Non è la Rai

Da Nonciclopedia, cioè, 'sti cazzi.
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Ambra Angiolini durante la pausa pranzo.
« Ma come è bello qui ma come è grande qui... »
(Gianni Boncompagni su culo delle ragazze di Non è la Rai.)
« Se... non vi piace un programma vi prego non lo guardate. »
(Le ragazze di Non è la Rai durante la sigla.)
« Ah ok, caro mi passi il telecomando? »
(Chiunque in risposta alle ragazze di Non è la Rai.)


Non è la Rai è stato un programma televisivo degli anni '90 (di tutti i secoli) assolutamente inutile e privo di ogni senso.


L'idea iniziale

Il famoso produttore Gianni Boncompagni era intenzionato a effettuare un passaggio nel mondo del porno, ma a causa delle sue ridotte dimensioni e della sua alitosi si vide costretto a rinunciare al suo sogno. La sua mente geniale tuttavia, non poteva restare inutiizzata, e decise così di metterla a servizio della televisione italiana. Iniziò così a pensare a un programma che potesse rispecchiare i giovani e attrarre così una fetta importante di telespettatori. Dopo vari giorni di riflessioni e meditazioni chiuso nel suo cesso, finalmente ne uscì con in mano la scaletta del programma (fra l'altro non chiaramente leggibile, poiché scritta su un pezzo di carta igenica utilizzata).

Gli esordi

La prima puntata di "Non è la Rai" va in onda il 12 settembre 1191 d.C, e ottiene un discreto successo fra i feudatari, i vassalli e il clero ma non riuscì a colpire il pubblico servo della gleba. Questa prima edizione era caratterizzata dall'assenza di volti, le telecamere inquadravano dalle tette in giù. Questo elemento tipico del programma gli è valso il titolo di "Guardoni awards 1191" battendo persino mostri sacri come Walker Texas Ranger e addirittura Amici di Maria De Filippi.


Per la seconda stagione, gli autori decisero di modificare il format del programma inserendo i volti delle ragazze, assieme alle tette e ai culi, purché le loro guance avessero all'altezza delle orecchie dei gancetti per appendere i panni, altrimenti le ragazze avrebbero mantenuto una espressione molto triste a causa di tutti i sonniferi che Gianni Boncompagni le

consigliava di prendere.

Un altra novità per il programma fu l'inserimento di una giovane promessa per il mondo dello spettacolo, a titolo di conduttrice: Ambra Angiolini.

Questa giovane ragazza era stata la più brava a eseguire le varie prove durante le selezioni e aveva un innato senso del palcoscenico. Ella si muoveva infatti con grande agilità all'interno del palco schivando (a volte involontariamente) spesso i vari ostacoli all'interno della scenografia. Ambra aveva solo 15 anni quando condusse il programma nel 1192 che durò 5 anni. Il secolo successivo si ripropose per condurre la nuova serie di stagioni del '200, e aveva sempre la stessa età.

Rinascimento e tardo '800

Col passare dei secoli, Non è la Rai ottenne un grande successo fra moltissimi tipi di telespettatori:

  • Cristoforo Colombo aveva fatto installare una delle prime TV al plasma sulle sue caravelle per non perdersi le puntate di questo show
  • Anna Maria Franzoni e casalinghe assassine varie
  • Primati e ominidi non evoluti
  • Reggia di Versailles
  • Cenerentola
  • Wanna Marchi che in veste di venditrice fu chiamata dagli autori più volte
  • Cortigiane
  • Pedofili (la maggior parte).
  • Classe operaia, ovvero gente che lavorava 20 ore al giorno e nelle restanti 4 si ammazzava di seghe guardando il programma.
  • Fascisti, è da sottolineare che Adolf Hitler aveva un antenna privata nel suo bunker nel quale ogni giorno soleva vedere lo spettacolo.
  • Chiunque

Anni '90 del XX secolo

Ambra e Wanna Marchi durante un messaggio-promozionale, pubblicizzano una nota marca di barrette dimagranti.

Giunti a questo punto, dopo 900 anni di storia, il programma si mantiene immutato nella sua scaletta. Ambra Angiolini (non si sa come) ha sempre 15 anni, l'età media delle ragazze diminuisce sempre più, e le ex ragazze (ormai quasi tutte decedute), riposano in pace nel cimitero di Boh.

L'edizione degli anni 2090 vedrà come protagoniste, ragazze di questa fascia d'età.

Fra le partecipanti segnialiamo:


« .. è tragico il bilancio di vittime mietute dall'aereo che si è schiantato nel... scusate abbiamo ricevuto una soffiata: pare che Ambra Angiolini stia cantando in playback. L'inviata Silvia Treviani è già sul posto. A te la linea da Milano »
(Giornalista di Studio Aperto durante una normale punt ehm.. edizione.)

Puntata abituale

di solito la puntata quotidiana di Non è la Rai si svolge secondo il seguente schema: