Nonnotizie:Pastore tedesco violenta bastardina, verrà processato per violenza carnale

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2 luglio 2008


No, non è lui il pastore tedesco in questione

Foggia - È nuovamente emergenza stupri nelle nostre città, nessuno è più al sicuro, donne di tutte le età, di tutte le specie e di tutte le razze: muratevi la passera prima che sia troppo tardi! L'emergenza mediatica si è riaccesa dopo l'ennesimo fatto di violenza carnale che, questa volta, ha avuto luogo a Cerignola, una pacifica cittadina nel foggese. Un evento agghiacciante che ha distrutto la percezione di sicurezza e di presenza dello Stato negli abitanti e promette di tenere con il fiato sospeso per i prossimi mesi tutti i media evitando di parlare di qualsiasi altra cosa.

Ma veniamo ai fatti: un pastore tedesco ha barbaramente stuprato una barboncina minorenne che non era affatto consenziente. L'aguzzino si è approfittato di lei avvantaggiandosi del fatto che la piccola e debole vittima si trovava legata con una catena ed era quindi impossibilitata a difendersi. Quando la povera cagnetta ha scoperto di essere rimasta incinta in seguito alla violenza carnale è scoppiata in lacrime e si è vista costretta, suo malgrado, a ricorrere all'interruzione di gravidanza negandosi così l'accesso al Regno dei Cieli. La vicenda si sposta ora in tribunale dove gli avvocati della barboncina Cesare Previti e Carlo Taormina si batteranno per ottenere giustizia.

Questo processo rischia di creare un pericoloso precedente che probabilmente provocherà l'intasamento della macchina della giustizia italiana che, a dire il vero, non avrebbe comunque avuto molto altro da fare dopo la depenalizzazione dei reati di Mafia, estorsione, omicidio plurimo, corruzione, falso in bilancio, rapina a mano armata, bancarotta fraudolenta e chi più ne ha più ne metta effettuata dal governo Berlusconi nel pacchetto sicurezza. I tribunali italiani potranno quindi tornare subito all'opera occupandosi di fatti ben più gravi processando ad esempio per abbandono di minore una gatta che ha partorito sette gattini e ne abbandona uno perché ha solo sei capezzoli, oppure per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti un cavallo che corre all'ippodromo facendo uso di doping, o anche per infanticidio e necrofagia nel caso di una mamma criceto che usa mangiare i propri piccoli.

Fonte

Questa è una notizia in latrina, sgamata come una delle notizie meno ruffiane evacuate dalla comunità.
È stata punita come tale il giorno 22 febbraio 2009 con 100% di voti (su 9).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

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