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{{cit|In Russia i Referendum votano te per unire la Crimea all'Ucraina!|Inversione russa sul Referendum della Crimea}}
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Il referendum è passato col 99,99% dei voti favorevoli all'annessione.
Il referendum è passato col 99,99% dei voti favorevoli all'annessione. Le cause sono ancora incerte; Secondo alcuni {{citnec|intellettuali russi}} è che i tartari e gli ucraini si siano letteralmente ''cagati in mano''.

Secondo altri, la causa è da ritrovarsi nell'Urna elettorale. infatti, essendo le urne trasparenti, metterci dentro il voto contrario davanti alle truppe russe [[morte|nuoce gravemente alla salute]].

[[Angela Merkel]] e [[Obama]] hanno dichiarato l'illegalità del Referendum, ma a Putin [[non me ne frega un cazzo|non gliene può fregare una mazza]].

I Tartari e gli ucraini non hanno votato, sia per i motivi sopracitati, sia perché non avevano voglia. Si sono fregati da soli.


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[[File:Putin Gas.jpg|200px|left|thumb|[[File:Nobel.jpg|left|55px]]San Putin da Mosca, vincitore del premio Nobel per la Guerra 2010, 2011, 2012, 2013]]

Versione delle 21:44, 20 mar 2014

Guerra di Crimea: la vendetta di Putin

Guerra di Crimea 2

Le armate dello Zar Putin I alla carica contro l'esercito della Generale Tymosenko
Luogo: Cremeria dai discendenti di Ivanovic, via Mar Nero n.13
Inizio:

15 febbrile 2014

Fine:

in data da destinarsi

Esito:

Nullo, conflitto in corso

Casus belli:

Governo ucraino rompiballe, Gas

Fazioni in guerra
Forze in campo
  • 100.000 Marines Americani
  • 150 Ucraini rivoltosi

nel 2014 d.C., Putin e il suo esercito ha invaso la Crimea. Il motivo, secondo alcune fonti russe, è il seguente:

« Questo nuovo governo ucraino mi sta un po' sulle balle... Cioè, volevo dire: La Crimea è russa, ha abitanti russi, la cultura è russa... Allora perchè c'è l'ha l'Ucraina? »
(lo Zar in conferenza stampa)

Gli abitanti della Crimea però non hanno alcuna voglia di rientrare nella Grande Madre Russia. Gli Stati Uniti si stanno preparando e presto imbracceranno le armi... Vediamo intanto cosa è già successo.

Premesse, prefazioni e premolari

« Se non si sa cosa è successo prima, è inutile vedere cos'è successo dopo. »
(Horatio Caine su ennesimo caso di CSI)

Prima che Putin invadesse l'Ucraina, questa era governata da un governo filorusso, cioè gestito da un vassallo di Putin. Nel lontano 2007 la ridente[senza fonte] Ucraina era invece governata dalla Leader della Rivoluzione Arancione, la Tymošenko.

Nel 2011 I parlamentari dell'opposizione la pregarono di dimettersi dalla carica di Primo ministro. Il 5 agosto dei poliziotti entrarono in aula per

farli visitare il Parlamento. Stranamente, erano stati chiamati da Janukovič. i poliziotti, appena videro il Primo Ministro, se la portarono con sé.

Dopo che la Tymošenko fu portata via dall'aula, Janukovič si propose come primo ministro.

Arrivata in un albergo a 5 stelle, fu percossa e picchiata più volte ripetutamente[senza fonte]. Un fotografo impiccione però la fotografò, con tutti i lividi. Nel 2012, il processo con pena di morte tanto voluto da Janukovič, fu bloccato dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo e dei Dugonghi.

L'Impiccio Mondiale

Il Casus Belli (ovvero il motivo per cui Putin è arrabbiato) è secondo i russi, che la Crimea è principalmente russa. Secondo gli americani, è perché c'è un governo rompiballe filoeuropeista e pastafariano.

Però è vero che gli americani non si impicciano in conflitti altrui in mancanza di Idrocarburi (vedi guerra in Iraq e le guerre ascellari).

Provando ad elaborare una linea temporale diversa ove l'Ucraina non ha risorse energetiche interessanti, a questo momento l'Ucraina (intera) sarebbe parte dei Domini di Putin.

Sebastopoli

Sebastopoli, ridente cittadina

burundese, è uno strategico porto logistico-commerciale. Attualmente, la città sarebbe ucraina, ma lo stato ha firmato un contratto con la quale si impegna a prestare Sebastopoli ai russi per vent'anni, in cambio dello smaltimento delle scorie di Cernobyl. Le scorie sono ancora lì, però il porto è russo. Per cui, da lì partiranno tutti gli ordini della Marina militare russa del Mar Nero.

Un grafico che spiega con chiarezza la situazione etnica in Crimea.

Attacchi e scontri

Nella cremeria "Da Ivanovich", attualmente gestita dai discendenti Ivan e Hovich, è scoppiata una gran rissa tra ucraini e russi. Ivan ha dovuto mettere a posto tutto, compreso il frigo, spaccato sulla schiena di un Tartaro. Hovich ha cercato di mandar fuori un ubriaco, ma non ci è riuscito.

A Sebastopoli, Simferopoli e Evopoli il glorioso esercito russo si sta preparando, mentre la marina statunitense è già nel Mar Nero. Julija Tymošenko per calmarsi si è scolata una bottiglia di vodka, crollando a terra. Per fortuna c'era Juščenko che l'ha sostenuta. La Merkel ha telefonato allo Zar Putin I, però era occupato a vedere il nuovo plastico sulla guerra in Crimea, preparato dall'efficientissimo Bruno Vespa.

Dopo aver esaminato l'ottimo lavoro, Putin ha dato ordine all'ammiraglio Skettijinovich, comandante della Imperiale Flotta Russa del Mar Nero di bloccare un porto a scelta. Da bravo comandante, Skettijinovich è sceso a terra e ha dato l'ordine di bloccare il porto di Sebastopoli.

Il Referendum

L'UE, da vigliacca, ha proposto un referendum per l'Annessione della

Crimea alla Russia. Putin ha accolto volentieri, visto che la maggioranza della Crimea è russa.

« In Russia i Referendum votano te per unire la Crimea all'Ucraina! »
(Inversione russa sul Referendum della Crimea)

Il referendum è passato col 99,99% dei voti favorevoli all'annessione. Le cause sono ancora incerte; Secondo alcuni intellettuali russi[citazione necessaria] è che i tartari e gli ucraini si siano letteralmente cagati in mano.

Secondo altri, la causa è da ritrovarsi nell'Urna elettorale. infatti, essendo le urne trasparenti, metterci dentro il voto contrario davanti alle truppe russe nuoce gravemente alla salute.

Angela Merkel e Obama hanno dichiarato l'illegalità del Referendum, ma a Putin non gliene può fregare una mazza.

I Tartari e gli ucraini non hanno votato, sia per i motivi sopracitati, sia perché non avevano voglia. Si sono fregati da soli.

San Putin da Mosca, vincitore del premio Nobel per la Guerra 2010, 2011, 2012, 2013

Premio Nobel Per la Guerra

Ad Ottembre verranno consegnati, come si fa ogni

anno il Premio Nobel.

Per il premio Nobel per la Guerra è stato candidato Vladimir Putin. Se vincesse, sarebbe il primo uomo sul pianeta a vincere per 5 anni di fila lo stesso premio Nobel.

Putin è stato nominato da una giuria di Fancazzisti, che hanno scelto la prima guerra a caso, dove guarda caso, è coinvolto lui.

Il sito internet che ha trapelato queste notizie dice che oltre a Putin come Premio Nobel per la Guerra, sono stati nominati anche Ignazio la Russa e Rambo.

Lo Zar ha così commentato sulla questione del premio Nobel:

« sono molto onorato di essere candidato al premio Nobel per la Guerra. Preferivo però avere l'Oscar come miglior aggressore protagonista. »
(Putin sulle indiscrezioni)


Ultime dichiarazioni

- Putin: “Ah, Europa! I vostri appelli a Kiev mi fanno sorridere. Nessuna diplomazia può fermare il Glorioso Esercito Russo!”
- Onu: “Cosa hai detto alla mia amica Europa? La stai offendendo?”
- Putin: “Offendere? Io? Ma quando mai... [fischietta]”


Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Appena sono andati al governo i filo-europeisti, Putin ha invaso la Crimea.
  • La seconda Guerra di Crimea fa parte dell' Euromaidan, che in ucraino vuol dire "cacciamo questi tiranni ed entriamo in Europa!"