Roberto Recchioni: differenze tra le versioni

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=== John Doe ===
=== John Doe ===


John Doe, essere immortale e virtualmente invincibile (salvo calci nelle palle), è alle dirette dipendenze della [[Morte]] stessa, per la quale si occupa dei casi più difficili: eliminare terroristi, dittatori e [[fenomeni da baraccone italiani su Youtube|fenomeni di YouTube]].
John Doe, essere immortale e virtualmente invincibile (salvo calci nelle palle), è alle dirette dipendenze dei quattro [[Cavalieri dell'Apocalisse]], per i quali si occupa dei casi più difficili: eliminare terroristi, dittatori e [[fenomeni da baraccone italiani su Youtube|fenomeni di YouTube]]. Il protagonista però si ribella quando viene a conoscenza del piano architettato dai suoi superiori in combutta con un quinto misterioso Cavaliere, già costruttore di Paradiso 2 e proprietario di tutte le reti televisive del [[Regno dei Cieli]]: condannare ai supplizi dell'Inferno i magistrati di sinistra.<br />Come sempre Lorenzo Bartoli ha curato la parte tecnica (testi, lettering, disegni, chine e spese di produzione), mentre Roberto Recchioni si è occupato di pubblicizzare il fumetto sul suo blog e di fare le pose ganze davanti ai fotografi.


=== Detective Dante ===
=== Detective Dante ===

Versione delle 14:48, 25 apr 2011

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« Lorenzo, hai finito di scrivere il soggetto? »
(Roberto Recchioni a Lorenzo Bartoli)
« Lorenzo, hai finito di scrivere i dialoghi? »
(Sempre Roberto Recchioni a Lorenzo Bartoli)
« Lorenzo, hai fatto la lavatrice ricordandoti di separare i capi scuri da quelli chiari? »
(Ancora Roberto Recchioni a Lorenzo Bartoli)

Roberto Recchioni (in arte RRobe Rubacuori) è la massima autorità vivente in fatto di fumetti, o almeno così racconta sua madre alle amiche. Personaggio accattivante e simpatico quanto un rumeno ubriaco, è attivo nell'ambito fumettistico fin dal 1993, quando a bordo del suo Malaguti scippò Andrea Pazienza, trascinandoselo dietro per una quindicina di metri prima di riuscire a fargli mollare le tavole del nuovo fumetto a cui stava lavorando: John Doe.

Curriculum

Recchioni si bulla ritirando il premio per il miglior sceneggiatore italiano. Assegnato a Bartoli.

La sua è la carriera di un predestinato: a diciott'anni, trovandosi per pura curiosità in un sexy shop a contrattare sul prezzo di un dildo a doppia punta, conosce Milo Manara, allora il fumettista più in voga a causa delle sue provocanti vignette su Corto Maltese e alla sua burrascosa relazione con Paris Hilton. Recchioni non perde l'occasione di ingraziarselo con una frase ad effetto:

« Signor Manara, ho visto tutti i suoi film! »

In seguito collabora con Disney, Astorina, Bonelli, Eura Editoriale, segnalandosi per la sua conoscenza a dir poco enciclopedica di hentai e dojinshi e per un temerario crossover tra Diabolik e Paperino Paperotto. L'opera ottiene recensione contrastanti, e la critica specializzata si divide tra chi grida al capolavoro underground e chi vedrebbe volentieri l'autore impiccato a testa in giù.
Recchioni torna a sollevare un polverone mediatico con Mater Morbi, storia che secondo il sottosegretario alle gaffe Eugenia Roccella inneggia all'eutanasia, alla sodomia, al falso in bilancio e al surriscaldamento del globo. In Mater Morbi troviamo un Dylan Dog provato da una congiuntivite a lungo trascurata e costretto a farsi ricoverare in un ospedale di Caserta. Tra comici scambi di cartelle cliniche, medici senza laurea e fantasmi di pazienti deceduti, l'Old Boy riesce a salvarsi le pelle solo al termine di una delicata operazione alle cornee per via rettale eseguita dal fido Groucho.
Su una chat per cuori solitari conosce Lorenzo Bartoli, suo futuro collega e colf, di cui al momento occupa abusivamente il divano.

I suoi fumetti

File:Copertina bruttissima con volto di R. Recchioni.jpg
Il RRobe è anche un ottimo copertinista.

John Doe

John Doe, essere immortale e virtualmente invincibile (salvo calci nelle palle), è alle dirette dipendenze dei quattro Cavalieri dell'Apocalisse, per i quali si occupa dei casi più difficili: eliminare terroristi, dittatori e fenomeni di YouTube. Il protagonista però si ribella quando viene a conoscenza del piano architettato dai suoi superiori in combutta con un quinto misterioso Cavaliere, già costruttore di Paradiso 2 e proprietario di tutte le reti televisive del Regno dei Cieli: condannare ai supplizi dell'Inferno i magistrati di sinistra.
Come sempre Lorenzo Bartoli ha curato la parte tecnica (testi, lettering, disegni, chine e spese di produzione), mentre Roberto Recchioni si è occupato di pubblicizzare il fumetto sul suo blog e di fare le pose ganze davanti ai fotografi.

Detective Dante

Henry Dante è un detective della squadra omicidi di Scampia, il classico sbirro tutto d'un pezzo che prima spara e poi semmai chiede di favorire patente e libretto. Tormentato dal fantasma della moglie Maria, che gli rimprovera di non aver mai vendicato la sua morte e di non averle mai comprato quei tupperware così carini, Dante cerca rifugio nell'alcol, nelle polluzioni notturne e nel metodico pestaggio ai danni di papponi, spacciatori e inermi passanti che si schiariscono la gola troppo rumorosamente. Nell'ultimo numero il colpo di scena: Dante non è un detective, bensì un disturbato venditore di eleganti paraspifferi in silicone, e Maria non è altro che la sua paperella da bagno preferita.
Il fumetto è ricco di rimandi e citazioni alle opere di scrittori quali Dante Alighieri, Raymond Chandler, Elmore Leonard, Fabio Volo e Gino e Michele.

David Murphy - 911

Traendo spunto dalla celebre Legge di Murphy, il fumetto narra le vicende di un pompiere chiamato a sventare disastri aerei, abbattere porte d'acciaio a capocciate, ammaestrare squali, sconfiggere gorilla inferociti a braccio di ferro, sedare risse tra i figuranti di Forum e disinnescare bombe con gli occhi bendati e col solo ausilio di un arricciacapelli. E il tutto prima di fare colazione!
Fedele all'assioma secondo cui "Se qualcosa può andar male, lo farà", il fumetto ha chiuso i battenti dopo quattro numeri.

La malattia

La giornata tipo del RRobe

Collegamenti