Nonbooks:Usare delle primarie fasulle per legittimare un leader deciso a priori
Volete usare delle primarie fasulle per legittimare un leader deciso a priori? Ecco come si fa!
15 facili passi
1° passo
Anni prima che tutti pensino alle primarie, fai dire al tuo leader-deciso-a-priori che probabilmente non si dedicherà alla politica. Tutti i giovani di belle speranze e le massaie ingenue rimpiangeranno con amarezza d'aver perso l'occasione di votarlo.
2°passo
A sorpresa, annuncia la creazione di un partico unico del tuo schieramento che racchiuda in sé un ex-partito filo-sovietico e una frangia dei nostalgici della tangente. Lascia che circoli la voce che forse il tuo leader-deciso-a-priori si candiderà, ma è solo una voce -che ne sai, magari decide di fare lo scrittore. È preferibile che il tuo leader-scelto-a-priori sia il sindaco di un piccolo paese di campagna sconosciuto. Così tutti i giovani di belle speranze e le massaie ingenue cominceranno a sperarci.
3° passo
Oh, mio Dio! Ha detto che è interessato al nuovo partito! U-A-O! Che figata! E che sorpresa! E dire che sembrava così convinto di abbandonare la politica!
4° passo
Non metterlo subito a capo del nuovo partito (ricordati sempre di dire "Non sarà un nuovo partito, ma un Partito Nuovo"). Altrimenti qualcuno potrebbe pensare che quella che stai mettendo in piedi è la solita porcata all'italiana tirata in piedi dai soliti quattro meschini populisti che comandano il paese da mezzo secolo. NO! Non è così! Dimostra alla gente che è il contrario, facendo dire sempre al tuo leader-scelto-a-priori cose innovative come:
- "La concertazione è utile e necessaria",
- "Terremo conto di tutte le voci, concordanti e discordanti"
- "I lavoratori vanno tutelati nell'ottica di una crescita economica stabile"
- "Dopo una vita di lavoro, un cittadino ha diritto a non avere una pensione da fame"
- E l'immancabile "La pressione fiscale è troppo elevata, va diminuita"
- Nonchè "Vanno ridotti gli sprechi dell'amministrazione pubblica"
- Ah, e anche "La legalità non è nè di destra nè di sinistra".
- Va bene pure "Pane e Figa per tutti".
5°passo
Invita altri leader minori o meglio, dei totali sconosciuti a candidarsi, ma dai loro una cifra ridicola per pubblicizzare se stessi. Oppure scegli personalmente gli altri candidati, e mettiti d'accordo con loro perché non si sbattano troppo per vincere.
Infine, come altri candidati non scegliere volti nuovi, magari poi la gente può essere portata a pensare che ci sia un ricambio. Scegli invece i soliti quattro tecnocrati e mummie che girano nelle stanze dei tuoi partiti da secoli.
6°passo
Se c'è qualcuno che non ti aspettavi che cerca di candidarsi, bloccalo in qualsiasi maniera. Fagli anche causa, se necessario. Le tue primarie per far scegliere ai cittadini il candidato che vuoi tu potrebbero risentire della presenza di qualche outsider.
7°passo (importante)
Sappiamo tutti che hai dei media prezzolati. Usali. Fai fare ai tuoi giornali un articolo su ogni banalità che dice il tuo leader-deciso-a-priori. Paga degli opinionisti per avere delle opinioni positive sul tuo leader-deciso-a-priori. Premi sui telegiornali perchè mostrino al grande pubblico quant'è illuminato e saggio il tuo leader-deciso-a-priori. Evita tg di opposizione o tg truzzi di opposizione.
8°passo (importante pure questo)
Anche se persino un sordo si accorgerebbe che il tuo leader-deciso-a-priori non ha NESSUNA idea innovativa, anche se persino l'ultimo dei cretini si accorgerebbe che il tuo leader-deciso-a-priori non farà proprio NIENTE di nuovo o utile (vedi: combattere la mafia, investire sull'ambiente e sulla ricerca, cose del genere) ..nonostante tutto questo, tu dipingilo sempre come "L'uomo nuovo". Fai sembrare ogni sua scoreggia simile alla rivelazione di una sura coranica, spaccia al comune cittadino le sue merdate come se fossero oro. E non farlo solo una volta, magari vergognandoti un po'! NO! Fallo sempre, fallo ribadire a tutti i media, senza pudore. Ancora ancora e ancora, martella la testa della gente! Anche se dici cazzate, a forza di ripeterle ci crederanno tutti!
9° passo
Dopo aver dato tutta la visibilità mediatica che potevi dare al tuo leader-deciso-a-priori, dopo avergli organizzato convegni e dopo aver spacciato tutti i suoi luoghi comuni per "novità" per dei mesi, organizza le primarie.
10° passo
Accertati ancora una volta che non ci sia nessun candidato che abbia delle idee anche solo vagamente diverse da quelle del tuo leader-scelto-a-priori.
11° passo
Organizza le primarie, e dì una cosa del tipo "Che vinca il migliore!" quando apri le votazioni.
12° passo
OOHH! SORPRESISSSSISSSSISISISMISSSSIMA! Il tuo leader-scelto-a-priori ha vinto con i tre quarti dei voti! E CHI L'AVREBBE MAI DETTO???
12° passo bis
Anche se sapevi già che sarebbe andata così, tu festeggia con puttane e Cocaina. Questo non dirlo in pubblico.
13° passo (necessita di un elevatissssima dose di sfacciataggine)
Dulcis in fondo, dì che il governo, se le primarie fossero andate male, avrebbe potuto attraversare una crisi. Però -per fortuna, abbiamo rischiato un sacco- tutto è andato bene, e -OH YEAH!- usciamo ancora più rafforzati da questo inaspettato e sorprendente risultato!
14° passo (piccolo ritocco finale)
Dichiara impudentemente:
- Che il leader del tuo Nuovo partito è stato scelto dal popolo, non dai soliti grigi oligarchi emiliani.
- Che hai un partito Nuovo e quindi giovane. Si, siete sempre i soliti quattro puttanieri, è ovvio. Ma che te ne frega? Tu continua a ripetere " NUOVO-NUOVO-GIOVANE-INNOVATIVO-RIFORMATORE" come un pappagallo. La gente ci cascherà.
15° passo (molto importante)
Ricordati di fare una telefonatina di ringraziamento ai tuoi amici mafiosi, banchieri e vescovi. Il tuo leader-scelto-a-priori ovviamente non ha amicizie di quel tipo, è troppo riformista. Ma tu che hai organizzato, ricordatelo. Sul serio, ricordatelo. Te lo dico da amico.
Nota
Esistono anche altri sistemi (vedi Bassolino detto Totonno a' Fetamma) ma questo è il meno compromettente. Inoltre consente agli amici di lavorare sott'acqua indisturbati, anche se poi dovrai compensarli (appalti, consulenze, tangenti, ecc.).