Quando la povera cagnetta ha scoperto di essere rimasta incinta in seguito alla violenza carnale è scoppiata in lacrime e si è vista costretta, suo malgrado, a ricorrere all'[[aborto|interruzione di gravidanza]] negandosi così l'accesso al [[Regno dei Cieli]]. La vicenda si sposta ora in tribunale dove gli avvocati della barboncina [[Cesare Previti]] e [[Carlo Taormina]] si batteranno per ottenere giustizia.


Questo processo rischia di creare un [[Pulirsi il culo con la merda|pericoloso precedente]] che probabilmente provocherà l'intasamento della macchina della giustizia italiana che, a dire il vero, non avrebbe comunque avuto molto altro da fare dopo la depenalizzazione dei reati di [[Mafia]], estorsione, [[omicidio]] plurimo, corruzione, falso in bilancio, rapina a mano armata, bancarotta fraudolenta e chi più ne ha più ne metta effettuata dal governo [[Berlusconi]] nel [[sesso anale|pacchetto sicurezza]]. I tribunali italiani potranno quindi tornare subito all'opera occupandosi di fatti ben più gravi processando ad esempio per abbandono di minore una [[gatto|gatta]] che ha partorito sette gattini e ne abbandona uno perché ha solo sei [[tette|capezzoli]], oppure per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti un [[cavallo]] che corre all'ippodromo facendo uso di [[doping]], o anche per [[infanticidio]] e [[necrofagia]] nel caso di una mamma [[criceto]] che usa mangiare i propri piccoli.
Questo processo rischia di creare un [[Pulirsi il culo con la merda|pericoloso precedente]] che probabilmente provocherà l'intasamento della macchina della giustizia italiana che, a dire il vero, non avrebbe comunque avuto molto altro da fare dopo la depenalizzazione dei reati di [[Mafia]], estorsione, [[omicidio]] plurimo, corruzione, falso in bilancio, rapina a mano armata, bancarotta fraudolenta e chi più ne ha più ne metta effettuata dal governo [[Berlusconi]] nel [[sesso anale|pacchetto sicurezza]]. I tribunali italiani potranno quindi tornare subito all'opera occupandosi di fatti ben più gravi processando ad esempio per abbandono di minore una [[gatto|gatta]] che ha partorito sette gattini e ne abbandona uno perché ha solo sei [[tette|capezzoli]], oppure per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti un [[cavallo]] che corre all'ippodromo facendo uso di [[doping]], o anche per [[infanticidio]] e [[necrofagia]] nel caso di una mamma [[criceto]] che usa mangiare i propri piccoli.

Versione delle 12:07, 12 feb 2009

2 luglio 2008


No, non è lui il pastore tedesco in questione

Foggia - È nuovamente emergenza stupri nelle nostre città, nessuno è più al sicuro, donne di tutte le età, di tutte le specie e di tutte le razze: muratevi la passera prima che sia troppo tardi! L'emergenza mediatica si è riaccesa dopo l'ennesimo fatto di violenza carnale che, questa volta, ha avuto luogo a Cerignola, una pacifica cittadina nel foggese. Un evento agghiacciante che ha distrutto la percezione di sicurezza e di presenza dello Stato negli abitanti e promette di tenere con il fiato sospeso per i prossimi mesi tutti i media evitando di parlare di qualsiasi altra cosa.

Ma veniamo ai fatti: un pastore tedesco ha barbaramente stuprato una barboncina minorenne che non era affatto consenziente. L'aguzzino si è approfittato di lei avvantaggiandosi del fatto che la piccola e debole vittima si trovava legata con una catena ed era quindi impossibilitata a difendersi. Quando la povera cagnetta ha scoperto di essere rimasta incinta in seguito alla violenza carnale è scoppiata in lacrime e si è vista costretta, suo malgrado, a ricorrere all'interruzione di gravidanza negandosi così l'accesso al Regno dei Cieli. La vicenda si sposta ora in tribunale dove gli avvocati della barboncina Cesare Previti e Carlo Taormina si batteranno per ottenere giustizia.

Questo processo rischia di creare un pericoloso precedente che probabilmente provocherà l'intasamento della macchina della giustizia italiana che, a dire il vero, non avrebbe comunque avuto molto altro da fare dopo la depenalizzazione dei reati di Mafia, estorsione, omicidio plurimo, corruzione, falso in bilancio, rapina a mano armata, bancarotta fraudolenta e chi più ne ha più ne metta effettuata dal governo Berlusconi nel pacchetto sicurezza. I tribunali italiani potranno quindi tornare subito all'opera occupandosi di fatti ben più gravi processando ad esempio per abbandono di minore una gatta che ha partorito sette gattini e ne abbandona uno perché ha solo sei capezzoli, oppure per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti un cavallo che corre all'ippodromo facendo uso di doping, o anche per infanticidio e necrofagia nel caso di una mamma criceto che usa mangiare i propri piccoli.

Fonte